3/3/2005

Biggi gela i cremisi, poi il guizzo che vale il pareggio. Ripresa senza particolari sussulti
Tolentino, Mariotti rimette le cose a posto

TOLENTINO - C'è pareggio e pareggio. Quello del Tolentino contro il Castelnuovo Garfagnana è uno di quelli che vale oro per i padroni di casa. Intanto perché va finalmente a sfatare il sortilegio che sembrava essere piombato sul "Della Vittoria". Lo stadio amico, teatro in passato di lunghi periodi di ferrea imbattibilità per la squadra cremisi, nelle ultime tre partite aveva visto la compagine di mister Giulietti restare sistematicamente all'asciutto. Quello contro la squadra toscana è un punto che muove la classifica e dà morale a un Tolentino costretto a giocare con la solita, cronica interminabile lista degli infortunati e degli indisponibili a cui si sono aggiunti Bogani e Barucca, espulsi nell'incontro di domenica contro il Castel San Pietro. Lista degli indisponibili che, nel corso del match, si è andata ulteriormente a rimpinguare con la botta rimediata da Fenucci a inizio gara (che lo costringerà a lasciare il campo dopo 12’ dall'intervallo) e con il riacutizzarsi di un dolore al ginocchio per Recchi, anche lui uscito claudicante. E, classica ciliegina sulla torta, aggiungere che Favi è sceso in campo febbricitante. I cremisi schierano pertanto il solito 4-3-1-2 rimaneggiato per le cause di forza maggiore di cui sopra, con l'estroso Maggi a fare da incontrista, accanto a lui Pandolfi e coppia d'attacco formata dall'insolito duo Prato-Mariotti, con Pietrella in appoggio. Gli ospiti, invece, schierano fin dal primo minuto l'attaccante Biggi che, nell'ultimo turno casalingo contro il Fano era entrato solo per mezz'ora. Bisogna attendere il 12' per ricevere il primo sussulto con Recchi che sceglie molto bene il tempo per uscire fuori dall'area su Luconi lanciato a rete. Tre minuti e il portierone cremisi si tuffa alla sua destra per deviare la rasoiata di Fommei che sembrava destinata ad insaccarsi a mezza altezza. Al 30' arriva il gol degli ospiti: improvvisa verticalizzazione del centrocampo gialloblu per Biggi che addomestica il pallone, entra due metri in area, si sistema la sfera sul destro per poi telecomandarla con l'interno nell'angolino alto, là dove Recchi non può arrivare. Mentre sugli spalti sembra di vedere il solito copione delle recenti partite casalinghe del Tolentino, la reazione della squadra cremisi si concretizza con un lancio in profondità di Fenucci per Prato che si fa recuperare dal capitano degli ospiti Fanani che libera la propria area. Ci prova ancora il Tolentino, questa volta con Maggi che su punizione lambisce il palo alla destra di Careri. Ma la dea bendata sembra voler dimostrare che questa volta non intende voltare le spalle ai cremisi e al 46', dopo che se ne era andato il primo dei due minuti di recupero, Pietrella si invola sulla destra e mette al centro un pallone delizioso su cui si avventa il giovane Mariotti che di prima intenzione, con un sinistro rasoterra, deposita la sfera nel secondo palo: gran gol. La ripresa si apre con una fiammata dei toscani con Biggi che, dopo 2’ dal fischio, approfitta di un buco della difesa cremisi e conclude rasoterra e a botta sicura. Solo palo per lui. Nella seconda frazione le due squadre non rischiano, vuoi perché il pari va bene a entrambe vuoi perché provate dalle condizioni proibitive del terreno di gioco. Ci prova Luconi al 55' su lancio dalle retrovie, entra in area e cade reclamando il rigore. Nella noia seguente, da segnalare al 77' la gran botta di Mulinari dai 25 metri respinta dall'estremo difensore toscano.

TOLENTINO 1

CASTELNUOVO 1

TOLENTINO: Recchi (66' Giambruno), Mulinari, Mammarella, Pandolfi, Fenucci (57' Montesi), Onorato, Pietrella, Favi (68' Scarpeccio), Prato, Maggi, Mariotti. A disposizione: Camertoni, Mercuri, Melchiorri, Tomassini. Allenatore: Giulietti.

CASTELNUOVO: Careri, Nincheri, Pennucci, D'Aniello (45' Pellecchia), Fanani, Macelloni (66' Cavalcante), Laner, Malventi, Luconi, Fommei, Biggi (75' Magnani). A dips: Vaiani, Crudeli, Sireno, Tolaini. All. Tazzioli.

ARBITRO: La Rocca Di Ercolano.
RETI: 30' Biggi, 46' Mariotti.

NOTE: terreno al limite della praticabilità, spettatori 300 circa, angoli 3-3. Ammoniti per il Tolentino Pietrella e Mariotti, per il Castelnuovo Nincheri e Macelloni. Recupero: 2' primo tempo , 3' secondo tempo.


Ercoli: “Va bene così sperando che l’emergenza finisca presto”
Giulietti: “Bravi a recuperare”

TOLENTINO -I cremisi, contro i toscani del Castelnuovo, mettono in cascina un pareggio prezioso, che muove la classifica e fa morale. E il presidente Ercoli lo sa bene: "E' un pareggio molto importante che viene dopo tre sconfitte casalinghe pesantissime. Temevamo moltissimo questa partita per via anche della nostra emergenza. Il punto è prezioso e lo abbiamo ottenuto grazie anche ai tanti giovani che sono scesi in campo e che si sono comportati da veterani". A proposito dei tanti che affollano la lista degli infortunati e degli indisponibili per la squadra cremisi, il presidente Ercoli si augura di recuperarli al più presto "perché - sostiene - è una catena di sfortuna che prima o poi si dovrà spezzare". Mister Giulietti è soddisfatto per il risultato “anche in considerazione del fatto che venivamo da una partita disputata tre giorni fa sul nostro campo che, in queste condizioni, è veramente pessimo. Siamo stati bravi a riequilibrare il match che si era messo male". Un Tolentino che conferma di essere una squadra di carattere, nonostante i tanti titolari assenti che ha costretto Giulietti a inventare giocatori in ruoli che non sono i loro: "Sappiamo lottare e stringere i denti. Siamo una squadra determinata e compatta che sa affrontare le tante difficoltà e defezioni a cui dobbiamo far fronte da molto tempo”.

Amareggiato il tecnico del Castelnuovo Tazzioli per il gol preso nei minuti di recupero del primo tempo: “Poi si è aggiunto il palo e il rigore reclamato dal nostro attaccante. A quel punto abbiamo pensato che era meglio salvaguardare il risultato perché quando sprechi le occasioni poi rischi di perdere su un episodio".
dal corriere



IL RECUPERO DELLA TERZA GIORNATA COL CASTELNUOVO
Il Tolentino riparte, un punto di speranza

TOLENTINO Dopo giornate di neve e di gelo il primo sole di marzo è tornato ad affacciarsi sul verde del Tolentino e a ravvivare le speranze e muovere la classifica. Dopo tre sconfitte, infatti (Gubbio, Carrarese e Castel San Pietro), il Tolentino sfata il tabù casalingo e conquista un punto importante fra le mura amiche. Torna a mettere così fieno in cascina Giulietti apparso di nuovo sorridente per il saltello fatto in classifica. Non è stata una bella partita, condizionata per tutte tutte e due le squadre dal precedente incontro di quarantotto ore prima ma soprattutto dal terreno di gioco ancora in condizioni precarie. Alla situazione difficile che vede l’infermeria cremisi ancora affollata (ben sei giocatori infortunati) il Tolentino ha dovuto registrare le assenze di due altri titolari (Bogani e Barucca) squalificati. Le condizioni poi di Favi (che ha giocato con la febbre) ha condizionato l’esperienza e il mestiere del ”gladiatore” rimasto in campo fino al 73’, come anche Recchi uscito al 71’ per un riacutizzarsi di un disturbo al ginocchio. A completare l’immagine di una ”malasorte” che sembra ancora aleggiare sul Tolentino, anche Fenucci ha dovuto abbandonare il campo al 56’ per un colpo ricevuto in un contrasto. Formazione quindi ancora più colorata di verde, con diversi giovani, Mulinari (classe ’87), Pandolfi (classe ’85), Mariotti (classe ’84) e con il debutto del giovane Scarpeccio classe (’88). Ed è stato proprio lo stesso Mariotti a siglare l’1-1. Dal Castelnuovo da dove è passato a gennaio, ha confermato la legge dell’ex. Nella Garfagnana gli avevano affibbiato l’appellativo di ”faina” e il bravo Luca l’ha ribadito non solo mostrandosi uno dei migliori in campo ma, appunto, conquistando per il Tolentino un prezioso 1-1. Nonostante la sua posizione in classifica a ridosso del gruppo delle grandi, il Castelnuovo ha esercitato una certa pressione solo nella prima mezz’ora di gioco, durante la quale è andato in vantaggio con il solito Biggi. Poi la reazione del Tolentino fino al pareggio che ha evitato la quarta sconfitta. La cronaca. Parte bene il Castelnuovo di fronte ad un incerto e poco reattivo Tolentino. Al 21’ i toscani vanno vicinissimi al gol. Su un corner ben calibrato di Pennucci, Macelloni da ottima posizione, davanti la porta, spedisce di testa sopra la traversa. Il momento sì dei toscani si concretizza alla mezz’ora. Favi si fa trovare in posizione decentrata, Biggi lo supera e infila Recchi. E’ una vera mazzata per il Tolentino, ma salutare. I cremisi reagiscono. Al 36’ Maggi su punizione manda di poco a lato. Ancora il Tolentino pericoloso su calcio piazzato. Al 41’ Mammarella impegna Careri che respinge di pugno. Ma al 46’, in pieno recupero, arriva il pari e la fine dell’incubo. E’ Pietrella a propiziarlo (ancora lui il migliore in campo). Il numero sette cremisi si avventa su una palla a centrocampo, si allarga sulla destra e dal fondo crossa al centro dove Mariotti con perfetta scelta infila il collega toscano. Trascorre solo un minuto della ripresa che il Castelnuovo sfiora il raddoppio. Biggi si infila nelle maglie della difesa del Tolentino, arriva in area e calcia con Recchi battuto, ma la palla si stampa sul palo. La seconda parte dell’incontro non ha più da raccontare azioni da finire nel taccuino che rimane quindi in bianco.


I COMMENTI
Ercoli e Giulietti: «Va bene così»

TOLENTINO Clima diverso da quello dei precedenti al 91° in sala stampa. Sorride il presidente Ivano Ercoli, mentre vicino a lui anche Giulietti mostra la sua soddisfazione. «Dopo tre sconfitte consecutive commenta il massimo dirigente cremisi tutte pesantissime ma molto sfortunate, è arrivato questo pareggio. Temevamo il Castelnuovo ma soprattutto le condizioni di molti nostri giocatori. E’ arrivato un punto preziosissimo e lo accettiamo di buon grado perché un’altra sconfitta sarebbe stata pesantissima per il morale e la classifica. Fra le altre note positive di molti ragazzi scesi in campo che si sono comportati da veri veterani compreso il debutto del giovane Scarpeccio. «Dopo i gol di Bigi continua il presidente ho temuto, ma siamo stati bravi a reagire e a riagguantare il pareggio con Mariotti veramente bravo». Il sorriso del mister è di buon augurio, considerato il fatto che la classifica si è mossa. «Viste le condizioni del campo e di alcuni giocatori dice il tecnico penso che non potevamo fare di più di quanto abbiamo fatto. Siamo andati sotto di un gol, siamo stati bravi a rimontarlo. Giocare su un terreno così pesante a sole quarant’otto ore da un’altra pesante partita giocata in nove, ti tagliano veramente le gambe. Ci prendiamo punto, ci fa classifica. Ora siamo a quota 30 con un’altra partita da recuperare, sperando in condizioni migliori dopo aver recuperato qualche giocatore infortunato».


Record negativo allo stadio Delle Vittorie per la gara di ieri
Orario infelice: solo 25 spettatori paganti

TOLENTINO - Soltanto 25 paganti, probabilmente un record negativo per il Tolentino che sarà difficile peggiorare. E’ evidente che l’orario in un giorno infrasettimanale non ha favorito l’afflusso allo stadio Delle Vittorie per la gara tra il Tolentino e il Castelnuovo. E infatti ai bordi del campo è apparso uno striscione di contestazione, sul quale si leggeva: «A quest’ora la gente lavora». Chiara l’allusione all’ora stabilita dalla Lega calcio di serie C che certamente non favorisce i molti giovani che lavorano e che volevano essere presenti allo stadio.
Ma forse il problema non è soltanto quello dell’orario perchè il campionato di serie C2 non riesce più a portare tanta gente allo stadio. neanche a Tolentino dove nelle prime stagioni tra i professionisti c’era ben altro entusiasmo, poi gradatamente scemato. E se i numeri di ieri sono desolanti ma hanno comunque una giustificazione, quelli della domenica non sono migliori. La concorrenza della serie A e delle partite trasmesse in diretta tv che fino a dieci anni non c’era determina la crisi di spettatori, soprattutto in certe piazze.
dal messaggero