A chi piace la Fallaci?

...lo so...a volte odiata...controversa...amata...la Fallaci è un mito dei nostri tempi...sia in negativo...sia in positivo...
faccio parte della schiera dei suoi ammiratori..ma non solamente per gli ultimi libri che ha scritto...per i quali è conosciuta dai molti..ma specialmente per il suo passato..."un uomo"ad esempio...forse il libro che ho amato di più..in assoluto..
senza cadere nelle polemiche...qualcuno tra voi...fa parte di questa schiera??

Ho letto solo Lettera a un bambino mai nato....
Mi è piaciuto.....

Poi ho anche quasi-letto la sua "auto-intervista" .....mi piace il modo che ha di scrivere...anche se per leggerla ci vuole molta concentrazione...

Premetto che non mi piace generalmente ma Lettera ad un bambino
mai nato è davvero un bellissimo libro!!

!Elefi!, 16/10/2007 11.06:

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Premetto che non mi piace generalmente ma Lettera ad un bambino
mai nato è davvero un bellissimo libro!!

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quoto!

io nn ho mai letto interamente un suo libro di narrativa...però condivido al 100% i suoi ragionamenti sulla visione del mondo, sull'islam ecc...

non so nulla dell'argomento e non mi interessa neppure...

vai che ti mancano solo 96 messaggi!!!

Agny81, 16/10/2007 14.23:

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io nn ho mai letto interamente un suo libro di narrativa...però condivido al 100% i suoi ragionamenti sulla visione del mondo, sull'islam ecc...

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condivido...agny cara.(ot..sono dejanira di fs...ti ricordi di me??..abbiamo parlato per un pò su fs..)
leggi "un uomo"..impegnativo..ma bellissimo!!

La mia prof di italiano delle superiori
mi aveva prestato Lettera ad un bambino mai nato
e mi era piaciuto molto
allora le chiesi un altro libro della Fallaci
e lei mi consiglio "Niente e così sia"

Trama:
Un libro per capire e per non dimenticare le atrocità di una guerra assurda e truce, che lei, Oriana Fallaci, conosce molto bene. Corrispondente dal Vietnam per quasi otto anni, in "Niente e così sia" la Fallaci racconta come in un diario la battaglia di Dak To, l'offensiva del Tet, l'assedio di Saigon e tutte le efferatezze che ha visto, ma anche subito, in prima persona. Un libro disperato, brutale fin quasi ad essere spietato, che descrive la verità disumana della guerra a chi non l'ha vista.


molto bello ve lo consiglio