WEB RE1976
00martedì 9 ottobre 2007 09:24
Domenica 28/10/2007 ore 15 Stadio Castellani di Empoli
empoli79
00lunedì 22 ottobre 2007 18:42
Del Neri recupera l'ex Belleri, Floccari e De Ascentis
Anche l'Atalanta, prossimo avversario, riprende dopo il pari col Torino
22/10/2007 - 17:12
Giornata di riposo per l'Atalanta che, dopo aver subito la rimonta dal Torino (dal 2-0 al 2-2 in casa) riprenderà domani gli allenamenti in vista della trasferta di Empoli. Domani saranno da verificare bene le condizioni di Rivalta (contusione alla coscia sinistra) e Belleri (lieve risentimento ai flessori della coscia sinistra), usciti malconci dalla gara con il Torino, ma recuperabili per Empoli. Del Neri (nella foto) si può consolare con il recupero di alcuni giocatori in vista della gara con i toscani. Oltre a Belleri, anche Floccari e De Ascentis saranno della partita, ma ci sono speranze anche per Bellini, anche se in questo caso per avere delle certezze bisognerà aspettare ancora qualche giorno. Dunque con l'Empoli la difesa potrebbe essere composta da Rivalta, Carrozzieri, Pellegrino (o Capelli) e Belleri.
www.gonews.it
CLAY60
00martedì 23 ottobre 2007 08:42
Squadra tignosa, ruvida, difficile...prima cosa non cadere nelle provocazioni di Zampagna, una vera testa di (sorvoliamo). Difesa possente ma lentissima nei centrali (capito Luca e Nicola?)
empoliga
00martedì 23 ottobre 2007 14:51
E no Clay io se non avessi Saudati vorrei zampagna!!
dabustoarsizioxlempoli
00martedì 23 ottobre 2007 15:39
Esagero....
Balli
Raggi-Piccolo-Marzorati
Buscè-Moro-Giacomazzi-Tosto
Vannucchi
Pozzi-Saudati
(moka)
00martedì 23 ottobre 2007 17:11
anch'io dico la mia a sto punto...
balli
raggi adani marzorati tosto
buscè giacomazzi moro giovinco
vannucchi
saudati
zeman!
00martedì 23 ottobre 2007 18:07
.........balli
raggi-marzorati-piccolo
buscè-moro-giacomazzi(marchisio)-antonini al 100%(tosto)
.............vannucchi
....pozzi.......saudati
jaiss73
00martedì 23 ottobre 2007 18:21
Re:
zeman!, 23/10/2007 18.07:
.........balli
raggi-marzorati-piccolo
buscè-moro-giacomazzi(marchisio)-antonini al 100%(tosto)
.............vannucchi
....pozzi.......saudati
Zeman che dire......... è perfetta sono d'accordo che te.
dabustoarsizioxlempoli
00martedì 23 ottobre 2007 20:21
mi correggo.. convergo anch'io sulla mozione zeman "a sinistra con antonini (anzichè tosto)", approvata a maggioranza!
CLAY60
00mercoledì 24 ottobre 2007 09:09
Mi unisco senza indugio.
zeman!
00mercoledì 24 ottobre 2007 12:27
Re:
CLAY60, 24/10/2007 9.09:
Mi unisco senza indugio.
ti arrendi così presto?
non è da te....cavolo ho fatto una formazione troppo coperta allora
CLAY60
00mercoledì 24 ottobre 2007 15:43
Domenica eravamo tatticamente perfetti: Continuare cosi'.
lena1404
00mercoledì 24 ottobre 2007 16:12
Empoli vs Atalanta: i prezzi dei biglietti - [24/10/2007]
Ecco i prezzi dei biglietti per assistere alla gara Empoli Fc vs Atalanta Bergamsca Calcio in programma Domenica 28 Ottobre p.v. alle ore 15.00 allo stadio Carlo Castellani di Empoli:
POLTRONISSIMA 150,00€
POLTRONA INTERO 80,00€
POLTRONA RIDOTTO 50,00€
TRIBUNA INFERIORE 50,00€
TRIBUNA INFERIORE RIDOTTO 40,00€
MARATONA SUP. CENTRALE 35,00€
MARATONA SUP. CENTRALE RIDOTTO 25,00€
MARATONA SUP. LATERALE 30,00€
MARATONA SUP. LATERALE RIDOTTO 20,00€
TRIBUNA LATERALE SUD 20,00€
MARATONA INFERIORE 18,00€
CURVA SUD OSPITI 18,00€
Il biglietto RIDOTTO e’ riservato a donne, militari e diversamente abili .
Ingresso gratuito under 14 (nati dal 1.01.1993) *
L’Empoli Point effettuera’ il seguente orario di apertura:
da mercoledi’ 24 a venerdi’ 26 Ottobre dalle ore 15.30 alle ore 19.30
sabato 27 Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00
Da giovedi’ 25 Ottobre p.v. sara’ inoltre attivo un nuovo punto vendita TicketOne presso il negozio Media World, all’interno del Centro Empoli Coop.
Domenica 28 Ottobre p.v., giorno della gara, sara’ possibile acquistare i biglietti presso le biglietterie dello stadio (zona campo Sussidiario) a partire dalle ore 11.00.
Interessante iniziativa per gli Under 14 - [24/10/2007]
*L’Empoli Fc comunica che in occasione della gara di Campionato Empoli Fc Vs. Atalanta Bc i minori di anni 14 (nati dall’01-01-1993), accompagnati da un genitore (o parente entro il quarto grado) potranno accedere gratuitamente allo stadio ritirando l’apposito tagliando nominativo presso l’Empoli Point fino alle ore 17.00 di Sabato 27 Ottobre e presso le Biglietterie situate in Via della Maratona (Campo Sussidiario) dalle ore 11.00 alle ore 13.00 di Domenica 28 Ottobre.
SETTORI DELLO STADIO A DISPOSIZIONE
Poltrona
Tribuna Inferiore
Maratona Superiore Centrale
Maratona Superiore Laterale
Maratona Inferiore
MODALITA’ DI RITIRO DEL BIGLIETTO:
ACQUISTO BIGLIETTO DA PARTE DELL’ACCOMPAGNATORE E RITIRO BIGLIETTO OMAGGIO UNDER 14
L’accompagnatore, previa presentazione di un documento d’identità valido e compilazione di una autocertificazione attestante il grado di parentela, potrà acquistare il proprio biglietto in base alla tariffa prezzi (Intero-Ridotto) stabilita dall’Empoli Fc per questa gara e ritirare il biglietto omaggio Under 14 per il minore.
ACCOMPAGNATORE ABBONATO ALL’EMPOLI FC E RITIRO BIGLIETTO OMAGGIO UNDER 14
In questo caso, per richiedere il biglietto omaggio Under 14 per il minore, l’abbonato dovrà esibire un documento d’identità valido, compilare una autocertificazione attestante il grado di parentela ed esibire l’abbonamento all’Empoli Fc. Ovviamente il biglietto omaggio Under14 per il minore dovrà corrispondere allo stesso settore dello stadio dell’abbonato.
DISPOSIZIONI
Si ricorda che l’accompagnatore dovrà assicurare la sorveglianza sul minore per tutta la durata della gara. I minori privi di accompagnatore non avranno diritto di accedere all’impianto pur se in possesso di regolare biglietto omaggio Under 14. A questo proposito si informa che l’accompagnatore ed il minore dovranno entrare insieme presso i varchi di prefiltraggio e dai tornelli, presentando un documento d’identità valido.
L’accompagnatore dovrà essere maggiorenne e potrà accompagnare un solo Under 14.
empolicalcio.it
zeman!
00mercoledì 24 ottobre 2007 19:08
la rosa dell' atalanta
le ultime due partite dell'atalanta:
ATALANTA 0
UDINESE 0
ATALANTA (4-3-2-1) UDINESE (3-4-3)
Coppola 6.5; Rivalta 6, Carrozzieri 6, Capelli 6, Belleri 6 (6’ st Pellegrino 6); Tissone 6, De Ascentis 6, Padoin 6.5; Ferreira Pinto 6 (11’ st Floccari 6), Langella 6.5 (17’ st Defendi 6); Zampagna 5.5. A disposizione: Ivan, Bernardini, Handanovic 7; Lukovic 5, Felipe 6, Zapata 6; Mesto 6.5, D’Agostino 6, Inler 6, Dossena 6; Quagliarella 5, Floro Flores 5 (19 st Asamoah 6), Pepe 5. Adisposizione: Chimenti, Coda, Zapotocny, Eremenko, Paolucci, Ferronetti.
Guarente, Muslimovic.
ALLENATORE: Marino 6.
ALLENATORE: Del Neri 6.
ESPULSI: nessuno.
AMMONITI: De Ascentis per gioco scorretto.
ESPULSI: nessuno.
AMMONITI: Dossena, Inler, Pepe per gioco scorretto, Handanovic per comportamento non regolamentare.
TIRI: 12
TIRI IN PORTA: 6
FUORIGIOCO: 1
ANGOLI: 11
POSSESSO PALLA: 46%
TIRI: 9
TIRI IN PORTA: 1
FUORIGIOCO: 3
ANGOLI: 0
POSSESSO PALLA: 54 %
ARBITRO: Dondarini di Finale Emilia 5.5. RECUPERO: pt 2’ ; st 3’. SPETTATORI: 11mila per un incasso di 53.426 euro.
ATALANTA-UDINESE 0-0
Zampagna spreca un calcio di rigore sotto gli occhi della leggenda Maschio
BERGAMO. L’emblema di questo pareggio sta tutto nel rigore ( contestato dai friulani) e sbagliato da Riccardo Zampagna. Sì, proprio così: ma del resto lui è abituato a segnare gol impossibili e acrobatici. Corre il 35’ della ripresa, fallo di Lukovic su Pellegrino, dal dischetto si incarica il bomber nerazzurro ma la palla si stampa sulla traversa. E arrivederci ai tre punti. A quel punto è chiaro che lo 0- 0 non si schioderà più. Giusto, anche perché le occasioni sono state centellinate. Ma è pur vero che l’Atalanta ha fatto qualcosa in più rispetto all’Udinese, ha cercato il successo. Per questo Gigi Del Neri vede il bicchiere mezzo pieno: « La squadra ha lottato, sofferto, ma ha disputato una buona gara, superiore a intensità a quella con la Sampdoria. Non dimenticate, però, che ci mancavano giocatori assai importanti. Ma l’ho detto e lo ripeto: io sono contento così » . Un punto che va bene anche a Pasquale Marino : « E’ stata una partita difficile, anche perché di fronte si sono trovate due squadre che giocano palla e il terreno, reso viscido dalla pioggia, non ha aiutato. Il rigore? Per quanto mi riguarda credo sia stata una punizione un po’ troppo severa » .
Ma le premesse, all’inizio, almeno negli spettatori di fede nerazzurra, erano altre. Copione che non è stato rispettato. Entrando allo stadio si intuisce subito che questa per l’Atalanta è una serata speciale. Anzi, una giornata particolare. Tutto ruota attorno ai festeggiamenti del Centenario. Al mattino presentazione di due volumi che raccontano la storia della società. Nel tardo pomeriggio, al Comunale, tappezzato di bandierine nerazzurre, sfilata di tanti ex giocatori ( circa un centinaio) che in tempi diversi hanno indossato la casacca dell’Atalanta. Il più famoso è senza ombra di dubbio Humberto Maschio, arrivato appositamente dall’Argentina. La passerella è una sorta di introduzione alla partita. L’auspicio è che l’attualità sia degna della storia. In campo le squadre presentano delle novità. L’Atalanta, orfana di Doni, squalificato ( gli altri assenti sono Bellini, Costinha, Inzaghi e Talamonti), cambia modulo passando dal 4- 4- 1- 1 al 4 -3- 2- 1. A centrocampo Tissone, De Ascentis ( un passo arretrato) e Padoin; sulle fasce Ferreira Pinto e Langella. Unica punta Zampagna.
Nell’Udinese, come annunciato, manca Di Natale, l’elemento più in forma del momento. Quello in grado di far decollare la squadra con i suoi gol. Una assenza che pesa, vista l’inconsistenza di Quagliarella ( che ha perso ai punti la sfida con Zampagna), Floro Flores e Pepe. Il giocatore, che venerdì ha saltato gli allenamenti per i funerali della madre, non è nemmeno in panchina. Al suo posto, Floro Flores che completa il tridente composto da Quagliarella e Pepe. In difesa, Marino preferisce Lukovic a Zapotocny. L’avvio di gara è nervoso, l’Atalanta vuole cancellare il passo falso -, solo nel risultato - rimediato contro la Sampdoria. I nerazzurri sono subito pericolosi con Langella ( 6’). Poi ci prova Carrozzieri di testa su angolo, e con Tissone, ma è bravo Handanovic. Unico tiro dell’Udinese con Quagliarella al 24’. Poco. La ripresa è stata ancora più brutta, tant’è che la sola occasione da rete è il rigore sbagliato da Zampagna a dieci minuti dalla fine. Tutto qui. Per il Centenario si sicuramente attendeva altro.
ROCCO SARUBBI per tuttosport
ATALANTA 2 MARCATORI: pt 46’ Ferreira Pinto; st 22’ rig. Doni, 30’ Ventola, 42’ Motta
TORINO 2
ATALANTA (4-4-1-1) TORINO (4-4-2)
Coppola 6; Capelli 6, Pellegrino 5.5, Carrozzieri 5.5, Rivalta 5.5 (32’ st Belleri ng); Ferreira Pinto 6.5 (23’ st Langella 5.5), Bernardini 6.5, Tissone 6.5, Padoin 6.5; Doni 5.5 (38’ st Guarente ng); Zampagna 6. Adisp.: Ivan, Defendi, Inzaghi, Muslimovic.
Sereni 6.5; Comotto 7, Natali 5, Dellafiore 6.5, Lanna 5; Zanetti 6, Corini 5.5 (18’ st Malonga 5.5), Grella 5.5 (28’ Motta 6.5), Rosina 6.5; Bjelanovic 5.5 (38’ pt Vailatti 6), Ventola 6.5. A disp.: Fontana, Di Loreto, Bottone, Lo Bosco.
ALLENATORE: Del Neri 5.5.
ALLENATORE: Novellino 6.5.
ESPULSI: nessuno
AMMONITI: Doni per simulazione, Langella per proteste, Zampagna per comportamento non regolamentare
ESPULSI: Natali al 21’ st per ingiurie all’arbitro.
AMMONITI: Bjelanovic per fallo di mano; Comotto, Natali, Rosina per gioco scorretto; Zanetti per proteste.
TIRI TOTALI: 12
TIRI IN PORTA: 4
FUORIGIOCO: 1
ANGOLI: 1
POSSESSO PALLA: 45 %
TIRI TOTALI: 7
TIRI IN PORTA: 4
FUORIGIOCO: 1
ANGOLI: 4
POSSESSO PALLA: 55%
ARBITRO: De Marco di Chiavari 4.5. RECUPERO: pt 3’; st 4’. SPETTATORI: 10.962, incasso di 172.216,88 euro.
PAGELLE ATALANTA
Padoin, spina nel fianco a centrocampo
NOSTRO INVIATO
Coppola 6: bucato dalla propria difesa, dopo avere svolto bene il suo compito e - un attimo prima del 2 a 2 - aver compiuto pure un mezzo miracolo su Ventola.
Capelli 6: dalle sue parti il Toro non ha mai sfondato.
Carrozzieri 5,5: pericoloso in avanti sui calci piazzati e perfetto in marcatura, fino a che non si fa bruciare sui gol.
Pellegrino 5,5: condivide con Carrozzieri il succo dei giudizi finali.
Rivalta 5,5: Comotto lo punta a ripetizione, lui si salva come può, quindi crolla sull’azione del 2 a 1. Belleri (32’
st) ng.
Ferreira Pinto 6,5: rompe i cosiddetti a Lanna, a ripetizione, fino a devastarlo sull’azione del 1 a 0. Langella
(23’ st) 5,5: robette.
Tissone 6,5: tra i migliori per continuità e incisività, in mediana e in affondo.
Bernardini 6,5: direttore d’orchestra, insidioso anche nel tiro.
Padoin 6,5: il Toro lo aveva abbandonato, dopo averlo trattato in estate, e lui per un’ora è una spina nel fianco granata, in accentramento.
Doni 5,5: a parte il rigore, colui che odia Novellino combina poco o nulla e sbaglia pure clamorosamente il 3 a
0 da due passi, di testa. Guarente (38’ st) ng.
Zampagna 6: un rompiscatole pazzesco. E’ sempre perdonato dall’arbitro, nonché furbo sul rigore.
All. Del Neri 5,5: getta via la partita dopo averla vinta: tradito dai suoi, incapace di replicare alle mosse di Novellino.
Arbitro.
De Marco 4,5: errori giganteschi, continui, di ogni natura. Si fa... dirigere da Zampagna e Doni e forse grazia pure Coppola (intervento di mani fuori dall’area, all’inizio?). I granata ricordano pure i guai combinati in Coppa Italia.
M.BON.
Atalanta avanti con Ferreira Pinto e Doni (rigore), poi la reazione granata: 2-2
Toro abbattuto, ma risorge
La squadra, in dieci da metà ripresa, non molla: Ventola e Motta firmano l’impresa
Recriminazioni per il primo gol atalantino, nato da un fallo non ravvisato su Comotto. Pasticcio difensivo in occasione del penalty (il terzo contro, in otto partite). Fondamentale la rivoluzione tattica attuata da Novellino nel finale: Rosina si ridesta e guida la carica
BERGAMO. Tutto il brutto e bello del calcio in Atalanta-Torino, tranne il bel calcio. Una squadra che aveva già vinto, e non vince; un’altra ch’era persa, e alla fine gode. Quattro gol, un rigore, un espulso, un arbitro davvero scadente, tanti ammoniti, alchimie tattiche, un allenatore preso di mira per 90’ dal pubblico e un giocatore bestiale che perde la tramontana e al suddetto allenatore sputa in faccia il restante. Ancora: dichiarazioni velenose negli spogliatoi, vendette verbali. Eppoi il peggio, come l’assetto da guerriglia attorno allo stadio, la tensione all’arrivo della tifoseria ospite, tentativi di scontri dopo la partita, con lacrimogeni e paure sparse.
Sul piano tecnico, pochezze. Non che ci si aspettasse molto, da Atalanta e Torino, squadre svuotate dalle assenze e comunque incerottate assai pure nelle due formazioni titolari. Del Neri ritorna al 4-4-1-1, con Doni (invero piuttosto bolso) dietro al sempre pericoloso Zampagna; mediana con Ferreira Pinto (che spiana Lanna), Tissone e Bernardini abili manovratori, Padoin a sinistra (bravo, i granata che l’avevano seguito sul mercato devono rimpiangerlo eccome); dietro l’esordio in mezzo di Pellegrino in coppia con Carrozzieri, Capelli a destra e Rivalta sull’opposta. Il Torino ribatte con un finto 4-4-2, finto giacché dura pochi minuti e poi Novellino attacca a rimestare nel suo inarrestabile work in progress
tattico. Difesa titolare (o forse no, se non si fosse rotto Rubin...) con Comotto, Natali, Dellafiore, Lanna; chiavi del centrocampo in mano al duo Corini-Grella, supportati a sinistra da Zanetti per sopportare il tentativo di liberare Rosina da destra; doppio attaccante con Ventola e Bjelanovic. E’ il Torino a tenere a lungo il registro della partita, però è l’Atalanta a segnare appunti: pericolosi Padoin (salvifica diagonale di Comotto), Bernardini su punizione, Zampagna anticipato da Sereni. I granata rispondono? Eccome, si fa per dire: gol di mano dell’ammonito Bjelanovic. Il quale al 38’ deve lasciare per un sospetto stiramento al polpaccio, entra Vailatti. La iella aiuta il Toro, che così, spiegandosi in un 4-4-1-1, pare avere maggior raziocinio. Il primo tempo scivola via spegnendosi, tant’è che per rianimarlo occorre la più classica delle dormite. Tutto nasce da un palese fallo subito in attacco da Comotto, ma non ravvisato dall’arbitro (il fenomenale Collina non si vergogna a mandare in giro certi elementi? A proposito: dopo pochi minuti di gioco, dubbio intervento di Coppola che avrebbe toccato di mani fuori area). Scatta il contropiede, i granata hanno almeno un paio di possibilità per riprendersi, ma sonnecchiano finché Zampagna non azzecca un superbo taglio per Ferreira Pinto il quale, nell’accentrarsi, ha seminato Lanna (che per di più incespica). Solo e bravo il brasiliano nello stop e nella stoccata di mancino laddove Sereni non può arrivare.
L’intervallo non giova al Toro. Tant’è che la non irresistibile e prudente Atalanta è quasi costretta a salire in cerca del raddoppio. Allora Novellino tenta la carta dell’imprevedibilità, con Malonga al posto di Corini, e arriva il primo (!) tiro granata (19’ della ripresa, Zanetti: telefonatissimo). Non è Toro. Anzi, il secondo pasticciaccio è vicino. Punizione centrale da metacampo, i granata fanno confusione sulle marcature, Ventola si trova su Zampagna e lo perde. E lo affonda: rigore (il 3°, contro, in otto partite). Con poco da recriminare, come invece fa Natali che insulta l’arbitro (umano, ma non si fa) e si becca il rosso. Preciso e giusto, benché arbitri De Marco. Doni c’è almeno dal dischetto: 2-0 al 22’ st.
Il Toro, in dieci, è morto. Novellino cambia e ricambia (Vailatti terzino). E ricambia: dentro Motta, per l’acciaccato Grella, a sinistra, la coppia mediana è Vailatti-Zanetti, poco avanti si mette Rosina, largo a destra Malonga. Un Rosina farfallone amoroso per un’ora, poi, lì, la folgore: folgorato, folgora. Un calabrone. Il Toro è morto, ma Comotto piazza un paio di urli e pianta un paio di strappi a tutto cuore sulla fascia e un po’ lo rianima, Doni si mangia il 3-0 (solo, di testa, pescato da Padoin: 29’), così il Piccolo Principe si carica la squadra sulle spalle e attacca a pungere. Pesca Comotto che s‘infila a destra e mette teso in mezzo sottoporta, palla sul petto di Vantola e gol. Un gol di carambola, involontario se non nelle speranze del capitano granata. Ma vale come gli altri.
Si ricomincia. Se l’Atalanta, che ha via via inserito Langella, Belleri, Guarente, prima non era stata granché, ora tremola. Non tanto per la forza del Toro, il quale, nel suo 4-2-2-1 pieno di ragazzotti ha ben poco per fare un credibile muso cattivo. Più che altro è il cuore a palpitare, la rabbia a morsicare: butta e ributta, sempre da destra arriva l’assist giusto. Rosina pennella la maligna parabola su cui Ventola sa isolarsi e colpire in elevazione, Coppola rimedia però Motta è stato furbo a seguire: rapace, s’avventa sulla respinta e la converte nel pazzesco, incredibile, ma per i granata soavemente magnifico 2-2 (42’ st). Gazzarra: la logica esultanza di Novellino indispettisce Zampagna, paroloni, spinte, l’ennesimo giallo, ma finisce lì. Per il Toro è un punto vitale, benché la classifica sia mesta; per l’Atalanta è un rospaccio (tre pareggi e una sconfitta nelle ultime quattro). E’ il calcio, senza tanta bellezza.
ALBERTO MANASSERO per tuttosport
CLAY60
00mercoledì 24 ottobre 2007 19:11
L'unico che prenderei e' Padoin. Se l'Empoli fà l'Empoli li battiamo.
zeman!
00mercoledì 24 ottobre 2007 19:18
Re:
CLAY60, 24/10/2007 19.11:
L'unico che prenderei e' Padoin. Se l'Empoli fà l'Empoli li battiamo.
ma un l'hanno mica trovato nell'ovino di pasqua....ma i nostri esterni sono molto più funzionali al progetto zeman! secondo....
buscè-abate a destra
antonini-vannucchi a sinistra
se 4-4-2 dev'essere
empoli79
00giovedì 25 ottobre 2007 11:55
Con l'Atalanta gratis i minori di 14 anni
I prezzi dei biglietti per la gara di domenica al 'Castellani'
www.gonews.it/articolo.php?at=5152
CLAY60
00giovedì 25 ottobre 2007 13:46
Questi i precedenti:
Empoli-Atalanta 22^ Giornata 2006/2007 2-0 18-4-2007
Empoli-Atalanta 32^ Giornata 2002/2003 0-0 10-5-2003
Empoli-Atalanta 9^ Giornata 1997/1998 1-0 23-11-1997
Empoli-Atalanta 19^ Giornata 1986/1987 0-0 22-2-1987
Renaissance'96
00venerdì 26 ottobre 2007 09:29
Io confermerei la formazione di domenica scorsa,con l'innesto di Adani al posto di Vanigli.Considerati i tre impegni in sette giorni e il campo che sarà presumibilmente bagnato,dentro all'inizio Saudati Pozzi con Giovinco a subentrare nella ripresa.Tosto,Vannucchi e Pratali li risparmierei per la Juve o la Roma.Inoltre,a mio modesto parere, il 3-5-2 è la formula che si adatta maggiormente alle ns.caratteristiche.Per i giudizi di forma singoli mi rimando alle impressioni di Zeman che ha la possibilità di vedere gli allenamenti.
CLAY60
00venerdì 26 ottobre 2007 09:30
Io non cambierei ne' modulo ne' formazione, anche se l'Atalanta ha la sua forza nel gioco sulle fasce e, a occhio, si dovrebbe giocare con la difesa a 4. Vanigli infortunato dovrebbe lasciare il posto a Lino, ma ieri nella partitella il primo tempo l'ha fatto Pratali. Sarebbe un clamoroso rientro anticipato! Ighli non e' al massimo e partirà probabilmente dalla panchina.
zeman!
00venerdì 26 ottobre 2007 11:03
forse stasera riesco a fare un saltino al campo....
non credo siano significative le formazioni del giovedì...non lo sono mai state con cagni...il sabato pomeriggio forse ogni tanto fa intravedere qualcosa....vedremo
il rientro di pratali? domenica non ci credo neanche se lo vedo...
il mister è un animale da campo...uno che non ha mai giocato prima di allenare lo potrebbe anche fare...ma non cagni....o uno della sua era
(si fa pe scherzà mister
....sembra ringiovanito da quando è arrivato ad empoli...)
prima la panchina...poi un ingresso a partita in corsa....poi il campo da titolare...se dimostra di meritarlo...in pratica la stessa trafila di chi è reduce da un grosso infortunio...inizio a pensare che la sua assenza può essere considerata così...un infortunio...
come la celebre battutta di sordi a buongiorno che gli decantava le sue imprese sportive:
- "scio, gioco a tennin, faccio escursioni in montagna ecc. e te alberto che fai"
-" a maike la vecchiaia l'è una brutta bestia...c'è chi vien colpito alle gambe e chi ni cervello"
vedremo cosa frulla nella testa del mister....
CLAY60
00venerdì 26 ottobre 2007 12:51
Christian Brighi della sezione di Cesena è l’arbitro designato per dirigere la gara Empoli-Atalanta, in programma domenica alle 15 al ‘Carlo Castellani’. Brighi, nato a Cesena, ha 34 anni, è laureato in Giurisprudenza, svolge la professione di Avvocato. Sarà assistito da Perri e Fittante, quarto ufficiale Luca Banti di Livorno.
Arbitro col culto della personalità, che ama fare il protagonista. Non diamogliene la possibilità e chiudiamo subito la partita!
empoliga
00venerdì 26 ottobre 2007 17:43
Re:
CLAY60, 26/10/2007 12.51:
Christian Brighi della sezione di Cesena è l’arbitro designato per dirigere la gara Empoli-Atalanta, in programma domenica alle 15 al ‘Carlo Castellani’. Brighi, nato a Cesena, ha 34 anni, è laureato in Giurisprudenza, svolge la professione di Avvocato. Sarà assistito da Perri e Fittante, quarto ufficiale Luca Banti di Livorno.
Arbitro col culto della personalità, che ama fare il protagonista. Non diamogliene la possibilità e chiudiamo subito la partita!
Cavolo Clay ma te di arbitri ne capisci proprio... Per ora con Marelli, Farina (male) e Giannoccaro (bene) ci hai preso...
empoliga
00venerdì 26 ottobre 2007 17:47
Ex
Empoli
Saudati 4 anni di calvario all'Atalanta a partire dal 2001(anche se 2 stagioni solo per metà), condite da 55 presenze, 7 gol e tanti fischi.. Ma a Bergamo non capiscono nulla di calcio
Atalanta
Del Neri... quasi un ex, allontanato nel '98 dai senatori... il Genio è andato via troppo presto
Belleri 5 anni da protasgonista vero, più di 150 presenze all'attivo tra A e B, un bel terzino, Birindelli era più forte, ma dopo Biro metto lui nella mia ALL-TIMES.
jaiss73
00venerdì 26 ottobre 2007 17:58
Pratali in campo? Cagni: "E' possibile"
Praticamente sicuro il forfait d Vannucchi
26/10/2007 - 17:40
Allenamento pomeridiano al Centro Sportivo di Monteboro per l’Empoli che, vista la pioggia battente, ha optato per il terreno sintetico per preparare la gara con l’Atalanta. Gigi Cagni ha riproposto la formazione del primo tempo della partitella di ieri, quindi con la coppia centrale formata da Piccolo e Pratali. Potrebbe essere davvero giunta l’ora del rientro in campo del ‘Pampa’ a quasi sei mesi dalla sua ultima partita. “E’ possibile” ha detto Cagni oggi a fine allenamento. Intanto sicuro il forfait di Vannucchi, ancora debilitato dopo l’influenza della scorsa settimana. Tosto si è allenato regolarmente e sarà in campo. Il georgiano Mchedlidze e Rincon andranno in Primavera che domani gioca a Monteboro nel derby con la Fiorentina.
Dunque questa la probabile formazione iniziale schierata col 4-4-2 Balli; Raggi, Piccolo, Pratali, Tosto; Buscé, Moro, Giacomazzi, Antonini; Saudati; Pozzi. Probabile panchina: Bassi, Marzoratti, Adani, Abate, Marchisio, Marianini, Giovinco.
Confermate le indisponibilità di Vanigli e Vannucchi e da ricordare che Giacomazzi è in diffida. In tribuna Eder, Iacoponi e Volpato.
fonte
www.gonews.it
dabustoarsizioxlempoli
00venerdì 26 ottobre 2007 20:11
senza vannucchi sarà sicuramente 4-4-2... spero che ighli guarisca in fretta! pratali titolare? io credo che giocherà marzorati, non c'è motivo di tenerlo in panchina, ha riposato domenica scorsa..
dabustoarsizioxlempoli
00sabato 27 ottobre 2007 15:46
la difesa dell'atalanta non è esattamente un bunker inespugnabile.. "capelli,carrozzieri,pellegrino,rivalta"
attacchiamoli strenuamente! tra l'altro in panchina con guarente,defendi,bernardini,inzaghi s.,floccari,muslimovic hanno solo giocatori dalle caratteristiche offensive..
zeman!
00sabato 27 ottobre 2007 19:53
Re: Cagni conferma il rilancio di Pratali
empoli79, 27/10/2007 18.17:
Vannucchi in tribuna. Tosto stringe i denti
www.gonews.it/articolo.php?at=5296
via non siate avari....
Cagni conferma il rilancio di Pratali
Vannucchi in tribuna. Tosto stringe i denti
27/10/2007 - 17:13
U
n 4-4-2 non certo ultra offensivo, ma sicuramente più a trazione anteriore del 3-5-2 presentato a Milano una settimana fa e che è valso la vittoria sui rossoneri. Gigi Cagni (nella foto) cerca la continuità, ma al ‘Castellani’ deve farlo
Buscé e a sinistra Antonini, due esterni velocissimi. Giacomazzi e Moro penseranno a rompere le trame dell'Atalanta. Giovinco e Marchisio sono pronti a subentrare nella ripresa.
FORMAZIONE
4-4-2
23 Balli
46 Raggi
2 Piccolo
50 Pratali
7 Tosto
24 Buscé
18 Giacomazzi
5 Moro
77 Antonini
9 Pozzi
11 Saudati
In panchina
1 Bassi
16 Marzoratti
14 Adani
8 Marianini
6 Abate
19 Marchisio
21 Giovinco
Allenatore
Cagni
Indisponibili:
Vanigli (stiramento adduttore destro – due settimane)
Vannucchi (affaticamento – tre giorni)
Diffidati: Giacomazzi
Squalificati: nessuno
fonte:
www.gonews.it/articolo.php?at=5296
zeman!
00sabato 27 ottobre 2007 19:56
«L’Empoli ha un grande futuro»
Tosto è convinto: «Questa squadra non sarà più una meteora»
EMPOLI - Un paio di certezze e un sogno. Vittorio Tosto sa bene quanto sia difficile la vita di chi nel calcio deve sudarsi la pagnotta giorno dopo giorno, per cui non è certo un caso che nello spogliatoio azzurro il suo pensiero e la sua voce abbiano un peso sempre importante. Nulla di strano dunque che, dopo un intenso allenamento sotto una pioggia battente senza sentire quel dolorino che ultimamente lo tormenta un po', abbia anche voglia di guardare lontano.
« E' ancora presto per capire quale sia l'effettivo valore di questo Empoli commenta - perché una simile miscela di esperienza e gioventù ha bisogno di tempo per esprimersi al meglio. Certo è comunque che, al di là della fantastica impresa di domenica scorsa a San Siro, il gruppo sta ritrovando la sua identità, con i nuovi che ormai hanno assimilato le regole del gruppo e sono in grado di regalare contributi importanti alla causa comune » . Belle parole queste, ma in pratica cosa vogliono significare? « E' molto semplice - ribatte il difensore con licenza di far scorrerie in avanti - voglio solo dire che la squadra di quest'anno mi sembra più forte di quella dell'anno passato e quindi assolutamente in grado di garantirsi la terza salvezza consecutiva pur trovandosi a giocare in uno dei campionati più difficili degli ultimi tempi. Senza dimenticare che se riusciremo a far festa nel prossimo maggio avremo realizzato un altro record nella storia di Empoli e dell'Empoli » .
Ecco svelato dunque il primo pensiero positivo dell'uomo di Marina di Cariati nel Cosentino. E il secondo?
« Conoscendo ormai piuttosto bene la società e la città
- insiste - e soprattutto potendo toccare con mano la crescita di alcuni giovani e giovanissimi, intravedo un futuro importante per tutti per cui, visto che vorrei giocare almeno altri tre anni, se tutto andrà per il verso giusto penso proprio che allungheremo di un bel po' la bella serie di salvezze consecutive. Insomma, credo siano finiti gli anni dell'Empoli meteora, che ogni tanto faceva un salto in serie A e poi se ne tornava in B. Un'organizzazione come la nostra e un Centro sportivo come Monteboro garantiranno un grande futuro a una squadra che da sempre ha nel suo dna la cultura del lavoro e della programmazione ». Altri tre anni in azzurro dunque e poi? « Anche se ne ho 33 già compiuti mi
sento un ragazzino - confessa 'Vitto', come lo chiamano in campo mister e compagni - per cui ho detto tre, ma potrebbero essere anche quattro o cinque. Per il dopo, poi, ho un'idea fissa: fare l'allenatore. Per certi versi da sempre in campo cerco di dare una mano alla squadra, per cui credo che quello della panchina sia il mio vero futuro. Ma non fatemi dire quanto lontano, perché non lo so davvero. Quel che vorrei comunque, e con tutto il cuore, è che l'Empoli sia l'ultima mia squadra da giocatore. Ci sto troppo bene e non vorrei andarmene mai » .
Fin qui però abbiamo parlato di certezze e di speranze, ma il sogno? « Non so se sia il caso di renderlo pubblico ». Che ci sarebbe di male? « Niente, niente - assicura - ma non vorrei essere capito male » . Impossibile. « Va bene, allora mi sbilancio. Diciamo che in fondo al cuore coltivo lo straordinario progetto di tornare con l'Empoli in Coppa Uefa. Fra un anno, fra due, fra tre non lo so, però vorrei centrare un altro fantastico obiettivo e stavolta però giocarci in Europa e non stare solo a guardare. Ma l'ho detto: è un sogno. Fate conto che non abbia detto nulla, perché noi ora dobbiamo pensare solo a far punti preziosi, iniziando da domani con l'Atalanta. Fra qualche mese poi potremo riparlarne meglio » .
Antonio Bassi/atc per il corriere dello sport
io la penso esattamente come tosto...