A Barbara, amica troppo giovane per chiudere i suoi occhi per sempre

sono piccole mani
che ora tendi lontano
per raccogliere piano
il fiore grande del cielo

non un m’ama non m’ama
ma quanto pesa un dolore
quando è presto a partire
per chi resta da solo

eppure t’affretti
a provare le ali
in un volo sicuro

come un angelo vero

che ha scontato peccati
senza aver fatto male.






(Alla mia amica B. troppo giovane per chiudere gli occhi per sempre)
Rosanna

Ieri notte ho scritto questa poesia era fresco il "verdetto di condanna" per questa mia amica, più giovane di me: il suo fisico, provato da invalidità e malattia stava cedendo, e ancora per poco sarebbe rimasta in questo mondo.
Di qui l'immagine delle sue dita sottili che stavano per cogliere quel fiore impalpabile e azzurro del cielo...
Ieri la sua vita si è spenta. Ma voglio pensare che la sua anima, spogliatasi dalla sofferenza terrena, ora possa vestirsi solo di armonia, di luce e d'infinita gioia.

Con questa poesia, e con l'altra intitolata "Dove la luce non si cela" voglio ricordarla.






Dove la luce non si cela



Ora, come rondine dal petto bianco
che conosce già le direzioni
ti libri oltre le ombre,
non esiti, scegli la via del sole,
ad occhi chiusi sai cos’è la luce
dove sgorga la fonte del Mistero.

Solo noi tentenniamo tra speranza e dubbio
con gli occhi velati nel buio degli eventi
ora spigolando raggi, ora
impigliandoci tra ragnatele d’ombre,
ma sempre cercando di ergere lo sguardo
oltre le vette, oltre i campanili.

Vorrei che fossi stella visibile tra le stelle
quando la terra si stringe dentro il velo scuro
mentre procediamo a passo lento
e la voce d’universo ha eco del tuo nome
nella cattedrale piccola del cuore




Rosanna

Un abbraccio per te Ros.

Ros

Anch'io voglio pensare che dove sia ora le sue mani possano raccogliere solo fiori che non portino il dolore delle spine, e che tra le stelle sia quella che tu possa vedere risplendere di più ogni qualvolta alzi gli occhi al cielo.
Due dediche commoventi che sono certa arriveranno a lei sicuramente, ovunque si trovi.
Ciao

Mae-strale, 11/05/2008 17.44:

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Anch'io voglio pensare che dove sia ora le sue mani possano raccogliere solo fiori che non portino il dolore delle spine, e che tra le stelle sia quella che tu possa vedere risplendere di più ogni qualvolta alzi gli occhi al cielo.
Due dediche commoventi che sono certa arriveranno a lei sicuramente, ovunque si trovi.
Ciao

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Sei stata molto gentile a lasciarmi un commento,
ho molto apprezzato la tua delicatezza.
Grazie!

Cari saluti,

Rosanna