ANALISI TECNICA GENERALE.

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davidegiusm
00lunedì 13 novembre 2006 17:56
apro questa categoria per dare la possibilità a tutti di analizzare la manovra economica per il 2007 e capirci meglio qualcosa.
di conseguenza vi invito a leggere attentamente ogni topic e analizzarlo prima di dir bazzecole.
dove sarà possibile, postero' paragoni con la precedente manovra finanziaria.

strutturero' la discussione dividendola in una cartella non modificabile dove posterò, traendo da fonti ufficiali e sopra le parti come quella de "ilsole24ore", i documenti strutturali della manovra; apriro' anche la relativa cartella di discussione.
ci sarà una cartella specifica per ogni argomento della manovra, ove possibile
davidegiusm
00lunedì 13 novembre 2006 17:57
Azienda Italia: se debito e fisco mettono a rischio la ripresa (fonte ilsole24ore)

Pil +1,3% e deficit pubblico al 2,8% con manovra correttiva da 33,4 miliardi di euro: sono i dati salienti dello scenario macroeconomico della Relazione previsionale e programmatica per il 2007 e della Legge finanziaria, insieme ai temi e alle linee guida del documento governativo. Crescita del Pil pari all'1,6% e deficit al 4,8% (3,6% al netto dell'onere straordinario dei rimborsi Iva) rappresentano, a loro volta, l'eredità problematica del 2006. La Finanziaria 2007 avrà, in particolare, un effetto netto (sul disavanzo) di 14,8 miliardi, ma la sua dimensione lorda dovrà essere più che doppia; si tratta di oltre due punti di Pil, che corrispondono alle risorse necessarie per ridurre il deficit, da un lato, e per gli interventi a favore dell'economia, dall'altro. La manovra, tuttavia, si presenta molto sbilanciata sul versante delle misure fiscali, tra maggiori imposte, contributi, ticket e altri balzelli; i risparmi di spesa sono ridotti, così che lo stimolo alla crescita sarà poco significativo, con il rischio di un ritorno alla stagnazione del quinquennio precedente, a causa dei troppi freni alla domanda e della modestia degli incentivi all'offerta e allo sviluppo.

Il ritorno alla crescita del Pil nel primo semestre 2006 - poco sopra l'1,5% in termini annui tendenziali e vicina al 2,5% in media nei dati congiunturali annualizzati - sembra indicare che l'economia italiana ha finalmente imboccato la strada della ripresa. La svolta ciclica è evidente, in particolare, nell'industria, dove si registra una risalita della produzione manifatturiera, così come del fatturato e degli ordini affluiti alle imprese, in un contesto di diffuso risveglio delle esportazioni sul fronte internazionale. Il recupero di competitività del nostro sistema economico, oltre all'attuazione delle necessarie riforme strutturali - ma la Finanziaria in discussione sembra ancora una volta rinviarle - deve tuttavia conciliarsi con l'obiettivo di risanamento della finanza pubblica, che va perseguito con decisione proprio quando l'economia si rimette in movimento. La ripresa, in altre parole, deve accelerare le riforme, che diventano per contro insostenibili nei periodi di crisi.

Il Pil nella media di quest'anno potrebbe mettere a segno qualche frazione di punto in più dell'1,5% programmato, realizzando così la migliore performance dal +1,8% dell'ormai lontano 2001. Negli ultimi quattro anni il ciclo congiunturale è stato notevolmente fiacco: nel 2002 l'economia italiana era, infatti, cresciuta di appena lo 0,3%, nel 2003 il Pil è rimasto completamente fermo, nel 2004 è aumentato di un modesto 1,1% e nel 2005 si è di nuovo registrata una crescita zero. Il deficit dei conti pubblici (espresso come indebitamento netto) è stato rispettivamente, nel quadriennio in esame, pari al 2,9%, 3,4%, 3,4% e 4,1% del Pil.


Una manovra di risanamento e sostegno alla crescita

Nei primi tre quarti del 2006 i consuntivi provvisori sullo stato della finanza pubblica mostrano un sensibile miglioramento, se si guarda alla dinamica del fabbisogno di cassa del settore statale (in discesa da 69 a 44 miliardi), che è il dato rilevante ai fini della determinazione della dinamica del debito. Il risultato è in gran parte attribuibile al buon andamento delle entrate tributarie, ma anche a una più moderata crescita della spesa pubblica, con un'evoluzione non più fuori controllo. La ripresa, che va oltre le attese, dell'attività economica rende, dunque, meno drammatico il quadro generale della Finanziaria 2007; esso non basta, peraltro, a far abbassare la guardia sui conti pubblici. Le linee guida, già anticipate nel Dpef presentato a luglio, sono state così aggiornate: una manovra correttiva in ogni caso robusta, con una riduzione del deficit di quasi 15 miliardi per il 2007 (pari all'1% del Pil), in modo da tornare sotto il 3%, secondo gli impegni europei; a ciò si aggiungono altri 18 miliardi per misure di sostegno allo sviluppo, a cominciare dal taglio del cuneo fiscale e contributivo. Nel complesso si tratta di interventi per circa 33 miliardi, definiti nei dettagli dalla Legge finanziaria.

Se la manovra si alleggerisce rispetto a quanto indicato nel Dpef di luglio, scendendo da 20 a poco meno di 15 miliardi di correzione netta, ciò è soprattutto dovuto ai 5 miliardi di maggiore gettito tributario considerato permanente, con effetto anche sugli esercizi successivi al 2006. Lo scenario è oggi parzialmente mutato in positivo, ma il Dpef rimane il punto di riferimento, dato l'obiettivo di riportare il deficit sotto il 3% del Pil nel corso del prossimo anno, rispettando gli impegni assunti con le autorità di Bruxelles, tra cui l'attuazione delle riforme strutturali necessarie a riportare sotto controllo la spesa. Per completare il riequilibrio del bilancio pubblico entro il 2011, occorreranno poi altri due-tre punti di Pil da mettere in conto alla riduzione del deficit, mentre le agenzie di rating e i mercati finanziari dovranno essere rassicurati sulla capacità di rientro da un debito che rimane ingente, con l'imprevisto aggravio dell'onere dei rimborsi Iva sulle autovetture aziendali (conseguente alla sentenza della Corte di giustizia europea), pari a oltre un punto percentuale di Pil.


Relazione previsionale, Dpef e Finanziaria

La Relazione previsionale e programmatica per il 2007, approvata dal Governo e presentata al Parlamento dal ministro dell'Economia e delle Finanze, è il documento annuale che contiene il quadro macroeconomico di riferimento per la Legge finanziaria e l'eventuale manovra correttiva sui conti pubblici. Negli ultimi anni, peraltro, alla correzione del deficit di bilancio si è aggiunta anche la funzione di promuovere lo sviluppo e la competitività. Insieme all'analisi di preconsuntivo dell'economia italiana per l'anno in corso (2006), il testo del documento governativo comprende le previsioni macroeconomiche degli aggregati dell'economia reale e della finanza pubblica per l'anno successivo (2007) e per il medio termine (2008-2011).

La Relazione aggiorna e amplia, in altre parole, il Documento di programmazione economico-finanziaria dello scorso luglio alla luce dell'evoluzione della congiuntura e delle più recenti prospettive, facendo da supporto analitico sia della Finanziaria che della politica di bilancio a medio termine. Insieme alla Relazione previsionale il ministero dell'Economia diffonde, inoltre, la Nota di aggiornamento al Dpef 2007-2011, che comprende le nuove stime alla base della manovra correttiva sui conti pubblici, così come previsto dalla Legge finanziaria.
davidegiusm
00lunedì 13 novembre 2006 18:00
(fonte ilsole24ore)
Successioni, bollo delle moto e scontrini fiscali: nel testo riscritto del decreto legge fiscale collegato alla Finanziaria 2007, sul quale il Governo Prodi ha ottenuto l’ottava fiducia dall’inizio della legislatura, emergono molte novità.

Donazioni e successioni. Rispetto al testo originario del decreto legge, entrato in vigore il 3 ottobre 2006, viene rivista totalmente la tassazione di successioni e donazioni. Torna l’imposta di successione, che rispetto alla versione originaria del decreto legge, colpirà meno persone. Per le donazioni si abbandona l’imposta di registro e viene ripristinata l’imposta di donazione. Per le imposte ipotecaria e catastale si torna al regime fissato prima del 3 ottobre. Per successioni e donazioni per i parenti di primo grado (figli e genitori) è prevista una franchigia: sui beni fino a un milione di euro non si paga nulla e per gli immobili il calcolo si fa sul valore catastale. Per la parte di patrimonio che oltrepassa il milione di euro l’imposta fissata è del 4 per cento. Per altri gradi di parentela si paga sull’intero valore dei beni e l’aliquota individuata è pari al 6 per cento. Se l’erede non è parente si paga fino all’8 per cento.

Bollo auto e moto. Il nuovo testo del decreto legge sopprime l’esenzione biennale dal bollo auto per le auto Euro 4 ed Euro 5 acquistate in sostituzione di quelle più inquinanti classificate Euro 0 ed Euro 1. Bollo più pesante, invece, per moto e scooter. Per i modelli Euro 0 la tassa parte da 26 euro per 11 Kw e e può aumentare in base alla potenza del motore di 1,70 euro a Kw. Per gli Euro 3 si parte da 19,11 euro fino a 11 Kw, con aumenti di 0,88 euro per ogni Kw in più. Il mezzo di chi viene sorpreso a circolare senza casco viene sottoposto a fermo amministrativo per due mesi, che salgono a tre per quelli che vengono pescati per la seconda volta nel giro di due anni. È prevista la confisca immediata delle due ruote usate per commettere reati. Scompaiono anche le agevolazioni per i motocicli ecologici.

Scontrini fiscali. Rispetto alla prima versione del decreto viene alleggerita la sanzione amministrativa per gli esercizi che «dimenticano» di fare lo scontrino fiscale al cliente: la chiusura dell’esercizio non scatta più alla prima «dimenticanza», ma alla terza in 5 anni. La chiusura sarà compresa fra 3 giorni e un mese, ma può arrivare fino a 6 mesi per chi dimentica di fare scontrini che superano i 50mila euro.

Aliquota sui carburanti. Viene ridotta del 20% l’aliquota sul Gpl, mentre sale quella sul gasolio usato come carburante: da 413 a 416 euro per mille litri.

Autotrasporto. Aumenta la dote per l’autotrasporto: arrivano 120 milioni di euro in più rispetto al 2006 rispetto ai 50 inizialmente previsti per ridurre i premi Inail. In tutto, dunque, 170 milioni di euro.

Patente a punti. Colmato un vuoto legislativo che durava da più di un anno, da quando la Corte costituzionale ha stabilito che non si possono togliere punti sulla patente del proprietario di un’auto che non ha dichiarato di essere al volante al momento dell’infrazione. Da quel giorno la penalizzazione sulla patente è stata sostituita con una multa pesante, pur non prevista dalla normativa. Ora chi non denuncia chi era al volante paga una sanzione da 250 a mille euro. Sanatoria per chi aveva perso punti.

Riscossione. I Comuni che non vogliono affidarsi per la riscossione alla società Riscossione spa possono indire gare per il servizio coattivo della riscossione.

Editoria. Cancellato l’obbligo per gli editori che ricevono contributi statali di diffondere messaggi di utilità sociale. Salta anche il tetto alle agevolazioni in editoria.

Infrastrutture siciliane e calabre. In Calabria e in Sicilia arrivano 50 milioni di risorse per infrastrutture legate alla mancata costruzione del ponte sullo stretto di Messina. Il 70% delle risorse è assegnato alla Sicilia, il 30% alla Calabria.

Contratti di sponsorizzazione degli sportivi. Giro di vite sulle sponsorizzazioni degli sportivi. Viene esteso ai contratti di sponsorizzazioni pubblicitarie l’obbligo delle società di calcio di inviare per via telematica all’Agenzia delle entrate i dati sui compensi percepiti dai calciatori.

Frodi carosello. Potenziamento dei controlli Iva sulle cosiddette frodi carosello, quelle vendite a varie società che poi falliscono e non pagano l’Iva.

[Modificato da davidegiusm 14/11/2006 11.18]

davidegiusm
00martedì 14 novembre 2006 12:44
fonte il sole24ore
La Camera ha approvato la conversione in legge del decreto legge fiscale collegato alla Finanziaria. Il provvedimento, che ora passa al Senato, è ora costituito da due articoli: il primo nel testo uscito dalle Commissioni Bilancio e Finanze e il secondo composto dal maxi emendamento su cui il Governo ha posto e ottenuto la fiducia, che raggruppa gli oltre 40 articoli del provvedimento originario. Il maxi-emendamento riprende il testo uscito dalle Commissioni con l'aggiunte di alcune modifiche che l'Esecutivo aveva presentato in aula prima della richiesta della fiducia. Sul provvedimento la Camera ha approvato l'ottava fiducia del Governo Prodi. Fra le novità introdotte arriva il ripristino della tassa di successione sui patrimoni superiori a un miliardo, l'aumento del bollo per i motorini inquinanti. Cancellata la norma che concedeva il bollo gratis alle auto Euro 4 ed Euro 5 acquistate in sostituzione di auto inquinanti. Mano più leggera sui commercianti che non emettono lo scontrino fiscale: la chiusura dell'esercizio scatterà alla terza "dimenticanza" nel giro di 5 anni e sarà compresa fra un minimo di 3 giorni e un massimo di un mese. Se l'importo degli scontrini contestati supera i 50mila euro la chiusura prevista è da un mese a sei mesi. Ecco, voce per voce, il contenuto del decreto legge 262/2006 vigente. L’alfabeto del decreto, dunque, non tiene conto del nuovo testo che il Parlamento sta esaminando. Si inizia dall’accisa sui prodotti petroliferi, si chiude con veicoli e rimorchi acquistati all’interno dell’Unione europea. Si passa attraverso i canoni demaniali marittimi, le modifiche al Codice della strada, le nuove tasse automobilistiche, i contratti di sponsorizzazione degli atleti professionisti, la deducibilità dei costi dei mezzi di trasporto aziendali, le nuove regole per donazioni e successioni, le disposizioni contro la falsificazione dell’euro, l’obbligo per gli organi di informazione che ricevono contributi statali di trasmettere gratuitamente messaggi istituzionali, di utilità sociale o di pubblico interesse. Modificato il regime Iva per i produttori agricoli minimi, riviste le rendite catastali. Inserita fra le violazioni accessorie in materia di imposte dirette e Iva la sospensione della licenza o dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività in vaso di violazione dell’obbligo di emettere ricevuta o scontrino fiscale.


Accisa prodotti petroliferi (articolo 7, commi da 12 a 14). L’aliquota da accisa su Gpl usato come carburante viene ridotta del 20% (da 284,77 a 277,77 euro a tonnellata), mentre l’aliquota sul gasolio usato come carburante è aumentato da 413 a 416 euro per mille litri di prodotto. Previsto il rimborso per gli autotrasportatori del maggior onere derivante dall’aumento dell’accisa sul gasolio.

Addizionale regionale Irpef (articolo 7, comma 24). Differito al 31 dicembre di ogni anno il termine entro il quale devono essere pubblicate le deliberazioni regionali che aumentano l’aliquota di compartecipazione dell’addizionale regionale all’Irpef per l’anno successivo.

Agenti della riscossione (articolo 2, comma 11). La società Riscossione spa e le società da essa partecipate sono denominate agenti della riscossione.

Agenti di Riscossione Spa (articolo 2, comma 7). Attribuzione di poteri particolari di ispezione e verifica agli agenti di Riscossione spa e altre società partecipate.

Agenzia per i servizi sanitari regionali (articolo 41, comma 4). La finanziaria per il 2006 aveva introdotto una deroga temporanea alla normativa sugli organi di vertice delle strutture pubbliche (enti pubblici, società controllate o partecipate dallo Stato, agenzie e altri organismi comunque denominati) in base alla quale le nomine effettuate nei sei mesi precedenti la scadenza della legislatura possono essere confermate, revocate, modificate o rinnovate dal nuovo Governo entro 6 mesi dal voto di fiducia. Ora il comma dispone in via transitoria la cessazione delle suddette nomine, ove non confermate entro 60 gironi dall’entrata in vigore del decreto legge.

Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici (articolo 20). Modificato l’assetto organizzativo dell’Apat, in particolare con una nuova definizione degli organi e delle loro funzioni. Prevista l’emanazione di un nuovo statuto dell’agenzia.

Agenzie fiscali, comitati di gestione (articolo 1, commi 18 e 19). Modificata la composizione dei comitati di gestione delle Agenzie fiscali. I comitati di gestione delle Agenzie in carica cessano automaticamente il trentesimo giorno successivo all’entrata in vigore del decreto legge.

Agenzie fiscali e Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (articolo 1, commi 15 e 16). Riordino delle Agenzie fiscali e dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato da attuarsi entro 6 mesi dall’entrata in vigore del decreto legge. Il regolamento sarà sottoposto al parere delle commissioni parlamentari.

Aggiornamenti tariffari autostrade e poteri regolamentari di Anas (articolo 12). Introdotto lo strumento della convenzione unica cui dovranno uniformarsi le attuali concessioni autostradali alla prima revisione futura o in occasione dell’aggiornamento del piano finanziario. Il mancato perfezionamento nei termini porta all’estinzione del rapporto concessionario. Intervento sui compiti dell’Anas in merito alla vigilanza sull’esecuzione dei lavori di costruzione delle opere date in concessione e ai controlli della gestione autostradale. Modificata la procedura si comunicazione delle variazioni tariffarie. Previsto su questo fronte il rafforzamento del ruolo dei ministeri.

Alienazione di immobili non strumentali di Ferrovie dello Stato spa (articolo 11). Modificate le procedure di alienazione di alcune tipologie di immobili di Ferrovie dello Stato Spa: l’alienazione di beni immobili di proprietà di Ferrovie dello Stato Spa può essere disposta, oltre che da Ferrovie dello Stato Spa anche dalle società da essa direttamente o indirettamente controllate.

Alienazione di immobili non strumentali di Poste italiane spa (articolo 10). Ridefinite le procedure di alienazione del patrimonio immobiliare della società Poste italiane Spa non strumentale all’esercizio postale: i beni possono essere sottratti alla ordinaria procedura di cartolarizzazione.

Ammortamento del costo dei fabbricati strumentali (articolo 3, comma 1). Non possono essere portati in ammortamento i costi delle aree occupate da fabbricati strumentali all’esercizio dell’impresa e dei terreni costituenti pertinenze, acquistati mediante contratto di locazione finanziaria.

Arcus spa (articolo 17). Disposizioni per il funzionamento della Società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo (Arcus Spa).

Attività ispettiva in materia di previdenza sociale e di lavoro (articolo 21). Modificata la disciplina contenuta nel Dlgs 124/2004 che razionalizzava le funzioni ispettive in materia di previdenza sociale e lavoro. Lo scopo è di stabilizzare e rafforzare la funzione della Commissione centrale di coordinamento dell’attività di vigilanza; modificare la composizione della Commissione per valorizzare il ruolo dell’Arma dei carabinieri, introducendo analoghe modifiche nelle commissioni regionali e provinciali. Modificata la disciplina del diritto di interpello con lo scopo di semplificarla e razionalizzarla.





Blocco dei versamenti delle Pubbliche amministrazioni in favore di soggetti inadempienti nei confronti del Fisco (articolo 2, comma 8). Pubbliche amministrazioni e società a prevalente partecipazione pubblica devono verificare, prima di effettuare un pagamento di importo superiore ai 10mila euro, se il beneficiario sia inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di cartelle di pagamento. In caso positivo non devono procedere al pagamento e segnalare la circostanza all’agente della riscossione.





Canoni demaniali marittimi (articolo 7, comma 23). Slitta al 31 dicembre 2006 il termine per l’adeguamento dei canoni relativi alle concessioni demaniali marittime.

Canoni di locazione immobili governativi (articolo 9). Sarà il Dipartimento del Tesoro, anziché quello del Demanio a chiedere le anticipazioni di tesoreria alla Ragioneria generale dello Stato per consentire il tempestivo pagamento dei canoni degli immobili a uso governativo di proprietà dei fondi comuni di investimento immobiliare.

Cipe (articolo 40, comma 3). Modificata la composizione del Cipe, includendo fra i ministro che lo compongono i ministri dell’Università e della Pubblica istruzione.

Codice della strada (articolo 44). Modificato il codice della strada in materia di patente a punti e confisca dei motorini. Soppressa la decurtazione dei punti a carico del proprietario del veicolo se questi non comunica i dati del conducente al momento della violazione. Ampliata la platea dei soggetti tenuti a fornire i dati del conducente al momento della violazione: l’obbligo grava non solo sul conducente, ma anche su altri obbligati in solido (contratto di locazione o leasing, vendita con patto di riservato dominio, usufrutto). Innalzato a 60 giorni dalla notifica del verbale di contestazione il termine per fornire i dati personali e della patente del conducente al momento della violazione. Introdotta una autonoma sanzione per mancata comunicazione dei dati di identificazione del conducente responsabile della violazione. Possibile l’esonero dal pagamento della sanzione per giustificato e documentato motivo. Riattribuzione d’ufficio dei punti decurtati in vigenza del comma 2 dell’articolo 126-bis prima della sentenza della Corte costituzionale. La sanzione amministrativa prevista per chi circolare con un ciclomotore per il quale non è stato rilasciato il certificato di circolazione si applica solo nei casi in cui il certificato sia previsto. In caso di violazione dell’articolo 170 del codice, che reca disposizioni in tema di trasporto di persone e oggetti sui veiocoli a due ruote, estesa ai maggiorenni la sanzione accessoria del fermo amministrativo. Innalzato a 60 giorni il periodo di fermo amministrativo, che sale a 90 giorni se nel corso del biennio la violazione sia stata commessa con un ciclomotore o con un motociclo per almeno due volte.

Codice delle comunicazioni elettroniche (articolo 34). Modifiche al Codice delle comunicazioni in materia di sanzioni amministrative per violazioni delle disposizioni in materia di reti e servizi di comunicazione elettronica a uso pubblico.

Compensazioni (articolo 2, commi 12 e 13). Introdotta la possibilità di effettuare una compensazione tra le somme iscritte a ruolo e gli eventuali rimborsi dovuti dall’Agenzia delle entrate, dalle agenzie fiscali e dagli enti previdenziali.

Compenso per la riproduzione di articoli di riviste e giornali (articolo 32). Introdotto un compenso agli editori per la riproduzione totale o parziale di articoli di riviste o giornali. La misura del compenso e le modalità di riscossione saranno determinate sulla base di accordi tra i soggetti utilizzatori degli articoli e le associazioni di categoria interessate.



Comunicazione dei rimborsi da parte degli operatori del settore assicurativo (articolo 1, comma 13). Soppressa la previsione secondo cui la trasmissione delle informazioni destinate all’anagrafe tributaria debba essere eseguita mediante posta elettronica certificata.

Contratti di sponsorizzazione degli atleti professionisti (articolo 1, comma 7). Integrate le norme che prescrivono l’invio telematico delle copie dei contratti dei calciatori professionisti all’Agenzia delle entrate: applicazione estesa anche ai contratti di sponsorizzazione stipulati dai calciatori professionisti, nel caso la società calcistica percepisca somme per il diritto di sfruttamento dell’immagine. La determinazione di contenuto, modalità e termini della trasmissione è rimessa a un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate.

Contributi agricoli (articolo 4, commi da 2 a 4). La richiesta di contributi agricoli fatta all’Agea, contenente la dichiarazione relativa all’impiego del suolo, nelle singole particelle catastali, sostituisce la dichiarazione di variazione colturale da rendere al catasto terreni in base all’articolo 30 del Tuir. Applicazione della disposizione a partire dal 2006. Determinazione delle modalità tecniche e operative rimessa a un provvedimento del direttore dell’Agenzia del territorio, sentita l’Agea.

Contributi sindacali (articolo 2, comma 15). Il sistema del versamento unitario e di compensazione si applica anche alla riscossione dei contributi associativi dovuti dagli iscritti alle associazioni sindacali a carattere nazionale e dei contributi per assistenza contrattuale che siano stabiliti dai contratti di lavoro.

Convenzioni aggiuntive (articolo 31). Utilizzo di un decreto del presidente del Consiglio dei ministri per l’approvazione delle convenzioni aggiuntive a quella tra ministero delle Comunicazioni e Rai per la concessione in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo.

Copertura finanziaria (articolo 47). Copertura degli oneri derivanti dal decreto.

Crisi avicola (articolo 23). Per assolvere all’onere di pagamento di ogni contributo o premio di previdenza e assistenza temporaneamente sospeso le aziende colpite da crisi avicola devono versare 4 rate mensili anticipate all’interesse di dilazione del 2,5%, pari alla misura dell’interesse legale vigente.





Deducibilità dei costi di mezzi di trasporto aziendali (articolo 7, comma 25). Modificato in senso restrittivo il regime di deducibilità dei costi relativi ai mezzi di trasporto aziendali. Soppressa la possibilità di deduzione delle spese relative ai mezzi di trasporto dati in uso promiscuo ai dipendenti dal reddito d’impresa, d’arte o professione, prevedendone la sola deducibitlià come fringe benefit, con nuovi criteri di calcolo. Soppressa la possibilità di dedurre i costi dei veicoli aziendali destinati al trasporto di persone utilizzati nell’esercizio di impresa, ma non rientranti in quelli strumentali. Ridotta dal 50 al 25% la percentuale di deduzione per i veicoli utilizzati da professionisti. Le disposizioni sono efficaci dal periodo d’imposta in corso, con l’eccezione della determinazione degli acconti.

Depositi fiscali ai fini Iva (articolo 1, comma 2). Integrata la disciplina relativa ai depositi Iva contenuta nell’articolo 50-bis del Dl 331/1993, convertito dalla legge 427/1993: viene inserito il comma 2-bis relativo agli adempimenti cui sono tenuti i soggetti esercenti magazzini generali muniti di autorizzazione doganale, depositi franchi, imprese operanti nei punti franchi, depositi fiscali per i prodotti soggetti ad accisa e depositi doganali. Questi soggetti prima di avviare l’operatività quali gestori di depositi Iva devono presentare agli uffici delle Dogane e delle Entrate competenti apposita comunicazione anche al fine della valutazione della congruità della garanzia prestata in relazione alla movimentazione complessiva delle merci.

Determinazione della base imponibile per i soggetti non residenti (articolo 3, comma 7). Differita l’applicazione del nuovo regime di determinazione della base imponibile dell’imposta sul reddito delle persone fisiche per i soggetti non residenti, introdotto dall’articolo 36 del Dl 223/2006, convertito dalla legge 248/2006.

Dichiarazioni telematiche in tema di accise (articolo 1, comma 1). Una determinazione del direttore dell’Agenzia delle dogane stabilità entro 12 mesi dall’entrata in vigore del decreto fiscale che dati, documenti e dichiarazioni previsti dalla legislazione in materia di imposta di fabbricazione siano presentati solo in forma telematica. Si tratta di dati relativi alle contabilità di operatori qualificati come depositari autorizzati, operatori professionali, rappresentanti fiscali ed esercenti depositi commerciali relativi all’attività svolta nei settori degli oli minerali, dell’alcole, delle bevande alcoliche e degli oli lubrificanti e bitumi di petrolio; del documento di accompagnamento previsto per la circolazione dei prodotti soggetti o assoggettati ad accisa e alle altre imposizioni indirette previste dal Dlgs 504/1995; delle dichiarazioni di consumo per il gas metano e l’energia elettrica.

Dighe (articolo 45). Soppressione del Rid (Registro italiano dighe) e trasferimento dei compiti al ministero delle Infrastrutture.

Distruzione di merce contraffatta (articolo 1, commi 3 e 4). Introdotta una procedura semplificata per il sequestro e la distruzione di merci sospettate di violare diritti di proprietà intellettuale. Tempi e modalità della procedura saranno stabilite da un decreto Economia, di concerto con Giustizia e Sviluppo economico.

Dividendi e interessi nei contratti di riporto, pronti contro termine e mutuo di titoli garantito (articolo 3, commi 2 e 3). Novellato l’articolo del Dlgs 461/1997 relativo a contratti di riporto, pronti contro termine e mutuo di titoli garantito, limitando la possibilità per il mutuatario e il cessionario a pronti a godere del regime di detassazione parziale dei dividendi. La disposizione si applica ai contratti stipulati a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto (3 ottobre 2006).

Donazioni e successioni (articolo 6, commi da 1 a 6). Riforma del trattamento fiscale di successioni e donazioni ai fini delle imposte ipotecarie e catastali. Interventi in materia di agevolazioni fiscali per la prima casa con riferimento agli immobili e ai diritti reali immobiliari trasferiti per atto a titolo gratuito o per causa di morte. Estesa l’applicazione dell’imposta di registro alla presentazione delle dichiarazioni di trasferimenti per causa di morte. L’imposta è dovuta per trasferimenti di immobili, diritti reali immobiliari, aziende, azioni, obbligazioni, altri titoli o quote sociali. Le aliquote dell’imposta di registro sono differenziate in relazione alla natura dei beni trasferiti e in relazione al grado di parentela esistente con il de cuius e il beneficiario. Aliquote differenziate dell’imposta di registro su donazioni e altri atti di liberalità in relazione alla natura del bene oggetto di donazione e al grado di parentela tra donante e donatario. Entrata in vigore delle nuove regole dal 3 ottobre 2006.

Dragaggio (articolo 13). Disciplina delle operazioni di dragaggio nei sito con interventi di bonifica di interesse nazionale, il cui perimetro comprende tutto o parte della circoscrizione dell’Autorità portuale. Possibilità di dragaggio anche nelle more dell’attività di bonifica. Individuate misure per evitare che le operazioni di dragaggio possano pregiudicare la futura bonifica del sito. Misure sul mantenimento e sull’approfondimento dei fondali dei porti.





Enti parco (articolo 19). Disposizioni sull’indennità di carica spettante agli organi degli enti parco.

Entrata in vigore (articolo 48). Il decreto legge è entrato in vigore il 3 ottobre 2006.

Evasione fiscale e gioco illegale (articolo 1, comma 14). Una quota delle maggiori entrate derivanti dal rafforzamento delle attività di controllo, accertamento e riscossione dei tributi erariali viene destinata a finanziare gli incentivi all’esodo, alla mobilità territoriale, all’indennità di trasferta e a un programma di assunzioni per l’amministrazione economico-finanziaria e per altre amministrazioni statali. Le modalità sono rimesse alla contrattazione integrativa.





Fabbricati che perdono la caratteristica di ruralità (articolo 4, commi da 5 a 7). L’Agenzia del territorio invita i titolari di diritti su fabbricati che abbiano perso i requisiti di ruralità a provvedere all’aggiornamento catastale. In caso di non ottemperanza provvedono direttamente gli uffici dell’Agenzia del territorio, a spese dell’interessato e con applicazione di sanzioni. Intervento sui criteri di individuazione della ruralità degli immobili abitativi ai fini fiscali (richiesta che il conduttore del terreno rivesta la qualifica di imprenditore agricolo). Se un fabbricato perde la caratteristica di ruralità la variazione deve essere comunicata al catasto entro il 30 giugno 2007, senza applicazione di sanzioni.

Falsificazione monetaria (articolo 39). Misure contro la falsificazione dell’euro: l’Ufficio antifrode dei mezzi di pagamento del ministero dell’Economia è individuata come autorità nazionale competente a raccogliere dati e informazioni relativi a banconote e monete false e all’identificazione dei casi sospetti di falsità, a raccogliere e analizzare dati tecnici e statistici sulle banconote false e sulle monete false. Stanziamento aggiuntivo per i compiti attribuiti dalla legge 166/2005 in ordine alla prevenzione delle frodi sugli strumenti attraverso i quali viene erogato il credito al consumo.

Formazione del personale della Pubblica amministrazione (articolo 42). Razionalizzazione della formazione del personale della Pubblica amministrazione. Soppresso l’Osservatorio sui bisogni di formazione e qualificazione del personale delle amministrazioni pubbliche. Prevista la chiusura della sede di Acireale della Scuola superiore della pubblica amministrazione con la conseguente attivazione delle procedure di mobilità collettiva nei confronti del personale. Aggiornamento del piano triennale relativo alla riorganizzazione interna e alle attività strategiche del Formez.





Gpl e metano (articolo 7, comma 15). Rifinanziati gli interventi di promozione dell’utilizzo di metano e Gpl per autotrazione previsti dal comma 2 dell’articolo 1 del Dl 324/1997. E’ autorizzata la spesa di 100 milioni di euro l’anno dal 2007 al 2009.





Ici (articolo 4, comma 8). Riduzione dei trasferimenti erariali ai Comuni in misura corrispondente al maggior gettito derivante dalle disposizioni dell’articolo 4 del decreto legge.

Ici (articolo 5, comma 7). Riduzione dei trasferimenti erariali ai Comuni in misura corrispondente al maggior gettito derivante dall’Ici in conseguenza delle disposizioni contenute nell’articolo 7 del decreto legge.

Imposta sostitutiva sulle plusvalenze immobiliari (articolo 3, comma 4). Aumenta dal 12,50 al 20% l’aliquota dell’imposta sostitutiva sulle plusvalenze immobiliari realizzate sulle cessioni a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruiti da non più di 5 anni e sulle cessioni di terreni edificabili.

Imposta sulla produzione (articolo 7, comma 27). Ridotta l’accisa sul gas metano riducendo l’aliquota applicabile al gas metano per combustione utilizzato nel settore della distribuzione commerciale, equiparandolo a quello utilizzato nella produzione industriale.

Imprese editrici di quotidiani e periodici e imprese radiofoniche e televisive (articoli 24, 25, 26, 29 e 30). Il Governo è autorizzato a riordinare e semplificare la disciplina relativa ai contributi e alle provvidenze in favore delle imprese editrici di quotidiani e periodici, nonché di quelle radiofoniche e televisive. La dichiarazione che la testata fruisce dei contributi statali diretti (legge 250/1990) è aggiunta alle indicazioni obbligatorie da inserire negli stampati previsti dall’articolo 2 della legge 47/1948. Individuate alcune modalità attuative relative all’erogazione dei contributi diretti all’editoria e alle imprese radiofoniche e televisive. A decorrere dai contributi relativi al 2006 modifiche alla disciplina di erogazione dei contributi alle imprese editrici. Modifiche alle norme introdotte dalla Finanziaria per il 2006 in materia di contributi all’editoria.

Incarichi dirigenziali (articolo 41, commi da 1 a 3). Disciplinati gli incarichi di funzioni dirigenziali presso le amministrazioni dello Stato, anche a ordinamento autonomo. Gli incarichi di segretari generali dei ministeri, di direzione di strutture articolate al loro interno in uffici dirigenziali generali e incarichi a livello equivalente cessano decorsi 90 giorni dal voto di fiducia al nuovo Governo. La norma trova applicazione anche per i direttori delle Agenzie, comprese quelle fiscali.

Incentivi alle imprese (articolo 8). Sospensione fino al 31 dicembre 2006 dell’applicazione agli strumenti di programmazione negoziata della nuova disciplina sui meccanismi di concessione degli incentivi alle imprese introdotta dal decreto legge competitività. Revocate e riesaminate dal ministero per lo Sviluppo economico le proposte di contratti di programma già approvati dal Cipe in base alla disciplina sospesa. Le risorse sono destinate alla copertura degli oneri derivanti da contratti di programma rimasti privi di copertura finanziaria a seguito delle decurtazioni operate dalla Finanziaria per il 2006.

Indeducibilità spese per servizi resi da professionisti domiciliati in Stati a regime fiscale privilegiato (articolo 1, comma 6). Il regime di indeducibilità già previsto agli effetti dell’Ires per le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse con imprese fiscalmente domiciliate in Stati e territori a regime fiscale privilegiato viene esteso alle spese per prestazioni di servizi resi da professionisti domiciliati in Stati o territori a regime fiscale privilegiato.

Infrastrutture della Sicilia (articolo 14). Modificato l’assetto azionario della società Stretto di Messina: eliminato il vincolo della partecipazione azionaria diretta o indiretta da parte dell’Iri e, quindi, di Fintecna Spa. Le risorse finanziarie liberate dal disimpegno di Fintecna Spa nei confronti dello Stretto di Messina sono trasferite in un apposito capitolo dello stato di previsione del ministero delle Infrastrutture per il finanziamento di interventi per la realizzazione di opere infrastrutturali e di tutela dell’ambiente e difesa del suolo in Sicilia e in Calabria.

Irpef per le persone fisiche residenti a Campione d’Italia (articolo 3, commi da 8 a 11). Disciplinata l’applicazione dell’Irpef per i soggetti residenti a Campione d’Italia: reintrodotto un regime speciale in favore dei cittadini.





Messaggi istituzionali (articolo 27). Gli organi di informazione che ricevono contributi statali diretti sono tenuti su richiesta della Presidenza del Consiglio dei ministri a diffondere gratuitamente messaggi istituzionali, di utilità sociale o di pubblico interesse.

Ministero dell’Università e della ricerca (articolo 35). Nuova organizzazione del ministero dell’Università: prevista la figura del segretario generale e 6 uffici di livello dirigenziale generale, nonché un incarico dirigenziale.

Ministero per i beni culturali (articoli 15 e 16). Ridisciplinato l’ordinamento del ministero per i Beni culturali. In deroga al blocco delle assunzioni nel pubblico impiego disposto dalla legge Finanziaria per il 2005, ad avviare concorsi per il reclutamento di 40 dirigenti di seconda fascia.





Ordinamento universitario (articolo 37). Modificata la durata delle scuole di specializzazione per coloro che abbiano conseguito una laurea specialistica in scienze giuridiche. Modificate le modalità di riconoscimento di credit formativi utili al conseguimento della laurea ai dipendenti pubblici che abbiano frequentato scuole di formazione presso le amministrazioni di appartenenza. La valutazione delle conoscenze e delle abilità formative non può superare il limite dei 60 crediti. Sarà ridisciplinata da un regolamento ministeriale la procedura di accreditamento dei corsi di studio a distanza, le cosiddette università telematiche.





Pignoramento di crediti verso terzi (articolo 2, comma 6). Estesa a tutti i crediti pignorati del debitore verso terzi la procedura di espropriazione attualmente prevista unicamente per il pignoramento del quinto dello stipendio.

Presidenza del Consiglio dei ministri (articolo 40, commi 1 e 2). In relazione all’organizzazione della Presidenza del Consiglio dei ministri riformata la disciplina delle strutture di missione. Istituite le unità di coordinamento interdipartimentali e la struttura interdisciplinare per il monitoraggio del rispetto dei principi di invarianza e contenimento degli oneri legati alla riforma dei ministeri.

Privilegi e garanzie per l’acquisto di rami di azienda da parte di Riscossione spa (articolo 2, comma 4). II privilegi e le garanzie comunque prestate ai concessionari della riscossione e le trascrizioni nei pubblici registri degli atti di acquisto dei beni oggetto di locazione finanziaria vengono trasmesse, previa pubblicazione di avviso sulla Gazzetta ufficiale, alla società Riscossione spa e alle altre società partecipate.





Rappresentanza degli agenti della riscossione nel processo esecutivo (articolo 2, comma 14). I dipendenti delegati degli agenti della riscossione (Riscossione spa e società da essa partecipate) possono stare in giudizio personalmente in specifici procedimenti.

Regime Iva per i produttori agricoli minimi (articolo 4, comma 1). Modificato il regime speciale Iva per i produttori agricoli minimi prevedendo l’applicazione del nuovo regime cosiddetto della franchigia per i produttori agricoli che nell’anno solare precedente abbiano realizzato o, in caso di inizio di attività, prevedano di realizzare in volume di affari superiore a 7mila euro, costituito per almeno due terzi da cessioni di prodotti agricoli e ittici.

Remunerazione attività di riscossione (articolo 2, commi 2 e 3). Remunerazione con un compenso maggiorato del 25% per i tributi riscossi per conto degli enti locali dal concessionario nazionale della riscossione. Modificato il regime di aggio dovuto agli agenti della riscossione sulle somme riscosse.

Remunerazione della riscossione di Riscossione spa e società partecipate (articolo 2, comma 5).Soppressa la previsione della Finanziaria per il 2004 in ordine ai criteri di ripartizione tra concessionari della riscossione dell’importo forfetario di 470 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007 e 2008 previsto a titolo di remunerazione dell’attività di riscossione.

Rendite catastali (articolo 5, commi da 1 a 5). Revisione della rendita catastale attribuitas agli immobili censiti nelle categorie catastali E/1, E/2, E/3, E/4, E/5, E/6 ed E/9 qualora in essi siano compresi immobili o porzioni di immobili destinati a uso commerciale, industriale, a ufficio privato o a usi diversi che presentino autonomia funzionale e reddituale. Le modalità tecniche sono rimesse a un provvedimento del direttore dell’Agenzia del territorio. Le nuove rendite catastali dichiarate o attribuite producono effetto fiscale a decorrere dal 1° gennaio 2007. Se i contribuenti non procedono entro 90 giorni alla revisione delle rendite degli immobili di categoria E, saranno i Comuni stessi a promuovere la richiesta di aggiornamento dei dati catastali.

Rendite catastali (articolo 5, comma 6). Rivalutazione del 40% del moltiplicatore delle rendite catastali per i fabbricati di categoria B, relativo agli immobili per usi collettivi.

Rendite Inail (articolo 22). Semplificata la procedura di rivalutazione delle rendite Inail erogate a seguito di infortuni: prevista la rivalutazione su delibera del Consiglio di amministrazione dell’Inail, con decreto del ministero del Lavoro, previa conferenza dei servizi con il ministero dell’Economia e, nei casi previsti, con il ministero della Salute.

Rimborsi per abbonamenti (articolo 28). Norme restrittive in tema di ammontare dei contributi alle imprese di radiodiffusione sonora e di modalità di accesso alle riduzioni tariffarie sui canoni di noleggio ai servizi di telecomunicazione via satellite per le imprese di radiodiffusione sonora e televisiva nonché i canali tematici satellitari. Dal 1° gennaio 2007 ridotto dall’80 al 60% il rimborso delle spese sostenute dalle predette imprese radiofoniche per l’abbonamento ai servizi di 3 agenzie di informazione a diffusione nazionale e regionale.

Rimborso all’Agenzia delle entrate degli oneri di riscossione (articolo 2, comma 16). Spetta all’Agenzia delle entrate il rimborso degli oneri sostenuti per garantire il servizio di riscossione nell’ambito della procedura di compensazione prevista dall’articolo 17 del Dlgs 241/1997, relativamente ai contributi previdenziali e assistenziali e ai premi contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

Riporto delle perdite (articolo 3, comma 5). Modificate le disposizioni transitorie in materia di riporto delle perdite realizzate nei primi 3 periodi d’imposta.

Riscossione Spa (articolo 2, comma 1). Soppressa la previsione secondo cui la maggioranza dei componenti di Riscossione Spa deve essere costituita da dirigenti di vertice dell’Agenzia delle entrate e dell’Inps.

Riscossione tariffa del servizio idrico integrato (articolo 2, comma 9 e 10). Estese al pagamento delle tariffe del servizio idrico integrato le disposizioni in materia di riscossione volontaria previste dal capo II del Dlgs 241/1997 e di riscossione coattiva contenuta nel Dlgs 46/1999.





Sanzioni accessorie in materia di imposte dirette e Iva (articolo 1, comma 8). Sospensione della licenza o autorizzazione all’esercizio dell’attività in caso di violazione dell’obbligo di emettere ricevuta o scontrino fiscale.

Soppressione di organismi (articolo 46). Misure per la razionalizzazione degli organismi pubblici: proroga da 120 a 180 giorni dall’entrata in vogore del decreto legge il termine decorso il quale gli organismi pubblici non riordinati ai sensi dell’articolo 29 sono soppressi.

Soppressioni e riduzioni di spesa (articolo 1, comma 17). Viene soppressa la struttura interdisciplinare incaricata di coadiuvare il ministro dell’Economia durante la trasformazione delle strutture dell’amministrazione tributaria; soppresso il finanziamento agli Istituti di cultura stranieri; ridotta l’autorizzazione di spesa in favore della Scuola superiore del ministero dell’Economia per il potenziamento delle attività di supporto formativo e scientifico ricolte alla diffusione del made in Italy.

Spesa energetica degli enti pubblici (articolo 38). Misure di razionalizzazione della spesa energetica degli enti pubblici, autorizzati ad avviare procedure a evidenza pubblica per l’individuazione di società alle quali affidare compiti di verifica, monitoraggio e interventi per ottenere la riduzione di costi di acquisto dell’energia sia termica, sia elettrica.

Stock option (articolo 3, comma 12). Rideterminate le condizioni in presenza delle quali, in relazione alle stock option, non concorre a formare il reddito di lavoro dipendente la differenza fra il valore al momento dell’assegnazione e l’ammontare corrisposto al dipendente.





Tariffe postali agevolate per l’editoria (articolo 33). Le somme ancora dovute alla società Poste italiane in relazione alle tariffe postali agevolate per l’editoria saranno rimborsate con una rateizzazione di 10 anni, previa determinazione effettuata entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, di concerto con il ministero delle Comunicazione e con quello dell’Economia.

Tassazione per trasparenza (articolo 3, comma 6). Modificate le disposizioni transitorie in materia di utilizzazione delle perdite fiscali anteriori all’inizio della tassazione per trasparenza contenute nell’articolo 36 del Dl 223/2006, convertito con modificazioni dalla legge 248/2006, differenziandone l’applicazione al periodo d’imposta successivo a quello in corso all’entrata in vigore del decreto medesimo.

Tasse automobilistiche (articolo 7, commi da 1 a 11). Esenzione per due anni dal pagamento delle tasse automobilistiche per chi sostituisce un autoveicolo Euro 0 o Euro 1 cpn uno Euro 4 o Euro 5. L’esenzione può salire a 3 anni con particolari requisiti. Contributo per l’acquisto di autocarri Euro 4 o Euro 5 in sostituzione di autocarri Euro 0 o Euro 1 e per l’acquisto di autovetture alimentate a gas metano. Le agevolazioni possono essere fruite per i veicoli immatricolati fino al 31 dicembre 2007.

Tasse automobilistiche (articolo 7, commi da 16 a 18). Per incentivare l’uso di carburanti meno inquinanti le Regioni possono esentare dal pagamento della tassa automobilistica per 5 o 6 anni i veicoli a doppia alimentazione alimentati a Gpl o a metano.

Tasse ipotecarie (articolo 7, commi 19 e 20). Modifiche alle disposizioni in materia di tassa ipotecaria. Con le risorse derivanti dall’incremento viene istituito un fondo presso il ministero dell’Economia per finanziare il trasferimento delle funzioni catastali ai Comuni.

Teatro Petruzzelli di Bari (articolo 18). Rinvia al 2010 l’applicazione alla Fondazione lirico-sinfonica Petruzzelli e Teatro di Bari delle norme generali sul finanziamento delle fondazioni lirico-sinfoniche. Dispone l’esproprio dell’immobile a favore del Comune di Bari. Al ministero per i Beni culturali un contributo straordinario per il completamento dei lavori di ristrutturazione.

Tributi speciali catastali (articolo 7, commi 21 e 22). Sostituita la tabella dei tributi speciali catastali. Le ispezioni catastali, per le quali viene soppressa la previsione del tributo speciale, saranno eseguite in base alla modalità individuate da un provvedimento del direttore dell’Agenzia del territorio.





Uffici delle Dogane (articolo 1, comma 5). Integrata la disciplina relativa al controllo degli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari presentati agli uffici doganali dai soggetti passivi dell’Iva: estesi i poteri di questi uffici, prevedendo che le autorizzazioni necessarie siano rilasciate dal direttore regionale dell’Agenzia delle dogane.





Valutazione del sistema universitario (articolo 36). Istituita l’Agenzia nazionale di valutazione del Sistema universitario e della Ricerca (Anvur). Lo scopo è quello di razionalizzare il sistema di valutazione delle università e degli enti di ricerca pubblici e privati destinatari di finanziamenti pubblici.

Valutazione dell’azione amministrativa (articolo 43). Il Dipartimento della funzione pubblica predispone entro il 31 dicembre 2006 un piano per migliorare la qualità dei servizi resi dalla Pubblica amministrazione e dai gestori dei servizi pubblici.

Veicoli e rimorchi acquistati all’interno dell’Unione (articolo 1, commi da 9 a 12). Per contrastare le frodi in materia di Iva nell’ambito degli acquisti intracomunitari viene subordinata l’immatricolazione o la voltura di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi nuovi oggetto di acquisto intracomunitario a titolo oneroso alla presentazione di copia del modello F24 che indichi il telaio e l’ammontare dell’Iva assolta in occasione della prima cessione interna. Per l’immatricolazione degli stessi veicoli oggetto di importazione è richiesta la presentazione della certificazione doganale attestante l’assolvimento dell’Iva e contenente l’eventuale riferimento all’utilizzo del plafond da parte dell’impostatore. Un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate fisserà il termine di decorrenza delle disposizioni, le modalità applicative e le esenzioni. Gratuità della convenzione tra ministero dei Trasporti, Agenzia delle entrate e Agenzia delle dogane che, per la realizzazione dello sportello automatico dell’automobilista, definisce le procedure per la trasmissione dei dati relativi all’immatricolazione di veicoli nuovi e usati provenienti dagli Stati membri dell’Unione europea e da Stati See.


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