il pensiero del Bonino
Si aggravano i problemi di siccità su molte regioni del nostro Paese. A Genova non piove praticamente da oltre 100 giorni, per non parlare dell'area basso-piemontese, dell'Emilia Romagna e della Toscana, dove in alcune aree non si arriva nemmeno a 300mm dal 1° gennaio.
Una situazione grave che ha già costretto alcune amministrazioni locali a prendere seri provvedimenti atti a ridurre qualsiasi spreco di natura idrica. Se continuasse a non piovere sarebbe un disastro per la natura, per i boschi e il patrimonio floreale che si presenta ovunque in estrema sofferenza.
Pioverà? Purtroppo i modelli non hanno ancora le idee molto chiare a riguardo. Tra le maglie degli elaborati trapela la possibilità di un cambiamento nella seconda decade settembrina, ma non c'è ancora una linea comune che ci consenta di affermare che questo cambiamento diverrà reale.
Il modello americano nel suo scenario di controllo mostra il tracollo deciso dell'alta pressione sul Mediterraneo attorno a lunedi 13 settembre, con l'arrivo della pioggia su gran parte delle nostre regioni..............
Quella depressione all'altezza del Mar Ligure potrebbe riaprire i rubinetti del cielo proprio su quelle regioni che ne hanno maggiormente bisogno.
Se lo scenario di controllo del modello americano ci crede, la corsa ufficiale del medesimo modello imbastita questa mattina ha già tirato i remi in barca; da qui il nostro parziale scetticismo in merito all'arrivo di una benevola piovuta sull'Italia.
A dare manforte all'ipotesi piovosa, sempre attorno al 12-13 di settembre, c'è anche (e fortunatamente) il modello europeo:
Il modello nostrano, nel suo scenario ufficiale, opta per l'avanzamento di una depressione dalla Penisola Iberica verso l'Italia. Questa situazione metterebbe sotto piogge più o meno organizzate quasi tutto il settore tirrenico, la Sardegna e il nord-ovest (quindi anche la Liguria).
Insomma, non ci resta che monitorare la situazione nei prossimi giorni. Teniamo sempre presente che l'alta pressione è una brutta bestia e cercherà in ogni modo di procastinare il regime idrico carente sulla nostra Penisola. Speriamo vivamente che la figura stabilizzante migri altrove, liberando finalmente il bacino del Mediterraneo dalla sua oppressione.