12/1/2005

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-dirtyfrank-
00mercoledì 12 gennaio 2005 12:46
tolentino: giorgi e la città al suo fianco
“Ercoli ci ripenserà”

TOLENTINO - Le dimissioni di Ivano Ercoli dalla carica di presidente del Tolentino dovrebbero rientrare. Le testimonianze di affetto ricevute da tutti gli altri dirigenti, dallo staff tecnico, dai giocatori e dalla stragrande maggioranza degli sportivi tolentinati dovrebbero far cambiare idea al massimo dirigente cremisi. Ieri Ivano Ercoli era presente al campo sportivo di Belforte del Chienti per seguire la ripresa della preparazione della squadra in vista della partita di domenica a Bellaria, ma non ha voluto rilasciare nessuna dichiarazione. Ha parlato invece il vice presidente Umberto Giorgi: “Capisco lo sfogo di Ivano di domenica scorsa e lo comprendo. L’attuale dirigenza del Tolentino sta facendo enormi sacrifici per cercare di mantenere la squadra in questo campionato ed invece di criticare gli sportivi devono capire la situazione e cercare di darci una mano. Domenica scorsa abbiamo affrontato il Gubbio con una squadra largamente rimaneggiata e con giocatori che sono scesi in campo in condizioni menomate. Gli sportivi questo lo sapevano e quindi invece di criticare ed insultare dovevano capire la situazione ed incitare la squadra, considerato anche che appena tre giorni prima il Tolentino aveva conquistato una bella vittoria a Viterbo”.

- Tornando alla dimissioni del presidente, pensi queste che rientreranno?

"Penso proprio di sì, passata la delusione di domenica scorsa sono sicuro che Ivano Ercoli tornerà a guidare la società. Vuole troppo bene ai colori cremisi e sono sicuro che cinque o sei tifosi non ce la faranno a fargli cambiare idea".

Già il fatto che ieri pomeriggio il presidente è voluto stare vicino alla squadra e seguire tutto l’allenamento ci fa pensare che la decisione che aveva maturato domenica scorsa possa tranquillamente rientrare. E’ quello che vogliono tutti quelli che vogliono davvero bene al Tolentino.

Dal “della Vittoria” di Tolentino al Brasile. E’ questa invece l’intenzione di Giancarlo Giulietti. L’attuale tecnico del Tolentino, ha dato la sua disponibilità ad andare in Brasile, a Belo Horizonte, e allenare qualche centinaio di ragazzi carioca che gravitano intorno all'opera missionaria di un sacerdote di Porto San Giorgio: monsignor Luigi Valentini, attualmente direttore dell'Istituto teologico di Fermo. La scelta, Giancarlo Giulietti l'ha fatta conoscere sabato scorso, durante un incontro, al teatro “Cecchetti”, con il quale monsignor Valentini ha presentato “Condividere”, un'associazione onlus che, appunto in Brasile, manda avanti sette asili, un centro di formazione professionale, una casa per bambini abbandonati ed un campo di calcio dove gravitano quasi 300 ragazzi. Il tecnico cremisi raggiunto telefonicamente ha confermato la cosa, ma ha tenuto a precisare che di questo se ne potrà parlare solo dopo il termine dell’attuale campionato.
dal corriere



Ercoli non torna e Giulietti andrà in Brasile

TOLENTINO - Dopo le dimissioni del presidente Ivano Ercoli che ancora non desiste dal suo intendimento (ieri contattato telefonicamente ha risposto «non parlo») un’altra notizia ha scosso l’ambiente cremisi. L’allenatore Giulietti è intenzionato ad andare in Brasile, a Belo Horizonte, ad allenare insieme ad altri tecnici trecento ragazzi che gravitano intorno all’opera missionaria di un sacerdote di Porto San Giorgio, don Luigi Valentini.
«Sì, sabato scorso nel corso di un convegno a Civitanova ha spiegato proprio Giulietti è stata presentata un’associazione di volontari “Condivivere” che manda avanti in Brasile sette asili, un centro di formazione professionale e una casa di bambini abbandonati. Un signore di Milano ha donato 100 mila euro per costruire un campo da gioco, che è stato poi realizzato. Ora occorrerebbero degli istruttori per allenare circa 300 ragazzi che fanno attività sportiva ma con grosse difficoltà familiari».
Da qui l’idea di andare laggiù? «Sì, è un’idea che mi è venuta e che mi frullava da diverso tempo ha spiegato il mister del Tolentino Le condizioni per la pensione le ho. Se mia moglie e la mia famiglia mi acconsentissero sarei ben felice di realizzare questa esperienza». E il Tolentino? «Con la società cremisi ho il contratto fino al 30 giugno 2005. Subito dopo vedrei quali sono i programmi della società. Quali decisioni prenderanno i dirigenti. Dopo aver messo insieme tanti elementi mi piacerebbe concretizzare questa idea, se non altro in via sperimentale per due o tre mesi mettendo a disposizione di quei ragazzi la mia esperienza».
Ieri intanto sono ripresi gli allenamenti in vista della trasferta di domenica a Bellaria che concluderà il girone di andata. Sul campo di Belforte del Chienti il discorso è ritornato inevitabilmente sulla partita con il Gubbio. Se ne è parlato tanto. «Escludiamo nella maniera più assoluta di parlare di crisi». Prima di dare inizio alla seduta Giulietti ha ribadito una spiegazione sottolineata nei giorni scorsi e ben precisa.
dal messaggero
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il corriere adriatico ti rilassa,il messaggero ti mette l'ansia...adesso voglio leggere il resto del carlino,chissà che non me pija un infarto.

[Modificato da -dirtyfrank- 12/01/2005 14.18]

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