Il commento di mister giulietti
“Avevamo fame di vittoria”
TOLENTINO - E’ un Giancarlo Giulietti raggiante quello che esce dagli spogliatoi a fine gara. Non può essere altrimenti, per una vittoria che al Tolentino mancava da oltre un mese e che i suoi ragazzi hanno conquistato nonostante abbiano giocato gli ultimi 50 minuti in inferiorità numerica. "Avevamo fame di punti - esordisce Giulietti - e questa vittoria è davvero fondamentale per noi: volevamo i tre punti e li abbiamo ottenuti. Certo, abbiamo sofferto nella ripresa, come è ovvio, ma a dire il vero abbiamo concesso solo un paio di colpi testa sugli sviluppi di calci piazzati. Sono molto soddisfatto specialmente perché i ragazzi, hanno saputo tener testa agli avversari lottando con grinta ed entusiasmo. Hanno messo il cuore in campo".
Paradossalmente il Tolentino è piaciuto di più proprio nella ripresa, sembrando più quadrato nonché più pericoloso nella azioni d’attacco. Nel primo tempo invece l’Imolese aveva messo in difficoltà i cremisi sulla sinistra, con Esposito a calamitare le attenzioni della difesa. "Sì, è tutto vero - ammette il mister - Se nel secondo tempo siamo cresciuti credo sia stata per una questione psicologica perché nel primo tempo l’Imolese non ci ha mai attaccato realmente, mentre nella ripresa, sotto di un gol, lo ha dovuto fare. Noi ci siamo compattati e siamo stati bravi a sfruttare gli spazi che ci hanno lasciato per giocare di rimessa. Anzi, sulle discese di Mammarella e Barucca potevano anche raddoppiare se solo fossimo stati più efficaci". Una battuta sull’arbitro? "Degli arbitri preferisco non parlare. Comunque non è stato certamente il migliore in campo". Invece Maggi sì. Ha disputato una bella prestazione, impreziosita da quel favoloso destro. "Ha realizzato un gran gol. Sono diverse partite che Maggi si rende protagonista - conferma Giulietti - aiutandoci a fare ottime cose. Essendo un trequartista e toccando tantissimi palloni, è ovvio che nell’arco dei 90 minuti possa commettere degli errori e, mi fa arrabbiare quando tende a tener troppo palla, ma è un giocatore che ha tutto: dal tiro alla visione di gioco". Più bello il suo gol o la parata del solito, ottimo Recchi nel finale? "Eh sì -sorride - Recchi ha fatto uno scatto di reni eccezionale e Maggi un gol di rara forza e precisione. Non lo so, sono stati entrambi bravi. Doveva essere la partita della svolta per noi e così è stata".
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L’umiltà del numero uno cremisi: “Bravo ma anche fortunato”
“Così ho salvato il risultato”
TOLENTINO - E’ stato senza dubbio insieme a Maggi, autore della rete, il protagonista della vittoria del Tolentino con L’Imolese, parliamo di Alessio Recchi: “Abbiamo sofferto molto nel finale, ma sono molto contento per questa vittoria. Ci voleva proprio perché era da troppo tempo che non conquistavamo i tre punti. Delle due qual è stata la parata più difficile? “Senza dubbio la prima quella sul colpo di testa del centravanti dell’Imolese. ho visto sbucare il pallone all’ultimo momento e grazie anche ad un pizzico di fortuna sono riuscito a spedire il pallone sopra la traversa. Sul secondo invece ho avuto il tempo di chiudere lo specchio e quando l’avversario ha calciato in porta ho potuto ribattere il tiro, anche se questo era da distanza piuttosto ravvicinata. un’altra dei protagonisti della partita del Tolentino è stato Fabio Favi. “Sono molto contento del risultato, per me e per tutti i miei compagni di squadra. Volevamo fortemente la vittoria ed anche se con molta sofferenza siamo riusciti a portare a casa i tre punti. -Paradossalmente il Tolentino ha giocato meglio in dieci che in undici? “Su questo non sono d’accordo, perché nel primo tempo l’Imolese ci chiudeva bene tutti gli spazi e per noi non era facile giocare. Poi dopo che siamo passati in vantaggio e loro dovevano recuperare ci hanno lasciato quei spazi ed il nostro gioco è diventato più fluido e più lineare. -Diciannove punti in dodici partite, sono un buon bottino per il Tolentino? “E’ un bel bottino ma non ci dobbiamo collare sugli allori. Anzi sono sicuro che possiamo fare ancora meglio, l’importante e continuare ad allenarci bene ed affrontare ogni partita sempre con la massima determinazione.
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Fenucci il solito gladiatore
RECCHI 7,5 - due parate miracolose che salvano il risultato, per il resto ordinaria amministrazione. Incisivo.
MORBIDONI 7 – in settimana non si era quasi mai allenato e quindi non era al meglio, ma ha giocato un’ottima partita
FENUCCI 7 - un gladiatore. Ha giocato tutto il secondo tempo con la testa spaccata, ma il suo rendimento è stato sempre ad alto livello.
ONORATO 6 - finchè è stato in campo ha diretto la difesa in modo impeccabile. Peccato per l’espulsione.
MAMMARELLA 7 – nel primo tempo è stato la spina nel fianco della difesa. Nella ripresa ha limitato le sue incursioni ma è stato bravo in difesa.
BARUCCA 6,5 – il suo apporto è stato più che sufficiente. Ha corso parecchio cercando di limitare le giocate avversarie.
FAVI 6,5 – ha stentato un po’ all’inizio, poi pian piano è cresciuto e si è rivelato Il solito grande baluardo.
PIETRELLA 6 – meno appariscente di altre occasioni ha però dato un buon contributo alla sua squadra.
BOGANI 6,5 – non al meglio della condizione ha giocato solo l’ultima mezz’ora. Ha stretto i denti ed il suo apporto è stato più che positivo.
MAGGI 7 – ancora una buona prova del fantasista. Ha distribuito tanti palloni ed ha segnato un gol straordinario.
BARTOLINI 6,5 – ancora una volta ha dovuto sostenere l’attacco da solo e lo ha fatto nel migliore dei modi. E’ andato vicinissimo al gol.
TOMASSINI ng
PRATO: 5 – evanescente per tutto il primo tempo non è mai riuscito a creare grattacapi alla difesa avversaria.
BUCCHI 6 – gioca solo la ripresa e lo fa con diligenza.
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L’espulsione di Onorato al 45’ per doppia ammonizione poteva complicare il match E al rientro in campo dopo il riposo, Fenucci si è ferito alla testa urtando nel tunnel Solo dopo aver concluso l’incontro è andato al pronto soccorso
Tolentino in dieci per 50’, ma il portiere respinge gli assalti dell’Imolese
Maggi-gol, poi ci pensa Recchi
TOLENTINO - Uno straordinario gol di Maggi segnato al 42’ del primo tempo e due superparate di Alessio Recchi nel finale di partita regalano al Tolentino un’importante vittoria contro un’Imolese mai doma che le ha provate tutte per arrivare al pareggio fino al triplice fischio finale del mediocre Imparati di Foggia. Il risultato finale a favore del Tolentino ci sta perché pur soffrendo la squadra allenata da mister Giulietti è stato costretta a giocare in dieci per cinquanta minuti a seguito dell’espulsione di Onorato, per doppia ammonizione arrivata all’ultimo minuto del primo tempo.
L’Imolese però non ha certo demeritato e si è rivelata una squadra battagliera, ma ha peccato in fase conclusiva dove è riuscita a rendersi veramente pericolosa solo nell’arrembaggio finale. Poi quando ha trovato il varco giunto, ci ha pensato il portiere cremisi a respingere il pericolo.
Novità nel Tolentino alla lettura delle formazioni. Rispetto alla squadra che ha giocato a massa, mister Giulietti cambia tre pedine: lascia in panchina Bucchi, Bogani e Tomassini ed inserisce dal primo minuto Mammarella. Pietrella e Prato.
La squadra allenata da Giulietti parte piuttosto contratta perché di fronte trova un avversario che chiude tutti gli spazi. In questo contesto superare la difesa avversaria diventa un problema e di conseguenza le occasioni latitano ed i pericoli possono arrivare solo da palle inattive. Favi di testa su corner di Maggi indirizza il pallone all’incrocio ma il portiere ospite con un mezzo miracolo riesce a deviare oltre la traversa. Il risultato non si schioda e vista la situazione solo una prodezza può cambiarlo. Questa arriva al 42’. C’è uno scambio in velocità tra Maggi e Bartolini, il numero nove cremisi fa da sponda per il suo compagno di squadra che dal limite lascia partire un siluro che si insacca all’incrocio dei pali.
Una volta in vantaggio le cose per il Tolentino dovrebbero facilitarsi ma così non È perché proprio sul finire del primo tempo Onorato becca il secondo giallo e viene espulso. Nella ripresa mister Giulietti sa che ci sarà da soffrire e core subito ai ripari, lascia negli spogliatoio un evanescente Prato e fa entrare Bucchi. A fare la partita è l’Imolese ma è il Tolentino ad avere la migliore palla gol per chiudere la partita. Bartolini su cross di Barucca impatta bene di testa ma la sua conclusione sfiora il palo.
Il finale è da cardiopalmo ed a salvare il Tolentino ci pensa uno straordinario Recchi che in ben due occasioni si spera per salvare il risultato. La cronaca: La prima conclusione della partita è del Tolentino al 4’ con Favi ma un Difensore ribatte in angolo. All’8’ si fa viva l’Imolese con Esposito ma la sua conclusione è debole e Recchi para. Al 10’ ci prova Selleri dalla distanza palla sul fondo. Al 20’ fallo di Guerri su Mammarella. Batte la punizione Maggi e celeste allontana Di pugno. Al 28’ fallo di Onorato su Mambelli, la punizione di Zaccanti viene bloccata da Recchi. Al 33’ è il Tolentino che va vicinissimo al vantaggio. Favi di testa incorna verso l’incrocio dei pali, Celeste con un balzo felino devia oltre la traversa. Al 42’ la squadra di casa passa in vantaggio, Maggi riceve palla a centrocampo avanza scambia con Bartolini e dal limite lascia partire un gran tiro che si insacca all’incrocio dei pali. Il finale del primo tempo di si chiude con l’espulsione per doppia ammonizione di Onorato.
La ripresa inizia con qualche minuto di ritardo perché al rientro in campo nel tunnel Fenucci si fa male alla testa e gioca tutto il secondo tempo con una fasciatura. Al termine della partita il giocatore cremisi è stato accompagnato al pronto soccorso dell’Ospedale di Tolentino dove gli sono stati applicati dei punti di sutura. La prima occasione importante della ripresa è del Tolentino al 67’ con Bartolini che di testa su cross di Barucca sfiora il palo. L’Imolese in superiorità numerica tiene il pallino del gioco, ma non riesce quasi mai ad impensierire l’attenta difesa cremisi. Ha solo due occasioni nei minuti finali ma sulle quali il portiere del Tolentino Recchi si supera.
Nella prima all’84 il portierone cremisi riesce a deviare oltre la traversa il colpo di testa di Piovan, nella seconda al 91’ l’estremo difensore del Tolentino si salva ribattendo la conclusione di Zaccanti da pochi metri. I tre punti sono al sicuro.
TOLENTINO 1
IMOLESE 0
TOLENTINO: (4-3-1-2) Recchi, Morbidoni, Fenucci, Onorato, Mammarella, Barucca, Favi, Pietrella (63’ Bogani), Maggi, Bartolini (76’ Tomassini) Prato (46’ Bucchi) A disposizione. Giambruno, Mercuri,. Serangeli, Noviello. All. Giulietti.
IMOLESE: (4-3-3) Celeste, Briganti, Bova (88’ Leanza) Zaccanti, Di Giorgio (59 Vado), Guerri, Botteghi, Selleri, Mambelli (68’ Baldazzi), Piovan, Esposito. A disposizione: Antonioni, Mastronardi, Manfredi, Tedeschi. All. Alessio.
ARBITRO: Imparati di Foggia (Iannilli-Chiari)
RETE. Al 42’ Maggi.
NOTE: spettatori 500 circa (212 abbonati), angoli. 8 a 3. Ammoniti Botteghi 21’, Onorato 28’, Morbidoni 62’, Mammarella 70’ Bartolini 75’ Zaccanti 77’ Favi 91’. Espulso 45’ Onorato. Per doppia ammonizione. Recupero 8’ (3+5). Presenti osservatori di Milan, Juventus, Chievo Verona, Ascoli e Triestina.
dal corriere
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Contro l’Imola cremisi in dieci per tutta la ripresa a causa dell’espulsione di Onorato per doppia ammonizione
Tolentino, tre punti ottenuti col cuore
Un gol di Maggi su tiro a volo da fuori area risolve una gara combattuta
TOLENTINO La vittoria del cuore. Quando Onorato ha lasciato il campo quasi allo scadere del primo tempo, espulso per la seconda ammonizione dopo aver fermato il pallone con le mani in un’azione di contropiede degli emiliani, in panchina è corso un brivido. Persi esperienza e mestiere del capitano, il Tolentino ha dovuto giocare in dieci per tutta la ripresa. E si è visto allora il vero volto di questa squadra che rimboccatasi letteralmente le maniche ha dato anima e rabbia per difendere l’1-0 che Maggi aveva confezionato con una strepitosa saetta al volo da venticinque metri circa. Per tutto il secondo tempo, infatti, il Tolentino ha giocato in dieci ma l’inferiorità numerica anziché far temere il peggio con il ritorno degli ospiti (che c’è stato) ha trasformato i padroni di casa che, ironia della sorte, hanno giocato come sanno riuscendo a portare «in cascina» (parole di Giulietti) tre punti preziosi. Merito soprattutto del portiere Recchi che in due occasioni nella ripresa ha tirato fuori dal suo repertorio altrettanti numeri da portiere da serie B come l’ha definito il presidente Ercoli. Tolentino operaio e lottatore quindi, che torna ad assaporare il gusto dei tre punti, un piacere che mancava da più di un mese. Onore e merito anche alla giovane formazione di Alessio, un gruppo di ragazzi interessanti che il mister imolese sta svezzando ma che sembrano sulla buona strada. Al resto ci ha pensato lui, il tecnico dell’Imola, predisponendo in campo una ragnatela nella quale i cremisi non sono riusciti a districarsi per gran parte del primo tempo esponendosi ai pericolosi contropiedi degli ospiti, soprattutto sulla fascia sinistra dove un Esposito pimpante faceva dannare Morbidoni e tenere sveglia l’attenzione di Recchi. Reagiva l’undici di Giulietti al 32’ e arrivava per il Tolentino la prima grossa occasione. Su un corner di Maggi, inzuccata di Favi davanti alla porta e Celeste rispondeva allungandosi e deviando il pallone. Era il prologo. Al 42’ arrivava a sorpresa l’1-0. Bartolini, moto perpetuo, porgeva a Maggi che caricava il destro e per Celeste questa volta non c’era nulla da fare. Al 45’ Onorato veniva espulso e il Tolentino rimaneva in dieci. Il secondo tempo iniziava con qualche minuto di ritardo perché Fenucci nel momento di uscire dallo spogliatoio si procurava un taglio in fronte giocando tutti i secondi quarantacinque minuti con una vistosa fascia sulla testa. Giulietti intanto correggeva l’assetto tattico richiamando Prato e ricorrendo a Bucchi per contenere il ritorno dell’Imola lasciando in avanti il solo Bartolini. Al 62’ episodio da moviola. Morbidoni in uno dei suoi sganciamenti in avanti veniva spinto in piena area e finiva a terra. Protesta dei cremisi ma per il direttore di gara non era rigore. Giornata no dell’arbitro foggiano soprattutto nell’alzare i cartellini gialli. All’84’ e 85’ Recchi regalava due autentici gioielli alla platea. Prima volava per deviare sopra la traversa un colpo di testa ravvicinato di Piovan poi un minuto dopo salvava ancora la porta da un altro tiro ravvicinato di Leanza.
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TOLENTINO 1 IMOLA 0
TOLENTINO : Recchi 7.5, Morbidoni 6.5, Mammarella 7, Barucca 6.5, Fenucci 7.5, Onorato 6, Pietrella 6 (64’ Bogani ng), Favi 6.5, Bartolini 7 (75’ Tomassini ng), Maggi 7, Prato 6 (46’ Bucchi 6.5). Allenatore: Giulietti.
IMOLA : Celeste 6, Briganti 6, Di Giorgio 6 (59’ Vado 6), Guerri 6.5, Bova 6 (88’ Leanza ng), Zaccanti 6, Mambelli 6 (68’ Baldazzi 6), Selleri 6.5, Piovan 5.5, Botteghi 6.5, Esposito 6. Allenatore: Alessio.
Arbitro : Imparati di Foggia.
Rete : 42’ Maggi.
Note : Spettatori 500. Espulso: Onorato per doppia ammonizione. Ammoniti: Botteghi, Onorato, Morbidoni, Mammarella, Bartolini, Zaccanti, FAvi. Angoli 8-3 per il Tolentino
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SPOGLIATOI
Giulietti: «Ripresa la marcia iniziale»
TOLENTINO Al termine della partita Fenucci è stato accompagnato all’ospedale dove gli sono stati applicati dei punti sul taglio procuratosi in fronte. Commento al termine del tecnico Giulietti . «Avevamo fame di punti. Venivamo da un mese e mezzo di buone prestazioni con pochi punti portati in ”cascina”. Con questa vittoria abbiamo centrato l’obiettivo che era quello di riprendere la marcia di inizio campionato».
Nel secondo tempo si è visto un Tolentino più energico. «Nella ripresa abbiamo stretto i denti e sofferto. Ma lo sappiamo che dobbiamo soffrire fino all’ultima partita. Nel primo tempo abbiamo giocato bene, la squadra mi è piaciuta anche se ad un ritmo blando. Ci siamo avvicinato diverse volte al gol, poi ci siamo riusciti realizzandolo con Maggi. Magnifica la sua conclusione. C’è stato poi l’incidente di Onorato che ci ha costretto a giocare il secondo tempo in dieci e a rivedere i piani tattici. Ho dovuto pensare più al contenimento che all’impostazione. Nella ripresa però siamo entrati in campo con un’altra mentalità sapendo che dovevamo subire il ritorno dell’Imola e difenderci contrattaccando in contropiede. Certamente se fossimo rimasti in undici non avremmo giocato di contenimento, ma avremmo continuato ad impostare il gioco».
Dopo il gol di Massa di domenica Bruno Maggi ha fatto di nuovo centro. Un bel gol che questa volta ha fruttato tre punti. «Sono molto contento del mio gol ci ha detto Maggi soprattutto per la vittoria della squadra. Tre punti fondamentali per continuare a stare nella posizione in cui ci troviamo. Nel secondo tempo ci abbiamo messo il cuore e la grinta che questa squadra ha come base». Felice il presidente Ercoli : «Partita dalle mille emozioni. Per fortuna che è andata bene perché altrimenti ci sarebbe stato da arrabbiarsi moltissimo. Un arbitraggio incomprensibile, una giornata storta per questo direttore di gara che precedentemente mi era sembrato molto bravo».
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LE PAGELLE
Super Recchi salva il risultato
Recchi (7,5) - Due miracoli e ancora una volta il portierone cremisi mette il lucchetto e salva il risultato. Straordinario.
Morbidoni (6,5) - Lotta con generosità e si spinge diverse volte in avanti.
Mammarella (7) - Instancabile, inesauribile, un’altra prestazione super del “mancino”.
Barucca (6,5 ) - Corsa, grinta e volontà. Sui soliti standard.
Fenucci (7,5) - Tiene in piedi il reparto difensivo facendosi trovare sempre pronto. Irriducibile.
Onorato (6) - Preciso e puntuale. Peccato per l’ingenuità che gli è costata l’espulsione.
Pietrella (6) - Generoso e combattivo.
Favi (6,5) - Mestiere ed esperienza al servizio della squadra.
Bartolini (7) - Generoso e indomabile. Suo il pallone per Maggi che ha dato la vittoria.
Maggi (7) - Carica il destro al fulmicotone e Celeste vede le stelle.
Prato (6) - Senza infamia e senza lode.
Bogani Ng.
Tomassini Ng.
Bucchi (6,5) - Si fa trovare pronto alla lotta.
dal messaggero
[Modificato da -dirtyfrank- 29/11/2004 14.35]