-dirtyfrank-
00venerdì 24 dicembre 2004 14:21
Serie C2
Ora anche Favi è allenatore
TOLENTINO - Quello di ieri pomeriggio è stato l’ultimo allenamento della squadra cremisi prima dei tre giorni di riposo concessi dal tecnico Giulietti per le festività natalizie. La squadra riprenderà gli allenamenti il pomeriggio di lunedì 27 dicembre. In questo periodo la squadra ha lavorato principalmente sulla parte atletica effettuando i richiami delle preparazione. Nessun problema dal punto di vista fisico per i giocatori cremisi; anche Barucca che nell’ultima partita di campionato contro il Cuoiopelli era restato fuori per infortunio ha recuperato e si è allenato regolarmente con il gruppo. A livello di calciomercato nessuna novità, la voce circolata sulla stampa riguardante l’eventuale arrivo in casacca cremisi dell’attaccante D’Alessandro del Camerino è stata ritenuta dal ds Stefano Strappa priva di ogni fondamento. Fabio Favi ha ufficialmente ricevuto il tesserino di allenatore di terza categoria e quindi oltre a continuare l’attività di calciatore fino al termine della stagione, svolgerà una parte importante anche in mezzo al campo e collaborerà con mister Giulietti.
dal corriere
Calcio C2
Il presidente Ercoli: «Siamo soddisfatti del Tolentino»
TOLENTINO Ventuno punti sotto l’albero di Natale. E’ quanto il presidente Ivano Ercoli ha trovato come regalo. Più corposo rispetto a quello del Natale 2003 in cui i punti furono diciotto. «Probabilmente a questa classifica dice mancano i due punti persi con l’Aglianese. Per il resto abbiamo quello che ci meritiamo».
Ercoli, soddisfatto quindi?
«Noi dirigenti possiamo dirci pienamente soddisfatti. All’albero natalizio però è appesa ”una medaglia” a doppia faccia. Da una parte c’è grandissima preoccupazione perché oggi è molto difficile far muovere e guidare una società di calcio. Dall’altra c’è soddisfazione sotto l’aspetto sportivo con la piena valorizzazione dei giovani ma soprattutto per aver allestito una compagine dirigenziale di grande spessore. La società si è rafforzata, è diventata più coesa, è formata da gente che è appassionata di calcio, che ama questi colori, è di Tolentino e quindi ama la città in cui vive. Perciò mi corre l’obbligo di ringraziare pubblicamente i dirigenti Umberto Giorgi, Paolo Battellini, Raul Piriti, Gabriele Gentile, Raffaele Brandi, Vinicio Scorpeccio.»
Torniamo al campo. La squadra ci sembra stanca, forse ha dato tanto all’inizio ed ora risente dello sforzo?
«Non sono d’accordo, la squadra è ottimamente in salute sotto l’aspetto fisico, magari c’è qualcosa in meno sotto l’aspetto psicologico. All’inizio siamo partiti molto bene. Forse siamo stati aiutati anche dalla buona sorte, gli episodi erano quasi sempre a favore e abbiamo vinto anche delle partite dove l’avversario non meritava di perdere. Comunque sono soddisfatto dei punti che abbiamo, del gioco espresso e dell’entusiasmo che vedo nello spogliatoio».
Arriva gennaio. Molte squadra correranno ai ripari, altre stanno già mostrando miglioramenti nel gioco. Il cammino sarà più duro. E il Tolentino che farà?
«Noi a gennaio faremo ben poco. Se avremo la possibilità di cedere qualche giocatore a società di categoria superiore lo faremo volentieri. Altrimenti andremo avanti così. Può darsi che potrà capitare qualche piccolo aggiustamento, ma sicuramente la compagine rimarrà quella che è, senza grandi stravolgimenti. Crediamo in questo gruppo perché siamo convinti che potrà fare benissimo e arrivare a traguardi di tutto rispetto».
dal messaggero