WEB RE1976
00sabato 6 dicembre 2008 15:34
Sabato 13 Dicembre 2008 stadio Del Duca di Ascoli ore 16
WEB RE1976
00sabato 6 dicembre 2008 15:37
Biglietti per la trasferta di Ascoli
Si comunica che in occasione della gara del campionato Serie B Tim 2008/2009 Ascoli vs Empoli, in programma sabato 13 Dicembre 2008 alle ore 16.00, i biglietti per il settore Curva Nord, riservato ai tifosi ospiti, saranno in vendita al prezzo di € 14,00 dalle ore 16.00 di Venerdi' 5 Dicembre 2008, fino alle ore 19.00 del giorno precedente la gara presso tutte le ricevitorie Lottomatica abilitate al servizio (consultabili nella sezione "Biglietteria Ospiti" del sito www.ascolicalcio.net) ed in particolare nelle seguenti ricevitorie di Empoli:
via J. Carrucci 236
via Tosco Romagnola 98
via del Giglio 85
(empolifc.com)
CLAY60
00sabato 6 dicembre 2008 22:32
A nomi un sarebbero nemmeno una cattiva squadra. Eppure sembrano in caduta libera...meglio comunque prenderli con le molle. Treviso docet.
empolirules
00lunedì 8 dicembre 2008 15:48
Che sfiga ragazzi,hanno mandato via quell'incapace di Chiarenza,che più o meno aveva lo stesso ruolino di marcia di Incocciati ad Avellino,e hanno preso Franco Colomba,così sabato i giocatori sputeranno sangue per mettersi in mostra e ben figurare davanti al nuovo mister... ragazzi questi vanno presi con le molle o si rischia figuracce!
Ma poi come lo pagano?Sono semi-falliti o sbaglio? mi sembra che i giocatori non percepiscano lo stipendio da diversi mesi........mah misteri del calcio !
jurij
00martedì 9 dicembre 2008 09:49
Re:
CLAY60, 06/12/2008 22.32:
A nomi un sarebbero nemmeno una cattiva squadra. Eppure sembrano in caduta libera...meglio comunque prenderli con le molle. Treviso docet.
L'Ascoli con un altra situazione finanziaria e societaria poteva disputare un buon campionato...okkio perche sono una buona squadra e vorranno mettersi in mostra con il nuovo mister pur nn percependo stipendio...poi contro la prima in classifica gli stimoli vengono sempre...
CLAY60
00martedì 9 dicembre 2008 12:01
Partita trabocchetto. Sarebbe meglio giocarla fra un mese, magari sabato ad Ascoli nevica e un si scende nemmeno in campo....
zeman!
00martedì 9 dicembre 2008 17:57
Re:
CLAY60, 09/12/2008 12.01:
Partita trabocchetto. Sarebbe meglio giocarla fra un mese, magari sabato ad Ascoli nevica e un si scende nemmeno in campo....
male... si deve giocare...
saranno obbligati moralmente per molte circostanze a fare la partita, il clima sarà teso...l'empoli può andare li tranquillo ed aspettare e colpire in contropiede, colomba in pochi giorni non può fare miracoli, la squadra ha un discreto potenziale...
ma è un duello impari...
colomba vs avvoltoio... non c'è partita...
WEB RE1976
00martedì 9 dicembre 2008 18:39
Scritto da "Zeman!" 9/12/2008 ore 18,39 in altro Topic e qui spostato da WEB
settimana di visite al castellani questa...
ieri due coppie di genova per flachi, con una ragazza che a stento tratteneva le lacrime nel rivedere flachi...
oggi amici di kokozza armati di telecamera....
lungo allenamento...terminato quando la visibilità era minima...
le 2 vittorie di fila hanno fatto molto bene all'umore...
in gruppo cupi e buscè...
buscè sembra correre libero, senza freni, quindi sembra ampiamente recuperato... anche cupi pare in buone condizioni...
certo il gelo di ascoli non è il massimo per i reduci da noie muscolari..ma non è che in questi giorni ad empoli non serva la amglietta pesante...
assenti bianco e corvia...
zeman!
00martedì 9 dicembre 2008 21:36
PAROLA DI CAPITANO «Sarà sempre più Empoli»
Vannucchi: Ci siamo preparati sul lungo periodo, cresceremo ancora
EMPOLI - Chi ci capisce qualcosa è bravo. Anzi molto bravo, perché ogni volta che scende in campo l'Empoli mostra un volto diverso. Ed è curioso che l'esempio più eclatante di tale abilità camaleontica arrivi proprio dal suo capitano. Basta scorrere un po' di formazioni dall'estate a oggi infatti per verificare come Ighli Vannucchi sia partito in posizione di mediano, per tornare poi alla sua classica di trequartista centrale, per passare poi - solo poche settimane fa - a quella di vera e propria ala sinistra, fino ad arrivare alle ultime due gare che hanno visto il numero 10 azzurro giocare come mezzala.
«E il bello è che in tutti questi ruoli così diversi mi sono sempre trovato a mio agio - confessa - senza mai accusare problemi di 'ambientamento'. Anche perché nelle varie situazioni tattiche non sono soltanto io a variare ruolo e mansioni in campo, ma anche tutti i miei compagni, sempre disponibili ad adeguarsi a quanto il mister richiede » .
E quindi? « E' semplice commenta - nel senso che così non siamo mai prevedibili e tocca ai nostri avversari di volta in volta trovare le contromisure adatte alle nostre giocate. E' accaduto magari qualche volta che una squadra, adattandosi al nostro gioco, sia riuscita a bloccarci, penso alla sconfitta di Treviso ad esempio, per cui nulla di strano che da allora il nostro mister si sia messo a lavorare sull'imprevedibilità e mi sembra che gli ultimi risultati positivi stiano dando ragione a lui e a noi » .
Certo però, anche il cambiar spesso di ruolo sarà un'arma vincente, ma quello scatto col Bari al 94' su un terreno pesantissimo buono a procurare il rigore - il terzo in stagione oltre ai quattro gol segnati - dimostra che c'è anche la 'gamba'. «Io sono sempre stato un diesel - spiega Ighli Vannucchi - per cui il migliorare sul piano atletico per me non è una sorpresa. D'altra parte la nostra preparazione è impostata sul lungo periodo, per cui credo che più passa il tempo e più potremo crescere» .
Sabato in casa di un Ascoli disperato e col nuovo tecnico ci sarà da soffrire. « Ma ormai abbiamo già dimostrato come la nostra forza sia proprio la capacità di 'reggere' il match, cercando poi di portarlo dalla nostra parte, per cui ci faremo valere anche su quel campo » . Parla il capitano azzurro, ma con gli occhi velati di tristezza. Con tutti i compagni e i dirigenti è appena rientrato dalla Collegiata dove si sono svolte le esequie funebri di Renato Fiorini, una splendida figura di appassionato dei colori azzurri, sempre al campo dopo un'onorata carriera di direttore delle poste cittadine.
« Per noi Renato era un amico, un fratello, un padre - confessa - sempre pronto a gioire con noi o a consolarci. Per anni il suo perenne sorriso, la sua profonda serenità e la sua disponibilità infinita sono stati punti di riferimento insostituibili per noi giocatori, tanto che ci siamo già ripromessi una volta di più di vincere questo campionato soprattutto per lui, che anche dal cielo non ci lascerà mai » .
Antonio Bassi/atc
Corriere dello Sport
zeman!
00martedì 9 dicembre 2008 21:37
Duecento tifosi contro il presidente Benigni e i calciatori al primo allenamento del nuovo tecnico
Ascoli, Colomba e contestazione
ASCOLI - Giornata festiva e freddo polare non hanno placato l'ira dei tifosi dell'Ascoli che hanno duramente contestato squadra e società alla ripresa degli allenamenti. Seduta svolta agli ordini del nuovo allenatore Franco Colomba, chiamato al capezzale dell'ultima in classifica dopo il ko di Modena costato la panchina (3 punti in 8 giornate) a Chiarenza. Circa 200 tifosi hanno fatto irruzione nel campo prendendo di mira soprattutto Bucchi e il presidente Benigni presente a bordo campo in attesa della presentazione ufficiale di Colomba che dopo un paio d'ore è regolarmente avvenuta in sede.
Esasperati, gli ultras hanno invitato Colomba ad usare i pugno duro contro giocatori che, a loro dire, non si impegnano. L'interruzione è durata mezzora, quindi Colomba e il suo vice Renzo Regonesi hanno potuto riprendere non prima di altre accuse lanciate ai bianconeri accusati di frequentare locali notturni e discoteche piuttosto che allenarsi.
«Ho riportato l'Ascoli dalla C alla serie A» si è difeso Benigni che ha poi aperto la conferenza di presentazione del terzo tecnico stagionale.
«Sono stato troppo tempo da parte lasciando fare ad altre persone
- ha esordito - che potevano far meglio. E' avvenuto l'impensabile, in 30 anni di A e B non ricordo qualcosa di simile. Dopo Modena ho capito che dovevo intervenire ed ho chiamato Colomba per toglierci da questa situazione. Sia lui che il nuovo ds MarcoValentini, erano titubanti ma hanno accettato ed ora l'Ascoli ha bisogno della partecipazione di tutti» .
Poi Colomba: «Qualche amico mi ha detto ma chi te lo fa fare - ha aggiunto Colomba - ma il calcio è un lavoro privilegiato e dobbiamo essere grati quando ci vengono date delle opportunità. Questa è una di quelle in cui voglio giocarmela ma voglio un gruppo di uomini veri e massima disponibilità: chi non la pensa così lo dica subito» .
Andrea Ferretti/Astra
Corriere dello Sport
CLAY60
00mercoledì 10 dicembre 2008 09:41
Non condivido l'ottimismo zemaniano. Partita + rognosa un ci potrebbe esse. Vorranno vince con le bone o con le cattive.
zeman!
00mercoledì 10 dicembre 2008 11:59
Re:
CLAY60, 10/12/2008 9.41:
Non condivido l'ottimismo zemaniano. Partita + rognosa un ci potrebbe esse. Vorranno vince con le bone o con le cattive.
l'empoli è nelle condizioni di poter accettare due risultati su tre...
questo non significa che vorrei vedere l'empoli che va ad ascoli per il punticino, arroccato dietro...ma permette all'empoli di giocare di rimessa...son altri a dover fare la partita...e questo ci toglie qualche problema....
empoliga
00mercoledì 10 dicembre 2008 14:01
Si ma se non si dà continuità alle vittorie..
VINCERE
VINCERE
VINCERE
è la parola d'ordine
(tratte da una gag di guzzanti molto divertente)
78azzurro78
00mercoledì 10 dicembre 2008 16:29
La parolam d'ordine è fare una buona partita, dando continuità al secondo tempo con il Bari, se si vince meglio, ma anche un pari non sarebbe da buttare in un campionato equilibrato com'è e con partite delicate anche per le nostre inseguitrici!
WEB RE1976
00mercoledì 10 dicembre 2008 18:37
Pasquato torna ai suoi livelli, più difficili le scelte di Baldini. Test con la Larcianese: Bene anche Saudati, gol anche di Arcidiacomo e Moro. Mentre Bianco in Under 20 non gioca per neve
Mischia le carte Silvio Baldini nella partitella infrasettimanale giocata questo pomeriggio, mercoledì, sul terreno in erba in sintetico di Monteboro per gli azzurri contro la Larcianese di mister Brunero Bianconi, squadra che milita in Eccellenza. Da segnalare le doppiette di Saudati e Pasquato nel primo tempo, quindi nella ripresa rete di Arcidiacono e bella conclusione dalla distanza di Moro. Si sono allenati regolarmente Buscé e Cupi che quindi sono a disposizione, resta assente Corvia che ancora non ha recuperato dopo la gastroenterite che lo ha colpito. Domani, giovedì, tornerà anche Bianco che oggi pomeriggio non ha potuto giocare con la nazionale Under 20 del ct Rocca a Biella, per il torneo "Quattro nazioni", contro la Germania.
Il terreno dello stadio “Vittorio Pozzo” era coperto da una fitta coltre di neve e quindi il match non si è potuto disputare e sarà recuperato nel 2009.
Tornando al test si è mosso molto bene Cristian Pasquato che ha cercato più volte la conclusione trovando due ‘perle’ col suo destro a rientrare e dimostrando una condizione atletica ritrovata: “Mi sto risvegliando”, ha ironizzato il giocatore di scuola Juve a fine allenamento, “dopo un periodo di appannamento sto tornando”.
Anche Saudati si è mosso bene e, nonostante non sia ancora al top, ha cercato le verticalizzazione evidenziando una buona tenuta.
Domani, giovedì, allenamento pomeridiano a porte chiuse al ‘Castellani’.
gonews
dabustoarsizioxlempoli
00mercoledì 10 dicembre 2008 18:46
Bassi
Marzorati-Vargas-Kokoszka
Pasquato-Moro-Valdifiori-Bianco
Lodi-Vannucchi
Corvia
jurij
00mercoledì 10 dicembre 2008 19:02
Re:
dabustoarsizioxlempoli, 10/12/2008 18.46:
Bassi
Marzorati-Vargas-Kokoszka
Pasquato-Moro-Valdifiori-Bianco
Lodi-Vannucchi
Corvia
Che si ricomincia con le porte chiuse?
78azzurro78
00mercoledì 10 dicembre 2008 19:07
Bassi
cupi-marzorati-kokoszka-tosto
moro
Buscè marianini
lodi-vannucchi
pozzi
zeman!
00mercoledì 10 dicembre 2008 19:18
Re: Re:
jurij, 10/12/2008 19.02:
Che si ricomincia con le porte chiuse?
con questo clima chi tiene le porte di casa spalancate?
comunque appena consolidata la panchina...un giovedì aperto a tutti è anche troppo....
comunque si sa da ascoli sono attesi almeno 18mila osservatori....
sembra che uno girerà attorno al sussidiario travestito da colombaccio....
hahaha hahahah
Jack.86
00mercoledì 10 dicembre 2008 20:03
Piedi per terra ragazzi...ad Ascoli sarà tosta!!! Non ripetiamo Treviso...Dai ragazzi lottate col cuore...che poi dopo viene il bello.... EMPOLI EMPOLI EMPOLI
zeman!
00mercoledì 10 dicembre 2008 20:23
-------------------bassi
buscè----marzorati------kokozza-------cupi/bianco/tosto
---------moro-----------vladi/marianini
lodi----------------------------------vannucchi
--------------corvia-pozzi
zeman!
00mercoledì 10 dicembre 2008 21:28
I toscani da soli in vetta: da inizio stagione è la prima volta che succede
Empoli, doppia lezione
La società ha lavorato bene in estate, Baldini la sta imitando sul campo
ALESSANDRO BARETTI
PRIMO per rimanerci. Dopo diciassette giornate di campionato l’Empoli di Silvio Baldini
può finalmente festeggiare il primo posto in solitaria. Arrivato dopo la vittoria al Castellani contro il Bari che ha risucchiato i pugliesi fuori dalla zona playoff e proiettato i toscani al vertice della classifica.
IL CAPOCANNONIERE «Inutile nascondersi, questa è la posizione che dobbiamo occupare - giudica Lodi, fantasista azzurro e capocannoniere della serie B, assieme all’attaccante dell’Ancona Mastronunzio, dopo il gol su rigore segnato al Bari -. Abbiamo tutto per andare in serie A da prima della classe e, nelle due partite che mancano prima di Natale, dovremo dimostrare che è così». L’Empoli chiuderà l’anno in casa contro il Mantova, prima però, sabato prossimo, sarà nelle Marche contro un Ascoli ferito dai recenti pessimi risultati e dalla dura contestazione da parte dei tifosi bianconeri. «La contestazione e il cambio di allenatore ( Colomba al posto di
Chiarenza, ndr) li avrà motivati, quindi occhio: restiamo concentrati e andiamo a prenderci un’altra vittoria». Eh sì, perché l’Empoli è potenzialmente attrezzato per volare in solitaria verso la serie A, ma l’equazione qualità della rosa uguale promozione può essere rispettata solo con una continua e feroce determinazione. Le altre dietro, insomma, non faranno sconti. A partire dalle sorprese Sassuolo e Grosseto. L’Empoli comanda con 31 punti, ma due punti sotto fanno a spallate per ridimensionare i sogni di gloria di Lodi e compagnia. Sassuolo e Grosseto, appunto, ma anche le corazzate Parma e Brescia, secondo pronostico rientrate in corsa dopo un inizio a singhiozzo costato le panchine a Cagnie Cosmi.
E un gradino indietro, con 28 punti, c’è un Livorno che rimarrà là davanti fino alla fine. Lodi, in proposito, ha le idee chiare: «In fondo al campionato arriviamo in testa noi assieme a Parma e Livorno».
I MERITI DI BALDINI Se l’Empoli guarda le altre dall’alto in basso, il merito è dei giocatori ma anche del modo in cui sono messi in campo. E qui entrano in ballo i meriti di Baldini. Uno che quando esce da Empoli colleziona delusioni (magari al di là dei demeriti come a Palermo), ma che con la società del presidente Fabrizio Corsi non sbaglia un colpo. Sempre schierando una squadra ricca di fantasia e soluzioni offensive. «Anche l’Empoli di Somma giocava con diversi giocatori offensivi. La differenza sostanziale è che Somma voleva due esterni molto larghi, mentre Baldini preferisce avere i giocatori avanzati più vicini». Così da permettere a Lodi, come a Vannucchi oppure a Buscè e Bianco, di sfruttare una tecnica superiore alla media per trovare la conclusione in porta o l’assist per la punta centrale. Ruolo in cui l’Empoli non teme confronti, potendo contare su attaccanti del calibro di Corvia, Pasquato, Saudati e Pozzi. In sintesi: la società ha lavorato bene in estate, trovando alternative adeguate per coprire partenze importanti ( Marchisio, Giovinco, Raggie Abate su tutti); l’allenatore ad Empoli si trasforma in un re Mida; i giocatori hanno ben chiaro l’obiettivo da perseguire e sono consapevoli di avere tutte le qualità per raggiungerlo. «L’Empoli vale il primo posto A», diceva Lodi. Punto e basta.
tuttosport
zeman!
00mercoledì 10 dicembre 2008 21:31
IL 4-1-4-1 DI BALDINI
Modulo Empoli, Moro ci si trova a meraviglia
EMPOLI - Nell'ultima invenzione tattica di Silvio Baldini, il 4-1-4-1, quell'1 chiamato a far da frangiflutti davanti alla difesa e subito dietro la linea di centrocampo ha il volto da 'indio metropolitano' di un Davide Moro che sulla soglia dei 27 anni torna a riproporsi una volta ancora come mediano di gran valore. 'Libero' in mezzo al campo dunque, ma che ruolo è? «Bello - spiega il diretto interessato - perché mi consente di stare proprio al centro del gioco, anche se poi cerco di interpretarlo un po' a modo mio, nel senso che non ce la faccio a starmene bloccato in un fazzoletto di campo in attesa che gli avversari vengano a 'portarmi il lavoro', ma provo anche ad uscire dal bunker per correre a dare una mano in avanti. D'altra parte, anche se quello di far gol non è il mio mestiere, ogni tanto mi piace provare qualche tiro da fuori...» .
Pronto a dare una mano ai centrocampisti dunque, ma senza una vera marcatura a uomo?
«Ma noi giochiamo a zona - spiega meglio il tarantino cresciuto a Livorno - per cui nessuno ha un avversario preciso da marcare, ma si occupa di chiunque passi dalle sue parti. Solo io invece, stando dietro ai compagni, sono chiamato ad interrompere i giochi d'attacco altrui, riproponendo subito i nostri, solitamente affidati ai trequartisti, tutti tecnicamente deliziosi. E nella nostra squadra ce ne sono diversi» .
Il 4-1-4-1 dunque, un modulo che nelle ultime due giornate ha regalato due belle vittorie e sei punti a un Empoli tornato solitario capoclassifica, come scelta del futuro? «Sono proprio convinto di no perché il nostro mister ci ha ormai abituato a variare spesso sistema di gioco. Magari alla base c'è sempre il 4-23-1, il mio preferito, ma su quello costruiamo di volta in volta moduli diversi, studiati per non concedere alle altre squadre la possibilità di preparare le giuste mosse per contrastare i nostri schemi».
Antonio Bassi/atc
Corriere dello Sport
motorista
00giovedì 11 dicembre 2008 01:48
Re: Re:
Che si ricomincia con le porte chiuse?
E ha paura che lo vedano....
Mi fa veni' a mente quelli che si rimpiattano per pisciare...
Ma che chiudi a fa????
Ma falla finita!!!!
CLAY60
00giovedì 11 dicembre 2008 10:33
Troppo ottimismo. Nei giocatori, nel tecnico, in società. Troppe dichiarazioni di serie A. Un mi piace pe' nulla, ve lo dico.
78azzurro78
00giovedì 11 dicembre 2008 11:29
Per buona partita io intendo una buona lettura da parte della squadra delle difficoltà, calarsi in quello che il terreno richiede, soffrire e poi alla lunga prevalere, per me non fare errori in difesa o rimanere equilibrati in campo e propositivi vuol dire giocare bene, non mi interessa avere possesso di palla, (a Treviso avremmo stravinto col possesso palla)!!!
Cercando di portare a casa un punto in tutti i modi, magari 3 se capita...dobbiamo dare continuità su un campo ostico per noi e su un terreno che sarà pesante!
dabustoarsizioxlempoli
00giovedì 11 dicembre 2008 11:53
Re: Re:
jurij, 10/12/2008 19.02:
Che si ricomincia con le porte chiuse?
E che le chiudono a fare? per non far scoprire in anticipo gli schemi di baldini...
o il modo in cui imposta la partita??
zeman!
00giovedì 11 dicembre 2008 12:07
zeman!
00giovedì 11 dicembre 2008 12:18
cavolo...un'altro giovane ed elegante pupillo di clay sulla strada degli attaccanti dell'empoli....
cioffi....un ex toro, noto soprattutto per le magliette fatte e distribuite per beneficienza, che recavano la scritta ciof
fiducia
anch'io ho fiducia in lui
CLAY60
00giovedì 11 dicembre 2008 12:26
Zeman, non attirarti la sfiga....non provocare il destino.....quel lungagnone e' uno che salta benissimo sui cross. Lo sai.