A Christmas Carol

BELLISSIMO!
Fantastico!
Strepitoso!

Mi è piaciuto da morire. La storia è veramente interpretata benissimo, e la realizzazione è fenomenale! Il 3D lo rende semplicemente magico...

Lo straconsiglio a tutti, forse è riuscito anche a farmi vomitare un po' meno degli altri anni in vista del natale


Certo, un po' di sente che in lingua originale avrebbe reso molto di più, ma la possibilità di vederlo in 3D compensa alla grande tutto, e il doppiaggio non è affatto male

DOVETE VEDERLO!!

Il trailer (visto in 3d prima di Up) mi ha reso un bambino profondamente infelice...è possibile che vada a vederlo questo weekend se non ho proprio niente da fare. La storia mi è sempre piaciuta, mal che vada se mi farà cagare rimetterò su gli amatissimi Festa In Casa Muppet e SOS Fantasmi

Alla fine sono andato a vederlo e, caro Mezza, devo dissentire in maniera VEEMENTE...L'ho trovato semplicemente orribile.

Per rimanere nell'ambito dei film di Robert Zemeckis, "A Christmas Carol" è l'antitesi di "Chi Ha Incastrato Roger Rabbit?" in quanto è un film completamente senza vita.

Il primissimo problema è che la regia è completamente immobile, senza verve, è come se Zemeckis si sia risparmiato lo sbattimento sperando che gli effetti facessero tutto il lavoro. E gli effetti il lavoro non lo fanno: i personaggi si muovono come se avessero i proverbiali pali nel culo, senza naturalezza e senza fluidità. Il dettaglio dei visi è a volte eccellente, il problema è che (come in Polar Express e Beowulf, gli altri due film in mo-cap di Zemeckis) i personaggi hanno ancora i classici occhi morti, occhi da bambolotto insomma. Per questo i personaggi non sono in grado di trasmettere nulla, mentre alcuni in particolare (l'aiutante di Scrooge e il bambino storpio) sono perfino inquietanti. La cazzosità dei movimenti fa fallire ogni gag visiva, mentre le bizzarre e irreali interazioni tra i personaggi rendono strane le scene di dialogo.

Il design dei personaggi è ATROCE - il fantasma del Natale passato è inguardabile, quello del presente è poco ispirato, quello futuro è la solita banalità condita da cavalli degni dell'intro di un gioco per Playstation.


Insomma, per me un fallimento totale sotto tutti i punti di vista - tecnologico, cinematografico, recitativo, pure a livello di intrattenimento.


E poi...confido in James Cameron quindi spero che Avatar mi faccia cambiare idea, ma il 3D devono veramente metterselo nel culo. Non aggiunge nulla alla storia, distrae, uccide la luminosità dei colori. Veramente un'idea del cazzo.

ahahah, io non ho fatto minimamente caso a nulla di quello che hai citato.. mi è piaciuto proprio a pelle. sarà stato il fatto che è il primo film in 3d che ho visto, ma comunque a prescindere dal 3d la realizzazione grafica mi è parsa veramente una figata. Poi magari rispetto ad altri non è nulla di che, ma non vedo mai film d'animazione quindi non saprei giudicare.. in ogni caso la storia mi è piaciuta un bel po', anche se non è chissàchecosa di originalità
Concordo sull'orripilantezza del primo spirito

Guarda, non è tanto questione di avere un paragone con altri film d'animazione perchè sono tipi di film che lavorano su differenti livelli.

A Christmas Carol, così come Polar Express e Beowulf, sono stati realizzati da Zemeckis con la tecnica del motion capture. In poche parole fa recitare gli attori riprendendoli con particolari telecamere che mandano il segnale a computer che lo renderizzano. A quel punto l'autore può modificare a piacere l'apparenza degli attori. Il tutto è comunque fatto per realizzare personaggi in CGI il più realistici possibili.

Il risultato per me è ridicolo, in primis perchè ancora non riescono a riprodurre decentemente le espressioni del viso e, soprattutto, gli occhi - e il risultato è orribile, dovessi trovarmi davanti Timmy il bimbo storpio che mi fissa con quegli occhi da zombie probabilmente scapperei. Le movenze fisiche sono spesso strane e, come già detto, la regia di Zemeckis non aiuta nessuno: la sequenza in cui il fantasma di Marley va a visitare Scrooge è la cosa peggio girata che abbia mai visto - e guardo anche pessimi porno ungheresi.

Allora, l'animazione è fallimentare. La recitazione, di conseguenza, è fallimentare. La regia è pure peggio.

Resta la cosa più importante, ovvero la storia, e pure quella è gestita male. Nel dubbio potevano copiare uno dei mille, bellissimi adattamenti della storia di Dickens, invece Zemeckis ha preferito mettere in scena una sequenza ripetitiva di "incontro con fantasma/Scrooge che viene sbatacchiato in giro/ripetix4".


Il 3D...il primo film che ho visto io in 3D è stato Up. Essendo gli autori della Pixar dei cineasti che sanno quello che stanno facendo hanno utilizzato la tridimensionalità per dare profondità agli scenari e alle distanze tra i personaggi, una cosa gestita con molto gusto. A Christmas Carol invece tratta il 3D non come qualcosa per migliorare il film, lo tratta come un giocattolo e ne approfitta per continuare a tirare merda verso lo schermo. Distrae e non aggiunge nulla alla storia.

La cosa che più mi infastidisce del 3D è la maniera in cui fotte i colori. Il risultato è orribile. Personalmente dò estremo valore al lavoro di fotografia di ogni film, quindi come cazzo posso apprezzare un'artefazione che finisce sempre per mortificare i colori?

Aahahahahaha rileggendo ho visto che ho perso il filo del discorso

Quello che volevo dire è che un film d'animazione ti presenta personaggi stilizzati, con proporzioni anatomiche proprie e, relativamente, set di movimenti propri.

I film in mo-cap di Zemeckis, invece, vanno alla ricerca del realismo, per cui cercano di replicare le regole anatomiche e di movimento degli esseri umani e, fino ad ora, il risultato è aggressivamente fallimentare.

Siccome sono sempre pieno di risorse, leggiti questo articolo:

Uncanny Valley

E' una teoria di robotica che si applica perfettamente ai film in mo-cap, e il motivo per cui quando ho visto questi due personaggi....



...ho cercato una pistola per sparargli al cervello convinto che volessero divorarmi il cervello.

Dark+Schneider, 12/20/2009 12:58 PM:

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Aahahahahaha rileggendo ho visto che ho perso il filo del discorso

Quello che volevo dire è che un film d'animazione ti presenta personaggi stilizzati, con proporzioni anatomiche proprie e, relativamente, set di movimenti propri.

I film in mo-cap di Zemeckis, invece, vanno alla ricerca del realismo, per cui cercano di replicare le regole anatomiche e di movimento degli esseri umani e, fino ad ora, il risultato è aggressivamente fallimentare.

Siccome sono sempre pieno di risorse, leggiti questo articolo:

Uncanny Valley

E' una teoria di robotica che si applica perfettamente ai film in mo-cap, e il motivo per cui quando ho visto questi due personaggi....



...ho cercato una pistola per sparargli al cervello convinto che volessero divorarmi il cervello.

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interessante l'Uncanny valley.
Sui colori è verissimo, è una cosa che ha sorpreso anche me, perde tantissima luminosità..

dal link di elia "Uncanny valley (traduzione: la zona perturbante o valle perturbante) è un'ipotesi presentata dallo studioso di robotica nipponico Masahiro Mori nel 1970 pubblicata nella rivista Energy [1]. La ricerca analizza sperimentalmente come la sensazione di familiarità e di piacevolezza generata in un campione di persone da robot e automi antropomorfi aumenti al crescere della loro somiglianza con la figura umana fino ad un punto in cui l'estremo realismo rappresentativo produce però un brusco calo delle reazioni emotive positive destando sensazioni spiacevoli come repulsione e inquietudine paragonabili al perturbamento."

sarà che sono casa con la febbre ma ho dovuto leggerla 3 volte prima di capire cosa c'era scritto

In effetti l'hanno messa giù nella maniera più contorta possibile