Akhetaten: rilievo nella tomba di Ipy

A pag. 94 del testo di Bongioanni "Viaggio in Egitto" è riportato il disegno del rilievo grafico inciso sul portale d'ingresso della tomba del funzionario Ipy.
La scena è quella classica dove i reali offrono doni all'Aten.
Osservandola per bene (così come fece in altra discussione Antonio) ho notato alcune particolarità.

Sulla tavola di offerte di Akhenaten, davanti e leggermente più alto di Nefertiti, che lo segue, sono posti due cartigli sostenuti da due piccole divinità. I cartigli non ho stabilito se trattasi dei nomi del faraone o di quelli dell'Aton stesso.
Anche Nefertiti porge l'offerta di due cartigli (diversi da quelli del marito) e una delle sue figlie che ha sul capo lo stesso particolare copricapo della madre.
Seguono, molto più in piccolo, altre tre figlie, di altezza a scalare, che tengono fra le mani il sistro.
Tutto nella norma, ma un particolare mi ha colpito.
Aton stende sulla famiglia reale i suoi raggi terminanti con la classica manina. Il primo, particolarmente lungo, arriva a sfiorare il diadema di Nefertiti, il secondo, più corto, si posa sulla testina della figlia che Nefertiti offre assieme ai cartigli, il terzo termina dietro al volto del faraone ed il quarto si posa sul suo naso: quest'ultimo, però, è l'unico con la manina che stringe il simbolo ankh.

Scrive Bongioanni:
"Dobbiamo alla matita di Norman de Garis Davies, direttore degli scavi ad Amarna negli anni 1901/1906 per conto della Egypt Exploration Society di Londra, la copia di tutti i testi e i rilievi nelle tombe amarniane, pubblicati nella monumentale "The rock tombs of El Amarna" opera prodigiosa e irripetibile, per la maestria dei disegni e la corruzione progressiva dei manufatti parietali".

Ora mi chiedo: chi conosce quest'opera? Sarà mai possibile vederla?

Se cerchi su Internet puoi trovare molte informazioni. L'opera è composta da sei parti suddivise in tre volumi. www.libreriauniversitaria.it li vende a circa 74 euro l'uno.

Grazie, ma è in inglese?

Francis, ti interessa vedere il disegno pubblicato da Garis Davies dal vero oppure una foto del bassorilievo della tomba di Ipy?

Non sono Francis.......ma grazie anche da me se riesci ad inserire l'immagine del disegno dal vero.

a proposito dell'atto di porgere l'ankh, mi torna in mente la discussione che recentemente abbiamo portato avanti. Nella stessa si giungeva a conclusione che l'ankh veniva porto esclusivamente quando il soggetto era in vita.

Nella tomba di Tutankhamon però vi è un dipinto che mostra una divinità (Iside? non ricordo di preciso...) che porge l'ankh al sovrano.

A questo punto mi devo chiedere: la teoria espressa in precedenza vale solo per quelle rappresentazioni poste al di fuori da ambienti funerari, oppure i conti non tornano?

roberta.maat, 12/11/2008 23.33:

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Non sono Francis.......ma grazie anche da me se riesci ad inserire l'immagine del disegno dal vero.

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La prossima volta che vado a Torino guardo il biblioteca al Museo, secondo me lì ce l'hanno.

Per il momento, eccovi il V volume, integrale:

The rock tombs of El-Amarna - Sir N. de Gary Davies, V vol.




ora cerco il resto... se c'è...

The Rock Tombs of El-Amarna - Sir N. de Gary Davies, vol. II


The Rock Tombs of El-Amarna - Sir N. de Gary Davies, vol. IV


The Rock Tombs of El-Amarna - Sir N. di Gari Davies, vol. VI


purtroppo il I e il III volume sembrano non essere disponibili. Ma cercherò ancora.

Il resto parrebbe integrale.

Bravissima!!!
Ieri avevo cercato un sito da cui scaricare i testi ormai fuori copyright, ma non ci ero riuscito.
Ciao Antonio

Grazie Antonio

i miei complimenti per la ricerca! ... Matta e disperatissima... per citare un nostro poeta...

come la mia Passione per tutto ciò che è Kemet ;)

Matta e disperatissima ? Luca dimmi chi è il "nostro poeta", non lo sò e sono curiosa come una scimmia !

cara Roberta, il poeta a cui faccio riferimento è Giacomo Leopardi...

Inserisco la pagina 129 del Vol. IV

In essa si può vedere come le due coppie di cartigli offerti dai sovrani sono identici, ma speculari. La coppia offerta da Akhenaton è accompagnata dall'immagine di due principesse, mentre quella offerta da Nefertiti dall'immagine della stessa regina.

I cartigli riportano la prima titolatura di Aton.

Il rilievo risale quindi all'epoca compresa tra il 6° e il 9° anno di regno.

In tutto vi sono 5 principesse, se vogliamo contare le due che si vedono accanto ai cartigli donati.

Ma solo tre seguono la madre.
e sono Meritaton, Maketaton e Ankhesenpaaton (lo riporta il testo)

E' evidente che l'ultimogenita non sia ancora nata.

Aggiungo di considerare le possibili età delle tre principesse, le quali mostrerebbero tutte almeno più di 6 anni. Mi pare che ciò sia in conflitto con le età che possono dedursi dalle stele, in base alle quali Ankhesenpaaton non dovrebbe essere nata prima del 7/8° anno.

Penso che l'età delle bambine possa essere dedotto solo dalle datazioni delle stele, perchè obiettivamente dai disegni è difficile stabilire basandosi sulla carporatura se hanno 4 5 o 6 anni. Se Ankhes è nata nell'ottavo anno di regno, Meritaton a quell'epoca avrebbe potuto avere 9 10 11 o 12 anni o mi sbaglio ?

Condivido il discorso relativo alla mancata possibilità di assegnare unì'età in base ai rilievi. E' pur vero che un bambino di un anno è ben diverso da uno di 4/5/6 anni... se Ankhes fosse nata nell'8° anno di regno, certamente un anno dopo sarebbe stata raffigurata più piccina, no?

la riproduzione del disegno qui sopra, non può, come detto, essere posteriore al 9° anno.

Ho capito adesso ! alla buon'ora !
Sul nome di Akhenaton, prima e seconda versione, se non ricordo male, Frankh ,qualche giorno fa e in atro topic, fece delle precisazioni.
Possiamo controllare ?

linka la discussione, non mi è chiaro a cosa ti riferisci.
Tuttavia io qui parlo del nome di Aton, quello riportato nei cartigli che i sovrani offrono al Dio, che compare nella prima versione, risalente ai primi 9 anni di regno.

Allego un'immagine che riproduce le due versioni della titolatura del Dio:

Visto che l'immagine non può essere più tarda del 9° anno, ritengo che la rappresentazione delle tre principesse non sia realistica. Le loro dimensioni sono esagerate, così da armonizzarle con la scena complessiva.
Ritengo che si possa parlare solamente delle tre principesse, delle quali è indicato il nome, e che le immagini associate all'offerta di Akhenaton siano semplicemente simboliche.
Akhenaton dedica all'Aton le tre prime principesse, mentre Nefertiti dedica se stessa.

Credevo di aver capito, e invece no ! I disegni della tomba di Ipy mi confondono le idee sulla cronologia nascite delle principesse, ma forse è giusto che sono solo tre e l'ultima è rappresentata troppo grande rispetto all'età che poteva avere nel nono anno. Le due sul plateau hanno un copricapo piumato ?

Avevo notato lo strano copricapo delle due principesse dell'offerta di Akhenaton.
Potrebbe essere una ripetizione della piuma di Maat o di quella di Shu.
Visto che nel nome di Aton compare quello di Shu, figlio di Atum-Ra, ritengo possibile che sia una rappresentazione delle tre principesse come tre piccole Shu.
Certo che questi sacerdoti ne avevano di fantasia!!!

Si può interpretare che, come Shu figlio di Atum-Ra,le principesse sono figlie del faraone identificatosi nella divinità ?

in epoca Amarniana comparve un altro copricapo particolare, che era un'elaborazione dell'atef.
Si tratta dell'hmhm, caratterizzato dalla presenza di tre atef.
E' quello che Tut indossa sullo schienale del suo trono.

Il numero 3, evidentemente, a quell'epoca assunse un significato particolare e rivestì maggiore importanza rispetto all'epoca precedente.
Credo si possa ritenere che la replica con 3 piume che individuiamo sulle principesse, si rifaccia a una regola precisa. Valrebe la pena indagare sul significato approfondito di questo numero, ma almomento non ho il testo di Tosi a portata di mano.
Non escludo che possa voler rimarcare i 3 principi ad essa legati, di ordine, verità e giustizia.
Il rimando a Shu non saprei.... è pur vero che Akhenaton, insieme a Nefertiti, si assimilò con la prima coppia divina (ragione che mi porta a considerare la possibilità ch'egli volesse istituire una nuova Cosmogonia, incarnata nella famiglia reale, particolare e specifica del suo culto), ma non mi sono mai imbattuta in un copricapo con tre piume, riferito a questa divinità. Due o quattro, sì.