Akragas - Juve Stabia 37^ Lega Pro 2016-17

In bocca al lupo Gigante!
Domenica 30 aprile p.v. si disputerà Akragas - Juve Stabia all'Esseneto.
L'Akragas non potrà schierare gli infortunati Pezzella e Cochis, sulla via del recupero il regista Fabrizio Bramati che ha ripreso gli allenamenti con il gruppo e potrebbe essere tra i convocati.
La forte Juve Stabia, invece, si dovrebbe presentare al completo.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!

L'Akragas sarà nuovamente rimaneggiata dalle pesanti assenze di Pezzella e Cochis, mentre il regista Fabrizio Bramati potrebbe andare in panchina, quindi potrebbe scendere in campo con Pane, Mileto, Thiago Caze', Pezzella, Riggio, Sepe, Coppola, Rotulo, Klaric, Longo e Salvemini.
Alla Juve Stabia mancheranno Cancellotti e Kanoute' per squalifica, per cui potrebbero giocare Russo, difesa a quattro con Giron, Morero, Atanasov, Allievi, centrocampo a tre con Esposito, Izzillo e Matute, attacco a tre con Cutolo, Ripa e Lisi.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!

L'equilibrio tra le due squadre si spezza ad una manciata di minuti dall'inizio del secondo tempo allorquando Palmiero viene espulso per fallo di reazione su un avversario.
Infatti nel giro di pochi minuti vanno a segno Ripa e Mastalli approfittando dello scoramento dei giovani biancazzurri che a seguito dell'espulsione si smarriscono.
Poi spinti dal caloroso tifo dell'Esseneto, riprendono a giocare accorciando le distanze con Salvemini tra i più reattivi dei suoi anche se schierato in una posizione più arretrata dal solito.
L'Akragas scende in campo con Pane, Thiago Caze, Russo, Palmiero, Riggio, Sepe, Salvemini, Coppola, Klaric, Longo e Cocuzza.
Nel secondo tempo esordisce Minacori con un paio di belle giocate una delle quali propizia la rete Akragantina.
Nel finale di partita, mentre i generosi biancazzurri cercano il pari, un micidiale contropiede degli avversari porta a tre le reti con Cutolo che di sinistro calcia la palla laddove Pane non può arrivare.
Buono il pubblico con circa 2.300 spettatori.
Forza Akragas ieri, oggi, domani e per sempre!