2011/2012: Spal-Treviso (Coppa Italia Serie C)

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ZakkTV
00giovedì 18 agosto 2011 11:54
Re:
enricoutv83, 18/08/2011 11.40:

Biagini che si inventa una sforbiciata dall'area piccola?




Così il Corriere del Veneto:

"Gli sforzi biancocelesti vengono ricompensati dagli dei del calcio che all'84' baciano i piedi di Biagini che in semirovesciata nell'area piccola troa l'eurogol che vale l'1-1".




Però l'ottimo sito de Lo Spallino parla di colpo di testa, e anche il nsotro sito ufficiale. Sembra quasi che "Dal web" si sia vista una cosa diversa, quella giusta mi sa visto che anche Tiz ha parlato di colpo di testa. Aspettiamo Zorro, magari salta fuori la quarta versione [SM=x397164]
GigiBeghetto9
00giovedì 18 agosto 2011 11:57
Re: Re:
ZakkTV, 18/08/2011 11.54:




Così il Corriere del Veneto:

"Gli sforzi biancocelesti vengono ricompensati dagli dei del calcio che all'84' baciano i piedi di Biagini che in semirovesciata nell'area piccola troa l'eurogol che vale l'1-1".




Però l'ottimo sito de Lo Spallino parla di colpo di testa, e anche il nsotro sito ufficiale. Sembra quasi che "Dal web" si sia vista una cosa diversa, quella giusta mi sa visto che anche Tiz ha parlato di colpo di testa. Aspettiamo Zorro, magari salta fuori la quarta versione [SM=x397164]



Staffilata dal limite dell'area. [SM=g2172119]
enricotv
00giovedì 18 agosto 2011 11:57
E se avesse fatto gol con lo scorpione alla Higuita?
reschiav
00giovedì 18 agosto 2011 12:01
Re: Re:
ZakkTV, 18/08/2011 11.54:




Così il Corriere del Veneto:

"Gli sforzi biancocelesti vengono ricompensati dagli dei del calcio che all'84' baciano i piedi di Biagini che in semirovesciata nell'area piccola troa l'eurogol che vale l'1-1".




Però l'ottimo sito de Lo Spallino parla di colpo di testa, e anche il nsotro sito ufficiale. Sembra quasi che "Dal web" si sia vista una cosa diversa, quella giusta mi sa visto che anche Tiz ha parlato di colpo di testa. Aspettiamo Zorro, magari salta fuori la quarta versione [SM=x397164]





Da dover'avamo noi sembrava colpo di testa... anche perchè è svettato dalla mischia.. poi se loro avevano un'angolazione migliore han ragione a scrivere così.. però in quel momento è esplosa la gioia e mi bastava veder raccogliere il pallone dalla sacca [SM=x397173]

ZakkTV
00giovedì 18 agosto 2011 12:08
Tre foto da Lo Spallino





reschiav
00giovedì 18 agosto 2011 12:09
fotuzze
Ecco alcune foto di ieri, mi scuso per la scarsa qualità di certe.... [SM=x397165]

enricotv
00giovedì 18 agosto 2011 12:21
Grazie mille!
reschiav
00giovedì 18 agosto 2011 12:42
Re:
enricoutv83, 18/08/2011 12.21:

Grazie mille!




di nulla [SM=g2172037] in fondo sono tornato a fare quello che facevo all'inizio [SM=x397163]

ZakkTV
00giovedì 18 agosto 2011 12:43
Il Resto del Carlino

www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/sport/calcio/2011/08/18/564468-spal_notte_bellina_ingen...


La Spal di notte è bellina, ma ingenua

In Coppa Italia fatica a trovare il gol: quando segna Melara il Treviso la raggiunge


Ferrara, 18 agosto 2011 - LA SPAL giochicchia benino ma getta via la vittoria. A lungo fatica a trovare la rete, e quando si sblocca con Melara al quarto d’ora della ripresa il più sembra fatto. Invece qui la squadra rifiata, concede campo e occasioni al Treviso ed è terribilmente ingenua nel regalare il pareggio al difensore centrale Biagini a sei minuti dalla fine.

Pazienza per la vittoria: come dice Stefano Vecchi, la Coppa «conticchia», più che contare. Iniziare con un successo avrebbe dato morale e fino alla rete di Melara la Spal avrebbe meritato i tre punti. Dopo no, si è colpevolmente aperta. E se è vero che il gol di Biagini è stato occasionale, con un’incornata direttamente da corner, è altrettanto vero che Torromino nel finale ha fatto quel che ha voluto tra Vecchi e Canzian, rischiando di segnare prima e regalando anche subito dopo l’1-1 un assist clamorosamente ciccato da Ferretti.

La sconfitta sarebbe stata punizione eccessiva per una Spal bellina per un’ora, ma anche tremendamente in difficoltà a trovare il gol e poi piuttosto titubante nel difenderlo. La squadra non è dispiaciuta, riuscendo a costruire bene la manovra con aperture sulle ali e sovrapposizioni dei terzini, ma oltre che carente nelle fasi topiche è apparsa anche un po’ leggerina. La prima ufficiale dell’anno non ha detto cose nuove sul piano delle indicazioni rispetto a molte amichevoli precedenti. Il gioco c’è, scorre fluido grazie a due mediani mobili e dinamici come Agnelli e Migliorini, entrambi capaci sia di pressare e contrastare che di rilanciare. Gli esterni si propongono bene a loro volta. Ma la concretezza ancora è modesta, si crea pochino per quello che si costruisce e si tende a commettere ingenuità comprensibili per una squadra giovane e molto rinnovata, alle quali col tempo si dovrà però porre riparo. L’anello debole è sempre il centro-sinistra della difesa, dove Vecchi preferito a Pambianchi e Canzian soffrono, specialmente nel secondo tempo.

Il primo tempo dei biancazzurri è filato via liscio. Treviso in costante soggezione, biancazzurri di frequente in verticale con le ali Melara e Laurenti e subito vicini al gol al 5’ con Arma (grande la parata di Zattin). Quasi un monologo, i primi 45’. Eppure, se si eccettua l’occasione del centravanti, non si registrano altre occasioni. Mendy fa poco, Melara e Laurenti mettono dentro diversi palloni ma non c’è istinto di rapina dentro l’area e tutto sfuma. Del Treviso si ricorda solo un colpo di testa a lato di Perna da punizione laterale (35’). Per arrivare alla seconda vera occasione per la Spal, che Melara spreca dopo bella combinazione con il compagno di fascia Ghiringhelli, deve scoccare il 45’.

Nella ripresa il Treviso sembra in avvio prendere più coraggio: al 6’ Malacarne spreca una bella palla-gol. Poi passa la Spal, non appena riaccentua la pressione: fa tutto bene Agnelli che si attira addosso la difesa ospite e fa filtrare un gran pallone per Melara, a sua volta bravo a infilare in diagonale. Gol bello e meritato, fin lì.
Sfiorato il raddoppio immediato ancora di testa con Arma su angolo di Canzian, la Spal allenta la morsa e il Treviso inizia a prenderla d’infilata sempre più spesso sulla sinistra della linea difensiva, dove sale in cattedra Torromino. Dopo un paio di tentativi, Biagini agguanta il pareggio e subito dopo Ferretti fa la cicala mangiandosi il 2-1. In tempo di recupero lo emula Marconi, subentrato a un Mendy sempre in lite col gol. Doveva finire in parità.

Spal 1 - Treviso 1

SPAL: Teodorani, Ghiringhelli, Canzian, Agnelli, Zamboni, Vecchi A. (43’ s.t. Pambianchi), Melara (20’ s.t. Taraschi), Migliorini, Arma, Laurenti, Mendy (10’ s.t. Marconi). All. Vecchi S. A disposizione: 12. Capecchi, 13 Cosner, 15 G. Rossi, 16. Bedin.

TREVISO: Zattin, Cernuto, Beccia, Bandiera, Biagini, Di Girolamo (1’ s.t. Visintin), Torromino, Maracchi, Ferretti, Malacarne (42’ s.t. Spinosa), Perna (45’ s.t. Bidogia). All. Zanin. A disposizione: 12. Sanna, 13. Brunetti, 16. Paoli.
Arbitro: Olivieri di Palermo.
Marcatori: s.t. 16’ Melara,39’ Biagini.
Note: serata calda, 834 spettatori paganti per un incasso di 7954 euro. Ammonito Biagini. Calci d’angolo 8-3 per la Spal.

di MAURO MALAGUTI
Tiz_76
00giovedì 18 agosto 2011 13:12
Grazie per le foto Francesco e per essere tornato! [SM=x1465534]
ZakkTV
00giovedì 18 agosto 2011 14:07
da www.ilgazzettino.it

Il Treviso indenne
nella tana della Spal



Giovedì 18 Agosto 2011,
FERRARA - Il Treviso pareggia 1-1 a Ferrara contro la Spal nel match d’esordio della Coppa Italia di Lega Pro. Un pareggio conquistato coi denti dagli uomini Zanin. Subendo il gioco nella prima parte e un gol all'inizio della seconda, prima di crescere e trovare il pari e dunque il primo risultato utile della stagione. È Coppa Italia ma va bene lo stesso.
C'erano da mettere in conto anche le numerose assenze: sono fuori per squalifica gli attaccanti Gallon e Gerico e la mezzapunta Madiotto. Si poteva intuire: è la Spal a fare la partita. Il pubblico di casa prova a spingere i beniamini e loro rispondono così: Melara, al 1', si fa notare subito per una progressione centrale di belle speranze. Il giocatore spallino è però fermato da Bandiera. L'avvio arrembante della Spal sembra un copione destinato a durare. Al 6' Biagini anticipa Arma di un soffio in corner sugli sviluppi del quale va Migliorini e di testa, ancora lui, Arma, incorna a botta di sicura. Zattin compie un autentico miracolo e devia nuovamente in angolo. Al 9' Torromino prova il filtrante per Ferretti, la retroguardia biancazzurra sbroglia la situazione con Zamboni. Un break. Poi l'alta marea-Spal. Al 14' cross di Agnelli dalla sinistra, Arma di un soffio non arriva alla deviazione di testa. Incredibile, al 23', la disattenzione difensiva di Vecchi sul centrosinistra che si fa soffiare ingenuamente palla da Perna: a metà tra un tiro e un cross, però, la palla non arriva a nessuno e la Spal si salva. Errori a parte, comunque, sono gli uomini di Vecchi a fare la gara. Al 29' grande recupero di Agnelli che serve Laurenti. Da sinistra mette in mezzo: Melara proprio al limite dell'area tira strozzato.
Nella ripresa il ritmo cala. La Spal, certo, prova a proporsi, ma l'assetto del Treviso (più compatto) limita molto i locali. Si gioca prevalentemente a centrocampo senza sussulti. Al 15' cambia qualcosa. Prima il Treviso chiede un rigore per un fallo di mano di Vecchi su tiro di Ferretti: i due erano a pochi centimetri di distanza. L'azione dopo porta al gol la Spal: Agnelli mette Melara davanti al portiere, diagonale imprendibile e vantaggio biancazzurro. Al 23' grande azione di Torromino che lascia sul posto due avversari con una serpentina ubriacante, pallone a Perna che arriva troppo tardi. Il Treviso cresce, ci prova ancora Torromino al 30', ma la difesa spallina si salva. Non si salva però al 38': sugli sviluppi di un corner dalla destra di Torromino, colpo di testa vincente di Biagini che anticipa Teodorani e pareggia, 1-1. Il Treviso regge fino alla fine e conquista un punto prezioso.

IL PARERE DI ZANIN

«Grande reazione dopo il loro gol»


Giovedì 18 Agosto 2011,
FERRARA - Contento Zanin a fine partita. Se dal campo della Spal il Treviso esce senza ferite è perché la sua squadra ha saputo lottare. E allora l'1-1 assume un significato diverso. «Abbiamo giocato una partita diversa nei due tempi: il primo timido e con qualche timore. Il secondo con più grinta» ha spiegato il tecnico.
Ed è stato proprio per questo che il Treviso ha risposto al gol di Melara (16’ st). «Nonostante il gol, soprattutto dopo il gol siamo riusciti a trovare la cattiveria giusta. Abbiamo messo un pò d'ordine e trovato la porta in più occasioni. Non ci siamo spaventati. Abbiamo fatto una buona partita nella ripresa e il risultato, in fondo, può anche andare bene».
Nel primo tempo qualcosa non ha funzionato. «Abbiamo peccato di timidezza. Non eravamo completamente lucidi, ma credo sia anche colpa del periodo estivo che sta finendo, dei carichi di lavoro che inevitabilmente incidono. Tuttavia, la squadra si è mossa bene. Siamo anche riusciti a sfruttare qualche ripartenza».
L'1-1 di Ferrara non può che far ben sperare per il futuro. «A parte qualche situazione di palla inattiva non abbiamo subito molto. La grande reazione della ripresa è un segno importante. Anche se abbiamo visto un test contro una squadra importante non dobbiamo sederci ma continuare a lavorare, anche di più se possibile: è questo il nostro cammino».

IL PERSONAGGIO
Biagini, re per una notte e bomber per un’ora

Giovedì 18 Agosto 2011,

FERRARA - Non è più un baby, ora il grande calcio è roba sua. Biagini lo chiamano «Biagio», ma da ieri diranno che se gli va può sempre fare il bomber a tempo perso anziché il difensore. Colpa dell'1-1 spinto dentro di testa a Ferrara, contro la Spal. Lui sorride, mette il turbo e dice: «Felice sono felice: è il primo gol con la maglia del Treviso e quindi va festeggiato». Poi torna il Biagini di sempre. Istituzionale, inquadrato, saldo nelle sue certezze: «Una grande prestazione - assicura il 21enne -, abbiamo giocato una buona partita anche se la Spal, soprattutto nel primo tempo, ci ha messo un pò in difficoltà».
Nella ripresa, nel miglior momento del Treviso, la Spal segna. Disastro? «Abbiamo temuto. Poi ci siamo guardati e abbiamo giocato con più grinta di prima. Sfiorato il gol in un paio di occasioni, è arrivata quella palla per me e fortuna l'ho messa dentro».
Re per una notte, centravanti per qualche ora. Su Biagini si fonda la prima pietra dell'annata trevigiana. «Sappiamo che questa è coppa e la coppa non si snobba. Ma resta pur sempre una competizione diversa dal campionato». Quel che conta è il campionato, «a cui dobbiamo arrivare preparati. La squadra è pronta».


Il Gera
00sabato 20 agosto 2011 22:34
enricotv
00sabato 20 agosto 2011 22:40
Sembra di nuca!
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