[proposta-burla] Monopattinovia

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cliobini
00venerdì 30 marzo 2007 16:33
Dal momento che la monopattinovia è il sogno segreto di Eugenio, io intanto mi porto avanti col lavoro...
Qui ci sono dei modelli di monopattino elettrico, perchè non mi va di fare via assarotti a spinta umana.
www.dtmsas.com/monopattini.elettrici.htm

Euge? Nella tua monopattinovia si può usare anche il modello da impedito a tre ruote con sedile? Io allora mi prenoto quello...
euge1893
00venerdì 30 marzo 2007 16:44
Il risciò non vale, per monopattino si intende quello classico.
Ho forti dubbi che siano ammissibili i monopattini elettrici, ma tant'è.... siamo buoni per una volta.
Il modello "SKATENATO" mi sembra l'ideale per le strade cittadine [SM=g27985]

[Modificato da euge1893 30/03/2007 16.46]

cliobini
00venerdì 30 marzo 2007 17:01
Io voglio il modello CONFORT, quello da 2450 euro, il penultimo, prima dello skate elettrico
euge1893
00venerdì 30 marzo 2007 17:11
Quello non vale, trattasi di triciclo...
cliobini
00venerdì 30 marzo 2007 17:14
Uffa...
Mi sa che non userò la tua monopattinovia.
Tanto in val Bisagno non c'è niente di interessante (a parte la rimessa delle Gavette e la Guglielmetti)
euge1893
00venerdì 30 marzo 2007 17:31
OK in via eccezionale un triciclo arancione sarà consentito. Però con Merella parli tu.
cliobini
00venerdì 30 marzo 2007 17:46
Oh tanto Merella tra qualche mese sarà l'assessore al traffico di Musso...
cliobini
00venerdì 6 aprile 2007 11:18
Domanda: se uno usa la monopattinovia, poi è autorizzato a tirare il monopattino in testa ai dueruotisti che protestano per usare le corsie gialle???
euge1893
00venerdì 6 aprile 2007 15:42
No perché il monopattino E' IN EFFETTI il mezzo pubblico: arancione ovviamente.

La flotta dei futuri monopattini di AMT, acquistata a fronte di un ingente investimento garantito dalla Regione all'azienda ormai risanata, avrà ovviamente un numero sociale diverso a seconda del modello (si veda sopra) e garantirà all'utenza (anzi, oggi si chiama clientela) un vettore ecologico, economico per AMT grazie all'energia animale utilizzata per la locomozione dei veicoli. Dopo l'autocontrollo, AMT varerà un nuovo slogan: l'AUTOMOZIONE! L'innovativo sistema sarà finalmente in grado di rispettare i tempi di percorrenza grazie per l'appunto alla apposita monopattinovia che - salvo proteste dei centauri - sarà riservata a questo vettore innovativo vanto di una Genova che ritorna grande.
AMT sottolineerà che il monopattino consente ai clienti di risparmiare i quattrini per la palestra e rende i Clienti sorridenti e ginnici artefici della propria mobilità, per una Genova che risparmia sui tempi morti, dedicandoli all'ecologico e sano esercizio fisico.

Ambientalisti finti (non come Trammax, per intenderci) e comitati capitanati dal solito masaniello Nacini, applaudiranno alla nuova era del monopattino.

Il Comune di Genova, per bocca del futuro sindaco ma con dichiarazione condivisa dal capo dell'opposizione - il candidato sconfitto - esprimerà con una nota ufficiale tutta la sua soddisfazione per una simile pietra miliare per la mobilità pubblica municipale.
Benché lo sforzo del Comune per la costruzione della monopattinovia sia stato ingente, affermerà il futuro "Doge", lontani sono i tempi in cui i soldi venivano gettati nel cesso per la costruzione o lo studio di ancor più onerose opere evidentemente fuori scala per la nostra realtà: LUSSI che una piccola città come la nostra certo non può permettersi, il tram - anche quelli piccolini e tradizionali che piacciono a Pinuccio - per non dire del mostro marino che solo le città ricche come il re mida, peraltro grandi metropoli incomparabili con il nostro insignificante villaggio di pescatori, come Brescia possono al limite concepire.

Potrei continuare ma a questo punto sinceramente mi viene da vomitare [SM=x1177059] [SM=g27997] [SM=g27996]
cliobini
00venerdì 6 aprile 2007 15:47
Visto che questa è oramai la cartella delle scemenze (mie e di Eugenio), per prendere la monopattinovia bisogna OBLITERARE il biglietto?
Eh eh
cliobini
00venerdì 6 aprile 2007 15:49
Va bene d'accordo la finisco con questa discussione mezza scema...
euge1893
00venerdì 6 aprile 2007 15:58
Ci sarà personale AMT ad ogni "Punto monopattino" che timbrerà il biglietto del cliente grazie a quelle macchinette che usavano quando ero piccolo gli ascensoristi sull'ascensore di Castelletto e gli forniranno il formidabile mezzo, che verrà poi ritirato da altro omino AMT al Punto monopattino di destinazione, lungo la monopattinovia.
La cosa che mi esalta di più è che ci sarà pure il sistema "PAY STEWARD", nel senso che l'omino avrà il mitico borsello dei biglietti che una volta avevano gli ascensoristi, in uno con la macchinetta timbratrice di cui ho già detto.
dreamer79ge
00venerdì 13 aprile 2007 13:39
hihi..interessante questa discussione..

Oddio ma su quel sito, ci sono dei mezzi assurdi..


..e questo è quello che si vede in una pubblicità:
ma allora esiste davvero..che roba..


euge1893
00giovedì 19 aprile 2007 10:57
Adesso che metrosur mi ha fornito di una nuova iconcina, con il monopattino rilancio con forza il mio progetto per la mobilità pubblica a costo quasi zero, visto che altri costosi progetti una piccola città come la nostra non se li può permettere (mica siamo una metropoli come Parma, Brescia, Catania, Salerno o Bari!):

NO METROPOLITANA (COSTA TROPPO E NON CI SONO SOLDI)
NO TRAM (COSTANO TROPPO E NON CI SONO I SOLDI)
NO BUS (COSTANO TROPPO E INQUINANO)

SI AL MONOPATTINO per una AMT risanata e moderna: un mezzo ecologico, poco costoso, che ti fa sorridere e risparmiare pure i soldi della palestra.
GENOVA ALL'AVANGUARDIA ENTRA NEL TERZO MILLENNIO IN MONOPATTINO [SM=x1177058]
Trammax
00martedì 24 aprile 2007 09:05
Monopattinovia
Grande notizia per Euge: le monopattinovie esistono!
O Meglio: in Svizzera sono stati definiti percorsi per pattini in-line (o rollerblade che dir si voglia) e attrezzi similari come appunto trottinettes e monopattini. Si tratta di una rete di ca 700 km, di cui ca 200 km.specificatamente dedicati (Losanna-Brig, Yverdon-Basilea, zona di Zurigo). [SM=g27989]
Ulteriori notizie sul sito www.swiss-skate-map.ch
cliobini
00martedì 24 aprile 2007 09:10
Gli svizzeri ci danno dei punti anche sulle monopattinovie...
euge1893
00martedì 24 aprile 2007 09:19
E' tempo d'emigrare in Svizzera!!!
cliobini
00martedì 24 aprile 2007 09:24
Non possiamo mettere la Svizzera al posto della Corsica e ci trasferiamo tutti lì???
Trammax
00martedì 24 aprile 2007 13:51
E, parlando di modalità più verosimili per gli spostamenti urbani, non possiamo trascurare i percorsi ciclabili, urbani, regionali e federali...con segnaletica dedicata, cartografia ad hoc e rete di noleggio e di assistenza meccanica....
www.cycling-in-switzerland.ch [SM=g27989] [SM=g27989] [SM=g27989]
Pinuccio "58
00mercoledì 20 giugno 2007 11:01
Si alla Monopattinovia sul Bisagno!!!!!




http://www.youtube.com/watch?v=A0vy7FjWtMU



[SM=x1177057]


Ero curioso di sapere se quello in macchina alla fine....

l'avrà messo sotto o no?

[Modificato da Pinuccio "58 20/06/2007 11.05]

Pinuccio "58
00domenica 14 marzo 2010 21:47
Sono stufo di sentire parlare di piloni sopra il Bisagno.
[SM=g28004]
Propongo una navebus sul Bisagno.
l'idea è semplice ad ogni piena del Bisagno con un mezzo adeguato (navebus fluviale) si può arrivare direttamente da Prato al mare, ed in caso di esondazione si puo arrivare direttamente nel poggiolo di casa, se non si affonda prima. [SM=x1405309]
Lollo_amt
00domenica 14 marzo 2010 22:09
In cazo di esondazione navebus prolungata a S.M. di Struppa! [SM=g11770]
da91c
00domenica 14 marzo 2010 22:12
Pure io sono per il Navebus fluviale di cui abbiamo parlato ieri sera.

Con un minimo di investimento (sbarramento della foce del Bisagno) avremo la possibilità di utilizzare il mezzo sempre, e non solo in occasione delle piene del fiume.

A monte di Prato, poi, con un banale sistema di chiuse si potrebbe fare in modo che alcune corse del navebus possano raggiungere Bargagli, che diventerà il nodo d'interscambio per i pendolari della Val Trebbia e della Fontanabuona.
sandro.raso
00lunedì 15 marzo 2010 15:20
Da Bargagli poi trasformare il traforo Bargagli - Ferriere in via d'acqua per raggiungere rapidamente la Fontanabuona!
(sul tipo di quelli che un tempo c'erano realmente in Francia, uno raggiungeva la lunghezza di ben 6 kilometri, per consentire alle chiatte fluviali di spostarsi da un fiume o canale navigabile all'altro senza dover raggiungere il mare).
fa1963
00lunedì 15 marzo 2010 21:10
ummm un idea....ci si potrebbe lavorare sopra [SM=g11770]
Pinuccio "58
00lunedì 15 marzo 2010 21:15
.....

Nuotarci sopra direi!!!! [SM=g27988] [SM=g11770] [SM=g11770] [SM=g11770]
sandro.raso
00lunedì 15 marzo 2010 21:18
Dai, così poi lo colleghiamo anche con il Lavagna e mettiamo in servizio la NaveBus Genova - Chiavari via Bargagli - Ferriere - Gattorna - Cicagna al posto dei bus dell'ATP!!!
giambo64
00mercoledì 24 marzo 2010 10:32
Considerando che:
1) Biasotti vuole la metro sospesa sul Bisagno
2) Burlando vuole modificare il piano di bacino per mettere la busvia sul bisagno
3) Repetto è favorevole a rivedere il piano di bacino per mettere il trasporto sul Bisagno
4) Merella vuole il People Mover sul Bisagno
5) I comitati vogliono mettere il tram sul Bisagno
6) il Comune fa marcia indietro e vuole anche lui andare sul Bisagno

Visto che:
1) tutti vogliono andare sul Bisagno
2) nessuno vuole rinunciare a nemmeno un cm di strada per dedicarla ad un trasporto più efficente e pulito

Delibero che anche io mi converto alla trasformazione del Bisagno da torrente a sistema di trasporto.

Allo stesso modo in cui si può abolire il cancro per decreto legge, propongo di abolire per decreto lo stato giuridico di torrente del Bisagno, in questo modo si possono aggirare tutti i vincoli e realizzare quello che tutti gli elettori vogliono: un superbo sistema di trasporto al posto di un inutile corso d'acqua.
Una volta in vigore il decreto, si potrà provvedere all'opera vera e propria, una ferrovia da Brignole a Prato, e una Metropolitana sotterranea dalla Foce a Brignole, con interscambio allo stesso livello dell'acq.. hem no del suolo.
I veicoli saranno modernissimi tram-battelli, per gli amici Trabattelli, che quando il torren.. hem no la strada sarà asciutta circoleranno sui binari, in caso di piena invece galleggeranno come battelli. Il tetto dei tram battelli o trabattelli, come volete, sarà piatto e carrabile, in modo che, accostandosi al muro per le fermate, potrà cosentire alle auto di salirci sopra per brevi operazioni di carico e scarico.
Dacos
00mercoledì 24 marzo 2010 10:51
[SM=g28002]
Sì, ma i tram-battelli con trazione a fune per far contento anche chi vorrebbe il people mover! [SM=g27988]
Peccato non aver pensato prima al decreto per "detorrentizzare" il Bisagno, avrebbero potuto farci passare sotto la metro senza problemi (quando ancora avevamo i soldi per farlo [SM=g27992])
giambo64
00mercoledì 24 marzo 2010 11:11
In seguito alla mia idea, in attesa del decreto abolisci fiume, hanno già acquistato il primo veicolo di metropolitana per la tratta Brignole Foce. Provvisoriamente è parcheggiato davanti al Galata, il Padiglione del mare, alla Darsena. Gli hanno dato anche un nome, Nazario Sauro.
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