[progetto] Gronda di Ponente (Voltri-Rivarolo)

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Stefanolem
00sabato 21 ottobre 2006 10:24
... ho sempre pensato che nella redazione del Secolo XIX e del Mercantile ci sia una sorta di ruota delle fortuna; ricordate quel quadrante rotondo appeso al muro con una grossa freccia che viene fatta ruotare da un concorrente e che si ferma in corrispondenza di un argomento ?

Bene, ad intervalli regolari si provvede alla cerimonia di far ruotare le freccia. Qualche giorno fa l'addetto incaricato ha fatto ruotare la freccia che dopo qualche giro s'è fermata su:

"LA BRETELLA AUTOSTRADALE"

così veniamo a sapere che è stata per la centesima volta perfettamente individuata, ampiamente finanziata, il tracciato segnato con linea discontinua rossa in bella evidenza. I lavori partiranno entro 12 mesi.

Gli altri argomenti presenti sulla ruota sono:

"LA METROPOLITANA LEGGERA IN VAL BISAGNO"
"I PARCHEGGI DELLA FIERA DEL MARE ED IL NUOVO PORTICCIOLO A PUNTA VAGNO"
"IL PARCO DELLE MURA"
"LA CHIUSURA DELLE ACCIAIERIE DI CORNIGLIANO"
"IL TUNNEL SOTTOMARINO e L'ABBATTIMENTO DELLA SOPRAELEVATA"

e non ultimo

"IL TERZO VALICO"

che quando viene indicato dalla freccia solleva entusiasmi a non finire in redazione anche perchè basta riprendere tutti gli articoli pubblicati dalla fine della seconda guerra mondiale ad oggi e riproporli aggiornando le date ed i nomi degli amministratori che ne discutono.

Santa Pazienza...

[Modificato da Stefanolem 21/10/2006 10.26]

ClaudioBrignole
00sabato 21 ottobre 2006 15:51
Sì hai ragione, mi è venuto da ridere quando ho letto che i lavori potranno iniziare tra un anno! l'avranno già scritto non so quante volte...

[Modificato da ClaudioBrignole 22/10/2006 0.30]

euge1893
00domenica 22 ottobre 2006 19:12
Una considerazione... e il punto della situazione
Chissà quando incominceranno effettivamente questi benedetti lavori...

Una considerazione

A me ciò che ha colpito di più nelle recenti vicende concernenti la bretella è che improvvisamente tutti gli enti locali interessati hanno convenuto sullo stesso tracciato, e questo dopo anni di tempo perso in sterili discussioni fra "Gronda lata", "Gronda bassa", "Gronda ampia", il tutto condito da manifestazioni di gruppi spontanei (?) anti gronda, per non dire di Verdi di gradazione varia.
L'unanimismo che si è venuto a creare dopo che i tre enti territoriali hanno preso lo stesso colore politico mi insospettisce un po'.... sarà solo un fatto politico la (apparente) concordia attuale sull'opera (di cui si sente un gran bisogno e che va fatta senza perdere altro tempo, a mio parere)?

Il punto della situazione

(Stralcio tratto dal sito di Trail Liguria)

Il 14 febbraio 2006, al termine di un incontro con il presidente di Autostrade Spa, Vito Gamberale, avvenuto dopo la cerimonia di apertura della galleria Brasile sull'autostrada Genova-Serravalle - il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, ha annunciato l'imminiente sottoscrizione dell'ente regionale dell'intesa con Anas, Comune e Provincia di Genova con la quale verrà definitivamente fissato il tracciato del nodo autostradale di Genova (la cosiddetta "gronda" di Ponente). All'incontro ha partecipato anche l'assessore regionale alle Infrastrutture, Luigi Merlo.

I vertici di Anas e Autostrade hanno firmato, il 3 agosto 2006, con la Regione Liguria, e davanti al ministro per le Infrastrutture, Antonio Di Pietro, l’accordo definitivo per il tracciato della "gronda" autostradale di ponente che serve per potenziare il "nodo" di Genova.
Il ministro ha dato mandato a Anas di avviare il progetto preliminare. Di Pietro ha anche confermato che per l’opera sono disponibili 1,8 miliardi di euro, a fronte di un costo finale che dovrebbe sfiorare i 3 miliardi. "Si partirà perciò con i lavori per lotti - ha detto il ministro - secondo le necessità di Autostrade e della Regione e le disponibilità finanziarie".
Il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, ha firmato con l’ad di Autostrade Giovanni Castellucci e il presidente di Anas Pietro Ciucci un protocollo di intesa in cui viene indicata, tra le altre opere, un nuovo ponte sul torrente Polcevera e il nuovo svincolo che collega Genova Ovest al porto.

[Modificato da euge1893 27/10/2006 18.02]

lucamax-ge
00domenica 22 ottobre 2006 21:29
Qualcuno sa dirmi dove trovare una mappa del progetto del nuovo tracciato?

grazie
Keynesian
00domenica 22 ottobre 2006 22:12
Re:

Scritto da: lucamax-ge 22/10/2006 21.29
Qualcuno sa dirmi dove trovare una mappa del progetto del nuovo tracciato?
grazie



Ecco la mappa del tracciato:

Mappa del tracciato

Questo è quanto riportato dal Secolo qualche giorno fa:

File pdf Secolo XIX (tasto destro e salva con nome)
poletto.progettista
00giovedì 26 ottobre 2006 20:19
a quanto ne so io ci sono in giro almeno due progetti. uno è la costruzione del nuovo ponte nella stessa posizione del morandi attuale, l'altro riguarda la costruzione del ponte 300 mt più a nord. di quest'ultimo ho visto un documento con tanto di logo del comune. è abbastanza impressionante.
euge1893
00giovedì 26 ottobre 2006 21:30
Ciao Poletto, ce lo potresti postare qui sopra il documento alternativo al "nuovo Morandi", oppure dirci dove si trova, sempre che sia disponibile sulla rete? Grazie [SM=g27985]
poletto.progettista
00venerdì 27 ottobre 2006 15:17
Re:

Scritto da: euge1893 26/10/2006 21.30
Ciao Poletto, ce lo potresti postare qui sopra il documento alternativo al "nuovo Morandi", oppure dirci dove si trova, sempre che sia disponibile sulla rete? Grazie [SM=g27985]


appena posso lo posto, ma non prima della prox settimana. il documento è stato reperito alla circoscrizione centro ovest dal comitato anti-gronda grazie ad "infiltrati" :-) sembra che circoscrizione e comune tenessero tutto ben nascosto.. naturalmente non voglio alludere a niente, riporto solo le voci di corridoio..di un consigliere.. ^__^
Vi posso anticipare qualcosina sul progetto che ho in mano. La nuova autostrada dovrebbe uscire dal colle di coronata alle spalle del gasometro di corso perrone. intorno ad esso verrà costruita una grande elicoidale che consentirebbe l'innesto con l'attuale autostrada.
il ponte che potremmo ipoteticamente immaginare partire dal centro del gasometro, passerebbe sopra gli uffici/officine ansaldo, scavalcherebbe il polcevera e correrebbe dritto sopra via campi per poi finire in un tunnel nella collina del belvedere dopo essere stato raccordato con l'attuale a7.
Al di la del progetto, sicuramente quasi importante e necessario, vorrei sensibilizzarvi sulle demolizioni previste. Mi piacerebbe non leggere le solite frasi contro i comitati e legambiente (non sono iscritto ne all'uno ne all'altro, ma vivo in un palazzo che dovrebbe essere demolito); 5 palazzi in via porro, 5 in via campi, 2 via frassinello, uno via borsieri, uno via certosa, 6 corso perrone, altri in via della pietra. per ora è solo uno dei possibili progetti...però...
euge1893
00venerdì 27 ottobre 2006 15:32
Grazie Poletto, sarà interessante vedere il tutto.
Una domanda però, a te e a tutti: io pensavo che ormai il tracciato fosse bello che condiviso ed approvato da tutti gli enti... ricordo articoli improntati al "volemose bene" fra i tre "Grandi", con l'immancabile intervista della sempre sorridente Marta Vincenzi (la val Polcevera è il suo tradizionale serbatoio di voti).
Forse mi sono immaginato tutto [SM=g27993]
poletto.progettista
00venerdì 27 ottobre 2006 16:40
Re:

Scritto da: euge1893 27/10/2006 15.32
Grazie Poletto, sarà interessante vedere il tutto.
Una domanda però, a te e a tutti: io pensavo che ormai il tracciato fosse bello che condiviso ed approvato da tutti gli enti... ricordo articoli improntati al "volemose bene" fra i tre "Grandi", con l'immancabile intervista della sempre sorridente Marta Vincenzi (la val Polcevera è il suo tradizionale serbatoio di voti).
Forse mi sono immaginato tutto [SM=g27993]


marta vincenzi era a favore dell'attraversamneto della valpolcevera in subalveo e non a favore del ponte. per un pò è stata l'opzione scelta, tant'è vero che "noi abitanti vicino al ponte" abbiamo tirato un sospiro di sollievo perchè significava niente servitù sulle nostre teste. anche burlando in piena campagna elettorale promise "mai più viadotti sulle case"... infatti ora se ne escono con un mega ponte [SM=g27993]
Keynesian
00venerdì 27 ottobre 2006 17:02
Io capisco che non faccia piacere a nessuno avere un ponte sulle proprie teste. Così come nessuno vorrebbe l'inceneritore vicino a casa, o altre opere con un forte impatto ambientale. Come conciliamo la sindrome NIMBY con la necessità di costruire nuove infrastrutture? Ci vuole un compromesso.
Prendiamo la sopraelevata. Per costruirla hanno dovuto procedere a svariate demolizioni. E di certo ha costretto gli abitanti della ripa maris a convivere per tutti questi anni con rumori, inquinamento e un panorama non proprio bucolico. Eppure possiamo dire che per Genova si è rivelata un'opera essenziale. Brutta e fastidiosa, ma di vitale importanza.

Lo stesso accade ora con la 'gronda', il raddoppio del morandi, il terzo valico... qualcuno ci rimetterà, ma non è nemmeno pensabile che pochi possano mettere un veto ad opere che sono linfa vitale per l'intera comunità genovese.

Speriamo che si scelgano i progetti col minor impatto ambientale, che comportino i minori disagi per gli abitanti delle zone interessate. Ma speriamo che si faccia qualcosa.
cliobini
00venerdì 27 ottobre 2006 17:03
L'attraversamento in sub-alveo era una delle soluzioni più stupide che si potesse scegliere
euge1893
00venerdì 27 ottobre 2006 17:21
Re: Re:

Scritto da: poletto.progettista 27/10/2006 16.40

marta vincenzi era a favore dell'attraversamneto della valpolcevera in subalveo e non a favore del ponte. per un pò è stata l'opzione scelta, tant'è vero che "noi abitanti vicino al ponte" abbiamo tirato un sospiro di sollievo perchè significava niente servitù sulle nostre teste. anche burlando in piena campagna elettorale promise "mai più viadotti sulle case"... infatti ora se ne escono con un mega ponte [SM=g27993]



Ecco, forse quello che ho scritto sopra è un po' sibillino e quindi specifico meglio e vengo a un mistero che non riesco a risolvere.

Ricordi ai tempi della giunta Biasotti?
C'era chi sosteneva la gronda alta, chi quella bassa, chi un nuovo ponte, chi il raddoppio del Morandi, chi un mini viadotto a Bolzaneto, chi il subalveo... rivoluzione permanente per mesi e mesi... comitati, controcomitati, MARTAVINCENZI in particolare sui giornali e in televisione tutti i santi giorni a pontific... a spingere per una gronda lontana il più possibile dalle case, con un andamento sbilenco che arrivava addirittura inizialmente fino a Busalla..insomma un dibattito sterile per mesi, strumentalizzato da tutti (rossi, azzurri, birulò) per bassi interessi di bottega elettorale .... poi alla fine con enorme fatica si arriva al compromesso: gronda media e subalveo (concordo con Cliobini che il subalveo fosse una cagata pazzesca per dirla con Fantozzi).

Intermezzo: non se ne sa più niente per mesi e mesi... frattanto arriva Burlando in Regione e Biasotti perde le elezioni.
SUPERMARTAVINCENZI recupera un careghino d'oro in Europa, quindi non finisce più sui giornali e in TV tutti i santi giorni (in quanto è praticamente tuttologa e sorride costanetmente).

Immantinente, un bel giorno Burlando, Repetto e Pericu convocano una conferenza stampa in cui annunciano urbis et orbis che la bretella si farà e si farà a breve, che ci sono tutti gli accordi con ANAS etc., e che il tracciato sarà quello là che è riportato poc'anzi.
Io mi dicevo: belin adesso scoppia la rivoluzione.
Invece, incredibile dictu, niente di niente! Pacche sulle spalle, sorrisoni, strette di mano, ambientalisti (per le falde acquifere in pericolo) non pervenuti, "rifondators" (per il costo dell'opera) non pervenuti, comitati: apparentemente disciolti e cmq tranquilli... addirittura MARTAVINCENZI non pervenuta, il che ha sempre e comunque dell'incredibile!

Insomma io tutto questo non lo riesco a capire: sono scemo io o c'è qualcosa che non torna effettivamente?

[Modificato da euge1893 27/10/2006 17.23]

[Modificato da euge1893 27/10/2006 23.01]

poletto.progettista
00domenica 29 ottobre 2006 08:48
C'è qualcosa che non torna. E' quello che penso anche io. Queste amministrazioni non brillano certo per trasparenza. In un battibaleno si scopre che entro fine ottobre deve essere presentato un progetto preliminare da presentare ed essere sottoposto al Cipe. Prima il ponte non andava bene perchè troppo impattante, bocciato dalle circoscrizioni, dalla provincia, più o meno da tutti perchè nessuno voleva ripetere l'errore vecchio Morandi... i quartieri della valpocevera non devono più subir servitù dicevano... allora spunta l'attraversmneto in subalveo, poi bocciato per costi troppo elevati, bocciato perchè il percorso era troppo lungo e bocciato perchè "pericoloso" (come se non fosse pericoloso il tunnel sotto il porto). Ora decidono di nuovo per il ponte, ce lo vendono per bello, moderno, più alto (?), ultraleggero (cos'è un biplano?) non impattante. Sarà persino disegnato da Calatrava!!! Un capolavoro d'ingegneria...Proprio come venne definito il vecchio Morandi quando venne costruto. Speriamo bene.
Ad ogni modo in queste settimane si dovrebbe venire a conoscenza di qualcosa di più preciso. Sempre che si degnino di informare i cittadini.
cliobini
00domenica 29 ottobre 2006 10:56
Io vorrei tanto sapere perchè se un viadotto autostradale viene costruito in Italia è un "errore/orrore", se invece viene costruito all'estero diventa il Ponte di Brooklyn, il Golden Gate, l'Harbour Bridge, ecc...

Se non ci piacciono le mostruosità perchè non comiciamo ad abbattere la diga di Begato?
titoit
00domenica 29 ottobre 2006 12:30
E' vero Cliobini.
Quando andiamo all'estero ci meravigliamo positivamente per tutte le modernità e le infrastrutture che ci sono. Poi quando si tratta di costruirle da noi c'è sempre qualcosa o qualcuno che riesce a bloccare tutto.

La gronda autostradale è un'opera necessaria: molto più del Terzo Valico. A Genova gli spazi sono quelli che sono, bisogna che ci rassegnamo a sacrificarci un po' tutti sull'immediato per poter beneficiare in un secondo momento come collettività a livello di viabilità e mobilità urbana.
a1893
00domenica 29 ottobre 2006 19:04
Re:
Io non ho capito bene dove nasce la gronda (dall'ultimissimo disegno sembrava arenzano-cogoleto!), il ponte a quante corsie è (mi viene da pensare a 4 visto che 2 sono della gronda e 2 della tracciato attuale), e poi il raccordo con la gronda levante* (se non sbaglio fanno una carreggiata nuova direzione sud da Bolzaneto-Serra Riccò al raccordo A10-A7; la attuale camionale diventerebbe gratuita? a due sensi di marcia?)
che casino!

* anche se fa paura parlare di gronda di levante quando non c'è nemmeno un progetto definitivo per la ponente, bisogna costruire quest'ultima già in funzione di un eventuale collegamento futuro con quella del lato opposto.

[Modificato da a1893 29/10/2006 19.05]

cliobini
00domenica 29 ottobre 2006 19:23
La gronda partirebbe subito dopo il viadotto Vesima.
Il ponte sarebbe a 4 corsie per senso di marcia.
La nuova carreggiata della A7 è in direzione nord e le due attuali sarebbero utilizzate come direzione sud (una per Ge-Ovest + A10 + gronda), l'altra per la A12.
La gronda di ponente non serve per essere collegata con la gronda di levante, ma per scaricare la A10 nel tratto urbano
a1893
00domenica 29 ottobre 2006 20:37
Re:
[SM=g27993]

Scritto da: cliobini 29/10/2006 19.23
La nuova carreggiata della A7 è in direzione nord e le due attuali sarebbero utilizzate come direzione sud (una per Ge-Ovest + A10 + gronda), l'altra per la A12.
La gronda di ponente non serve per essere collegata con la gronda di levante, ma per scaricare la A10 nel tratto urbano



Ok grazie per le delucidazioni. Due domande ancora:
- la gronda di levante da dove partirebbe?
- con la ristrutturazione della A7 (costruzione del tratto verso nord e utilizzo del tratto attuale per dir.sud) che ne sarebbe della vecchia camionale?

Però ad essere sincero non mi è chiaro il fatto che la A7 camionale sia utilizzata per la A12: da nord fino a rivarolo dir. sud per Livorno e da rivarolo in giù per chi arriva da Livorno a GEOvest? Sarebbe abbastanza squilibrato nel senso che chi da Ovest deve andare a levante verrebbe mischiato con chi va a milano e in pianura....mmmhhh....... almeno che il nuovo raccordo nord non sia a 4 corsie. Poi ad aumentare la mia confusione ci pensa il braccio che è disegnato nell'ultimissimo progetto, in pratica una linea parallela dal raccordo A7/A12 a Est......

[Modificato da a1893 29/10/2006 20.43]

[Modificato da a1893 29/10/2006 20.48]

cliobini
00domenica 29 ottobre 2006 20:44
La gronda di levante è ancora nel mondo dei sogni per gli Enti locali che non si sono più occupati del progetto.
Entrambe le carreggiate attuali della A7 saranno utilizzate in senso discendente

[Modificato da cliobini 29/10/2006 20.45]

lucamax-ge
00domenica 29 ottobre 2006 21:32
Re:

Scritto da: cliobini 29/10/2006 19.23

La nuova carreggiata della A7 è in direzione nord e le due attuali sarebbero utilizzate come direzione sud (una per Ge-Ovest + A10 + gronda), l'altra per la A12.



Nella mappa che e' stata postata qui sul forum non c'e' traccia del nuovo tracciato dell'A7, anzi, sull'articolo del Secolo c'e' scritto che il nuovo tracciato riguarda solo l'A10. Quindi ti domando, dove hai preso queste informazioni e se possibile, puoi postare una mappa del progetto completo?

Per il momento mi limito a commentare la mappa che ho visto.

Si parla di un tunnel di 12 km tra Voltri e il nuovo ponte Morandi, con la possibilita' di un viadotto intermedio sopra il Varenna. Sarebbe un tunnel lunghissimo che necessiterebbe di imponenti misure di sicurezza; sicuramente la soluzione ideale dal punto di vista paesaggistico e dell'impatto urbano (non dico ambientale tout court perche' anche i tunnel possono avere un impatto pesante in un territorio idrogeologicamente fragile come il nostro), ma molto probabilmente non troppo ben vista da chi lo dovrebbe percorrere.

Sono invece scettico, in mancanza del rifacimento dell'A7 (ma in sponda sinistra spazio non ce n'e' a meno di non passare in tunnel) sul ricollocare il ponte di raccordo a fianco dell'attuale. A mio avviso sarebbe preferibile costeggiare o passar sotto la collina di Coronata e raccordare con l'A7/A12 all'altezza di Teglia/Bolzaneto.

Infine a mio avviso e' molto piu' importante il terzo valico, o almeno l'utilizzo massimo dell'attuale ferrovia merci, che non la nuova gronda autostradale. Vivo accanto all'A7 e so che i problemi derivano quasi totalmente dall'eccessivo transito di camion. In tutto l'anno solo durante i week-end d'esodo estivo ci sono code di auto dirette al terminal traghetti. In altri casi, quando non transitano i camion, il traffico non e' mai problematico. Se si realizzassero le opere ferroviarie il sistema autostradale potrebbe ancora reggere, sebbene sia preferibile optare per tracciati il piu' lontano possibile dalle case. Si dovrebbe inoltre imporre alla societa' di gestione delle autostrade di utilizzare quegli asfalti che fissano al suolo gli inquinanti, perche' non dovremmo dimenticarci che il problema non e' solo il traffico, ma anche di salute pubblica.

lucamax-ge
00domenica 29 ottobre 2006 21:40
Re:

Scritto da: cliobini 29/10/2006 20.44
La gronda di levante è ancora nel mondo dei sogni per gli Enti locali che non si sono più occupati del progetto.
Entrambe le carreggiate attuali della A7 saranno utilizzate in senso discendente

[Modificato da cliobini 29/10/2006 20.45]




A mio avviso il tracciato ideale sarebbe un tunnel tra l'alta Val Bisagno (dopo Prato) e Nervi o Bogliasco/Pieve (in pratica un tunnel sotto il Fasce), poi un breve viadotto sulla Val Bisagno e un reinserimento nella collina di Creto con sbocco tra Casella e Busalla. Non so se qualcuno abbia mai pensato ad un'ipotesi di questo tipo, ma con pochi km (sarebbero un paio di tunnel da circa 5/6 km piu' un viadotto e possibile casello a Prato) consentirebbe di deviare tutto il traffico diretto alla riviera di levante by-passando Genova.

cliobini
00domenica 29 ottobre 2006 22:05
Le informazioni che ho sulla A7 risalgono all'inizio del 2005, poichè mi sono occupato di una parte del progetto per conto di SPEA. Ovviamente non posso postare niente perchè i documenti non sono miei. Nonostante sia stato abbandonato il progetto in subalveo (di cui mi ero occupato), la variante della A7 è sostanzialmente la stessa. Non è stata inserita nella mappa del Secolo perchè non è prioritaria per la Regione, vista la mancanza di quattrini.
Per quanto riguarda il tunnel da 12 chilometri occorrerà verificare le condizioni di sicurezza: sarebbe decisamente meglio intervallare piccoli tratti allo scoperto. Anche la nuova carreggiata della A7 sarebbe in gran parte in galleria.
Per quanto riguarda la gronda di Levante non ho elementi di giudizio. Bisogna vedere quale percentuale del traffico è diretta oltre Genova e quale è diretta a Genova (Est o Ovest). Se il problema è analogo al Ponente, il 70% del traffico è diretto a Genova Ovest e quindi la gronda deve catturare questo traffico: l'ipotesi sub-alveo è infatti stata abbandonata (tra gli altri motivi) perchè non consentiva il collegamento con Genova Ovest.
a1893
00lunedì 30 ottobre 2006 00:41
Re:

Scritto da: cliobini 29/10/2006 20.44
La gronda di levante è ancora nel mondo dei sogni per gli Enti locali che non si sono più occupati del progetto.
Entrambe le carreggiate attuali della A7 saranno utilizzate in senso discendente

[Modificato da cliobini 29/10/2006 20.45]




Lasciando un attimo da parte la gronda di levante:
- verrà rifatta la A7 verso nord
- il tratto attuale verso nord sarà verso sud dir. Ovest
- il tratto attuale verso sud sarà verso sud da nord a Livorno fino a Rivarolo e da Livorno a Ovest dopo Rivarolo

premesso questo:
- dove arriva la nuova A7 nord?
- se arriva a Ronco Scrivia, tutto il tratto della camionale da questo paese sarà verso sud dir. Livorno?
- ribadisco lo squilibrio della soluzione camionale sud dir.Livorno se non avrà 4 corsie il nuovo tracciato nord
- il braccio Rivarolo-Est a cosa serve? in che senso di marcia sarà? quante corsie?

quanti dubbi.......... [SM=g27991]

[Modificato da a1893 30/10/2006 0.43]

euge1893
00lunedì 30 ottobre 2006 08:57
Occhio al titolo del topic!
Raga faccio un attimo il pignolo, visto che bisogna gestire questa nuova sezione del forum:
qui si discute sulla bretella Voltri-Rivarolo (o tangenziale ovest, o gronda di ponente: è sempre lo stesso minestrone), e possibilmente focalizzando quella per benino.

Chi desiderasse discutere, ad esempio, sulla rettifica dell'A 7 Ge-Milano (o sulla costruzione ex novo di una variante Ge-Serravalle) è pregato di di intervenire nel nuovo topic che aprirò fra breve, dedicato alla nuova discussione.

La stessa cosa per chi volesse discutere sulla nuova e futuribile tangenziale est (o gronda di Levante che dir si voglia).

Vi chiedo un minimo di collaborazione, altrimenti questo forum diventa un casino esagerato

[Modificato da euge1893 30/10/2006 10.06]

euge1893
00mercoledì 8 novembre 2006 17:10
Il nuovo Morandi
Per conto di poletto.progettista, allego un interessante disegno raffigurante il nuovo ponte Morandi.
Poletto ci illustrerà più dettagliatamente le caratteristiche del progetto (da quanto si può dedurre) e le implicazioni dello stesso (vedi in particolare le demolizioni)
lordtiranus
00mercoledì 8 novembre 2006 17:34
dov'è l'allegato?
[SM=g27991]
euge1893
00mercoledì 8 novembre 2006 18:49
[SM=g27995] mi sa che è meglio aspettare il solito "aiutino" di Claudio Brignole [SM=g27995]
poletto.progettista
00mercoledì 8 novembre 2006 19:22
speriamo riesca a fare il miracolo [SM=g27985]
ClaudioBrignole
00mercoledì 8 novembre 2006 21:47
Ponte Morandi da poletto.progettista
Eccolo

[Modificato da ClaudioBrignole 08/11/2006 21.54]

[Modificato da euge1893 08/11/2006 21.57]

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