Sebring, dominio Audi alla 12 Ore
Doppietta tedesca con Biela-Werner-Peter davanti a Pirro-Johansson-Lehto. Capello quarto con la Bentley, bravo Papis 5° con la Panoz.
SEBRING (Usa), 16 marzo 2003 - In trionfo per il quarto anno consecutivo. L'Audi R8 ha portato a casa anche l'edizione 2003 della 12 Ore di Sebring. Una doppietta che ha visto chiudere in prima posizione l'equipaggio formato da Frank Biela, Marco Werner e Phillipp Peter che ha preceduto la vettura di Emanuele Pirro, Stefan Johansson e J.J. Lehto. Una sfida intensa, con il trio guidato da Pirro che ha tenuto la testa per quasi tutta la gara ma ha subìto il ritorno dei compagni-rivali nelle ultime due ore di corsa. Alla fine, a separare le due macchine tedesche, solo 13"493.Onore all'Audi, dunque. Ma si sono difese bene anche le Bentley, giunte in terza e quarta posizione rispettivamente con Johnny Herbert, Mark Blundell e David Brabham e Tom Kristensen, Dindo Capello e Guy Smith. Facendo così dimenticare la brutta conclusione delle qualifiche con la retrocessione in fondo alla griglia per l'irregolarità del diffusore posteriore. Sul traguardo le "verdi" britanniche sono arrivate con 3 e 4 giri di ritardo ma, e questa è la buona notizia in funzione della 24 Ore di Le Mans di giugno, hanno finito entrambe la gara.
Detto dei "colossi", il resto della compagnia ha regalato soprattutto l'ottima prestazione della Panoz Esperante. La macchina statunitense si è piazzata in quinta posizione con Max Papis, Olivier Beretta e Gunnar Jeannette, mettendosi alle spalle nientemeno che la terza Audi R8, quella di Salo-Kane-McCarthy. Buono il settimo posto della Dallara-MG di Theys-Lienhard-Van de Poole. La classe GTS ha visto il successo della Chevrolet Corvette di Fellows-O’Connell-Freon, mentre la classe GT ha sorriso alla Porsche 911 GT3 RS di Luhr e Maassen.
L'Audi R8 vincitrice con Biela-Werner-Peter.