Qui Tolentino
Con Mariotti si respira ma i problemi rimangono
TOLENTINO - Con il pareggio conquistato contro il Castelnuovo, finalmente il Tolentino è riuscito ad invertire la rotta che aveva visto la squadra cremisi perdere tutti e tre gli incontri casalinghi disputati al Della Vittoria nel 2005. Il punto ottenuto nel recupero ha altresì permesso al Tolentino di raggiungere il Fano a quota trenta, due punti sopra la zona play-out. E’ naturale che tutti in casa cremisi speravano in un successo, ma per il modo in cui è arrivato il pareggio c’è stato da accontentarsi. Sotto di un gol, il Tolentino ha avuto la forza di reagire e di trovare il pareggio nel recupero del primo tempo con un bel gol di Mariotti. Nella ripresa la squadra di Giulietti ha provato a vincere, ma dopo aver corso un grosso rischio e dopo l’uscita per infortunio di Fenucci, Recchi e Favi, con tanti giovani in campo, ha fatto bene ad accontentarsi del pareggio. La legge dell’ex ha colpito ancora una volta perché a dare l’1-1 al Tolentino è stato il ventunenne Luca Mariotti che fino allo scorso mese di gennaio vestiva la casacca della formazione toscana. “Sono molto contento di aver segnato la mia prima rete col Tolentino. Penso di aver disputato una buona partita e di aver segnato anche un bel gol. E’ naturale che per noi era importante vincere, ma penso che anche il pareggio ci possa andare bene”. Tolentino-Castelnuovo di mercoledì ha fatto registrare il record negativo di paganti allo stadio della Vittoria di Tolentino; sono stati solo 25 gli spettatori paganti.
NOTIZIARIO: LA squadra ieri è tornata ad allenarsi. Per chi ha giocato contro il Castelnuovo c’è stato solo un lavoro defaticante, mentre gli altri hanno svolto l’allenamento ed una partitella con la formazione Berretti. Sul fronti infortunati, piove sul bagnato, perché Recchi, Favi e Fenucci, usciti anzitempo contro il Castelnuovo rischiano di saltare la partita di domenica prossima a Forlì.
dal corriere
DOPO IL CASTELNUOVO
E’ il Tolentino di super-Pietrella, Giulietti lo incorona leader dei cremisi
TOLENTINO - Pietrella più Pietrella, è il caso di dirlo. Sia quello con il Castel San Pietro sia quello con il Castelnuovo, è stato senza dubbio il migliore in campo per volontà, grinta, cuore e polmoni. Un mix ben dotato che può dare l’immagine del Tolentino, squadra di carattere duro più del marmo. Benché perseguitata da una sfortuna più nera della notte che da parecchie settimane sta mettendo a dura prova le decisioni dell’allenatore, la compagine del presidente Ivano Ercoli continua a mostrare un’inesauribile riserva di volontà e determinazione.
Ma torniamo a Pietrella, trequartista, uomo di fascia, insomma un jolly buono per ogni parte del campo. «Dopo Castel San Pietro ha sottolineato Giulietti si è ripetuto con il Castelnuovo. Ha messo in mezzo il pallone su cui si è avventato Mariotti per il gol del pareggio. Sta attraversando un momento di forma eccezionale. Ogni volta che puntava l’avversario lo superava e riusciva a stare in piedi nonostante prendesse un sacco di botte. Nell’azione del gol è stato determinante sia nel rubare palla a centrocampo sia nel puntare sulla fascia e mettere un pallone di rara bellezza sul secondo palo».
dal messaggero
[Modificato da -dirtyfrank- 04/03/2005 14.27]