60 anni sì o 60 anni no ?

Oggi, a pagina 17 del quotidiano L'Adige è pubblicato un articolo sulla riforma della Protezione Civile.

L'articolo è corredato da un'intervista al Presidente della Federazione Cav.Uff. Sergio Cappelletti.

All'interno dell'intervista (che vi invito a leggere ... insieme all'articolo) il giornalista chiede:
Cappelletti, permetta: il comma 1 dell'articolo 56 del disegno di legge fa cadere il limite dei 60 anni per i vigili volontari. Non si tratterà mica di una norma ad personam ?

Il Presidente risponde:
«È vero che compio 60 anni fra due anni e a febbraio concludo il mio mandato da presidente. Il limite di età, però, è da sempre causa di forte malessere nella base e se verrà tolto sarà solo per questo motivo».

Voi cosa ne pensate di questa scelta ???
Ritente che sia giusto senza nessun tipo di distinzioni oppure pensate sia corretto "aumentare il limite d'età" ma (ad esempio) suddividere fra ruoli "a rischio elevato" (normale attività pompieristica) e ruoli "con rischio limitato" ???
Lasciando quindi gli over 60 a ruoli "con rischio limitato" ??

Tutte le altre strutture convenzionate con il Servizio Prevenzione Rischi della PAT potranno godere anch'esse di questo "aumento dell'età pensionabile" ???

Chi supera il limite dei 60 anni potrebbe rientrare in ambiti come vigili del fuoco complementari.

io credo che quando una persona raggiunge i 60 anni è giusto che interrompa l'attività di pronto intervento, a mio avviso può rimanere nel corpo e compiere attività " secondarie " che anche comunque sono fondamnetali per mandare avanti il corpo stesso.

Sono dell'idea che un limite ci debba essere, quanto meno per l'attività di operativa ad "alto rischio"
Ritengo invece oppurtuno valorizzare gli over 60, dando loro la possibilità di svolgere tutta quella serie di lavori "secondari" ma molto importanti (come già citato vedi complementari).

Perfettamente d'accordo con leleweb80 e Gian.27, ritengo un limite di età debba esserci