Re: Re: Re:
france320isco, 09/01/2011 17.08:
Vabbè e allora vuol dire che violando qualsiasi legge fisica un motore (o cambio, o differenziale) "mai usato" è più da rimettere a posto cioè meno affidabile di uno vecchio!
nic65, 09/01/2011 20.12:
aspetta Alex,credo che Fra' intendesse una vettura ventennale ferma da sempre..in effetti anche i fermi lunghissimi non giovano...
Si ragazzi, intendevo proprio questo
L'anno scorso ho acquistato un'Alfetta GTV 2000L del 1979 , 630 Km ...
, l'auto è stata sequastrata assieme a tutto l'autosalone nel 1980 , non è mai stata immatricolata ... è nuova , dentro e fuori , la cosa naturalmente mi ha lasciato esterrefatto anche per l'inclinazione che hanno queste auto all'autodistruzione
bene , la meccanica è tutta da rifare
il motore non è bloccato ma le canne segnate dalla lunga permanenza delle fasce sono andate, tutte le parti in gomma sono da buttare , i cuscinetti di un po quà e un po là pure ..
, ci sto lavorando a tempo perso ma è un campo di battaglia
L'auto funzionava , potevo venderla subito come pezzo unico e documentabile a millemila euro, ma poi quando salivi e mettevi in moto
fumava come una petroliera, la trasmissione vibrava come un giocattolo femminile, rumori sinistri da tutte le parti meccaniche...
Per la questione "rifatto" o "rimesso a nuovo" il problema non è se si può o non si può ottenere un buon lavoro , certo che si può, il problema è che se uno fa un lavoro del genere per se stesso ok, se uno lo fa per la vendita puoi scommettere che è un lavoro a rabbercio quindi meglio comprare da mettere a posto e farsi i lavori da sè , il costo che avrebbe un lavoro fatto per passione e per se stessi non sarebbe possibile quantificarlo