IL MESSAGGERO!!
LA TERZA VITTORIA VALE IL SECONDO POSTO
Tolentino in orbita con Bartolini e Prato
TOLENTINO Pronti, via. Morbidoni parte in quarta dalle retrovie e spara a pelo d’erba dal limite, il portiere Benassi ci arriva e respinge come può. Irrompe Bartolini e la butta dentro. E’ passato un minuto e mezzo dal fischio d’inizio e il Tolentino è già in vantaggio. Meglio di così non poteva cominciare per i crèmisi. La Sansovino non sa reagire e poco dopo la mezz’ora subisce il raddoppio. Prato, spalle alla porta, addomestica il pallone, si gira e scarica dal limite un destro potente e preciso. La palla si insacca all’incrocio rendendo vano il volo di Benassi. Un gran gol che scatena l’entusiasmo dei tifosi.
Preso il secondo schiaffo i toscani reagiscono ma non sono fortunati nelle conclusioni. Recchi (34’) respinge di pugno la punizione-bomba di Meacci, un minuto dopo devia in angolo, con la punta delle dita, il tiro dal limite di Testa. La Sansovino insiste nel tentativo di rientrare in partita. Al 38’ il centravanti Cantoro cerca di approfittare di una disattenzione difensiva di Fenucci ma Recchi rimedia in extremis. Prima dell’intervallo (43’) è il palo interno a salvare il portiere del Tolentino sulla punizione a rientrare di Cantoro. Il primo tempo si chiude 2-0 per il Tolentino. Un Tolentino non spettacolare ma pratico, capace di capitalizzare al massimo le due conclusioni verso la porta avversaria. Nella ripresa, però, la squadra del presidente Ercoli ha legittimato il successo controllando abilmente la partita e soffocando sul nascere tutti i tentativi dell’orgogliosa Sansovino, mai doma. I toscani hanno cercato di cambiare qualcosa inserendo subito Tarpani al posto di Fava, e dopo tre minuti Camillucci per Marmorini. Ma il Tolentino non si è scomposto continuando a giocare con buona sicurezza. La squadra crèmisi si è dipsota con un modulo 4-3-1-2: davanti al portiere Recchi linea difensiva composta da Morbidoni, Fenucci, Onorato e Mammarella, tre mediani centrali (Favi, Barucca e Bogani), un trequartista (Tomassini) e due punte di movimento (Bartolini e Prato).
Fabio Favi, a 35 anni, è ancora l’anima della squadra. Non ha più il passo di una volta ma possiede esperienza da vendere e sa gestire la partita come pochi. A centrocampo ha giocato tanti palloni, quasi tutti con cognizione di causa, ben assistito da Barucca e Bogani. Davanti a loro Tomassini aveva il compito di servire gli attaccanti negli ampi spazi che la Sansovino -dovendo rincorrere- era costretta a concedere. Da sottolineare l’esordio stagionale di Noviello, entrato al posto di Prato.
Il Tolentino ha avuto anche l’occasione del terzo gol (gran punizione di Mammarella al 18’) ma Benassi c’è arrivato. Poco dopo intervento dubbio in area di Viviani su Bartolini: tutto regolare per l’arbitro. Nel finale i toscani si lanciano in avanti ma tutti i loro tentativi vengono respinti. Fenucci giganteggia sui palloni alti, capitan Onorato non perde un colpo e sugli esterni Morbidoni e Mammarella non si fanno sorprendere. Cinque i minuti di recupero ma il 2-0 resta scolpito. Il Tolentino è secondo con Forlì e Castelnuovo a un solo punto dalla capolista Massese.
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Giulietti:una vittoria strameritata
TOLENTINO «Siamo partiti molto bene e il gol di Bartolini ha facilitato la nostra partita. Il risultato non fa una grtinza: la vittoria del Tolentino è meritata perchè la Sansovino non si è resa mai troppo pericolosa». E’ il commento di Giancarlo Giulietti, allenatore del Tolentino che ha riscattato la sconfitta di Castelnuovo e con la terza vittoria è salito in classifica nel gruppetto delle seconde.
«Avevamo preparato la partita in un certo modo e i ragazzi in campo hanno rispettato le consegne facendo, tutti, il loro dovere aggiunge Giulietti Per il Tolentino tre punti meritati».
«Sono contentissimo per la vittoria e per il mio gol perchè stavolta è servito a qualcosa» dichiara l’attaccante Prato autore di una rete davvero splendida.
Deluso, invece, Di Stefano allenatore della Sansovino: «Il gol in apertura ha complicato i nostri piani perchè abbiamo dovuto cambiare subito partita. Ho dovuto rivedere l’assetto tattico della mia squadra che non è stata mai rinunciataria. Il Tolentino? Ha una bella difesa, ma sul piano del gioco non è stato superiore».
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E'Favi l'anima della squadra
Recchi (6,5) - Gran parata nel primo tempo sul tiro di Testa. Poi il palo lo salva sulla punizione di Cantoro. Sempre vigile.
Morbidoni (7) - Suo il tiro da cui nasce il gol lampo di Bartolini. Difende a destra con autorevolezza.
Mammarella (7) - Vince il duello con l’ostico Ruscio e sfiora il gol con una splendida punizione..
Barucca (6,5) - Tatticamente prezioso. A centrocampo spezza numerose azioni e cerca anche la conclusione, senza fortuna.
Fenucci (6,5) Un errore alla fine del primo tempo: poteva costa caro. Si riscatta nella ripresa con interventi sempre precisi.
Onorato (7) Da bravo capitano offre l’esempio ai compagni. Sempre attento spazza senza complimenti.
Prato (7) Realizza un gol gioiello con una fucilata dal limite. Da applausi. Basta e avanza. Sostituito in avvio di ripresa.
Favi (7) E’ l’anima della squadra. Dirige con maestria le operazioni a centrocampo. Esperienza da vendere.
Bartolini(6,5) Ha il gran merito di sbloccare il risultato con un guizzo felino.
Tomassini (7) Qualità tecnica al servizio della squadra. Fa girare bene la palla.
Bogani (6,5) Lavoro oscuro ma redditizio, soprattutto in fase di contenimento.
Noviello (6,5) Entra nella ripresa e vivacizza la manovra sulla destra. Buon debutto.
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però,ovviamente,il titolo d'apertura di pagina è dedicato al Fano.del resto del carlino non so nulla in quanto non consultabile on-line (troppo prezioso!!) ma sono curioso di sapere quanto spazio hanno dato alla maceratese che è prima...in eccellenza.