-Kiya-
00venerdì 2 settembre 2011 00:30
In occasione delle analisi effettuate negli ultimi due anni sulla mummia di Tutankhamon e su quelle di alcuni esponenti della tarda XVIII dinastia, mirate a ricostruire il lignaggio del giovane Re, il contenuto della tomba KV35 (originariamente scavata per Amenhotep II) ha assunto un ruolo di un certo rilievo.
Al suo interno, in una camera opportunamente celata, sono infatti stati rinvenuti i resti di due donne, che in seguito alle analisi indicate sarebbero stati attribuiti alla Regina Teie e ad una sconosciuta sposa di Amenhotep IV/Akhenaton, identificata come la presunta madre di Tutankhamon.
I due corpi citati si trovano adagiati sul pavimento, completamente spogliati dal bendaggio e danneggiati dall'incuria e dal tempo. Ma tra le due donne si trovano altri resti umani. Si tratta della mummia di un individuo di sesso maschile, forse appena adolescente.
Le spoglie di questo giovane sconosciuto sono state ignorati nella maniera più assoluta e non sono state contemplate nel gruppo di mummie sottoposte ad analisi del DNA. Le ragioni di una tale scelta restano oscure, come anche l'identità della mummia, naturalmente.
Cosa sappiamo di 61071? Di certo, nulla. Ma ci è concesso trarre alcune conclusioni e avanzare qualche ipotesi...
Dalla foto che propongo in allegato si evince con chiarezza che al momento della morte questo giovane uomo portava ancora il cosiddetto "ricciolo dell'infanzia", il che ci consente di configurarlo come un bambino, o poco più, presumibilmente di età non superiore ai 10/11 anni, forse addirittura più giovane. La collocazione fisica che gli fu attribuita, ossia l'averlo posto tra le due donne i cui decessi sono stati fatti risalire all'Epoca Amarniana, suggerisce trattarsi di un loro contemporaneo, con alta probabilità un parente stretto di una o di entrambe le Regine. Un membro della famiglia Reale che, forse, lo stesso Tutankhamon volle proteggere, preservandone il corpo da possibili distruzioni e trasferendolo per questa ragione da Akhetaton alla Valle dei Re.
Diamo dunque inizio al confronto: secondo voi, di chi si tratta?
miriam maltese
00venerdì 2 settembre 2011 01:41
Bella domanda...Dando per scontato che le mummie delle due regine appartengano alla madre di Tut e Teie, la piccola mummia, se fa parte della stretta cerchia familiare del Re, potrebbe essere un suo fratello minore (se ne aveva).
ACUSinpw
00venerdì 2 settembre 2011 02:46
Non conoscendo chi fosse la YL della KV35, poco penso si possa dire a riguardo del ragazzo... Sarebbe possibile pensare a un figlio della YL (quindi fratello/fratellastro di Tutankhamon)...
-Kiya-
00venerdì 2 settembre 2011 13:15
Io non escluderei la possibilità che si tratti piuttosto di un fratello maggiore, visto che è probabile sia deceduto ancora durante gli anni Amarniani, o addirittura precedentemente. Ma tra i due poteva sussistere anche un altro vincolo di parentela, ad esempio potrebbe trattarsi di uno dei figli di Amenhotep III e Teie. E per quel che ne sappiamo, la coppia Reale diede alla luce soltanto due maschi....
L'ipotesi che fosse un fratello maggiore di Tut, inoltre, fa di lui un candidato al trono d'Egitto, dopo la morte di Akhenaton. Un dettaglio che fa oltre modo riflettere, non trovate?
ACUSinpw
00venerdì 2 settembre 2011 13:44
E' difficile dirlo... certo se Hawass avesse incluso anche lui nella sua ricerca sui DNA, avremmo anche dato una collocazione a questo "unknown".. Mi chiedo seriamente per quale motivo non sia stato considerato, dato che entrambe le mummie con cui si trovava sono state analizzate...
PharaonEgypt
00venerdì 2 settembre 2011 17:29
Si pensa che la mummia 61070, la 61071 e la 61072 siano state deturpate malamente.
Secondo me, come ha detto Kiya, potrebbe trattarsi di un fratello maggiore di Tut.
E rimango sorpreso che Hawass non abbia "lavorato" anche su di lui.
-Kiya-
00venerdì 2 settembre 2011 17:59
Io accenno a due nomi, solo per sentire il vostro parere a riguardo:
1) Thutmose.
2) Smenkhkhara.
Quali i "pro" e quali i "contro", per l'una e per l'altra ipotesi?
Non escludo nemmeno la possibilità che possa trattarsi effettivamente di un membro della famiglia Reale "allargata" (quella di Amenhotep III e Akhenaton) di cui ignoriamo l'esistenza.
Merytaton62
00venerdì 2 settembre 2011 20:16
Su Tuthmose non sono sufficientemente documentata, quindi salto la domanda.
Escluderei l'ipotesi che si possa trattare di Smenkhara, perchè considerato il ruolo che sembra abbia ricoperto, doveva trattarsi di un giovane uomo, mentre la mummia in questione sembrerebbe quella di un bambino, o poco più.
Io azzarderei l'ipotesi che possa trattarsi di un figlio del faraone e di una concubina:una persona quindi da trattare con un certo riguardo, ma che non è riuscita (soprattutto per motivi anagrafici)a guadagnare una posizione rilevante.
-Kiya-
00venerdì 2 settembre 2011 21:20
Re:
Merytaton62, 02/09/2011 20.16:
Su Tuthmose non sono sufficientemente documentata, quindi salto la domanda.
Escluderei l'ipotesi che si possa trattare di Smenkhara, perchè considerato il ruolo che sembra abbia ricoperto, doveva trattarsi di un giovane uomo, mentre la mummia in questione sembrerebbe quella di un bambino, o poco più.
Io azzarderei l'ipotesi che possa trattarsi di un figlio del faraone e di una concubina:una persona quindi da trattare con un certo riguardo, ma che non è riuscita (soprattutto per motivi anagrafici)a guadagnare una posizione rilevante.
A proposito del Principe Thutmose, per tutti coloro che volessero saperne di più segnalo una breve biografia (dalla quale comprenderete anche che la sottoscritta non lo ritiene riconducibile alla mummia in questione):
clicca qui!
Per contro, non mi sento di escludere a priori l'ipotesi Smenkhkhara, tenuto conto dell'esempio successivo. Anche Tutankhamon salì al trono giovanissimo, aveva al più 9 anni quando fu incoronato. Eppure, se non fossimo in possesso della sua mummia, probabilmente i rilievi che lo riguardano e le opere che portano il suo nome non ci avrebbero rivelato trattarsi di un giovane in così tenera età.
L'ipotesi del figlio del Re, avuto da una concubina potrebbe anche starci, ma proprio Amenhotep III scegliendo Teie ci ha dimostrato quanto poco valore avessero le origini della Grande Sposa Reale. Lo stesso potremmo supporre di Nefertiti, i cui natali si perdono nella notte dei tempi.
Merytaton62
00venerdì 2 settembre 2011 22:34
Mi riservo di documentarmi su Tutmose domani, a mente fresca.
Se la memoria non m'inganna, qualcuno ha ipotizzato che la "Young Lady" sia ciò che rimane di Sitamon, figlia di Teye , il che ne giustificherebbe la vicinanza...anche se, considerato lo scempio che è stato fatto di quasi tutte le sepolture reali, può essere un fatto del tutto casuale.Non dimentichiamo che, stando ad alcuni studiosi, Sitamon sarebbe andata in sposa a suo padre...non si può escludere che tale unione abbia dato qualche frutto (anche se, me ne rendo conto, siamo nell'ambito della fantastoria).
RAMSY
00venerdì 2 settembre 2011 22:37
Sto cercando fonti attendibili e delle motivazioni degne di questo nome
Wikipedia inglese attribuisce (con la ragione del dubbio) l'identità del bambino con Webensenu, figlio di Amenhotep II.
Personalmente non mi accanirei ad attribuire una parentela con Tut o con Amenhotep II: ricordiamo che nella KV35 costruita originariamente per Amenhotep II sono state trovate in una camera laterale altre 9 mummie reali, qui nascoste dal faraone-sacerdote Pinedjem I (XXI dinastia) per sottrarle ai saccheggi cui la Valle era soggetta: Tuthmosi IV e Amenhotep III della XVIII, Merenptah, Sethy II e Siptah della XIX, Sethnakht, Ramses IV, Ramses V, Ramses VI della XX dinastia oltre alle due donne recentemente analizzate. Perchè escludere una parentela con ognuno di questi sovrani?
-Kiya-
00venerdì 2 settembre 2011 23:21
Re:
RAMSY, 02/09/2011 22.37:
.....Perchè escludere una parentela con ognuno di questi sovrani?
Una buona ragione potrebbe essere effettivamente la collocazione. La mummia 61071 si trovava all'interno di una delle camere presenti sul lato destro della KV35. Lì non vi erano altri corpi, oltre quelli descritti, accompagnati esclusivamente da una serie di oggetti lignei rivestiti di bitume nero. Si trattava di coperchi mummiformi e di statuette funerarie. I primi contenevano le seconde e furono smembrati dai ladri, in cerca di tesori, già nell'antichità. Gli stessi che non mostrarono alcuna cura nemmeno per quei poveri resti. Sbendati, maltrattati, con gli arti spezzati e visibilmente danneggiati.
Le mummie degli altri Sovrani erano deposte nella camera successiva, la cosiddetta "cachette reale" che presentava l'accesso parzialmente murato. Nella parte alta della porta erano stati rimossi due o tre blocchi, per consentire a una persona di corporatura minuta di entrare, pur sempre con una certa difficoltà, sottolinea Victor Loret.
Ecco come Loret, dopo la scoperta, descrive i resti del fanciullo:
"Il secondo cadavere, al centro, è quello di un ragazzo di una quindicina d'anni. E' nudo, le due mani riunite sull'addome. A prima vista la testa sembrava totalmente calva, ma osservandolo più da vicino si è potuto constatare che il cranio é completamente rasato, tranne su un lato, in corrispondenza della tempia destra da dove si dipana uno splendido boccolo di capelli neri. Era l'acconciatura tipica dei Principi Reali ed il mio pensiero va all'istante al Principe Reale Oubkh-snou, quel figlio sconosciuto, fino a questo momento, di Amenhotep II di cui ho notato una statuetta funeraria nella camera principale e di cui, più tardi, avrei ritrovato dei frammenti di canopi. Il volto del giovane Principe è sorridente e giocoso e suscita appena l'idea della morte.
[....]
Circostanza degna di nota: questi tre cadaveri, come quello della barca, presentano il cranio forato e il petto squarciato."
RAMSY
00venerdì 2 settembre 2011 23:47
Re: Re:
Circostanza degna di nota: questi tre cadaveri, come quello della barca, presentano il cranio forato e il petto squarciato."
a chi si riferisce dicendo:...quello della barca...?