Re:
Scritto da: Bruttoformo 17/06/2007 13.51
Commenti sulla presentazione?
A me l'incontro è piaciuto molto, il tipo aveva un bell'eloquio e sicuramente è riuscito a tirare fuori molte cose a cui non sarei arrivato da solo. Secondo me l'evento meritava una cornice un po' più decorosa, ci hanno sbattuto in uno stanzone spoglio che sembrava un magazzino diroccato...
Per chiudere, aggiungo che qualsiasi iniziativa può definirsi ben riuscita se fa registrare una buona presenza di gnocca. E anche questa non mancava: la bionda era da paura!!!
Non so.
Per certi versi m'è piaciuta, per altri no.
Il tizio mi dava l'impressione di voler codificare a tutti i costi i racconti e se c'è una cosa belle di ONIRICHE è che secondo me è un insieme di robe che lasciano la massima libertà di interpretazione a chi legge.
Mi spiego: Jean ha scritto che un tizio si lamentava del fatto che non si capisse che fine facesse la tigre.
Ma è il suo bello!
Non c'è niente di nuovo, di non codificabile nello scoprirlo.
Il lasciare tutto in sospeso è il vero significato di qualcosa di onirico, per me.
Anche in UN CANE, io l'ho capito quando l'ha detto Jean che si trattava di una folla, per me poteva tranquillamente essere uno che s'interrogava.
Insomma, per me c'è molta creatività pura e genuina, libera e senza regole che viene direttamente trasmessa dalla scrittura alla lettura che è una cosa rara da trovare!
[Modificato da Zeman81 17/06/2007 14.20]