...ovvero le notizie inutili

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Lux-86
00venerdì 14 aprile 2006 12:14
(ANSA) - ROMA, 13 APR -Due banditi hanno rapinato un ufficio postale a Roma, ma hanno dimenticato il sacco col denaro all'interno del caveau . I due hanno fatto irruzione nell'ufficio di via Gian Cristoforo Romano e, con le pistole, hanno minacciato i dipendenti. Sono riusciti a prendere il denaro dalle casse, poi hanno costretto il direttore a mettere in una sacca il denaro custodito nel caveau. Fuggendo, hanno pero' dimenticato il sacchetto portando con loro solo il bottino delle casse.

[Modificato da Lux-86 14/04/2006 12.15]

Lux-86
00venerdì 14 aprile 2006 12:14
(ANSA) - MOSCA, 12 APR - A San Pietroburgo e' stato pubblicato il libro 'Vita di un senzatetto' che insegna ai 'bomzhi' (in russo gli homeless) come sopravvivere . L'autore Arkadi Tiurin, uno storico di Novosibirsk e barbone per un anno per abuso di alcool, e' il deus-ex-machina dell'iniziativa. Per il libro ha ovviamente pescato a piene mani dalla sua esperienza diretta e si e' avvalso inoltre della consulenza di medici, avvocati, poliziotti, profughi africani e hippies.

ma avranno i soldi per compraselo?
kurt2409
00venerdì 14 aprile 2006 14:45
Un topic appostio mi pare la soluzione migliore, bravo Lucio.
-maverik-
00venerdì 14 aprile 2006 16:57
complimenti a lucio,ma...per menon sono notizie inutili.....cioè è bellisimo scrivere queste storie che poi tutti si passano ocl passa parole....ti rallegrano e nn ti fanno pensare troppo allo schifo di mondo.......
Lux-86
00venerdì 14 aprile 2006 17:07
Chi troppo vuole nulla stringe recita il detto. Lo ha capito Michael Gruber 40enne tedesco rimasto evirato in un incidente in moto ma che è riuscito, con un'operazione, ad avere un nuovo pene. E visti i risultati è tornato in clinica per averne uno ancora più "performante". Il medico, però, ha dovuto lasciargli il vecchio "impianto" per un po'. Alla vista dei due peni la moglie di Gruber è fuggita.

In realtà già il primo intervento di ricostruzione era perfettamente riuscito: il dottor Markus Kuentscher usando pelle, ossa e altri tessuti di Michael aveva ridato virilità al paziente. Un organo perfetto tanto che Gruber e sua moglie Bianca hanno concepito anche un figlio, Etienne, nato lo scorso anno.

Il focoso motociclista, però, visti gli eccelsi risultati della precedente "visita" è tornato dal dottor Kuentscher chiedendogli un pene migliore. Il dottore ha accettato l'intervento avvisando però Gruber che per dare modo al nuovo organo di avere una perfetta irrorazione sanguigna sarebbe dovuto rimanere anche il vecchio pene per alcune settimane.

Michael ha accettato ed è finito sotto i ferri. Tornato a casa ha mostrato orgoglioso i suoi due peni alla moglie la quale è rimasta sconvolta. Per questo ha fatto le valige ed è fuggita di casa con il piccolo Etienne.

Il medico ha rassicurato subito che il nuovo pene è perfettamente funzionante e che Gruber tornerà ad essere normale. "Quando mi toglieranno il vecchio pene - ha Michael dichiarato alla tv tedesca che sul caso ha girato un documentario - anche mia moglie tornerà a casa". In una vita tre peni, troppi anche per per una moglie innamorata.
Lux-86
00venerdì 14 aprile 2006 17:08
BELLUNO - Un benzinaio della provincia di Belluno insospettito da una mano che sporgeva dal vano del portabagagli di una nuova Fiat 500 ha pensato bene di allertare il 113, pensando si potesse trattare di un cadavere o di una persona rapita. Dopo alcune ricerche nella zona, le forze dell'ordine hanno rintracciato l'automobile nel parcheggio di un centro commerciale. Gli agenti, dopo essersi avvicinati con circospezione per appurare se quanto segnalato corrispondeva a verità, hanno scoperto che il bagagliaio era effettivamente aperto e qualcuno si muoveva all'interno.

Una volta spalancato il portellone, la sorpresa dei poliziotti è stata massima. Un uomo è sceso infatti dall'auto come se niente fosse spiegando che era convinto l'avvenente moglie si stesse recando a un appuntamento galante e aveva quindi voluto verificare i suoi sospetti nascondendosi nel bagagliaio. A quel punto agli increduli agenti non è rimasto che stilare un verbale, ma pare che la vicenda non avrà alcun seguito giudiziario. Difficile prevedere invece cosa accadrà in famiglia.

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ho copiato anche le altre
Lux-86
00venerdì 14 aprile 2006 17:21
(ANSA) - BOLOGNA, 14 APR - I proprietari dei cani che non raccolgono gli escrementi potrebbero vedersi arrivare a casa la multa, grazie all'analisi del Dna.
E' questa una delle ipotesi al vaglio della Giunta di Sergio Cofferati, nella battaglia contro le deiezioni canine . Il modello e' mutuato dalla citta' tedesca di Colonia.
All'anagrafe comunale verrebbe realizzata una mappatura del dna dei cani. I vigili urbani farebbero dei controlli sugli escrementi sui marciapiedi, risalendo al cane che l'ha prodotto.
Lux-86
00venerdì 14 aprile 2006 18:48
(ANSA)- BOLZANO, 5 APR - Ci ha messo 10 anni una lettera della ASL di Bolzano per arrivare ad una paziente di Bressanone: la distanza e' di soli 50 km.
Nella lettera si invitava la paziente ad una visita specialistica per il 29 marzo, alle ore 14 . La signora, 65 anni e cardiopatica,si e' presentata puntualmente - racconta il quotidiano Alto Adige - ma ha scoperto di non essere nell'elenco dei pazienti di quel giorno. C'e' stata una verifica e poi la scoperta: la lettera era partita nel 1996.
Lux-86
00sabato 15 aprile 2006 10:27


Dopo un lungo lavoro, una task force di soccorritori è finalmente riuscita a mettere in salvo Molly, la gatta di 11 mesi rimasta incastrata per due settimane nell'intercapedine di un muro di un negozio di alimentari al Greenwich Village di New York. Le sorti del piccolo micio nero avevano tenuto con il fiato sospeso l'intera città.
Lux-86
00sabato 15 aprile 2006 12:44
ROMA - Era una via di mezzo tra Arsenio Lupin e il Conte Oliver del fumetto Alan Ford. Un rumeno 50enne mago del borseggio con destrezza aveva pensato bene di mettere a frutto la sua "arte" criminale aprendo una scuola per ladri che prometteva di far lievitare i guadagni. Le lezioni si svolgevano sulle banchine delle stazioni e sui vagoni delle metropolitane romane, ma a differenza dei personaggi di fantasia, che evitavano rocambolescamente ma puntualmente la cattura, il protagonista di questa storia vera è finito invece in manette insieme ai suoi quattro allievi, tutti connazionali.

Forse gli scolari non si applicavano a sufficienza, o forse il maestro non era all'altezza del compito che si era affidato: fatto sta che dopo una serie di segnalazioni, a porre fine alla vicenda che ricorda la sceneggiatura di "Scuola di ladri", un film degli anni '80 con Lino Banfi, Massimo Boldi, Paolo Villaggio ed Enrico Maria Salerno, sono stati i carabinieri della capitale che hanno "chiuso" lo speciale corso di specializzazione facendo scattare le manette ai polsi del professore e dei suoi allievi.

Dopo la convalida dell'arresto i quattro apprendisti sono stati liberati perché incensurati mentre il loro maestro, assumendosi il peso dell'inesperienza degli scolari, è finito in carcere a Regina Coeli.
Lux-86
00domenica 16 aprile 2006 19:13
BOLZANO - Alta velocità, sorpassi dove era proibito, strade imboccate in senso contrario: un giovane altoatesino ne ha fatte di tutti i colori alla guida della sua auto, fino a mettere insieme il record di punti da sottrarre, in un colpo solo, dalla sua patente: 116. Secondo quanto riporta oggi il giornale "Alto Adige", A.W. di 20 anni ha violato 11 norme del codice della strada, tanto da vedersi sottrarre 116 punti e comminare una multa di 1.070 euro. Di sicuro, per un po' non potrà mettersi al volante e dovrà rifare gli esami per la licenza di guida.

Il poco onorevole record è stato stabilito nella notte tra mercoledì e giovedì lungo la statale del Brennero. A. W., di Naz Sciaves, stava guidando la sua auto lungo la statale e alle sue spalle si è ritrovato un'auto dei carabinieri in normale servizio. Il giovane, a questo punto, ha improvvisamente accelerato ed è cominciato un primo inseguimento, durato una quindicina di minuti, durante il quale il ventenne non si è ripetutamente fermato all'alt, ha superato i limiti di velocità, è andato contromano in curva, ha sorpassato a un incrocio e ha pure spento i fari.

Dopo il primo inseguimento, il giovane è però riuscito a fuggire, ma dalla targa i carabinieri lo hanno identificato aspettandolo a casa. A. W. li ha però visti da lontano e si è nuovamente dato alla fuga. I carabinieri, avvertiti i genitori, lo hanno però ritrovato il giorno dopo e lo hanno costretto a presentarsi in caserma. In tutto gli sono state inflitte 11 multe, con detrazione dalla patente di 58 punti, che sono diventati 116 in quanto neopatentato.

(16 aprile 2006)

repubblica.it
Lux-86
00venerdì 28 aprile 2006 20:45
LONDRA - Alla fine qualcuno ci è arrivato, anche se a piccoli passi: è stato risolto l'enigma inserito nella sentenza con cui il giudice Peter Smith ha assolto il Codice da Vinci e il suo autore Dan Brown dall'accusa di plagio. La sequenza di lettere sparse nel testo nascondeva il riferimento a un ammiraglio della Royal Navy. A venirne a capo è stato l'avvocato Dan Tench, che è riuscito a decifrare e interpretare il messaggio in "codice Smith", dal nome del giudice.

Tre settimane dopo la fine del processo contro il super bestseller, Tench aveva scoperto alcune lettere in corsivo, incastonate tra le righe della sentenza. Una casualità, aveva pensato, forse un errore di stampa. Finché non ha compreso che si trattava in realtà di un messaggio cifrato, un codice segreto. Messe in fila, una dietro l'altra, le lettere formavano questa frase: "smithcodeJaeiextostpsacgreamqwfkadpmqz".

Nessun dubbio che il messaggio dovesse essere decifrato secondo quello che, dalla stessa frase insignificante, era lo 'Smith code', ossia le uniche parole di senso compiuto all'interno della sequenza. Che il legale è riuscito a decrittare grazie ai numeri di Fibonacci, la formula matematica di cui si parla anche nel romanzo di Dan Brown. Ed ecco il risultato: "Jackie Fisher, who are you? Dreadnought" (Jackie Fisher, chi sei? Dreadnought). Fisher era un ammiraglio inglese che progettò un'enorme nave da guerra, chiamata appunto HMS Dreadnought. Soluzione esatta, lo ha confermato lo stesso Smith in una e-mail inviata a Tench.

Un segreto o una burla? Che il giudice Smith fosse un tipo ironico, un po' sopra le righe, era risaputo, così come si conosceva la sua passione per la storia della marina inglese. Probabilmente, in occasione del processo al Codice, dev'essersi lasciato coinvolgere dall'atmosfera del romanzo.
Lux-86
00martedì 16 maggio 2006 20:58
LONDRA - E' entrato cardinale, è uscito Papa, in realtà era un semplice curato di campagna ma nessuno se n'era accorto. E' andata un po' così a un ragazzo originario del Congo che, a Londra, si è presentato presso gli studi della Bbc per un colloquio di lavoro e invece, per un equivoco epocale, è finito davanti alle telecamere, in diretta mondiale, intervistato da una giornalista che l'ha scambiato per un'altra persona. Per parlare di qualcosa di cui non sapeva assolutamente nulla.

Guy Goma voleva solo proporsi come tecnico informatico. Però: "E' successo tutto così in fretta, avevo appena messo la mia firma alla reception - racconta, nel suo inglese imparato da soli quattro anni, da quando cioè si è traferito a Londra - quando un tipo mi ha detto di seguirlo. Andava così di fretta che per stargli dietro mi sono messo a correre". E correndo correndo è arrivato in un camerino dove l'aspettava un truccatore. "Pensavo facesse parte del colloquio di lavoro, anche se in realtà ero un po' perplesso dal fatto che qualcuno volesse truccarmi...".

Dunque, trucco, poi dritto nello studio della diretta, davanti alla conduttrice della Bbc Karen Bowerman. Che senza alcuna incertezza lo ha presentato come Guy Kewney, direttore di Newswireless.net ed esperto di musica online. Lui, che di musica online non ne sa assolutamente niente. Ma l'istinto di sopravvivenza ha preso il sopravvento: "Ho strabuzzato gli occhi e per l'emozione e l'imbarazzo mi sono morso le labbra. Ma quando ho capito che ero in diretta, di fronte alle telecamere, che cosa potevo fare? Ho cercato di rispondere alle domande, e di stare calmo".

Prima domanda della conduttrice: "Che cosa ne pensa del verdetto di un tribunale britannico che ha posto fine alla battaglia legale tra Apple iTunes e Apple Corps, l'etichetta musicale dei Beatles?". Risposta, azzeccata lì per lì: "Sono molto sorpreso, questo verdetto mi è veramente caduto addosso, non me l'aspettavo".

Nel frattempo, il vero Kewney era arrivato. E stava seduto nella lobby del centro televisivo. Davanti a un monitor. E si è reso conto che il suo nome compariva sullo schermo sotto il volto di uno sconosciuto, il quale cercava, senza molto successo, di dare risposte coerenti alle domande dell'intervistatrice. A quel punto, l'equivoco si è sciolto.

All'inizio, la Bbc si è scusata dicendo che Goma era il tassista che, a intervista finita, avrebbe dovuto accompagnare a casa Kewney, e che per questa ragione aveva con sé una targa con su scritto il nome dell'esperto. Poi, invece, è emerso che l'impiegato mandato ad accogliere il direttore di Newswireless si era semplicemente recato nella reception sbagliata.

Goma si è detto "traumatizzato" dall'accaduto, ma gli è andata comunque bene: adesso è una specie di "star per caso" ed è stato invitato a partecipare ad altre trasmissioni televisive. Traendone una conclusione: "Forse è destino che io faccia carriera in tv". La Bbc, però, non ha fatto sapere se, alla fine, l'uomo abbia ottenuto il posto di lavoro per il quale si era presentato.
Lux-86
00venerdì 2 giugno 2006 18:58
INDIA: SPOSA UN RETTILE, AMMALIATA DAL SUO FASCINO

Una donna indiana ha sposato un cobra, rapita dal suo fascino. Lo sposalizio e' stato celebrato mercoledi' davanti a duemila invitati, con una cerimonia tradizionale indu' nel villaggio di Atala, nello Stato indiano di Orissa, non distante dal capoluogo Bhubaneswar. I sacerdoti hanno suggellato l'unione cantando mantra, ma il rettile, che vive in un formicaio non distante, non si e' presentato al rito. Al suo posto, accanto alla sposa esitante nel suo sari di seta, e' stato sistemato un cobra in ottone. "Sebbene i serpenti non parlino ne' capiscano, noi comunichiamo in un modo particolare", ha raccontato Bimbala Das, 30 anni, all'agenzia Press Trust of India, "Ogni qual volta metto del latte vicino al formicaio, il cobra viene fuori e lo beve. Si fa sempre vedere quando mi avvicino alla tana. Non mi ha mai fatto del male". E' stata festa grande per gli abitanti del villaggio, convinti che questa insolita unione porti fortuna: i serpenti, e soprattutto il cobra reale, sono venerati in india come simboli di Shiva, il dio della distruzione. Das, che appartiene alla casta inferiore, si e' convertita alla setta dei Vaishnav, vegeteriani e animalisti, e ha dovuto chiedere il permesso agli anziani del villaggio per sposare il cobra. Dopo la cerimonia, si e' trasferita in una capanna costruita vicino al formicaio. Nei mesi scorsi, alla periferia di Bhubaneswar, fu celebrato uno sposalizio tra una ragazza di una tribu' e un cane.
-maverik-
00sabato 3 giugno 2006 11:23
beh..a volte gli uomi sono dei rettili!! [SM=g27987]
Lux-86
00sabato 10 giugno 2006 12:18
USA, gatto mette in fuga orso


qua possiamo apprezzare l'abilita arboricola dell'orso



ecco in basso l'orrenda e mostruosa minaccia che ha spinto l'orso su un albero



la bestia in tutta la sua maestosa grandezza.
notare l'aurea di terrore che emana.


Un gatto spaventa un orso bruno. Incredibile, ma vero: succede in un piccolo paese dello stato del New Jersey, negli Stati Uniti. Tutto documentato con queste foto dalla padrona del felino, Suzanne Giovannetti. Come si vede l'orso è costretto ad arrampicarsi sull'albero, mentre il gatto lo minaccia dal basso. La Giovannetti ha poi raccontato che richiamando il suo animale, il plantigrado è sceso e si è allontanato



ovviamente un gatto così poteva essere solo di una donna con un cognome italiano.

[Modificato da Lux-86 10/06/2006 12.19]

Lux-86
00sabato 10 giugno 2006 12:37
Psicosi da mamma - Melissa Parker è diventata un simbolo: la trentenne inglese, amante di libri e film horror, si è fatta travolgere dalla paura e ha insistito con i medici per evitare di partorire proprio oggi (06/06/06): non vuole correre rischi, terrorizzata di poter dare alla luce un inviato del Demonio, vale a dire l'Anticristo.

Pet Cemetery
00sabato 10 giugno 2006 18:34
Re:

Scritto da: Lux-86 10/06/2006 12.37
Psicosi da mamma - Melissa Parker è diventata un simbolo: la trentenne inglese, amante di libri e film horror, si è fatta travolgere dalla paura e ha insistito con i medici per evitare di partorire proprio oggi (06/06/06): non vuole correre rischi, terrorizzata di poter dare alla luce un inviato del Demonio, vale a dire l'Anticristo.




Pesante...


Quella del micio è troppo bella [SM=g27985]
Lux-86
00venerdì 16 giugno 2006 00:22
LONDRA - Il motto "ti regalo la Luna" potrebbe smettere di essere un luogo comune fra innamorati. Esiste infatti chi la Luna la vende davvero, divisa in lotti però. Sono Sue e Francis Williams, una coppia di coniugi inglesi che, con la loro MoonEstates, è riuscita a guadagnare in soli quattro anni sei milioni di euro, proprio vendendo terreni sul satellite terrestre. Ma non solo, i due hanno un giro d'affari che si estende anche su altri pianeti, come Marte e Venere.

In un'epoca in cui tutti gli studiosi lanciano allarmi sullo stato della Terra, qualcuno, evidentemente, pensa davvero di trasferirsi altrove. Ed è proprio di questa settimana l'avvertimento dell'astrofisico Stephen Hawking che ha consigliato la specie umana di lasciare il pianeta e colonizzarne altri, se ha intenzione di sopravvivere. Sicuramente gli Williams avranno apprezzato l'invito.

In particolare se si considera il "tariffario" degli appezzamenti lunari, davvero per tutte le tasche: con 30 euro (circa 20 sterline) si può comprare un acro di terreno lunare, ossia 4 mila metri quadrati.

"Ci sono storie terribili sulla Terra e il surriscaldamento globale - ha detto Francis Williams - e noi stiamo semplicemente offrendo alle persone la possibilità di vivere da un'altra parte e siamo fermamente convinti che nel giro di 15 anni sarà realizzabile il progetto di trasferirsi sulla Luna".

I Williams non sono i soli a crederlo, considerato l'andamento delle vendite. Ma chi sono i clienti della coppia? I coniugi rispondono che il 40% degli acquirenti sono persone preoccupate, che comprano per precauzione. Inoltre la maggior parte dei terreni sono venduti per essere regalati in occasione di matrimoni, compleanni, battesimi e perfino per Natale.

I compratori ricevono, al momento della vendita, un documento dettagliato sul terreno e le garanzie che la transazione è a tutti gli effetti legale. E in effetti Francis Williams, che si autodefinisce "Ambasciatore Stellare in Gran Bretagna", ha trovato un escamotage di tutto rispetto per poter realizzare il business.

Il diritto di vendere terreni nel sistema solare si basa sull'intuizione del californiano Hope, che nel 1980 si accorse di una 'svista' nel Trattato Internazionale Spaziale: il documento infatti stabilisce che "nessun governo può attribuirsi il possesso di territorio spaziale", ma nulla vieta a un cittadino di farlo suo. Così Hope, usando lo stesso potere invocato dai coloni americani del vecchio West, ha stilato una dichiarazione di possesso. E ha dato il via al business. Williams ha a sua volta acquistato da Hope vasti appezzamenti, non solo sulla Luna, ma anche su Marte e Venere e ha messo in piedi la MoonEstates.

E Francis Williams, forte dei guadagni fino ad ora ottenuti e a dispetto delle critiche, sembra davvero convinto del suo progetto: "Le persone credono che tutto questo sia bizzarro, ma sarà il fenomeno immobiliare del futuro in tutto il pianeta".
Pet Cemetery
00venerdì 16 giugno 2006 03:04
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Lux-86
00lunedì 19 giugno 2006 20:17
c'è un emoticon che non funziona a quanto pare...
Pet Cemetery
00lunedì 19 giugno 2006 23:10
Re:

Scritto da: Pet Cemetery 16/06/2006 3.04
8|) 8|) 8|) 8|) 8|)



Mi sa anche a me... Tra l'altro è il forum con le peggiori emoticon del mondo!
-maverik-
00domenica 13 agosto 2006 16:55
Quante volte sarà capitato a chi vive solo di dover rinunciare ad acquistare un'anguria perchè tropppo grande e quindi impossibilitato a mangiarla tutta nell'arco di pochi giorni e doverla di conseguenza buttarla via perchè andata a male? Per i single l'azienda Peviani si è inventata Solinda, la mini-anguria che mette d’accordo la golosità dell’estate con la praticità di consumarla in breve tempo. In Italia viene venduta in alcune catene di supermercati come ad esempio Auchan, Carrefour, GS, Unes, Finiper e Esselunga.

Ha una buccia sottile, è facile da tagliare, ha una polpa croccante e priva di semi. E soprattutto è in taglia “bonsai”: pesa appena due chilogrammi e ha un diametro massimo di sedici centimetri. Eppure racchiude tutto il sapore e le caratteristiche organolettiche delle sue sorelle maggiori.
Grande più o meno come un melone, è leggero, non ingombra ed elimina la necessità di conservare in frigorifero avanzi di polpa con conseguente perdita di freschezza e sapore. Insomma, è un alimento pratico, maneggevole e facile da trasportare. Per di più è quasi senza scarti perché, grazie alla buccia sottile e alla assenza di semi, è più ricca di polpa e si può consumare praticamente senza buttare via nulla.

La polpa color rubino è dolce e succosa come quella di un cocomero tradizionale. Il suo contenuto di vitamine, sali minerali e oligoelementi ne fanno un alimento ideale per rinfrescare e tonificare l’organismo nei periodi di grande caldo. Solinda poi è naturale al 100%: non è Ogm, ma è ottenuta con tecniche di riproduzione e con metodi di coltivazione dei tradizionali.
Lux-86
00giovedì 17 agosto 2006 23:10
MOSCA - Un fantasioso gruppo di ladri ha escogitato un sistema originale per 'ripulire' di automobili e autoradio i bagnanti della 'spiaggia' moscovita di Balashika, sul fiume Moscova: in un quarto d'ora, sono riusciti a raccogliere un bottino di quattro vetture di lusso, una decina di autoradio e apparecchi ad alta fedeltà e una serie di borsoni contenenti i più svariati oggetti.

Il tutto è iniziato quando, sotto gli occhi stupefatti e interessatissimi dei maschi presenti, tre splendide ragazze sono arrivate sulla 'spiaggia' (uno dei tanti luoghi in riva al fiume che per i moscoviti sostituiscono il mare d'estate) a bordo di una grossa jeep. Si sono spogliate completamente, e si sono tuffate nude nell'acqua, cominciando a scherzare e giocare fra loro. Nel frattempo, complici del tutto inosservati si davano al saccheggio delle vetture vicine, portando via tra l'altro quattro dei modelli più lussuosi.

"Ho perso la mia Mercedes - ha detto alla polizia una vittima, citata dal quotidiano Moskovski Komsomolets - ma lo spettacolo di quelle tre ninfe è stato indimenticabile. Un po' troppo caro, ma quasi ne valeva la pena".

(17 agosto 2006)
DarkWalker
00lunedì 4 settembre 2006 10:09



Crolla il pavimento

Presi da irrefranibile passione, sono entrati in una casa e della serie famolo strano, hanno incominciato ad amoreggiare sul pavimento che però non ha retto al peso e alla foga dei due amanti. La ragazza ha forse esagerato e così all'improvviso il pavimento dell'abitazione ha ceduto di schianto. Il ragazzo è riuscito a mettersi in salvo, mentre la donna è precipitata finendo in cantina.
Il singolare incidente è avvenuto a Tallin in Estonia ed ha avuto per protagonista una giovane coppietta in cerca di emozioni forti che si era rifugiata in una vecchia casa di campagna. Per la ragazza tanta paura ma per fortuna nulla di grave. Sul posto sono intervenuti i poliziotti che per precauzione hanno fatto ricoverare la donna.


Piu sesso in carcere

Basta divieti in carcere c'è bisogno di più sesso. Così Carolina Lopez, una messicana di 37 anni, ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro le restrizioni ai rapporti sessuali all'interno del carcere Cereso Rosa, dove è detenuta per traffico di droga. Il regolamento di Cereso Rosa autorizza alcune detenute a ricevere settimanalmente, in una camera all'interno del penitenziario, la visita del coniuge.
"Qui - ha spiegato la donna alla France Presse - siamo 78 detenute, di cui 27 ricevono la visita coniugale. Essendoci solo una camera, tiriamo a sorte per sapere a chi tocca. Avevo vinto, mio marito doveva venire domenica ma non ho potuto vederlo. Esigo di vedere mio marito questa settimana, Non cesserò lo sciopero della fame finché il mio problema non sarà stato risolto".
Il direttore del carcere, Hector Camarillo, ha espresso sorpresa per la reazione della signora Lopez. "Carolina riceve in generale tre visite del marito ogni 15 giorni - ha dichiarato - risistemeremo gli orari. Attualmentem le detenute hanno diritto di restare da 6 a 12 ore nella camera, ma, se i problemi continuano, limiteremo le visite a 6 ore". "Se la richiesta è troppo grande, allestiremo una nuova camera", ha promesso.


La Germania minaccia Madonna

La star porterà il suo "Confessions tour" in Germania domenica 20, ma le autorità avvertono: "Se si farà crocifiggere sul palco rischia fino a tre anni di prigione
sciabolina
00lunedì 4 settembre 2006 10:17
Re: Re:

Scritto da: Pet Cemetery 19/06/2006 23.10


Mi sa anche a me... Tra l'altro è il forum con le peggiori emoticon del mondo!





quoto
DarkWalker
00lunedì 4 settembre 2006 10:21
Re: Re: Re:

Scritto da: sciabolina 04/09/2006 10.17




quoto



io però mi ci sono affezionato!
[SM=g27985] [SM=g27987] |) [SM=g27989] 8-P >: [SM=g28000] :smile8: :eek: [SM=g27990] :love: :cool: :smile3[SM=g27985] :smile4[SM=g27985] :lol[SM=g27985] :-/) [SM=g27992]) 8|) [SM=g27991]cchi[SM=g27985] [SM=g27991])
sciabolina
00lunedì 4 settembre 2006 10:26
sn un po' preistorici pero'..
Lux-86
00lunedì 4 settembre 2006 10:37
paleozooigici oserei dire.

comunque mi chiedo che cavolo voglia la detenuta ancora. sei in prigione e pure pretendi qualcosa? vuol dire che ti danno già troppo!
Lux-86
00venerdì 15 settembre 2006 15:33
ROMA - L' aveva atteso all'altare, e subito dopo si era sentita giurare fedeltà per tutta la vita. Eppure, la promessa era destinata a non durare un minuto più del pranzo di nozze. Al momento del taglio della torta, infatti, ecco la sorpresa: il marito stava già infrangendo la sua promessa di fedeltà. E, nel bagno del salone del ricevimento, è stato sorpreso a fare l'amore con il suo migliore amico.

E' accaduto a Como: la ventottenne di Varese viveva già da tre anni con il compagno di Lecco, 31 anni, in un piccolo paese verso l'hinterland Canturino. Per il pranzo di nozze avevano scelto un ristorante della Valtellina. Ottimo menu, vino squisito. Arriva il momento del tanto atteso taglio della torta, tutti attendono di brindare con gli sposi per augurare loro sempiterna felicità. La novella sposa va a farsi bella, ma sente dei sospiri provenire dalla toilette maschile. E' un attimo. Crede di riconoscere la voce di suo marito ed è già nell'altro bagno: l'uomo che le aveva appena messo l'anello al dito la stava già tradendo. E lo faceva, appunto, con l'amico pìù caro.

Il seguito dell'infausta scoperta? Un putiferio degno di un plot cinematografico: la sposa fugge in lacrime, i due adulteri vengono fatti evacuare dal retro per evitare il linciaggio dei parenti della ragazza, arrivati appositamente dalla Sicilia per il grande evento. Di certo un outing spettacolare, quello dei due amanti travolti dall'irrefrenabile passione, perfetto, appunto, per un film americano come In & Out.

:eek:
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