17-24 giugno 2005 - GRANDI ONDE....

All'inizio dell'èra Meiji viveva un famoso lottatore che si chiamava O-nami, Grandi Onde. O-nami era fortissimo e conosceva l'arte del la lotta. Quando gareggiava in privato, vinceva persino il suo maestro, ma in pubblico era così timido che riuscivano a batterlo anche i suoi allievi. O-nami capi' che doveva farsi aiutare da un maestro di Zen. In un piccolo tempio poco lontano soggiornava temporaneamente Hakuju, un insegnante girovago. O-nami andò a trovarlo e gli spiegò il suo guaio. « Tu ti chiami Grandi Onde, » gli disse l'insegnante « perciò stanotte rimani in questo tempio. Immaginati di essere quei marosi. Non sei più un lottatore che ha paura. Tu sei quelle ondate enormi che spazzano via tutto davanti a loro, distruggendo qualunque cosa incontrino. Fa'così, e sarai il più grande lottatore del paese ». L'insegnante lo lasciò solo. O-nami rimase in meditazione, cercando di immaginare se stesso come onde. Pensava alle cose più disparate. Poi, gradualmente, si soffermava sempre più spesso sulla sensazione delle onde. Man mano che la notte avanzava le onde si facevano più grosse. Spazzarono via i fiori coi loro vasi. Sommersero perfino il Buddha nella sua cappella. Prima dell'alba il tempio non era più che il continuo fluire e rifluire di un mare immenso. Al mattino l'insegnante trovò O-nami assorto in meditazione, con un lieve sorriso sul volto. Gli batté sulla spalla. « Ora niente potra' più turbarti » gli disse. « Tu sei quelle onde. Travolgerai tutto ciò che ti trovi davanti ». Quel giorno stesso O-nami partecipò alle gare di lotta e vinse. E da allora, nessuno in Giappone riuscì più a batterlo..

Credo che sia importante riuscire a trovare la forza dentro noi stessi, come ha fatto grandi onde lui lo sapeva ma forse non ne era convinto. noi dobbiamo trovare la forza di riuscire dentro di noi perchè solo se siamo convinti possiamo farcela. onde è stato aiutato dal maestro a capire e trovare la forza, per me quel maestro siete voi. nn so se ho capito il vero senso della storiella ma credo di sì se nn è così aiutatemi voi

ciao baci

Questa storiella ci aiuta ad eliminare fastidiosi pregiudizi che abbiano su noi stessi...

Liberiamo la mente da pensieri futili, pensieri che ci vengono proiettati da una societa' egoistica, che esalta falsi valori di una esteriorita' fisica vuota...

Noi non siamo quei pensieri, siamo la forza che ci arriva dal nostro cuore e dalla nostra anima...

Io sono grassa perche' mi vedo grassa...

Se imparo a guardarmi ed a pensarmi magra... allora e solo allora io DIVENTO MAGRA!!!

a.

vedermi magra, a pensarmi magra
aiuto,gargy!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Fortunella.... grasso e magro non sono concetti assoluti!!! Sono solo giochi della nostra mente.... Tu non sei grassa.. se solo in sovrappeso rispetto alla norma (che non e' la normalità.....

Grasso e' un concetto punitivo e dispregiativo... sovrappeso e' una parola invece anonima... che non infonde nessuna emozione o sbaglio ???

Bisogna crescere la propria autostima fortunella... non darci addosso... Io non so fortunella come tu ti vesta... ma di solito chi si vede e si sente grasso tende a nascondersi in vestiti a sacchetto... poco colorati... ampie camicie e pantaloni larghi...

Cambia look bellissima... sentiti bella e desiderabile... Compra una canottiera attillata.. metti in evidenza le tue forme che ora mi paiono accettabili... e fatti ammirare... e ammirati tu stessa !!!!

Grandi Onde e' diventato imbattibile quando ha preso coscienza di se... del suo essere veramente un fiume impetuoso...

Ricordiamoci che in ognuno di noi c'e' un magro che grida di essere liberato... aiutiamolo !!!!!!! LIBERIAMO IL MAGRO CHE C'E' IN NOI!!!!!!!!

In un quadro del '500 di Michele Ridolfo del Ghirlandaio

Tiziano Vecelio : Donna al Trucco

Anita Ekberg....

oltre quello di sentirsi magre!!!!

Spesso quando noi ci abbandoniamo alla crisi mangiatoria... pensiamo a noi come esseri inferiori... brutti... cicciosi... incapaci di liberarci della nostra compulsività!!!

Vero ???? e questo innesca il continuare... il non smettere...

Eppure basterebbe un'attimo. Un solo attimo per chiudere il frigorifero, la luce della cucina... e ritornare savi!!!

Non e' mai il cibo che mangia noi... siamo noi che mangiamo il cibo!!!! E per fermarsi basta smettere!!!!!!

Chiudere la bocca... gli occhi...

E gia oggi e' un'altro giorno... no... un giorno nuovo!!!!!

A.