[progetto] nuova stazione Sestri Ponente

Qualcuno di voi è al corrente dei nuovi progetti per la stazione di Sestri P.? Ho sentito parlare di leggero spostamento verso ponente e collegamento sotterraneo con il parcheggio che stanno realizzando sull’area del vecchio mercato, al fine di eliminare quel maledetto attraversamento che fa perdere un sacco di tempo (e di treni) ed è pericolosissimo.
Siccome abito a Sestri e uso spesso il treno, la cosa mi interessa notevolmente.

Personalmente non ne so nulla, bisogna aspettare qualche risposta da em66 oppure da Cliobini!!! HELP!!

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Scritto da: titoit 24/08/2006 11.26
Qualcuno di voi è al corrente dei nuovi progetti per la stazione di Sestri P.? Ho sentito parlare di leggero spostamento verso ponente e collegamento sotterraneo con il parcheggio che stanno realizzando sull’area del vecchio mercato, al fine di eliminare quel maledetto attraversamento che fa perdere un sacco di tempo (e di treni) ed è pericolosissimo.
Siccome abito a Sestri e uso spesso il treno, la cosa mi interessa notevolmente.

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La stazione la spostano a ponente di una cinquantina di metri, dovrebbe essere a soli 2 binari, dicevano con struttura "di cristallo" e con passaggio sopraelevato e collegato direttamente al park.

Qualcuno sa allo stato attuale quali sono i progetti per la futura nuova stazione di Sestri P.?

Io sapevo che la vecchia doveva essere demolita (e mi sono sempre chiesto allora a che pro spendere soldi per restaurarla per ben 2 volte negli ultimi anni) e doveva esserne costruita una nuova poco piu' avanti, nell'area dove sorgeva il mercato della verdura, con annesso un parcheggio sotterraneo da 2 o 3 piani e un mini centro commerciale, connessa ai binari, oltre che dall'attuale attraversamento pedonale in fondo ai protici di via Biancheri, tramite un tunnel (di cui si parla da almeno 15 anni) o una passerella che attraversino via Puccini all'altezza di questa nuova stazione. Tuttavia ho sempre dato per scontato che si sarebbe trattato di una stazione con biglietteria, sala d'aspetto (magari di dimensioni maggiori e con qualche panchina/sedia), ecc...

L'altro gg invece sentivo parlare alcuni pendolari che, citando un capotreno con cui avrebbero parlato (ma ammetto che poteva essere anche una cosa da "mio cugino mi ha detto", visto che erano voci riportate), parlavano di una futura stazione/fermata tipo via di Francia, con solo i marciapiedi e un paio di monitor e biglietterie automatiche, esclusa totalmente la presenza umana o di locali coperti per attendere il treno.

Ora, visto il bacino di utenza, visto che viene usata come biglietteria anche da molti sestresi che devono prendere i treni da Ge-Costa verso Acqui e da molti corniglianesi che devono muoversi verso ponente, vista la presenza di grosse aziende e dell'aereoporto che attirano anche "foresti" che potrebbero farsi portare "alla stazione piu' vicina", vista la presenza di 3 binari in cui a volte sostano i treni per le precedenze, e vista la presenza dei binari lato mare adibiti al trasporto merci (solo roba per le acciaierie?), sinceramente mi e' sembrato strano che venisse lasciata completamente impresenzitata, ma dato che le FS piagono miseria ogni 3x2 non metto limiti a quello che potrebbero fare.

Qualcuno ne sa di piu'?

[Modificato da xoth 21/11/2006 7.25]

Ciao,
da quanto avevo letto qualche tempo fa, la stazione dovrebbe essere demolita e le biglietterie spostate all'interno della struttura del mercato (ricostruita sopra il parcheggio) e collegate ai binari tramite un sottopasso con le pensiline spostate leggermente verso ponente.

Dobbiamo modificare la visione delle "stazioni " ferroviarie. Le future fermate saranno di tipo metropolitano, quindi banchina, qualche emettitricce di biglietti automatica e una pensilina, come le fermate di qualsiasi altro metrò o ferrovia urbana del mondo. Tutte le future fermate che costruiranno saranno con questo concetto, potrà non piacere però bisogna fare lo sforzo di vedere il tutto sotto un altro punto di vista. A nessuno verrebbe in mente di chiedere una sala d'aspetto in una fermata della metropolitana e visto che a regime la frequenza dovrebbe essere di un treno ogni 10 minuti non credo serva proprio.

Si Claudio son d’accordo con te che in una realtà urbana le stazioni come erano concepite in passato non avranno più senso, specie se la frequenza dei treni scenderà effettivamente sotto i 10’.
Però bisogna distinguere; dove c’è più afflusso di passeggeri o ci sono grossi interscambi (Voltri, Sampierdarena, Sestri) le banchine e le pensiline potranno anche essere più leggere, ma ci vogliono dei servizi di stazione (bar, edicole, distributori di bevande e biglietti e magari anche qualche locale innovativo che eviti degrado notturno ).
A Sestri non so come è il progetto, ma sarebbe sensato creare una struttura di accoglienza con servizi di stazione magari nella zona dell’ex mercato, da dove in sotterranea o con un sovrappasso ci si collega alle pensiline, concepite in modo innovativo.

Certo, concordo anch'io sui servizi accessori che possono rendere più "viva" una fermata/stazione. Credo che verranno da sè visto che le fermate più importanti movimenteranno un buon numero di passeggeri come succede a Milano dove praticamente ogni fermata del metrò ha un edicola e un bar.

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Scritto da: ClaudioBrignole 21/11/2006 10.10
A nessuno verrebbe in mente di chiedere una sala d'aspetto in una fermata della metropolitana e visto che a regime la frequenza dovrebbe essere di un treno ogni 10 minuti non credo serva proprio.

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O, ma un treno ogni 10 minuti per tutto il gg sappiamo benissimo che, al di la' delle belle parole dei progetti, e' utopistico, e nelle ora di punta gia' ora c'e' un treno ogni 10/15 min quasi e sia la sala d'aspetto che i marciapiedi sono pienissimi (tant'e' che i treni ci stanno anche + di 2 min per far salire tutti).

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Scritto da: xoth 21/11/2006 17.53


O, ma un treno ogni 10 minuti per tutto il gg sappiamo benissimo che, al di la' delle belle parole dei progetti, e' utopistico, e nelle ora di punta gia' ora c'e' un treno ogni 10/15 min quasi e sia la sala d'aspetto che i marciapiedi sono pienissimi (tant'e' che i treni ci stanno anche + di 2 min per far salire tutti).

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Quando parlo di " a regime" parlo del servizio che potrà essere fatto una volta liberata la linea costiera dai treni regionali, intercity e merci con la costruzione del nuovo nodo di Genova che potrebbe vedere la luce tra otto anni. A quel punto se le necessità lo richiedessero la frequenza potrebbe essere anche inferiore ai dieci minuti. Tutte le nuove fermate saranno costruite secondo quest'ottica, quindi nel frattempo non saranno ne carne ne pesce...

Io invece per Sestri avevo sentito che c'era l'ipotesi di realizzare una struttura a ponte (sopra via Puccini) nella quale inserire anche negozi e servizi.
Claudio ha ragione: nella prospettiva di metropolitanizzazione l'aspetto delle stazioni sarà sempre più semplificato, anche se non si arriverà al livello di via di Francia e Pra in tutti i casi: un minimo di servizi alla clientela dovranno essere garantiti specialmente per le stazioni più importanti (quelle citate), contando anche che Voltri e Sampierdarena manterranno anche funzioni di ferrovia regionale e nazionale, perciò saranno necessarie.
Bisogna anche tenere in considerazione che alcuni locali tecnici dovranno sempre essere presenti e che, anche se nascosti, nelle metropolitane ci sono. Oltre alle sottostazioni, ci vorranno i locali per i sistemi di controllo della circolazione e di segnalamento.

Per quanto riguarda il parco merci di Sestri (essenzialmente a servizio dell'Ilva e della Carmagnani) c'è il progetto di svincolarlo dalla linea Sampierdarena - Voltri, realizzando un by-pass a levante che si congiunga direttamente alla linea sommergibile.

Contro il degrado, continuo a sostenere l'idea di alloccare le locali stazioni dei CARABINIERI nelle stazioni ferroviarie .

Attenzione attenzione... da questo sconclusionato articolo del Mercantile parrebbe che la stazione di Sestri Ponente sia destinata a rimanere dove oggi si tova, sia pure con un non meglio specificato limitato intervento di ristrutturazione:
rassegnaweb.comune.genova.it/pdf/archivio/2007/20070220/20070220cormer00700120070...

[Modificato da euge1893 20/02/2007 22.39]

[Modificato da euge1893 07/03/2007 18.40]

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Scritto da: euge1893 20/02/2007 22.37
Attenzione attenzione... da questo sconclusionato articolo del Mercantile parrebbe che la stazione di Sestri Ponente sia destinata a rimanere dove oggi si tova, sia pure con un non meglio specificato limitato intervento di ristrutturazione:
rassegnaweb.comune.genova.it/pdf/archivio/2007/20070220/20070220cormer00700120070...

[Modificato da euge1893 20/02/2007 22.39]

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Bhe, se non altro questo immagino evitera' la trasformazione di Sestri in una nuova "Ge-Via di Francia", evitando cosi' a noi poveri sestresi di dover andare fino a Sampiardarena per fare i biglietti o di congelare ammassati sui marciapiedi d'inverno.

Mi chiedo a questo punto:
* come finira' il discorso parcheggio sotterraneo, visto che ormai i lavori sono a buon punto?

* appurato (forse) che la stazione non si sposta, verra' realizzato lo stesso un sottopasso/passerella sopraelevata per raggiungerla?

[Modificato da xoth 21/02/2007 1.56]

Hai ragione xoth.
Stazione nuova o stazione vecchia il problema è l'attraversamento pedonale. Occorre che assolutamente si costruisca un sottopasso e che sia collegato al nuovo parcheggio pubblico che a quel punto fungerebbe da parcheggio di interscambio (quello attuale è ridicolo!!!). L'attuale attraversamento è pericolosissimo e rallenta moltissimo il deflusso dalla stazione all'arrivo dei treni.

Onde evitare di andare OT dall'altra parte, continuo qui la discussione su Sestri che è iniziata su
http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=93523&idd=290&p=3&t=1181223498812#Last

Non è la questione di piazza Baracca in sé, che è vero che è a un tiro di schioppo; la questione è che sarebbe opportuno che la stazione fosse al centro della delegazione, non al margine.

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Scritto da: Münchner.Fax 07/06/2007 14.41
Onde evitare di andare OT dall'altra parte, continuo qui la discussione su Sestri che è iniziata su
http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=93523&idd=290&p=3&t=1181223498812#Last

Non è la questione di piazza Baracca in sé, che è vero che è a un tiro di schioppo; la questione è che sarebbe opportuno che la stazione fosse al centro della delegazione, non al margine.

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Bhe, di fatto prima del boom edilizio degli anni 60/70, l'abitato (escluso ex comune di San Giovanni Battista) era concentrato sulla zona "bassa", per cui la stazione era abbastanza centrale (massimo 15 min di cammino).

Del resto nella delegazione hanno costruito ovunque, per cui l'ipotesi di spostare i binari e' utopistica, se mai il problema (IMO) e' il raggiungere la stazione per chi abita nelle zone collinari (Borzoli bassa, villa Gavotti, Sant'Alberto, Costa, ecc..) nei periodi (sera o festivi) in cui non ci sono bus o quelli che ci sono hanno frequenze troppo diradate, visto che in zona mancano anche i parcheggi di interscambio per chi verrebbe costretto a scegliere il mezzo privato.

Concordo che piuttosto che pensare a spostare la ferrovia sarebbe meglio cercare di migliorare i collegamenti della stazione con le zone piu' lontane.

Spero però che mantengano almeno un binario per le precedenze, altrimenti addio!

Sul PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2007 – 2009 del Comune di Genova si parla di un nuovo "Sottopasso pedonale via G.Puccini tra mercato di via Ferro e 2° binario stazione ferroviaria di Sestri Ponente".

a1893, 25/08/2006 0.13:

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La stazione la spostano a ponente di una cinquantina di metri, dovrebbe essere a soli 2 binari, dicevano con struttura "di cristallo" e con passaggio sopraelevato e collegato direttamente al park.

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Ma quello non era il vecchio progetto che prevedeva lo spostamento a Levante?

Ho unito le due discussioni sulla stazione di Sestri Ponente, poiché in realtà, tutte e due trattavano di futuribili e per nulla chiari ipotesi di spostamento dell'attuale stazione

Ieri passando in auto (e quindi non ho potuto leggere i dettagli) ho letto un manifestino del Municipio Medio-Ponente su una conferenza che si terrà domani 15 luglio alle 17,30 presso la sede del Municipio sulla presentazione del progetto RFI per insonorizzare la tratta ferroviaria lungo Via Puccini.
Non ho mai sentito parlare di questo progetto né Mercatali (http://www.metrogenova.com/magazines/Intervista%20Mercatali.pdf) né ha parlato nella sua intervista.

Purtroppo non credo di poterci andare. Qualcuno ne sa qualcosa in più?

Lo avevo letto ma avevo dimenticato di segnarlo: Avviso di procedura aperta per la costruzione del sottopasso di via Puccini. Credo si tratti del "famoso" collegamento con la futura nuova stazione.

L'ingresso esterno del sottopassaggio per la stazione e' gia' visibile di fronte all'ex mercato all'ingrosso (tra lo stesso e la carreggiata); un ulteriore ingresso dovrebbe essere disponibile dai parcheggi. Merita darci un'occhiata, perche' a me sembra anche piu' piccolo del sottopassaggio attuale. Un mio amico architetto, anche lui pendolare, mi ha confermato (sempre a occhio) che da solo tale sottopassaggio sara' insufficiente, e mi ha fatto notare lo stretto pianerottolo tra le due semirampe di scale. Se il buon giorno si vede dal mattino...

SkyNomad53, 24/10/2008 10.21:

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L'ingresso esterno del sottopassaggio per la stazione e' gia' visibile di fronte all'ex mercato all'ingrosso (tra lo stesso e la carreggiata); un ulteriore ingresso dovrebbe essere disponibile dai parcheggi. Merita darci un'occhiata, perche' a me sembra anche piu' piccolo del sottopassaggio attuale. Un mio amico architetto, anche lui pendolare, mi ha confermato (sempre a occhio) che da solo tale sottopassaggio sara' insufficiente, e mi ha fatto notare lo stretto pianerottolo tra le due semirampe di scale. Se il buon giorno si vede dal mattino...

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Sono di Sestri e ho avuto modo di osservare più volte queste scale e mi sono sembrate da un lato esteticamente più belle delle attuali (anche perché ovviamente pulite, almeno per ora), ma decisamente più strette e forse anche più incasinate come planimetria!

E' da parecchio che non passo a Sestri quindi non ho ancora avuto modo di vedere l'ingresso che descrivete. A dire il vero sono convito di aver letto anni fa che il sottopassaggio dovrebbe sbucare all'interno della struttura del mercato dove troverebbero posto le biglietterie FS. Non è che hanno previsto due uscite, una all'interno ed una all'esterno?

Probabilmente le scale esterne saranno utilizzate prevalentemente da chi utilizza gli autobus che fermano in via Puccini e dai residenti nel quartiere Acquacalda o nei primi portoni di vie E. Ferro e Goldoni; si spera che le scale interne siano affiancate da un ascensore per i disabili o abbiano strutture equivalenti. Resta il fatto che a me sembra stretto e che non mi risulta (ma lavoro molto spesso all'estero!) che siano previsti prolungamenti dell'attuale.

Ho appena letto sul numero di Novembre del Corriere di Sestri che non è ancora stato realizzato il tunnel pedonale di via Puccini (quello che dovrebbe collegare le scale realizzate dall'ex mercato all'ingrosso con la stazione ferroviaria) e che non verrà neanche realizzato in un prossimo futuro!

Insomma nche questa volta è stato tutto un bluff! La solita promessa mai realizzata!

Nel numero di gennaio del Corriere di Sestri parlano dei progetti futuri della delegazione. A quanto pare il mercato di via Fabio da Persico e quello di piazza dei Micone verranno spostati in via Ferro e, sempre nella medesima struttura, si dovrebbe creare la stazione. Visto che lo spazio e' quello che e' (nonostante i probabili soppalchi) o divideranno in due l'edificio, o ci aspetta una mera biglietteria senza sala di aspetto in mezzo a besagnini e salumieri...

Dicono anche che dovrebbero realizzare il sottopasso, per cui suppongo che la scala attuale, ritenuta troppo stretta, in realta' serva solo il parcheggio o sia solo una delle uscite disponibili (peraltro mi sembra troppo stretta per metterci i sistemi che trasportano le carozzelle dei protatori di handicap e non vedo tracce di ascensori esterni).

L'area dell'attuale stazione invece verra' impiegata per allargare la strada, ma non c'e' scritto se questo vorra' dire una corsia in piu' o semplicemente parcheggi.

Io personalmente, in un periodo in cui tutti gli enti e le aziende che gestiscono il servizio pubblico piangono miseria, sono sempre piu' dubbioso sulla necessita' di spendere soldi per spostare una stazione di 50 m scarsi...