Personalmente quest'anno lo butterei nel cesso, con tanto di sciacquone: brutto, insulso, insipido, vergognoso, da dimenticare. Però non è stato il peggiore degli ultimi 3 anni: ho lavoricchiato e questo è stato di conforto. Pur nella sua indecenza (forse si vergognava di non aver fatto letteralmente un cazzo per il sottoscritto, in tutti i sensi), durante la sua agonia ha avuto un attimo di lucidità e mi ha regalato un posto fisso di lavoro: come a dire
"non tutti i 2005 vengono per nuocere".
Per il resto, un velo pietoso: se dovessi elencare tutte i disastri socio/eco/culturali/finanziari/politici e le calamità naturali, probabilmente mi arriverebbe una maledizione e perderei il posto di lavoro, dato che aggiungerei:
"Bene, "signor 2005"...la buona azione l'ha fatta, ma può tranquillamente togliersi dalle palle."
[Modificato da Tidus forever 31/12/2005 16.45]