A Freddie piaceva Brian come chitarrista?

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SebastianMelmoth
00giovedì 1 marzo 2012 06:05
Ieri mi sono visto il documentario Days of our lives.
A un certo punto il manager di Elton John, allora parte dell'entourage dei Queen, parla di come gente come Paul Prenter, a suo dire, avesse su Freddie un'influenza negativa. A iniziare dal fatto che Prenter - e queste persone - tentavano di mettere in testa a Freddie che Brian fosse un chitarrista "superato" e che per i Queen ci volesse un altro tipo di musicista.

Siamo circa ai tempi di Hot Space e della carriera solista di Freddie. I tempi in cui i Queen stavano per sciogliersi prima del Live Aid. Momenti in cui musicalmente Freddie e altri cercarono di imprimere ai Queen (o al proprio lavoro) un sound diverso, nel quale a farne più le spese è stata la chitarra come la suona Brian.

Nello stesso documentario qua e là si parla di quando Freddie, registrando Crazy Little Thing Called Love, disse: "facciamo in fretta, se no arriva Brian e ci incasina tutto". Le tracce di chitarra se non erro furono registrate da Freddie, o comunque quel sound glielo diede lui.
Brian nel documentario parlando di Under Pressure disse "che sulla canzone il passo indietro, musicalmente parlando, lo fece lui, cosa che gli accadeva assai raramente".
Un altro quote di Brian che io mi ricordo è che "Freddie diventava un po' nervoso quanto c'era tanta chitarra", difatti per Headlong discussero molto.

Ovvio che qua e là nelle interviste Freddie faccia anche dei complimenti a Brian, però mi sembra che nei fatti il suo lavoro solista e le direttive che Freddie dava a Brian erano molto alla "devi suonare come dico io e non come suoni tu". Una roba che secondo me Freddie non avrebbe detto a Montserrat, tanto per intenderci... lì era più del tipo: "dimmi tu come cantare, e scusami se esisto".

Quello di cui vorrei discutere è questo: secondo voi Freddie avrebbe desiderato un chitarrista diverso, musicalmente, da un certo punto in poi?
Personalmente a me di Brian piacciono tanto i contributi che ha dato a pezzi come Another one bites the dust, Under Pressure, '39... mi piacciono le parti di chitarra di Deacon in Back Chat e Cool Cat, e qua e là ho spesso desiderato anch'io che Brian suonasse "diverso". Che esplorasse nuove strade, insomma. Come ha fatto nelle canzoni che ho citato.
Invece lui mi sembra uno fedele al suo sound e alla sua chitarra. Se penso che ci sono chitarristi che la cambiano a ogni canzone proprio per avere un sound differente...
Fireframe
00giovedì 1 marzo 2012 09:27
Bella domanda!

Secondo me Freddie ad un certo punto avrebbe fatto come Bob Dylan se avesse potuto. Ho anche letto, se non ricordo male, che in certe canzoni gli dicesse proprio come dovesse suonare (!!!).

Comunque anche io ho pensato la stessa cosa e cioè che Freddie provasse ad innovare e invece che Brian avesse sempre lo stesso 'marchio di fabbrica' dei Queen quindi che le due cose cioccassero tra loro.

E poi a quei tempi andava di moda la disco music, a sapere come gli giravano le palle a Freddie che era sempre sulla cresta dell'onda e invece si trovava ancorato in un genere pieno di riff.

A Montsy è chiaro che non le dicesse niente: non aveva manco confidenza e nutriva un profondo rispetto e, probabilmente, si sentiva anche un pò in soggezione. In fondo lui non era un lirico e aveva solo da imparare da quel mostro sacro.

Poi c'è da contare che era anche il suo canto del cigno, non avrebbe mai fatto cazzate con il primo che passa e la lirica era un'esperienza unica ed eccitante.

Insomma ne aveva piene le balle del rock.
andyrock
00giovedì 1 marzo 2012 09:55
Per me il fatto non sussiste! Cioè, ci saranno si stati degli screzi o incomprensioni in studio ma non fino al punto di pensare ciò! Poi i pezzi di Freddie per i Queen, anche quelli anni 80, sono sempre stati molto pieni di chitarra! Freddie sapeva bene che il marchio di fabbrica dei queen era anche la red special, per quello che nei suoi lavori solisti si e voluto distaccare un pó, per non essere bollato e paragonato al suo lavoro nei Queen! Poi la stima tra i due cera eccome, freddie dedico "soul brother" brian. Poi erano due personaggi molto perfezionisti e meticolosi, simili nel lavoro, ma diversi negli atteggiamenti della vita. In un certo modo si completavano artisticamente, e lo sapevano bene entrambi!
Fireframe
00giovedì 1 marzo 2012 10:24
Re:
andyrock, 01/03/2012 09.55:

Per me il fatto non sussiste! Cioè, ci saranno si stati degli screzi o incomprensioni in studio ma non fino al punto di pensare ciò! Poi i pezzi di Freddie per i Queen, anche quelli anni 80, sono sempre stati molto pieni di chitarra! Freddie sapeva bene che il marchio di fabbrica dei queen era anche la red special, per quello che nei suoi lavori solisti si e voluto distaccare un pó, per non essere bollato e paragonato al suo lavoro nei Queen! Poi la stima tra i due cera eccome, freddie dedico "soul brother" brian. Poi erano due personaggi molto perfezionisti e meticolosi, simili nel lavoro, ma diversi negli atteggiamenti della vita. In un certo modo si completavano artisticamente, e lo sapevano bene entrambi!




Vabbè, è ovvio che se ci suonava insieme non lo riteneva un cretino e che gli piacesse la sua red special, etc., che anche fossero amici e gli volesse bene e che tra di loro ci fosse affiatamento.

Nonostante ciò secondo me l'atteggiamento nella musica si è andato via via a modificare durante gli anni e, anche nelle interviste si vede chiaramente che Freddie si è stancato ad un certo punto del rock. Lo dice proprio chiaro e tondo e in questo non ci vedo nulla di male.

Poi, nei Queen non si poteva certo cambiare l'immagine della band perchè non gli conveniva nè artisticamente, nè finanziariamente. Allora il disco solista diciamo che ha tappato un pò quel buco e infatti si vedono le interviste di Freddie entusiasta di suonare con altri e di innovare il suond.

L'ultimo periodo poi è stato per forza di cose un ritorno alle origini con alle spalle l'esperienza di anni di lavoro.
Loony-Lucy
00giovedì 1 marzo 2012 10:26
Re:
SebastianMelmoth, 01/03/2012 06.05:



Ovvio che qua e là nelle interviste Freddie faccia anche dei complimenti a Brian, però mi sembra che nei fatti il suo lavoro solista e le direttive che Freddie dava a Brian erano molto alla "devi suonare come dico io e non come suoni tu". Una roba che secondo me Freddie non avrebbe detto a Montserrat, tanto per intenderci... lì era più del tipo: "dimmi tu come cantare, e scusami se esisto".

Quello di cui vorrei discutere è questo: secondo voi Freddie avrebbe desiderato un chitarrista diverso, musicalmente, da un certo punto in poi?


Boh, io non mi spingerei a dire questo. Ovvio che ci saranno state discussioni, periodi in cui qualche componente del gruppo era più messo in ombra... certo Brian è stato il più costante musicalmente, una sorta di garanzia dal punto di vista compositivo ma anche delle esibizioni live, dove grazie a lui i pezzi un po' "bruttini" prendevano nuova vita (penso a Hot Space). Freddie invece amava sperimentare e non conosceva mezze misure, nel bene e nel male.
Quella battuta su Crazy Little Thing mi sembra più una cosa scherzosa ...



fraccobaldo79
00giovedì 1 marzo 2012 10:38
no, secondo me non è che non gli piacesse la chitarra di Brian. Non gli piaceva piu tanto la musica che prevedeva tanta chitarra.
Su Crazy little thing la frase di Freddie è dovuta alla lentezza di Brian e quindi per fare una registrazione veloce era meglio che non ci fosse. Brian era un tipo insicuro, indeciso anche quando si trattava di sceglere tra un the e un caffè e per registrare le sue partici metteva un'eternità. E io personalmente come chitarrista lo adoro. Forse è il chitarrista che mi piace di più.
NOn so se sono piu le canzoni salvate da Brian o quelle salvate da Freddie. In Back Chat ad esempio Brian fa il classico intervento salva vita, rendendo apprezzabile una canzone che secondo me non lo era. O anche in you don t fool me: l assolo innalza la canzone che altrimenti sarebbe rimasta mediocre. O The Invisble Man, Pain is so close etc
fred91dami
00giovedì 1 marzo 2012 11:16
Re:
fraccobaldo79, 01/03/2012 10.38:

no, secondo me non è che non gli piacesse la chitarra di Brian. Non gli piaceva piu tanto la musica che prevedeva tanta chitarra.
Su Crazy little thing la frase di Freddie è dovuta alla lentezza di Brian e quindi per fare una registrazione veloce era meglio che non ci fosse. Brian era un tipo insicuro, indeciso anche quando si trattava di sceglere tra un the e un caffè e per registrare le sue partici metteva un'eternità. E io personalmente come chitarrista lo adoro. Forse è il chitarrista che mi piace di più.
NOn so se sono piu le canzoni salvate da Brian o quelle salvate da Freddie. In Back Chat ad esempio Brian fa il classico intervento salva vita, rendendo apprezzabile una canzone che secondo me non lo era. O anche in you don t fool me: l assolo innalza la canzone che altrimenti sarebbe rimasta mediocre. O The Invisble Man, Pain is so close etc



Concordo.
Poi ricordiamoci che Freddie fece quel collage con gli assoli di Brian e gli regalò il nastro.
Come dimostrazione del suo apprezzamento.
Fireframe
00giovedì 1 marzo 2012 11:20
Re: Re:



Concordo.
Poi ricordiamoci che Freddie fece quel collage con gli assoli di Brian e gli regalò il nastro.
Come dimostrazione del suo apprezzamento.




Pensavo che glielo avesse regalato per farsi perdonare di aver fatto il diavolo a quattro...
Robert Plant
00giovedì 1 marzo 2012 11:39
Re:
SebastianMelmoth, 01/03/2012 06.05:

Ieri mi sono visto il documentario Days of our lives.
A un certo punto il manager di Elton John, allora parte dell'entourage dei Queen, parla di come gente come Paul Prenter, a suo dire, avesse su Freddie un'influenza negativa. A iniziare dal fatto che Prenter - e queste persone - tentavano di mettere in testa a Freddie che Brian fosse un chitarrista "superato" e che per i Queen ci volesse un altro tipo di musicista.

Siamo circa ai tempi di Hot Space e della carriera solista di Freddie. I tempi in cui i Queen stavano per sciogliersi prima del Live Aid. Momenti in cui musicalmente Freddie e altri cercarono di imprimere ai Queen (o al proprio lavoro) un sound diverso, nel quale a farne più le spese è stata la chitarra come la suona Brian.

Nello stesso documentario qua e là si parla di quando Freddie, registrando Crazy Little Thing Called Love, disse: "facciamo in fretta, se no arriva Brian e ci incasina tutto". Le tracce di chitarra se non erro furono registrate da Freddie, o comunque quel sound glielo diede lui.
Brian nel documentario parlando di Under Pressure disse "che sulla canzone il passo indietro, musicalmente parlando, lo fece lui, cosa che gli accadeva assai raramente".
Un altro quote di Brian che io mi ricordo è che "Freddie diventava un po' nervoso quanto c'era tanta chitarra", difatti per Headlong discussero molto.

Ovvio che qua e là nelle interviste Freddie faccia anche dei complimenti a Brian, però mi sembra che nei fatti il suo lavoro solista e le direttive che Freddie dava a Brian erano molto alla "devi suonare come dico io e non come suoni tu". Una roba che secondo me Freddie non avrebbe detto a Montserrat, tanto per intenderci... lì era più del tipo: "dimmi tu come cantare, e scusami se esisto".

Quello di cui vorrei discutere è questo: secondo voi Freddie avrebbe desiderato un chitarrista diverso, musicalmente, da un certo punto in poi?
Personalmente a me di Brian piacciono tanto i contributi che ha dato a pezzi come Another one bites the dust, Under Pressure, '39... mi piacciono le parti di chitarra di Deacon in Back Chat e Cool Cat, e qua e là ho spesso desiderato anch'io che Brian suonasse "diverso". Che esplorasse nuove strade, insomma. Come ha fatto nelle canzoni che ho citato.
Invece lui mi sembra uno fedele al suo sound e alla sua chitarra. Se penso che ci sono chitarristi che la cambiano a ogni canzone proprio per avere un sound differente...



Freddie era orgoglioso di Brian ma spesso frenava i suoi eccessi in sede di arrangiamento! May, infatti, ha un po' la mano pesante in questo senso! Basti vedere come ha lavorato su Made In Heaven e I Was Born To Love You. Se fossero state canzoni dei Queen, Freddie non avrebbe permesso a Brian di entrare così pesantemente con la chitarra e di sicuro le versioni Queen dei due pezzi, con lui, avrebbero avuto un arrangiamento più simile a quello che lui ha fatto per Mr Bad Guy!

DavBS
00giovedì 1 marzo 2012 12:29
Re:
andyrock, 01/03/2012 09.55:

Per me il fatto non sussiste! Cioè, ci saranno si stati degli screzi o incomprensioni in studio ma non fino al punto di pensare ciò! Poi i pezzi di Freddie per i Queen, anche quelli anni 80, sono sempre stati molto pieni di chitarra! Freddie sapeva bene che il marchio di fabbrica dei queen era anche la red special, per quello che nei suoi lavori solisti si e voluto distaccare un pó, per non essere bollato e paragonato al suo lavoro nei Queen! Poi la stima tra i due cera eccome, freddie dedico "soul brother" brian. Poi erano due personaggi molto perfezionisti e meticolosi, simili nel lavoro, ma diversi negli atteggiamenti della vita. In un certo modo si completavano artisticamente, e lo sapevano bene entrambi!




mi pare che addirittura in un brano di Mr bad guy il chitarrista si era messo a suonare come May e questo non piacque a freddie, ma non perchè non gli piacesse may, ma solo perchè avrebbe stonato con il suo progetto musicale che voleva distaccarsi dal sound dei queen
andyrock
00giovedì 1 marzo 2012 12:42
Piu che la chitarra, nel tempo Freddie nei Queen ha abbandonato il pianoforte.
Vedi Was it all worth, Princes Of The Universe, piene di chitarre e anche tra le sue migliori composizioni degli 80.
Peccato per il piano...
Bo Rhap
00giovedì 1 marzo 2012 13:09
No non credo che a Freddie non piacesse Brian May come chitarrista, se no non sarebbero riusciti a lavorare insieme per 20 anni... i suoi sfoghi senza May credo che li abbia fatti nei lavori solisti o in quasi tutto Hot Space. Credo che Mercury stimasse molto May per il suo suomo inconfondibile che salva pezzi mediocri (Vedi Invisible Man), però il problema a mio avviso era il motus operandi diverso. Erano entrambi perfezionisti ma Brian May probabilmente di più, causa forse la sua insicurezza e lo stare ad analizzare ogni singolo suono.
Freddie, soprattutto dagli anni '80 in poi, curava di più il feeling dei brani, la loro immediatezza
Bo Rhap
00giovedì 1 marzo 2012 13:10
Re:
andyrock, 01/03/2012 12.42:

Piu che la chitarra, nel tempo Freddie nei Queen ha abbandonato il pianoforte.
Vedi Was it all worth, Princes Of The Universe, piene di chitarre e anche tra le sue migliori composizioni degli 80.
Peccato per il piano...



è vero...
l'ho notata anche io l'assenza del piano negli anni '80 queenici... forse l'ultimo pezzo in cui si sente (Beautiful Day eslusa) è It's a Hard Life...
davero un peccato che l'abbia abbandonato in studio.

TheRisiKos
00giovedì 1 marzo 2012 13:30
Si, anche per me è un peccato che abbia abbandonato il piano. Tornando alla discussione, direi che a Freddie piaceva Brian come chitarrista, ma penso che a volte la chitarra nei Queen è molto invadente, come se dovesse essere presente per forza, e forse questo aspetto poteva infastidire il nostro bravo cantante.
Mi viene da pensare ad esempio a you take my breath away o a love of my life, in cui personalmente ritengo la presenza della chitarra molto forzata. Se penso a my melancholy blues invece trovo un ottimo sound, anche senza chitarra.
Bo Rhap
00giovedì 1 marzo 2012 13:45
Re:
TheRisiKos, 01/03/2012 13.30:

Si, anche per me è un peccato che abbia abbandonato il piano. Tornando alla discussione, direi che a Freddie piaceva Brian come chitarrista, ma penso che a volte la chitarra nei Queen è molto invadente, come se dovesse essere presente per forza, e forse questo aspetto poteva infastidire il nostro bravo cantante.
Mi viene da pensare ad esempio a you take my breath away o a love of my life, in cui personalmente ritengo la presenza della chitarra molto forzata. Se penso a my melancholy blues invece trovo un ottimo sound, anche senza chitarra.



infatti credo che Hot Space sia una creatura di Freddie soprattutto.... poichè ha voluto togliere Brian May dalla ribalta... lasciandolo solo sfogare in pochi pezzi.
E poi si sono accorti dell'esperimento non del tutto riuscito.


TheRisiKos
00giovedì 1 marzo 2012 14:01
Penso che il problema di Hot Space fosse la confusione e la poca complicità tra i 4 membri, non la mancanza di un pò di chitarra. Secondo me gli ultimi 4 album prima di made in heaven hanno una chitarra molto equilibrata, invece negli album anni 70 ogni tanto eccede e diventa fastidiosa.

Ascoltate i The RisiKos:

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Bo Rhap
00giovedì 1 marzo 2012 16:22
io invece ho sempre avuto la sensazione che Freddie avesse preso il sopravvento nel periodo di Hot Space... e Brian fosse diventato poco più che un turnista. Anche nel brano migliore del disco (Under Pressure), una mega collaborazione deluxe, Brian May non ha fatto praticamente nulla.
Facendo una battuta dicevo che era rimasto tutto il tempo chiuso in bagno, ma è questa la sensazione che ho.

Comunque è vero che negli anni '80 la chitarra è più equilibrata e controllata rispetto al decennio precedente... ma io continuo a preferire i seventies, anche se la chitarra elettrica di May ha salvato molti pezzi non eccezionali come You don't fool me o Invisibile man
TheRisiKos
00giovedì 1 marzo 2012 17:16
Secondo me in under pressure Brian è stato veramente bravo, cioè fa il suo dovere con il grande tocco che ha. Non è necessario fare mega assoli per essere bravi, diciamo che ha fatto un pò il Deacon della chitarra.
Nelle canzoni anni 70 ci sono parti meborabili di chitarra (penso a Brighton rock, oppure anche a Boh Rhap), ma anche qualcosa di un pò fuori luogo per me. Negli anni 80 invece certe esagerazioni non ci sono più state. Sono comunque convinto che anche Deacon ogni tanto si scontrasse con la chitarra di Brian
Bo Rhap
00giovedì 1 marzo 2012 17:33
beh in One year of love si dice che, dopo un alterco con brian, john avesse voluto sostituire il classico assolo di brian con quello di sax


TheRisiKos
00giovedì 1 marzo 2012 17:38
Eccola lì
bat68
00giovedì 1 marzo 2012 18:29
Re:
Bo Rhap, 01/03/2012 17.33:

beh in One year of love si dice che, dopo un alterco con brian, john avesse voluto sostituire il classico assolo di brian con quello di sax






Ed è un vero peccato perché avrebbe trasformato una canzone appena carina in un gran bel pezzo, così come ha fatto in tante altre occasioni (già ricordate un pò da tutti). Anche melancholy blues, bellissima nella versione originale, diventa secondo me straordinaria nella versione con chitarra della BBC.
Per tornare al tema della discussione sicuramente Freddie a metà anni '80 puntava su sonorità diverse che poco avevano a che vedere con il rock e quindi con la chitarra in generale (non solo quella di Brian). Anche l'abbandono del piano lo vedo in questa ottica.
_Gianfrancesco_
00giovedì 1 marzo 2012 20:01
Re:
fraccobaldo79, 01/03/2012 10.38:

no, secondo me non è che non gli piacesse la chitarra di Brian. Non gli piaceva piu tanto la musica che prevedeva tanta chitarra.




Secondo me può essere plausibile fracco anche se il ritorno alle origini degli ultimi due album (al di là di tutto) lascerebbe intendere altro...
Bo Rhap
00giovedì 1 marzo 2012 20:10
Re: Re:
_Gianfrancesco_, 01/03/2012 20.01:




Secondo me può essere plausibile fracco anche se il ritorno alle origini degli ultimi due album (al di là di tutto) lascerebbe intendere altro...



conta che negli ultimi album, con un Freddie malato, è stato Brian a prendere lo scettro del potere...


_Gianfrancesco_
00giovedì 1 marzo 2012 20:26
Re: Re: Re:
Bo Rhap, 01/03/2012 20.10:



conta che negli ultimi album, con un Freddie malato, è stato Brian a prendere lo scettro del potere...






eh, era riferito a questo quell' "al di là di tutto"... però, insomma, è comunque un dato...
fraccobaldo79
00giovedì 1 marzo 2012 21:25
forse sono uno dei pochi a gradire One Year of Love, per Freddie (enorme) ma anche per il sax.

Su Brian, che dire...negli anni '80 di sicuro piu ridimensionato però SECONDO ME ha fatt degli assoli migliori rispetto ai 70. Non che nei 70 fossero brutti (ammazza Boh Rhap) ,eh, però la sua creatività aveva piu spazio (penso a robe pazzesche come Good Company o The Millionair Waltz) mentre avendo meno campo negli 8o si concentrava tanto sugli assoli. Quello di Who wants to live for ever è spaziale.

semplificando:
anni 70 Brian May genio della chitarra e dell arrangiamento
anni 80 Brian May genio dell assolo, avendo anche migliorato la tecnica (questa è una mia supposizione, non essendo un chitarrista).
_Gianfrancesco_
00giovedì 1 marzo 2012 21:40
Re:
fraccobaldo79, 01/03/2012 21.25:

forse sono uno dei pochi a gradire One Year of Love, per Freddie (enorme) ma anche per il sax.

Su Brian, che dire...negli anni '80 di sicuro piu ridimensionato però SECONDO ME ha fatt degli assoli migliori rispetto ai 70. Non che nei 70 fossero brutti (ammazza Boh Rhap) ,eh, però la sua creatività aveva piu spazio (penso a robe pazzesche come Good Company o The Millionair Waltz) mentre avendo meno campo negli 8o si concentrava tanto sugli assoli. Quello di Who wants to live for ever è spaziale.

semplificando:
anni 70 Brian May genio della chitarra e dell arrangiamento
anni 80 Brian May genio dell assolo, avendo anche migliorato la tecnica (questa è una mia supposizione, non essendo un chitarrista).




Fantastica, a me piace da morire!

Ad ogni modo negli ultimi due Brian è davvero prepotente in senso di presenza di stile. E' vero che gli arrangiamenti sono particolarmente corali e sono sfruttate anche fonti terze ma la presenza massiccia del Doc si sente fracco...
SebastianMelmoth
00giovedì 1 marzo 2012 22:11
Re: Re:
Bo Rhap, 01/03/2012 13.45:



infatti credo che Hot Space sia una creatura di Freddie soprattutto.... poichè ha voluto togliere Brian May dalla ribalta... lasciandolo solo sfogare in pochi pezzi.
E poi si sono accorti dell'esperimento non del tutto riuscito.






Magari non è il posto giusto per parlarne, ma secondo me Hot Space non è un esperimento non riuscito, a me è un album che piace molto e che ascolto volentieri, la voce di Freddie è al top, quel che difetta - a mio avviso - è la produzione: se i Queen avessero avuto il produttore di Michael Jackson (tanto per dirne uno), be', altro che Thriller...
...purtroppo i nostri non presero mai un produttore con le palle, uno tipo Brian Eno tanto per intenderci, uno che artisticamente è in grado di "provocarti", "reinventarti", tirarti fuori il meglio di te, accompagnarti su nuovi terreni.
No: i Queen alla fine volevano suonare come dicevano loro, ma in questo senso qualcosa manca, perché avere un grande produttore è come avere un quinto musicista e un co-direttore d'orchestra insieme.
Ma Hot Space non piacque a molti fan dei Queen che s'erano (giustamente) affezionati ai Queen per gli album precedenti, ma a me piace molto. Se pensiamo che un pezzo Another one Bites the dUST non doveva uscire nell'album perché era troppo poco "queenico" e che né a Brian né a Roger piaceva...
...o che, a sentir Brian, Under Pressure a lui non piaceva e dovette fare un passo indietro...
Bo Rhap
00venerdì 2 marzo 2012 10:39
per me non è un problema che i queen abbiano provato a cambiare, ma il fatto che sono stati prodotti e registrati male... secondo me Mack in questo disco non ha dato un grosso apporto e ha fatto ancora peggio in The works. A me per esempio bites the dust, brano tradizionalmente non queenico, piace molto... cosa che non posso dire di quasi tutta la facciata A del disco.
Però ha la scusante almeno di essere stato un esperimento (per me non riuscito)... invece il successivo the works, che esperimento non è, per me è ancora peggiore!
TheRisiKos
00venerdì 2 marzo 2012 13:09
Re: Re: Re:
SebastianMelmoth, 01/03/2012 22.11:




Magari non è il posto giusto per parlarne, ma secondo me Hot Space non è un esperimento non riuscito, a me è un album che piace molto e che ascolto volentieri, la voce di Freddie è al top, quel che difetta - a mio avviso - è la produzione: se i Queen avessero avuto il produttore di Michael Jackson (tanto per dirne uno), be', altro che Thriller...
...purtroppo i nostri non presero mai un produttore con le palle, uno tipo Brian Eno tanto per intenderci, uno che artisticamente è in grado di "provocarti", "reinventarti", tirarti fuori il meglio di te, accompagnarti su nuovi terreni.
No: i Queen alla fine volevano suonare come dicevano loro, ma in questo senso qualcosa manca, perché avere un grande produttore è come avere un quinto musicista e un co-direttore d'orchestra insieme.
Ma Hot Space non piacque a molti fan dei Queen che s'erano (giustamente) affezionati ai Queen per gli album precedenti, ma a me piace molto. Se pensiamo che un pezzo Another one Bites the dUST non doveva uscire nell'album perché era troppo poco "queenico" e che né a Brian né a Roger piaceva...
...o che, a sentir Brian, Under Pressure a lui non piaceva e dovette fare un passo indietro...



Per quanto riguarda il discorso del produttore ti do ragione, a riguardo pensavo proprio che l'introduzione di David Richards ha avuto un impatto molto evidente nel gruppo, in modo secondo me abbastanza positivo, soprattutto in innuendo.
Bo Rhap
00venerdì 2 marzo 2012 19:03
si, sicuramente richards ha dato un suono più efficace e corposo rispetto a mack... le chitarre e anche (soprattutto) la batteria suona più rock, con un riverbero più efficace. Credo che Mack abbia un po' rovinato il sound queenico, più che nell'esperimento Hot space, in The Works
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