"ed ecco io sono con voi tutti i giorni fino alla fine dell'età presente"

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Isaia53.Mattia
00mercoledì 19 novembre 2008 11:36
La missione affidata ai discepoli
(Mr 16:12-20; Lu 24:13-53; Gv 20:19-29; 21:1-24; At 1:1-12) 1Co 15:6-7; Gv 17:18
16 Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva loro designato. 17 E, vedutolo, l'adorarono; alcuni però dubitarono. 18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente».



tempo fa lessi uno scritto di una donna (evangelica tedesca se non ricordo male) che parlava del fatto che oggi sempre più persone ricercano sensazioni, segni particolari, insomma il "sovrannaturale"...questo vale sia per persone non cristiane (e lo si nota vedendo il proliferare di maghi, guru e cose simili) sia per cristiani (e lo si nota vedendo scene ad esempio come quelle delle predicazioni di benny hinn con gente che vola per terra ecc ecc).

Ovviamente in mezzo a tante manifestazioni false ci sono anche i VERI doni spirituali e i veri battesimi in Spirito ma ciò non significa che ogni volta che si prega o ci si rivolga a Dio o ogni giorno della vita di una persona cristiana si debba assistre a qualcosa di "sensazionale".

In sostanza questa donna diceva che la fede non è una sensazione bensì un qualcosa che si ha anche quando non "sentiamo" nulla (anzi forse è proprio in quel momento che capiamo cosa significa "fede"...come diceva Gesù "se non vedete segni e miracoli voi non credete).

Il discorso di questa donna si concludeva citando appunto le parole finali del vangelo di Matteo "Io sono con voi TUTTI i giorni sino alla fine dell'età presente". Se Lui ha detto questo significa che è così ed è FEDE crederci anche quando non vediamo o sentiamo nulla.

La mia domanda ora è: visto che il nuovo testamento è la rivelazione di quanto nel vecchio era solamente annunciato in quanto non era ancora stato manifestato, quali sono gli esempi più grandi di persone che nel vecchio testamento hanno applicato questa fede, che hanno creduto senza sentire o vedere nulla e che alla fine hanno però assistito all'avverarsi delle promesse?

A me viene da pensare ovviamente ad Abraamo al quale fu chiesto di uccidere il figlio ma in quel caso possiamo dire (non per sminuire la fede di Abraamo e la sua volontà nell'applicarla per quanto fosse una prova ardua) che cmq Dio gli parlava a tu per tu, lo stesso dicasì di Noè. Ripeto ovviamente furono prove dure per entrambi. Ma volevo chiedere se c'erano esempi di persone che nemmeno parlarono con Dio udendo la sua voce a tu per tu ma che possono essere esempi di cosa significhi avere fede senza "sentire" nulla.

Ciao :)
claudio.41
00mercoledì 19 novembre 2008 13:52
Ci sono vari esempi di persone che non avevano mai avuto un esperienza ,per così dire, "Soprannaturale" che misero a repentaglio la propria vita nel Nome di Dio, tra questi, Raab la prostituta, ma il caso più eclatante si legge nel Libro del profeta Daniele al capitolo 3 , nel quale Sadrac, Mesac e Abed-Nego , accettarono di essere gettati in una fornace ardente pur di continuare ad adorare Yawheh .

Questa la loro risposta al re dopo che egli aveva loro detto che gli avrebbe gettati nella fonace

"O Nabucodonosor, noi non abbiamo bisogno di darti risposta su questo punto. 17 Ma il nostro Dio, che noi serviamo, ha il potere di salvarci e ci libererà dal fuoco della fornace ardente e dalla tua mano, o re. 18 Anche se questo non accadesse, sappi, o re, che comunque noi non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo la statua d'oro che tu hai fatto erigere".

Da notare che mentre erano tra le fiamme , un "Quarto" Uomo era presente tra loro; questo Uomo è Gesù Cristo che come sempre interviene a favore dei Suoi che ripongono fede in Lui pur senza "vedere e sentire" e li porta in salvo in QUALUNQUE situazione.
Daltronde la Bibbia dice (San Paolo parla) : "poiché camminiamo per fede e non per visione" (2Corinzi 5:7)
un sorriso
00mercoledì 19 novembre 2008 14:15
Isaia53.Mattia, 19/11/2008 11.36:

Ovviamente in mezzo a tante manifestazioni false ci sono anche i VERI doni spirituali e i veri battesimi in Spirito ma ciò non significa che ogni volta che si prega o ci si rivolga a Dio o ogni giorno della vita di una persona cristiana si debba assistre a qualcosa di "sensazionale".

In sostanza questa donna diceva che la fede non è una sensazione bensì un qualcosa che si ha anche quando non "sentiamo" nulla (anzi forse è proprio in quel momento che capiamo cosa significa "fede"...come diceva Gesù "se non vedete segni e miracoli voi non credete).

Il discorso di questa donna si concludeva citando appunto le parole finali del vangelo di Matteo "Io sono con voi TUTTI i giorni sino alla fine dell'età presente".
Se Lui ha detto questo significa che è così ed è FEDE crederci anche quando non vediamo o sentiamo nulla.


Ciao :)



Parole verissime ha detto questa donna, non bisogna vivere con l'idea di dover per forza "sentire" qualcosa di sensazionale..qualcosa che ci "emozioni"....non è affatto così!

Se abbiamo FEDE però, Lui ci insegna a VEDERE....

Con "vedere" non si intende "visioni" o qualcosa di simile....no...non è così, potrebbero anche esserci ma non sono necessarie..."vedere" significa capire tutto quello che ci succede nella giornata... dare il "senso" giusto agli avvenimenti belli e brutti della nostra vita.......perchè LUI è davvero con noi sempre!


Io posso dire di non "sentire" il Signore, nel senso che non sento che mi parla, ma lo VEDO in continuazione OPERARE...ECCOME....e a me questo è più che sufficiente! [SM=g27823]



Ciaooooooooo [SM=x795134]



83pico@live.it
00mercoledì 19 novembre 2008 19:58
claudio, visto che sei così erudito sul cristianesimo, che ne dici se apriamo una chiesa e ti facciamo fare il pastore?
claudio.41
00mercoledì 19 novembre 2008 21:42
Re:
83pico@live.it, 19/11/2008 19.58:

claudio, visto che sei così erudito sul cristianesimo, che ne dici se apriamo una chiesa e ti facciamo fare il pastore?



L'erudizione non serve a nulla e di pastori di chiese ce ne sono già a sufficienza , per cui, non ci penso nemmeno.
Grazie dell'offerta [SM=g27823]


83pico@live.it
00giovedì 20 novembre 2008 20:58
Riguardo al tema del thread, si sta parlando di un problema che sento molto mio. Io sono convinto dell'importanza della mistica nel Cristianesimo, perchè il Cristianesimo parte da eventi mistici. Ad esempio, la Sacra Scrittura è stata scritta sotto ispirazione. Senza mistica, il Cristianesimo sarebbe solo una credenza, non supportata da fatti.
Isaia53.Mattia
00giovedì 20 novembre 2008 23:04
si ma io non intendevo dire che la nostra fede debba esser fondata sul "nulla". Dico solo che oggi sempre piu' persone divengono dipendenti da segni, miracoli e manifestazioni a tal punto da cadere in trappole che sviano andando dietro a falsi cristi e falsi profeti come sono definiti nella bibbia che "faranno molti segni e prodigi".

Io stesso ho sempre avuto una fede che dipendeva dal vedere coi miei occhi grandi eventi. Questi eventi capitano...ma fede significa appunto credere che Dio E' ANCHE quando non si sente nulla.

Riguardo al misticismo cristiano non sono troppo d'accordo, si finirebbe nell'ascetismo cosa addirittura condannata da Paolo nelle sue lettere quando dice "l'esercizio fisico serve a ben poco" non si riferisce certo all'esercizio sportivo in palestra bensì a tutto l'insieme di quelle pratiche volontarie dell'uomo che pensa di raggiungere Dio coi propri sforzi tra cui rinunce di tipo alimentare per esempio, castità e varie cose....peraltro sempre nelle lettere apostoliche a riguardo veniamo messi proprio in guardia "essi insegneranno ad astenersi dai cibi che Dio ha creato e vieteranno il matrimonio"...quante religioni oggi vietano queste cose? il vaticano non ha forse vietao il matrimonio ai preti? e la storia del non mangiare carne al venerdi....e tante altre cose.

un sorriso
00venerdì 21 novembre 2008 14:38

Isaia53.Mattia, 20/11/2008 23.04
si ma io non intendevo dire che la nostra fede debba esser fondata sul "nulla".


A chi stai rispondendo qui? [SM=g27823]


Dico solo che oggi sempre piu' persone divengono dipendenti da segni, miracoli e manifestazioni a tal punto da cadere in trappole che sviano andando dietro a falsi cristi e falsi profeti come sono definiti nella bibbia che "faranno molti segni e prodigi".

Io stesso ho sempre avuto una fede che dipendeva dal vedere coi miei occhi grandi eventi. Questi eventi capitano...ma fede significa appunto credere che Dio E' ANCHE quando non si sente nulla.



La penso esattamente come te, oggi si ha bisogno di "segni" soprattutto, vedi nel nostro piccolo in questo forum,
quanta partecipazione c'era nel periodo in cui il Signore ha mandato "segni" per credere di più...

A differenza tua invece la mia fede non è mai dipesa dal vedere grandi eventi....no....grandi emozioni sì ma non eventi straordinari, parlo di quando ero in chiesa cattolica naturalmente! [SM=g27823]

Quando si ha FEDE....non dobbiamo ricercare niente, ma il nostro compito da CRISTIANI....è solamente quello di testimoniarLo, sempre e senza vergognarci quando il Signore stesso ce ne dà l'oppurtunità....poi se Lui lo vorrà....manderà anche "segni" straordinari.....e come ho detto in un post precedente Lui ce li da giornalmente....basta riuscire a "vederli"! [SM=g27823]

Isaia53.Mattia
00venerdì 21 novembre 2008 23:03
rispondevo a pico83 :)
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:36.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com