Adolescenza e autocontrollo

Dopo un anno di interventi su ogni fronte per cercare di farlo star meglio, mio figlio e' in questi giorni completamente in mano alla TS, come l'anno scorso. Mio marito soffre tremendamente dentro,io mi sento impotente e in questo momento mi mancano le forze per reagire e provare altre strade. Non ho altre parole.
FM

...se vuoi, per qualunque cosa.

Andate nella cartella "organizzazione".


Ciao

Come non capire accidentaccio, come!!!

So che qualunque cosa noi sudisti si possa dire, sarebbe sicuramente fuori luogo...lo so!

Ma badate bene cari fmaio, quando leggo la disperazione nel forum, e so che non siamo presenti per lo stesso problema, mi sento ghiacciare.

Quando dicevo che da lì a giorni ci sarebbe stata battaglia (qui, lì ecc. qui pro quo) intendevo una cosa strettamente legata alla vostra stessa situazione.

Pensate fm...proprio ieri notte, quando rientravamo con Lella da un viaggio strategico, pensavo proprio voi e mi ripetevo in mente che oggi vi avrei voluto chiamare, senza sapere nulla.

E oggi, in un attimo di spazio apro il forum e che vedo?

Però una cosa la voglio dire...questa Ts a volte mi mette veramente in crisi...questi giorni non si fa altro che avere colloqui su colloqui, incontri su incontri e spesso mi torna in mente la considerazione che la Ts non è una malattia...scusate la freddezza cari amici: ma allora che accidenti è quando ti trasforma un figlio in modo bestiale che tardi a riconoscere ad ogni nuova manifestazione...che accidenti è?

Scusate forse è meglio che lasci nuovamente il posto ad altri post più affascinanti e mi duole, ma a volte e ultimamente sta capitando sovente, pensi a come dover rimettere in piedi i cocci del giorno prima e nella notte se ne sono cretai altri mille...e, tutti da rimettere a posto.

Spero Franca e Maio di risentirvi presto con un colore, noi e voi, un po' più chiaro...

Sappiate che vi siamo veramente vicini in tutti i sensi, forse troppo!

Eugenio

...lo diresti questo?

Scrive marcimari: "mi torna in mente la considerazione che la Ts non è una malattia...scusate la freddezza cari amici: ma allora che accidenti è quando ti trasforma un figlio in modo bestiale che tardi a riconoscere ad ogni nuova manifestazione...che accidenti è? "

La febbre deriva da cause e ci sono tanti tipi di febbre, la nostra manifestazione viene chiamata convenzionalmente TS e può originarsi da cause differenti. Tutto qui.

Le febbri che conosciamo sono, in ordine di vicinanza alla TS: ADHD, ipersensorialità, OC e OCD, asperger, autismo, bipolarità, sindrome oppositiva e disgregativa, disturbi specifici dell sviluppo (es. dislessia, disgrafia, etc.).

Poi esserci, nello stato tourettico, in effetti può essere talmente caratterizzante e pesante da rendere difficile l'idea che non sia una malattia.

Scusa.

GFM

Proprio venerdi mio figlio mi diceva che un educatore gli ha detto che le malattie le inventano per vendere i farmaci:
-Qualche anno fa tu saresti stato solo un ragazzo particolare e non malato.
Io ho approfittato del discorso per fargli presente che come dice Gianfranco la tourette non è una malattia e a lui questa cosa ha fatto veramente piacere.
Mi sono ricordata anche le parole di uno psicologo dove andavo a fare terapia famigliare. Mi raccontò la storia di 2 persone schizzofreniche vissute parecchi anni fa, la prima che si credeva malata passò tutta la sua vita fuori e dentro dai manicomi lasciò un diario per poter aiutare le altre persone che sfortunatamente si fossero trovate ad avere la sua stessa malattia; la seconda trovò il coraggio di raccontare ad una donna della quale si era innamorato quale era il suo problema, chiedendole se era disposta a sposarlo ugualmente. La donna non si spaventò e lo sposò.
Questo uomo riuscì a trascorrere la sua vita ed i suoi nipoti scoprirono solo parecchi anni dopo, quando si trovarono per dividere l'eredità, che il nonno, che era riuscito a creare un impero economico molto consistente, era stato uno schizzofrenico.
Non consideriamo i nostri figli malati perchè se loro sentono che noi pensiamo questo si spaventano e peggiorano, consideriamoli dei ragazzi che stanno passando in una fase di " forte febbre " ed armiamoci di tanto coraggio.
Noi non possiamo permetterci di cedere e di avvilirci, non quando la febbre è forte e voi questo lo sapete.
A volte per darmi coraggio penso alle nostre nonne che nel passato sono riuscite a superare momenti tanto difficili ( figli malati senza medicine , guerre sopprusi fascisti ecc )senza avere tutte le agevolazioni che abbiamo noi oggi e mi dico... se ci sono riuscite loro ci posso riuscire anch'io.

Franca e Eugenio sono con voi.
Clod