il pensiero del Bonino
Buon giorno. Cerchiamo di fare un bricciolo di chiarezza sull'evoluzione meteo perchè non è affatto semplice.
L'Europa centrale e l'Italia stanno per essere interessate da un'irruzione di aria artica! Ciò non vuol dire che arriverà di colpo un gran freddo...quello potrà arrivare da lunedi, ma si tratterà di un freddo moderato al suolo.
L'aria artica si distingue per un motivo molto importante: ovvero si presenta molto fredda in quota. Sulla verticale della Liguria a 5000 metri di altezza siamo a -25°, ma è prevista scendere ulteriormente nella giornata di domani (domenica) fino a -34°!
Avere aria molto fredda in quota cosa comporta? Un aumento del gradiente termico tra quota e suolo e l'inevitabile crescita di nubi a sviluppo verticale foriere di rovesci, grandinate e neve tonda. La neve normale a fiocchi non è molto comune in quanto si tratta di una dinamica turbolenta.
Un primo nucleo instabile ha dato luogo nella notte a rovesci e qualche colpo di tuono sul settore centrale ligure, segnatamente la zona di Masone. Una seconda perturbazione è già alle porte della Liguria e si farà sentire la prossima notte ancora con rovesci ed occasionali temporali anche di grandine o neve tonda ovviamente più probabili nei settori interni. Sono situazioni che non prevedono accumuli al suolo consistenti...si tratterà soprattutto di spolverate di materiale solido, che sia grandine o neve tonda (grauphel).
Domani, domenica 28 novembre, farà il suo ingresso la -34° a 5000 metri. Sulla Ligiria avremo quindi delle schiarite, ma anche nubi a sviluppo verticale con ancora il rischio di grandine o neve tonda sotto eventuali fenomeni temporaleschi.
Quando si esauriranno i contrasti, allora arriverà il freddo, indicativamente da lunedi mattina. Come abbiamo detto, un freddo moderato, senza eccessi per il momento.