Ringraziamenti.
1. ai giovani tra i 18 e i 25 anni per aver dato la maggioranza - sia pur esigua - alla Sinistra nel voto alla Camera (ritiro tutto quello che ho detto sui giovani Italiani negli ultimi mesi)
2. alla Destra per aver fortemente voluto la riforma elettorale grazie alla quale la CDL, pur avendo avuto complessivamente qualche centinaia di migliaia di voti in più ha avuto diverse decine di deputati in meno alla Camera e un solo senatore in più al Senato (Berlusconi: licenzia in tronco i tuoi consulenti in materia di legge elettorale)
3. al MSI per aver insistito per anni e anni a voler dare il voto agli Italiani all'estero, voto grazie al quale la Sinistra è riuscita ad ottenere una risicatissima maggioranza anche al Senato (lo so, non dovrei ringraziare dei fascisti, ma che cosa ci volete fare? è più forte di me)
E ora veniamo ai problemi che possono nascere da un pareggio elettorale come questo.
Vi ricordo che Bush, dopo aver quasi pareggiato con Gore (vi ricordate quante volte contarono e ricontarono i voti?) ha governato tranquillamente per quattro anni, al termine dei quali si è ricandidato ed è riuscito pure a farsi rieleggere.
Sono la prima a non essere entusiasta di Prodi ma francamente penso che fosse importante far sgomberare Berlusconi e i suoi accoliti: sparite le cadreghine, mi aspetto il solito fuggi fuggi dalla nave che affonda. Perché, come diceva il mai abbastanza compianto Ennio Flaiano, gli italiani sono sempre pronti a correre in soccorso del vincitore.
Per Reader
Ciao cara lo sai che ti apprezzo, però concorderai con me che non ci sono le condizioni per governare.
Anzi conti alla mano questo governo Reader rischia di non ottenere la fiducia, perché se il giorno delle votazioni uno dei senatori della CDL al momento dello scrutinio si astiene o lascia l'aula la fiducia non è concessa e Prodi o chi per lui rispedito al mittente.
A Palazzo Madama diversamente che a Montecitorio l'astensione non va a favore della maggioranza, qui si rischial'ingovernabilità inoltre non si può ignorare il dato emerso dal voto l'Italia è spaccata in due soprattutto gli Italiani sono sfiduciati da Berlusconi e delusi da Forza Italia che però si conferma il primo partito d’Italia ed è forse questo il dato che più dovrebbe far riflettere, ma non vedono in questa sinistra una valida alternativa e in Prodi un leader.
Ai punti la CDL batte il listone dell'Unione e se Prodi riuscirà a governare (e con questi scenari io ne dubito) è solo per il premio di maggioranza alla Camera e per il voto degli italiani all'estero al Senato.
Fortemente voluto come da te ricordato dal Missino Mirko Tremaglia e c'è sempre la spada di Damocle che se la Cassazione accoglie il ricorso della CDL tutto torna in discussione, perché querida sono stata presidente di seggio e mai come questa volta lo spoglio e il voto era così semplice che 500.000 voti nulli sono davvero eccessivi ed un riesame potrebbe far pendere l'ago della bilancia da una parte o dall'altra.
I giornali parlano di un pareggio, tra la CDL e l'Unione senza ne vincitori ne vinti, sarebbe più corretto dire che ieri ha perso l'Italia che si è ritrovata spaccata in due ma soprattutto hanno perso gli italiani e l'unico che sorride è la Lega che è riuscita nell'intento di dividere l'Italia in due fazioni.
Sinceramente come elettrice italiana io auspicherei che queste persone prendessero atto dei loro errori, sia a destra che sinistra, che non ignorassero quello che è emerso dalle urne, perché in fin dei conti loro ci rappresentano al Parlamento, e se le urne hanno decretato la sconfitta di entrambi, perchè a casa non solo Berlusconi, (che in fondo è il vincitore morale, perchè alla vigilia era accreditato con una sconfitta di sei punti percentuale stando ai sondaggi e poi invece perde per una manciata di voti e il giallo delle schede nulle) ma anche Prodi e la sua coalizione.
Forse la soluzione più giusta sarebbe un governo tecnico che faccia da trainer e poi riandare a votare perché con queste premesse non si va lontano.
Tu dimmi come possono sperare di governare se non hanno la maggioranza neanche per la fiducia e soprattutto come pensano di fare le riforme costituzionali senza scendere a compromesso con la casa della libertà.
E’ impossibile, perché l'opposizione, (se d’opposizione vogliamo parlare) gli bloccherebbe qualsiasi iniziativa a cominciare dalla legge sul conflitto degli interessi.
Metà Italia non vuole Berlusconi querida e sono la prima a riconoscerlo, ma dall'esito del voto è emerso anche che c'è un'altra metà che non vuole Prodi o chi per lui al governo ed è soprattutto questo che deve far riflettere tutti. Besitos y Buonas tarde a todos da Alex alias il lupo cattivo