...oggi, 20 anni dalle strage di Capaci...

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.ClaudiaP.
00mercoledì 23 maggio 2012 11:19



la storia la conosciamo tutti...
il mio pensiero:

Ero piccola quando trasmettevano quelle immagini in Tv,
ma abbastanza grande da capirne il significato, la brutalità e la gravità.
Ricordo ancora i commenti di mio padre, le domande che gli ponevo...
alla morte di Borsellino mi disse:"...tu, che dici sempre "non è giusto", anche loro lo hanno detto..."
al momento non capii...
dopo anni,sì.

In quel breve e semplice dialogo si parlava di Giustizia, come Valore non come Istituzione.
Quanti di voi hanno provato sodisfazione per un risultato perchè ritenuto Giusto, o rabbia perchè quella situazione non doveva andare in quel modo...?!
è un sentimento, una emozione che provo da sempre...anche quando le situazioni non mi riguardano direttamente.
da piccola intervenivo nelle discussioni dei miei fratelli per stabilire, insieme a loro chi fosse nel "giusto"... lo stesso lo facevo tra i miei genitori...
ricordo che poi specificavo all'uno o all'altra, a seconda di chi collocavo nel torto, che pur volendogli bene occorreva essere corretti, GIUSTI...
e poi a scuola...fortunatamente ero ben vista dai prof, ma mi prendevo delle discussioni assurde...solo perchè magari qualche mio compagno aveva avuto un trattamento diverso dagli altri ...
con questo non vuol dire certo che quello che io stabilivo come giusto, lo fosse...ma dentro di me ho sempre provato la necessità, l'esigenza che, quantomeno, ci dovessi provare a far rientrare le cose nei giusti binari...
non vorrei essere fraintesa non è un merito a me, per carità...il mio vuole essere un inno ad un valore troppo trascurato.
leggo di amicizia, di amore...qualcuno parla di Dio...
ma di Giustizia?...eppure ci son stati uomini che hanno perso la vita per questo valore...lo hanno fatto pure per noi.
questo sentimento, questo principio di vita, può essere insegnato...perseguito...
si può pensare che sono una idealista...macchè... conosco bene il meccanismo...so bene che il nostro è un sistema malato, corrotto, che l'uomo è tendenzialmente egoista e tenderà sempre a perseguire il suo utile a scapito degli altri...
ma sarebbe già tanto iniziare dal basso...tra i bambini, nelle piccole cose.


Io non credo in Dio, credo in Uomini come FALCONE e BORSELLINO tanto che la loro foto è appesa alla parete del mio studio insieme alla mia pergamena di Laurea.

...spero di non avervi annoiato, è un mio piccolo pensiero rivolto a due GRANDI UOMINI...

GiuristaCorsaro
00mercoledì 23 maggio 2012 12:16
Nel ventennale delle stragi di Capaci e via D'Amelio, dove trovarono la morte Falcone e Borsellino, il mio pensiero personale non può che essere questo:
Non è cambiato niente.
E credo che questo sia doloroso quanto, se non di più, delle stragi stesse.
Niña de Luna
00mercoledì 23 maggio 2012 12:24
20 Anni, un vuoto incolmabile. Mi chiedo quanto le loro idee oggi davvero camminano sulle nostre gambe,io non lo so, forse la malinconia in questo giorno è tanta. Sconfiggere la mafia non significa solo catturare latitanti, ma significa estirparla dalle istituzioni, far crescere le nuove generazioni nel rispetto della giustizia e della legalità. Il valore della giustizia può e deve essere insegnato, ma c'è bisogno anche di tantissimi esempi di vita...

Giovanni Falcone e Paolo Borsellino non erano solo magistrati,erano UOMINI, mariti, padri, figli. Avevano sogni, speranze, amavano la vita come tutti. Ma rispetto agli altri si sono battuti con tutte le loro forzo per il fine ultimo della Giustizia.





Guardare il mostro ogni giorno in faccia ed avere un sorriso così dolce...

Io invece credo in Dio, e credo anche che dovrebbe mandarci più uomini come Giovanni....
Arielfly
00mercoledì 23 maggio 2012 12:26
Riposto qui, per maggiore visibilità qualora qualcuno fosse interessato, il link di Rai replay su cui è possibile vedere il bellissimo documentario "Ho vinto io", la strage di Capaci raccontata da un'angolazione tutta speciale, quella di Rosaria Schifani, che torna a Palermo dopo vent'anni per ripercorrere il lato più umano di questa tragedia. Dura esattamente un'ora, e non è la solita commemorazione. Vivamente consigliato.

Se proprio non avete il tempo di guardarlo tutto, vi consiglio almeno i cinque minuti finali, in cui il figlio di Vito, vent'anni e ufficiale della guardia di finanza, ricorda il padre: "lui è morto da Uomo di Stato... e adesso continuo io da Uomo di Stato."
Il risultato positivo più grande? che tutti i figli di questa tragedia siano diventati uomini e donne di Stato, dimostrando che la mafia si può vincere in molti modi. "Guarda... tu sei un avvocato, io un ufficiale della guardia di finanza, Manfredi Borsellino è un funzionario, lo stesso Giuliano.. non ci hanno piegato".


Ho vinto io


--letizia22--
00mercoledì 23 maggio 2012 13:24
certi avvocati pero' non dovrebbero nominare questi due magistrati come "ideali", fanno ridere i polli... ovviamente non mi riferisco a nessuno , ma a parte della categoria in generale!

solo chi fa della lealta' e della giustizia, propri valori, puo' nominarli.
nekonika
00mercoledì 23 maggio 2012 13:54
Qualche giorno fa ho ascoltato Alfredo Morvillo che, intervistato non mi ricordo da chi, diceva che è sempre importante ricordare e parlare di mafia ma non basta.

Troppi parlano, usando anche parole dure e definitive contro la mafia, la camorra, la 'ndrangheta e poi, quando si tratta di agire ogni giorno, sono pronti a scendere a compromessi se non peggio.

Nessuno deve essere costretto a diventare eroe ma non ci si può ripulire la coscienza così facilmente, ognuno dovrebbe fare la propria parte.

Ci lamentiamo che la stessa politica è piena di mafiosi, ma quegli stessi politici li abbiamo votati noi.

Corrotti ovunque, conniventi, infiltrati....mi verrebbe da dire che è cambiato poco o niente da allora.

Ma per fortuna l'Italia non è solo questo. Donne e uomini onesti e dignitosi come i giudici Falcone, Borsellino e quelli delle loro scorte continuano ad esistere e questo ci salva dal baratro.
.ClaudiaP.
00mercoledì 23 maggio 2012 14:00
Re:
--letizia22--, 23/05/2012 13.24:

certi avvocati pero' non dovrebbero nominare questi due magistrati come "ideali", fanno ridere i polli... ovviamente non mi riferisco a nessuno , ma a parte della categoria in generale!

solo chi fa della lealta' e della giustizia, propri valori, puo' nominarli.




la corruzione, l'irresponsabilità, la scorrettezza fanno parte di ogni categoria...
probabilmente nel caso degli avvocati risalta di più perchè, non si tiene ben presente che fanno un lavoro diverso da quello dei magistrati.
l'avvocato tutela gli interessi del suo assistito, il suo fine non è la giustizia.



--letizia22--
00mercoledì 23 maggio 2012 14:11
Re: Re:
.ClaudiaP., 23/05/2012 14.00:




la corruzione, l'irresponsabilità, la scorrettezza fanno parte di ogni categoria...
probabilmente nel caso degli avvocati risalta di più perchè, non si tiene ben presente che fanno un lavoro diverso da quello dei magistrati.
l'avvocato tutela gli interessi del suo assistito, il suo fine non è la giustizia.







certo, mi pare ovvio questo, ma se per curare gli interessi dell' assistito, (che poi questo e' vero solo in parte, perche' l' avvocato cura la sicurezza del proprio compenso, cercando di renderlo piu' alto possibile, a spese pure del proprio cliente,)se ne infischiano di questi valori,c'e' poco da celebrare.Per me non devono mettere la foto di falcone e borsellino su fb [SM=x43812] mi fanno ridere, dal momento che ricordando pateticamente falcone, lo offendono, essendo in contrasto con cio' che falcone esprime come figura. Inoltre in teoria l' avvocato e' una figura strumentale all'attuazione della giustizia, IN TEORIA.
.ClaudiaP.
00mercoledì 23 maggio 2012 14:32
Re: Re: Re:
--letizia22--, 23/05/2012 14.11:




certo, mi pare ovvio questo, ma se per curare gli interessi dell' assistito, (che poi questo e' vero solo in parte, perche' l' avvocato cura la sicurezza del proprio compenso, cercando di renderlo piu' alto possibile, a spese pure del proprio cliente,)se ne infischiano di questi valori,c'e' poco da celebrare.Per me non devono mettere la foto di falcone e borsellino su fb [SM=x43812] mi fanno ridere, dal momento che ricordando pateticamente falcone, lo offendono, essendo in contrasto con cio' che falcone esprime come figura. Inoltre in teoria l' avvocato e' una figura strumentale all'attuazione della giustizia, IN TEORIA.




Letizia, secondo me rischiamo di cadere in un discorso senza uscircene più e andiamo fuori l'argomento in questione.
Ci sono tanti avvocati come li hai descritti tu...che si comportano in quel modo.
ma che lo faccia un avvocato non è più grave di se lo fa un medico, un architetto o altro professionista.
Non sono daccordo nemmeno sulla tua teoria, l'avvocato non è uno strumento della giustizia...è un pratico del diritto al servizio di chi non lo è. C'è un terzo che è strumento della giustizia e quello è il giudice.
lisa8313
00mercoledì 23 maggio 2012 14:34
Re:
--letizia22--, 23/05/2012 13.24:

certi avvocati pero' non dovrebbero nominare questi due magistrati come "ideali", fanno ridere i polli... ovviamente non mi riferisco a nessuno , ma a parte della categoria in generale!

solo chi fa della lealta' e della giustizia, propri valori, puo' nominarli.





[SM=g2725291]


sono perfettamente d'accordo con te(e quando mai :P)E' facile riempirsi la bocca con parole come giustizia,legalità,onestà... sono parole inflazionate di cui solo poche,pochissime persone conoscono il senso...ispirarsi a persone come falcone borsellino caponnetto chinnici vuol dire essere intimamente legati a questi valori...oggi provo enorme fastidio a guardare la homepage di fb...gente che non sa cosa ha fatto falcone e lo osanna solo perchè sa che è morto per mano della mafia...


--letizia22--
00mercoledì 23 maggio 2012 14:54
Re: Re: Re: Re:
.ClaudiaP., 23/05/2012 14.32:




Letizia, secondo me rischiamo di cadere in un discorso senza uscircene più e andiamo fuori l'argomento in questione.
Ci sono tanti avvocati come li hai descritti tu...che si comportano in quel modo.
ma che lo faccia un avvocato non è più grave di se lo fa un medico, un architetto o altro professionista.
Non sono daccordo nemmeno sulla tua teoria, l'avvocato non è uno strumento della giustizia...è un pratico del diritto al servizio di chi non lo è. C'è un terzo che è strumento della giustizia e quello è il giudice.




si hai ragione,che lo faccia un avvocato od altra categoria fa lo stesso, ma nello specifico, il mio fastidio legato agli avvocati e' che non soltanto esprimono un'ammirazione in valori che nella loro vita professionale respingono ardentemente, ma mi fa specie il fatto che in quanto professionisti legati al diritto si mettano sullo stesso piano di questi due grandi magistrati, oltre che grandi uomini.Sopporto piu' un medico che nel pubblico mostra solidarieta' e nel privato fa cose oscene, che un avvocato, che in quanto appartenente al mondo del diritto, usurpa una luce che non gli appartiene e di cui non e' degno.Abbiamo opinioni diverse sulla funzione dell'avvocato, per me, in quanto parte processuale, dovrebbe contribuire all'attuazione della verita' processuale, che sappiamo non coincide con la giustizia sostanziale, ma non per questo non e' una funzione degna di nota.Limitare la funzione dell'avvocato alla difesa di ignoranti del diritto bisognosi di essere assistiti, mi sembra riduttivo, ma cmq ognuno ha le sue idee. [SM=x43805]
lisa8313
00mercoledì 23 maggio 2012 15:01
Grazie per il link Ariefly
diegodp
00mercoledì 23 maggio 2012 15:08
Se mi chiedessero chi sono i tuoi eroi? dal 1992 rispondo senza titubanza:

Falcone e Borsellino.

Gli eroi del nostro tempo. Senza macchia e senza PAURA.

O'verament...
capt.claricesparrow
00mercoledì 23 maggio 2012 17:47
Re:
--letizia22--, 23/05/2012 13.24:

certi avvocati pero' non dovrebbero nominare questi due magistrati come "ideali", fanno ridere i polli... ovviamente non mi riferisco a nessuno , ma a parte della categoria in generale!

solo chi fa della lealta' e della giustizia, propri valori, puo' nominarli.




la tua considerazione degli avvocati, come quella di molti, mi fa accapponare la pelle. Nel tuo caso, poi, mi auguro che, considerando così un avvocato, tu non voglia diventarlo.
Per quanto riguarda me (che tecnicamente ancora non sono avvocato)e per quanto riguarda molti colleghi che conosco, credo che ognuno di noi sia degno di nominare Falcone senza tema di sentirsi colto in fallo dal suo ricordo.
L'idea che molti hanno degli avvocati è sbagliata e sentire uno studente di giurisprudenza che ne parla così non migliora la situazione.
E' chiaro che l'opinione è condizionata dall'esperienza, ma non credo che tutti quelli che parlano male degli avvocati lo fanno perchè in prima persona abbiano avuto a che fare con un professionista indegno. Credo che molti lo facciano per costume, perchè l'avvocato è lo squalo, pensa al suo guadagno, fa i propri interessi.
Quale libero professionista non lo fa? Perchè il medico specialista che si prende 300 euro per una visita di mezz'ora non è squalo? Perchè non inficia la reputazione dell'intera categoria? Lui non fa i suoi interessi? Per una visita ci sono medici che si prendono 150, altri 50 e fanno il lavoro allo stesso modo, in molte occasioni.
Perchè per l'avvocato non è lo stesso? Perchè fare il proprio lavoro e farsi pagare significherebbe non fare l'interesse del cliente???
Questo mi sembra il fatto che Saviano "ci ha guadagnato con i suoi libri!!!" E' chiaro! E' il suo lavoro!!! Fa il giornalista e lo scrittore!!!
Scusate l'OT
MARTINA.SANNINO83
00mercoledì 23 maggio 2012 18:04
Un vuoto che dura da vent'anni!!!
giovi.
00mercoledì 23 maggio 2012 19:09
Re: Re:
capt.claricesparrow, 23/05/2012 17.47:




la tua considerazione degli avvocati, come quella di molti, mi fa accapponare la pelle. Nel tuo caso, poi, mi auguro che, considerando così un avvocato, tu non voglia diventarlo.
Per quanto riguarda me (che tecnicamente ancora non sono avvocato)e per quanto riguarda molti colleghi che conosco, credo che ognuno di noi sia degno di nominare Falcone senza tema di sentirsi colto in fallo dal suo ricordo.
L'idea che molti hanno degli avvocati è sbagliata e sentire uno studente di giurisprudenza che ne parla così non migliora la situazione.
E' chiaro che l'opinione è condizionata dall'esperienza, ma non credo che tutti quelli che parlano male degli avvocati lo fanno perchè in prima persona abbiano avuto a che fare con un professionista indegno. Credo che molti lo facciano per costume, perchè l'avvocato è lo squalo, pensa al suo guadagno, fa i propri interessi.
Quale libero professionista non lo fa? Perchè il medico specialista che si prende 300 euro per una visita di mezz'ora non è squalo? Perchè non inficia la reputazione dell'intera categoria? Lui non fa i suoi interessi? Per una visita ci sono medici che si prendono 150, altri 50 e fanno il lavoro allo stesso modo, in molte occasioni.
Perchè per l'avvocato non è lo stesso? Perchè fare il proprio lavoro e farsi pagare significherebbe non fare l'interesse del cliente???
Questo mi sembra il fatto che Saviano "ci ha guadagnato con i suoi libri!!!" E' chiaro! E' il suo lavoro!!! Fa il giornalista e lo scrittore!!!
Scusate l'OT



Quoto ogni singola parola.
Gli avvocati, purtroppo e a torto, sono sempre considerati come la peggior specie di esseri viventi...
--letizia22--
00mercoledì 23 maggio 2012 19:58
Re: Re:
capt.claricesparrow, 23/05/2012 17.47:




la tua considerazione degli avvocati, come quella di molti, mi fa accapponare la pelle. Nel tuo caso, poi, mi auguro che, considerando così un avvocato, tu non voglia diventarlo.
Per quanto riguarda me (che tecnicamente ancora non sono avvocato)e per quanto riguarda molti colleghi che conosco, credo che ognuno di noi sia degno di nominare Falcone senza tema di sentirsi colto in fallo dal suo ricordo.
L'idea che molti hanno degli avvocati è sbagliata e sentire uno studente di giurisprudenza che ne parla così non migliora la situazione.
E' chiaro che l'opinione è condizionata dall'esperienza, ma non credo che tutti quelli che parlano male degli avvocati lo fanno perchè in prima persona abbiano avuto a che fare con un professionista indegno. Credo che molti lo facciano per costume, perchè l'avvocato è lo squalo, pensa al suo guadagno, fa i propri interessi.
Quale libero professionista non lo fa? Perchè il medico specialista che si prende 300 euro per una visita di mezz'ora non è squalo? Perchè non inficia la reputazione dell'intera categoria? Lui non fa i suoi interessi? Per una visita ci sono medici che si prendono 150, altri 50 e fanno il lavoro allo stesso modo, in molte occasioni.
Perchè per l'avvocato non è lo stesso? Perchè fare il proprio lavoro e farsi pagare significherebbe non fare l'interesse del cliente???
Questo mi sembra il fatto che Saviano "ci ha guadagnato con i suoi libri!!!" E' chiaro! E' il suo lavoro!!! Fa il giornalista e lo scrittore!!!
Scusate l'OT




ma il fatto che vengano pagati, e' normale, ci mancherebbe.Non e' questione di cifre.Il punto e' che quando vai dagli avvocati non devi preoccuparti del se ti risolvano il problema, ma di come te lo risolvono.Non parlo mai per costume ma per esperienza, diretta ed indiretta;se lavorassero onestamente per fare realmente gli interessi del cliente sarebbero legittimati anche a prendersi le cifre piu varie e alte; se il medico mi fa una visita di mezzora ma con onesta', e' una scelta mia poi di pagare 150 euro, anziche' andare da un altro e pagarne 50.Il medico non mi fa certamente ammalare per prendersi piu' soldi per piu' tempo(statisticamente accade raramente), in maniera deliberata, approfittando del "povero cristo"di turno.Il medico non si accorda con altri medici,a mio discapito.Non li critico perche' si fanno pagare, ma per la loro incapacita',trascuratezza,disonesta' nel trattare clienti comuni che non conoscono il diritto.Ovviamente non condanno un'intera categoria,altrimenti non prenderei in considerazione l'idea di diventarlo.Certi avvocati che approfittano della propria funzione, non devono ricordare Falcone, non sono degni,mia opinione.
nando85
00mercoledì 23 maggio 2012 20:08
Re: Re: Re:
--letizia22--, 23/05/2012 19.58:




ma il fatto che vengano pagati, e' normale, ci mancherebbe.Non e' questione di cifre.Il punto e' che quando vai dagli avvocati non devi preoccuparti del se ti risolvano il problema, ma di come te lo risolvono.Non parlo mai per costume ma per esperienza, diretta ed indiretta;se lavorassero onestamente per fare realmente gli interessi del cliente sarebbero legittimati anche a prendersi le cifre piu varie e alte; se il medico mi fa una visita di mezzora ma con onesta', e' una scelta mia poi di pagare 150 euro, anziche' andare da un altro e pagarne 50.Il medico non mi fa certamente ammalare per prendersi piu' soldi per piu' tempo(statisticamente accade raramente), in maniera deliberata, approfittando del "povero cristo"di turno.Il medico non si accorda con altri medici,a mio discapito.Non li critico perche' si fanno pagare, ma per la loro incapacita',trascuratezza,disonesta' nel trattare clienti comuni che non conoscono il diritto.Ovviamente non condanno un'intera categoria,altrimenti non prenderei in considerazione l'idea di diventarlo.Certi avvocati che approfittano della propria funzione, non devono ricordare Falcone, non sono degni,mia opinione.




Penso che alcune PERSONE non siano degne di accostarsi a simboli come Falcone e Borsellino.

Dire che CATEGORIE quali avvocati, medici, panettieri, fruttivendoli o chianchieri non possano farlo mi sembra un discorso un po' azzardato.

Ci sono PERSONE e PERSONE il cui spessore umano prescinde dalla professione che esercitano. [SM=x43799]
capt.claricesparrow
00venerdì 25 maggio 2012 10:43
Re: Re: Re:
--letizia22--, 23/05/2012 19.58:


Il medico non mi fa certamente ammalare per prendersi piu' soldi per piu' tempo(statisticamente accade raramente), in maniera deliberata, approfittando del "povero cristo"di turno.Il medico non si accorda con altri medici,a mio discapito.




quali sono le statistiche cui fai riferimento, quali quelle che invece evidenziano che l'avvocato ti inguaia per avere più soldi?
Parlare male degli avvocati spesso è puro folklore, di cui mi sono rotta.
Quoto Nando.
giusperito
00venerdì 25 maggio 2012 10:57
Credo che il discorso di Lety sia stato leggermente mal interpretato.
L'avvocato è in re ipsa interessato all'interesse del suo cliente e, quindi, deve necessariamente prescindere dall'interesse generale nel momento in cui vuole guadagnare. Purtroppo è un contrasto insanabile ed ineluttabile. Fa parte del lavoro di avvocato dover trovare la migliore soluzione possibile per soddisfare l'esigenza del cliente. Ovviamente questo non è lo spirito della magistratura che, invece, teoricamente dovrebbe pensare all'interesse generale.
L'avvocato deve cercare anche il vizio di forma, mentre il magistrato cerca di raggiungere il risultato sulla base della reale colpevolezza.
Ora il ragionamento vale per quel che può valere, perché l'esercizio della professione è sempre soggettivo ed è lì che concretamente si manifesta la capacità ed il diritto di parlare di Falcone e Borsellino. Infatti non sempre il vizio di forma è\dovrebbe essere irrilevante, non sempre il magistrato persegue il Giusto ed il Bene (per malafede o per cattiva interpretazione\convinzione).
A me, per esempio, non piace l'idea che Falcone e Borsellino siano incontestabili. Non condivido il discorso di Saviano sulla macchina del fango che li colpì visto che anche loro hanno fatto errori e forzature. E' legittimo oltre che necessario poter criticare e segnalare delle storture (mi riferisco, per esempio, alle parole Sciascia contro Borsellino e alla critiche sulla Procura antimafia mosse a Falcone)
Koogar
00venerdì 25 maggio 2012 10:58
Re: Re: Re:
--letizia22--, 23/05/2012 19.58:




ma il fatto che vengano pagati, e' normale, ci mancherebbe.Non e' questione di cifre.Il punto e' che quando vai dagli avvocati non devi preoccuparti del se ti risolvano il problema, ma di come te lo risolvono.Non parlo mai per costume ma per esperienza, diretta ed indiretta;se lavorassero onestamente per fare realmente gli interessi del cliente sarebbero legittimati anche a prendersi le cifre piu varie e alte; se il medico mi fa una visita di mezzora ma con onesta', e' una scelta mia poi di pagare 150 euro, anziche' andare da un altro e pagarne 50.Il medico non mi fa certamente ammalare per prendersi piu' soldi per piu' tempo(statisticamente accade raramente), in maniera deliberata, approfittando del "povero cristo"di turno.Il medico non si accorda con altri medici,a mio discapito.Non li critico perche' si fanno pagare, ma per la loro incapacita',trascuratezza,disonesta' nel trattare clienti comuni che non conoscono il diritto.Ovviamente non condanno un'intera categoria,altrimenti non prenderei in considerazione l'idea di diventarlo.Certi avvocati che approfittano della propria funzione, non devono ricordare Falcone, non sono degni,mia opinione.




A mio avviso, hai considerato un parametro importante(il denaro) tralasciandone un altro fondamentale: la preparazione.
Anche il medico ti cura prescrivendoti, a volte, esami inutili, che tu paghi indirettamente attraverso le tasse. In campania abbiamo un'altissima percentuale di nascite con parto cesareo. In questi casi, o i medici mirano al rimborso, oppure temono il parto naturale (non essendo preparati). E' un esempio ma potrei fartene tanti sulla categoria. [SM=x43818]
--letizia22--
00venerdì 25 maggio 2012 11:29
Re: Re: Re: Re:
Koogar, 25/05/2012 10.58:




A mio avviso, hai considerato un parametro importante(il denaro) tralasciandone un altro fondamentale: la preparazione.
Anche il medico ti cura prescrivendoti, a volte, esami inutili, che tu paghi indirettamente attraverso le tasse. In campania abbiamo un'altissima percentuale di nascite con parto cesareo. In questi casi, o i medici mirano al rimborso, oppure temono il parto naturale (non essendo preparati). E' un esempio ma potrei fartene tanti sulla categoria. [SM=x43818]




si parlava di cifre percio.Cmq un avvocato disonesto che parli di giustizia e di uomini importanti come i due magistrati, mi da' piu' fastidio, rispetto ad un uomo comune che sia altrettanto disonesto, ma che non appartenga al mondo del diritto. [SM=x43805] ovviamente e' una mia considerazione.
Koogar
00venerdì 25 maggio 2012 11:34
Re: Re: Re: Re: Re:
--letizia22--, 25/05/2012 11.29:




si parlava di cifre percio.Cmq un avvocato disonesto che parli di giustizia e di uomini importanti come i due magistrati, mi da' piu' fastidio, rispetto ad un uomo comune che sia altrettanto disonesto, ma che non appartenga al mondo del diritto. [SM=x43805] ovviamente e' una mia considerazione.




Be', è un fastidio abbastanza normale (condiviso) [SM=x43805]
nando85
00venerdì 25 maggio 2012 14:38
Re:
giusperito, 25/05/2012 10.57:

Credo che il discorso di Lety sia stato leggermente mal interpretato.
L'avvocato è in re ipsa interessato all'interesse del suo cliente e, quindi, deve necessariamente prescindere dall'interesse generale nel momento in cui vuole guadagnare. Purtroppo è un contrasto insanabile ed ineluttabile. Fa parte del lavoro di avvocato dover trovare la migliore soluzione possibile per soddisfare l'esigenza del cliente. Ovviamente questo non è lo spirito della magistratura che, invece, teoricamente dovrebbe pensare all'interesse generale.
L'avvocato deve cercare anche il vizio di forma, mentre il magistrato cerca di raggiungere il risultato sulla base della reale colpevolezza.
Ora il ragionamento vale per quel che può valere, perché l'esercizio della professione è sempre soggettivo ed è lì che concretamente si manifesta la capacità ed il diritto di parlare di Falcone e Borsellino. Infatti non sempre il vizio di forma è\dovrebbe essere irrilevante, non sempre il magistrato persegue il Giusto ed il Bene (per malafede o per cattiva interpretazione\convinzione).
A me, per esempio, non piace l'idea che Falcone e Borsellino siano incontestabili. Non condivido il discorso di Saviano sulla macchina del fango che li colpì visto che anche loro hanno fatto errori e forzature. E' legittimo oltre che necessario poter criticare e segnalare delle storture (mi riferisco, per esempio, alle parole Sciascia contro Borsellino e alla critiche sulla Procura antimafia mosse a Falcone)




Il soddisfacimento dell'interesse generale lo si può raggiungere solo grazie al lavoro di avvocati e magistrati.

Ognuno deve fare il suo con la massima serietà.

Partire dal presupposto che l'una o l'altra categoria possa prescindere dall'altra è un'assurdità mostruosa.

La storia ci dimostra che, così come esistono tanti avvocati deviati, ci sono anche tanti magistrati che dovrebbero andare a cogliere le percoche, anzichè rovinare la vita alle persone.

Per cui...
l'unico modo per raggiungere l'interesse generale è far scontrare le opposte tesi di avvocati di parte di fronte ad un magistrato.

Se non partiamo da questo assunto facciamo folklore e fomentiamo una cultura settecentesca da caccia alle streghe.


Parlare di categorie è sempre sbagliato, bisogna parlare di PERSONE.

Altrimenti dovrei parlare da schifo della magistratura, visto che ha annoverato tra le sue fila gente come Di Pietro, Violante o da ultimo Alfonso Papa...
poi ricordo che tra i magistrati ci sono stati grandi uomini come Falcone e Borsellino e mi rendo conto che non posso fare di tutta l'erba un fascio. [SM=x43799]

Per il resto, condivido l'ultima parte del tuo discorso.
Anche io penso che non ci siano persone incontestabili, errori ne fanno tutti.
--letizia22--
00venerdì 25 maggio 2012 14:53
Re: Re: Re: Re:
capt.claricesparrow, 25/05/2012 10.43:




quali sono le statistiche cui fai riferimento, quali quelle che invece evidenziano che l'avvocato ti inguaia per avere più soldi?
Parlare male degli avvocati spesso è puro folklore, di cui mi sono rotta.
Quoto Nando.




ma io non parlo male degli avvocati in generale, infatti ho parlato di alcuni avvocati, o parte degli avvocati [SM=x43799] cmq dire che e' puro folclore e' negare la realta,ovviamente non condanno tutta la categoria.
nando85
00venerdì 25 maggio 2012 14:59
Re: Re: Re: Re: Re:
--letizia22--, 25/05/2012 14.53:




ma io non parlo male degli avvocati in generale, infatti ho parlato di alcuni avvocati, o parte degli avvocati [SM=x43799] cmq dire che e' puro folclore e' negare la realta,ovviamente non condanno tutta la categoria.




Perchè parli solo di alcuni avvocati e non anche di alcuni magistrati?

Uno come Alfonso Papa o Luciano Violante è degno erede di Falcone e Borsellino?
--letizia22--
00venerdì 25 maggio 2012 15:58
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
nando85, 25/05/2012 14.59:




Perchè parli solo di alcuni avvocati e non anche di alcuni magistrati?

Uno come Alfonso Papa o Luciano Violante è degno erede di Falcone e Borsellino?




partendo da esperienze dirette ed indirette ho parlato di alcuni avvocati;dai miei primi post si capisce che fosse un punto di vista specifico e limitato,e' normale che ogni disonesto non potrebbe nominare legittimamente i due magistrati.Mi ha dato fastidio l 'avvocato che all'esterno ammira figure come Borsellino e Falcone, e poi svolge deliberatamente la propria professione in maniera del tutto opposta a quei valori.Mi ha nauseato l' ipocrisia. [SM=x43799] Cmq ragazzi e' una considerazione, non serve poi dire che bisogna valutare persone e persone, o che anche i magistrati possono sbagliare etc; il mio discorso non voleva estendersi a tutto, ma solo agli avvocati che peccano di ipocrisia.
trixam
00venerdì 25 maggio 2012 19:19
Quello che ha detto letizia era chiaro, perciò le difese appassionate dell'avvocatura non capisco da cosa siano suscitate, forse fanno parte del training per diventare avvocati.

Cmq il pensiero di Letizia potrebbe tranquillamente essere esteso a livello generale, queste giornate in Italia fanno venire l'orticaria.
L'italia è il paese dove gli uomini giusti si ricordano solo negli anniversari della morte con grandinate di retorica che il giorno dopo non lascia nulla.
Spesso poi a ricordare l'esempio dei giusti sono quelli che in vita li combatterono ferocemente e non mi riferisco solo al neo(!)sindaco di Palermo.

Ieri sera ho visto un pezzo del programma di santoro dedicato all'argomento, ho sentito cose allucinanti soprattutto da parte di certi magistrati che erano lì. Se questi dovevano scoprire la verità, poi capisci perché non l'hanno scoperta.
Insomma secondo me la morale di Capaci e Via d'amelio venti anni dopo è che non vale la pena morire per l'Italia.
connormaclaud
00mercoledì 30 maggio 2012 20:15
Eventi tragici di un periodo buio.
Quanti hanno dovuto dare la vita perchè si smuovessero le acque.
Qualsiasi parola è già stata spesa,posso solo mettermi sull'attenti, in religioso silenzio, davanti ai grandi uomini di Stato morti ammazzati o ancora in vita.
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