Ieri non si è tenuta la prevista assemblea dei soci della Scaligera Basket Verona e questo non è un bel segnale. Nei propositi del liquidatore Rubini la giornata di ieri doveva essere quella del nero su bianco in modo da sbloccare la situazione oggi in tribunale nel corso della sua relazione al giudice. Probabilmente verrà chiesto il differimento di una settimana perchè non è chiaro ancora lo stato passivo. Henry Williams, da una settimana a Napoli, ha chiesto 200 milioni alla Scaligera Basket e la paura di Giuseppe Vicenzi è che saltino fuori altri debiti.
Il futuro è dunque tutt'altro che chiaro: fra i giocatori regna l'incertezza e Turner, ancora negli States per i funerali del padre, ha fatto sapere che non rientrerà fino a che non venga versato qualcosa sul suo conto corrente. I continui slittamenti stanno snervando la squadra: il giocattolo creato da Lardo rischia di rompersi senza contare che non è per nulla certo che dopo l'eventuale fallimento la Federazione restituisca alla citta di Verona i diritti di serie A.
Giuseppe Vicenzi ha comunque ringraziato pubblicamente i giocatori e i tecnici della Muller per l'attaccamento ai colori: "Se c'è qualcuno a cui dire grazie, a cui dire bravo - afferma il presidente onorario - questi sono proprio i giocatori e il loro coach. Da oltre tre mesi essi non prendono lo stipendio, ma entrano in campo con tanta volontà e ottengono buoni risultati: bisogna proprio dire che sono ragazzi stupendi".
Andrea Etrari
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