22° Cavalleggeri Catania sul fronte greco albanese

Fabry_78
00giovedì 1 marzo 2018 20:51
Ricerca informazioni

Ciao a tutti, ho ricevuto una richiesta di informazioni per quanto riguarda il 22° Cavalleggeri di Catania sul fronte greco albanese.
Qualcuno sa dove si potrebbero trovare? Grazie in anticipo.

polesano75
00venerdì 2 marzo 2018 09:08
Magari è una cosa che sai già, però te la dico lo stesso...
Il Catania, insieme al Palermo (30°) e al Lodi (15°), faceva parte della IX brigata di cavalleria, che ha combattuto sul fronte albanese (greco-albanese è un termine da II guerra mondiale: la Grecia non ha partecipato alla I) dal 1916 al 1918.
Una curiosità che riguarda il Catania è che nel 1918, oltre ai 5 squadroni montati "classici", aveva anche due squadroni, numerati 7 e 8, che erano appiedati.
Ciao
Fabry_78
00venerdì 2 marzo 2018 09:41
Ciao e grazie. No, non lo sapevo. E in effetti ho sbagliato con "greco albanese".
Ma puoi segnalarmi dove hai preso queste info? Un libro? un sito?

polesano75
00venerdì 2 marzo 2018 10:14
Le fonti sono varie (ed eventuali):
1) l'esistenza di squadroni appiedati viene dalla Relazione Ufficiale Italiana, vol. 5, tomo I.
2) La compresenza in Albania di altri due reggimenti di cavalleria assieme al Catania la puoi riscontrare in moltissimi testi/siti web, in primis nella predetta Rel. Uff.
3) la numerazione "IX brigata", per indicare l'insieme delle unità di cavalleria presenti in Albania, l'ho trovata in un articolo di più di 10anni fa della rivista Historica. Non l'ho più trovata da nessun'altra parte.
Ciao
polesano75
00venerdì 2 marzo 2018 10:24
Scusa il lapsus: i tre reggimenti della IX brigata erano Catania, Palermo e Umberto I, non Lodi.Il Lodi era anch'esso in Albania, ma era autonomo.
gambero56
00venerdì 2 marzo 2018 11:54
Ciao Fabrizio
nel pdf allegato puoi trovare notizie
Francesco
Fabry_78
00venerdì 2 marzo 2018 13:25
Grazie a entrambi! [SM=g2467376]
Se ci sono altri contributi sono ben accetti.

Hunold
00giovedì 8 marzo 2018 00:02

Da: "La Cavalleria Italiana nella Grande Guerra 1915-18" di Novello Papafava, 1958.

..Non c'é granché sui Cavalleggeri di Catania...giusto il fatto d'arme più importante al quale hanno preso parte...

[…] Di particolare rilievo è l’ azione svolta il 7 luglio 1918.
In connessione ai progressi delle truppe inter-alleate sul fronte macedone il nostro comando in Albania (XXVI Corpo d’Armata, gen. Ferrero) decide l’ avanzata delle forze italiane dalla Vojussa al Semenì, secondo questo piano: neutralizzare, sull’ estesa fronte compresa tra il Tomori e il mare, la parte centrale dell’ occupazione nemica essenzialmente con azione di artiglieria, procedendo all’ attacco per le ali secondo le due principali direttrici: su Ciafa-Glava e Berat, da un lato, con il nerbo delle forze, su Fieri, dall’ altro, con l’ ausilio di artiglierie di terra, di mare e della cavalleria.
La colonna di cavalleria al comando del colonnello Bonati era costituita da quattro squadroni di “Catania”, due di “Palermo” ed uno “Sardo” ed assolse in modo brillantissimo il suo compito: passa la Vojussa, sfila lungo la laguna di Soli, piomba sul campo di aviazione di Fieri, lo sbaraglia e distrugge 6 aeroplani, raggiunge il ponte di Metali sul Semenì ed occlude così la principale via di ritirata alle forze nemiche battute sulle alture di Malakastra, irrompe nel paese di Fieri, sede di un importante comando Austriaco. Ma la reazione nemica si intensifica, non si hanno notizie delle altre nostre colonne, le gravi perdite riducono di troppo le forze dei nostri squadroni, quindi questi sono costretti a ripiegare di pochi chilometri, sul Monastero di Pojani, dopo aver catturato 1200 prigionieri di cui 40 ufficiali ed aver sparso il panico nel campo nemico. Infatti questo si ritira ed il giorno 9 i nostri squadroni rioccupano Fieri e raggiungono il Semenì.


Ciao
Fabry_78
00venerdì 9 marzo 2018 17:10
Grazie mille Hunold! [SM=g7348]

polesano75
00lunedì 12 marzo 2018 08:55
Lo so, sono il solito pignolo....
Però vorrei evitarti una ricerca magari inutile: il corpo d'armata di stanza in Albania, al comando del gen. Ferraro, era il XVI (sedicesimo) e non il XXVI, come scritto nel post di Hunold.

Colgo l'occasione per chiedere a Hunold: ma tu ce l'hai il libro di Papafava ?

Ciao
Hunold
00lunedì 12 marzo 2018 18:23

..Si, ce l'ho...Stasera ci guardo meglio... [SM=g27985]
Hunold
00lunedì 12 marzo 2018 21:28

Oh polesano75, è vero, il XVI C.d'A. comprendeva le truppe italiane in Albania sin dal marzo 1916, ma sul libretto di Papafava c'è proprio scritto XXVI...
O si è sbagliato Novello a scriverlo, o è stato un errore di stampa...
Grazie per la precisazione.
polesano75
00martedì 13 marzo 2018 13:48
x hunold
Mi sono accorto che, come l'ho scritto, il mio messaggio sembra quasi un rimprovero, del tipo "ma se hai il libro perchè non leggi meglio ?".
Ovviamente NON era questo il senso della mia domanda: volevo solo delle informazioni sul libro. Spero di non averti offeso.
Ti mando una mail privata.

Ciao
Hunold
00martedì 13 marzo 2018 14:04
Macché, scherzi? Ma no!
L'ho inteso come doveva essere, se ce l' ho e basta. [SM=g27987]
Ciao
polesano75
00martedì 20 marzo 2018 12:31
Ho trovato una notizia che penso interesserà a Fabrizio.
Ho trovato l'elenco degli ufficiali del reggimento Catania presenti in Albania nel 1918. Diciamo che è un colpo di fortuna seza precedenti....
La fonte è la "Rivista di Cavalleria" del 1939.
Provo ad allegarti le pagine dell'articolo, ma non so se riesci a vedere i nomi (le pagine sono rovescie, non so perchè). Casomai te li trascrivo io, ma devi portare un po' di pazienza...
Fabry_78
00martedì 20 marzo 2018 16:40
Wow...!!! Grazie Polesano! Bel colpo! I nomi si leggono abbastanza. [SM=g7348]

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