ANDREA GIANI LASCIA LA NAZIONALE

FIRENZE, 17 novembre 2005 - Si chiude con il successo dell'Italia l'All Star Game 2005. Gli azzurri hanno battuto la squadra delle All Stars, una selezione di giocatori italiani scelti anch'essi dal c.t. Montali, 3-1 (25-22, 20-25, 25-19, 25-20) davanti a un gremitissimo Mandela Forum, a Firenze. Ma la festa è stata tutta per Andrea Giani, nel giorno dell'addio alla Nazionale. Il fuoriclasse ha ricevuto dalla mani del presidente Federale Carlo Magri la sua maglia, quella con il numero 13 sulle spalle e davanti la cifra 474, cioè il numero di presenze con la Nazionale italiana. "È stata come me l'aspettavo - dice Andrea Giani alla fine del match - "Una grande festa, una grande emozione giocando con una squadra che è grande", ha detto Giani che poi ha ricordato come "Il momento migliore è quando riesci a raggiunge un buon rapporto con i tuoi compagni e con il pubblico".
Ma c'è stato spazio anche per le pomiche. Attraverso un comunicato firmato dal consiglio di Amministrazione, la Lega pallavolo di serie A ha spiegato i motivi per i quali ha accettato questa formula insolita per l'All Star Game. "La Lega pallavolo Serie A - si legge - dichiara di aver accettato questo tipo di composizione delle squadre unicamente per rispetto del pubblico che già aveva acquistato i biglietti in prevendita, una volta presentato lo scontro fra le stelle del mondo. L'evento di questa sera, però, non è la giusta rappresentazione degli sforzi realizzati anche quest'anno, nel campionato di serie A di volley, dai 30 club insieme ai loro partners, per portare in Italia il meglio della pallavolo mondiale facendo puro show ogni settimana". La Lega avrebbe voluto che, nonostante il forfait dei brasiliani, l'Italia fosse opposta ad una selezione di stranieri.

Uno dei migliori, se non il migliore, della storia del volley italiano.

un GRANDISSIMO. ci ha regalato tantissime emozioni.