contestato l’operato dei direttori di gara
Il Tolentino smaltisce la rabbia in silenzio
TOLENTINO - Cambiano gli arbitri, ma il risultato è sempre lo stesso. Tra mercoledì nel recupero con la Lodigiani e domenica nella trasferta di Ravenna, il Tolentino ha subito due torti che gridano vendetta. Se la punizione concessa da Mannella di Avezzano in occasione della prima segnatura della Lodigiani era stata inventata, il suo collega Valeri di Roma, a Ravenna ha fatto ancora meglio concedendo il pareggio ai romagnoli dopo che l’azione del Ravenna era stata viziata da un evidente fallo di mano di Moscelli. Una svista clamorosa che ha colpito solo l’arbitro ed il suo collaboratore perché tutti i presenti alla partita avevano visto che Moscelli si è portato avanti il pallone con la mano. Dopo questa ulteriore penalizzazione che ha colpito il Tolentino, il presidente Ercoli, l’allenatore Giulietti ed i giocatori non vogliono rilasciare dichiarazioni per non incorrere in squalifiche. Parlano però gli sportivi che non ci stanno di fronte a tutti questi errori che da tempo condannano la squadra cremisi. Gli stessi invitano il designatore Maurizio Mattei (che tra l’altro abita a non più di 20 chilometri da Tolentino) ad essere presente al “della Vittoria” per verificare la condotta dei suoi arbitri. Tornando alla partita di Ravenna, per quanto visto in campo, il Tolentino pur giocando con una formazione largamente rimaneggiata non meritava di perdere. Dopo essere passata in vantaggio con Mariotti, per tutto il primo tempo la squadra di Giulietti ha tenuto bene il campo, rispondendo colpo su colpo alla forte squadra romagnola che ha trovato il pareggio solo all’ultimo giro di lancette. Nella ripresa, dopo aver ha subito per una ventina di minuti la pressione del Ravenna, il Tolentino sembrava poter portare a casa il pareggio, ma nel finale ha subito il gol segnato da Affatigato che ha dato al Ravenna tre punti insperati. Per quanto riguarda la prova della squadra, il Tolentino ha fatto la sua parte per intero, ma questa non è bastata per portare a casa un pareggio più che meritato. Tra le note positive per i cremisi ci sono i rientri dopo oltre un mese e mezzo di Bucchi e Morbidoni che hanno giocato gli ultimi 20’ di partita. Il recupero di questi due giocatori fa ben sperare per il futuro, considerando che anche Barucca dovrebbe essere pronto per la trasferta di Imola del prossimo 4 aprile. Bartolini e Recchi (che a Ravenna ha seguito la partita tra gli “Sconvolts” dovrebbero invece rientrare verso metà aprile. Ieri pomeriggio il Tolentino è tornato ad allenarsi perché la partita con la Massese è stata anticipata a sabato 26 marzo.
dal corriere
Tolentino, ennesima beffa Cresce la rabbia dei tifosi
TOLENTINO Ancora una svista arbitrale imputabile maggiormente al guardalinee di settore e il Tolentino subisce a Ravenna l’ennesimo torto. L’attaccante ravennate Moscelli ha realizzato il pareggio al 43’ con la mano. Il gol irregolare è stato visto da tutti allo stadio romagnolo, giornalisti e spettatori ma non dalla terna arbitrale. Abbiamo voluto rivedere l’episodio incriminato alla televisione e il “mani” è chiaro e lampante.
Si allunga così la serie degli errori arbitrali piovuti sul campo della squadra cremisi. Per elencarli tutti non sarebbe sufficiente lo spazio a nostra disposizione. «Il vaso è pieno», commentava uno dei tifosi che abbiamo ascoltato ieri mattina. «Questo vuol dire che vogliono farci retrocedere perché siamo una piccola società e non abbiamo santi in paradiso» ha sentenziato un altro supporter cremisi. Parole molto dure ed esagerate dettate senz’altro dallo sconforto che annebbia la passione e il vero tifo. Negli ambienti sportivi la rabbia e la delusione sono palpabili. Mercoledì non più tardi di tre giorni fa, nel recupero con la Lodigiani, il signor Mannella di Avezzano fischiò una inesistente punizione al limite dell’area per i toscani trasformata poi in rete. Quella più clamorosa si verificò nell’incontro con al Carrarese nel gennaio scorso. Il gol dei toscani in pieno fuorigioco rilevato anche dal segnalinee fu convalidato, e molti altri che è inutile elencare.
Il presidente Ivano Ercoli e altri dirigenti da noi avvicinati non hanno voluto rilasciare alcuna dichiarazione temendo una squalifica per quello che avrebbero potuto dire. «Non vogliamo favori ha sottolineato un altro tifoso ma solo che ci lasciassero giocare e che in campo si svolgano novanta minuti regolamentari». Tornando alla partita giocata Giulietti aveva promesso un Tolentino concentrato e deciso e così è stato. Ha messo paura al Ravenna e ha sfiorato il colpaccio. E’ tornato a segnare Mariotti. Sono due le reti, il toscanino sta migliorando e su di lui si ripongono le speranze per vedere qualche palla in rete. Infine, Mammarella, è sempre fra i migliori in campo. A Ravenna lo è stato in assoluto.
dal messaggero
[Modificato da -dirtyfrank- 22/03/2005 14.25]