[lex-it] arresto per chi guida dopo avere mangiato un panino ai semi di papavero

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CRYPTO+
00venerdì 22 giugno 2007 11:14
non capisco il motivo x cui chi guida sotto effetto di droghe diverse dall'alcol debba essere arrestato, quando l'alcol è responsabile -in italia- del 50% degli incidenti stradali nonchè la prima causa di morte fra i giovani di sesso maschile con età compresa fra 18 e 24 anni nella comunità europea... se ci si attenesse ai dati di fatto scientifici, e non alle puttanate ideologiche, le pene dovrebbero chiaramente essere maggiori x chi guida da ubriaco, o al massimo uguali x tutte le droghe

CODICE STRADA: ARRESTO PER CHI GUIDA DOPO SPINELLI O DROGHE

Fonte: Agi
APPROVATO ALLA CAMERA IL DDL DEL GOVERNO CHE RIFORMA IL CODICE DELLA STRADA

Roma, 20 giugno 2007 - Pene raddoppiate per chi guida in stato di ubriachezza e arresto per chi si mette al volante in stato di alterazione psico-fisica dopo aver fumato spinelli o consumato droghe. Sono le nuove norme introdotte dall'articolo 10 del ddl governativo che riforma il codice della strada, appena approvato dall'aula della Camera. La maggioranza si e' divisa su questo articolo con Prc, Verdi e Rosa nel pugno che hanno votato contro. La Cdl ha votato a favore, ad eccezione di Fi che si e' astenuta.

L'articolo prevede che chi guida sotto effetto di droghe l'arresto fino a due mesi e un'ammenda da 500 a 2mila euro. Previsto, inoltre, il fermo amministrativo dell'automobile per 3 mesi, a meno che l'auto appartenga a una persona estranea a chi ha commesso il reato. In alternativa al carcere sara' possibile essere affidati ai servizi sociali, ad esempio, per assistere vittime di incidenti stradali. Chi guidera' da ubriaco, invece, sara' punibile con un'ammenda da 500 a 2.000 euro. Se il conducente ubriaco provoca un incidente stradale la pena e' dell'arresto fino a due mesi e dell'ammenda da 1.000 a 4.000 euro, con sospensione della patente da tre mesi a un anno. La patente viene sempre revocata se l'incidente e' commesso da conducenti di autobus che hanno alzato il gomito. Se il tasso alcolemico e' superiore a 1,5 grammi per litro oltre alle ammende c'e' l'arresto fino a tre o a sei mesi e la sospensione della patente da sei mesi a due anni. Multe ancora piu' salate per chi si sottrae all'accertamento del 'palloncino': la sanzione e' da 2.500 a 10.000 euro che salgono a 12mila se c'e un incidente.


e su www.sicurezzadeglialimenti.it/notizia70007.htm : "Tra i problemi emergenti si ricordano i livelli eccessivi di morfina nei semi di papavero e l'immissione sul mercato non autorizzata di diversi integratori alimentari"


Il problema delle morfinurie a seguito di consumo di dolci contenenti semi di papavero
Caro Prof. Vetere,
Le invio per conoscenza, alla persona che ritengo maggiormente esperta in campo di tossicodipendenza, “una
scoperta” fatta casualmente dal mio Ser.T.
Un mio paziente B.A. dal 1998 astinente dall’uso di eroina sta frequentando (per problemi di “slittamento nel-
l’alcol”) una Comunità diurna. In data (…) mi contatta per comunicarmi che ad un esame urinario è risultato posi-
tivo alla presenza di oppiacei mentre lui non ha usato eroina, però ha mangiato una fetta di torta preparata con
l’impasto di semi di papavero. La Comunità era scettica e credeva ad una manipolazione dello stesso paziente
mentre per me, che lo conosco dal 1995, era credibile che non avesse usato eroina.
Il padre (B.G.) che segue adeguatamente il figlio da quando ha iniziato a frequentare il Ser.T, credeva al figlio e
stava sconfortandosi rispetto al rigore ideologico della comunità, per cui ha pensato di attivarsi. Innanzitutto si è
recato in svariate biblioteche di Istituti Farmaceutici per trovare qualche pubblicazione che segnalasse la presenza
di morfinuria per ingestione orale di semi di papavero ed ha scoperto che la quantità di principio attivo dei semi di
origine polacca (violacei) è molto elevato. Allora ha fatto preparare nuovamente una torta analoga a quella man-
giata dal figlio, ne ha mangiata una fetta e la mattina dopo si è recato al Ser.T. per effettuare il controllo urinario e valutare la presenza di morfinuria.
Il risultato è stato positivo per la ricerca dei metaboliti degli oppiacei; con questa verifica il paziente B.A. è stato
reintegrato nel percorso della Comunità dopo che, nel dubbio, era stato retrocesso ad un trattamento che esigeva
un controllo maggiore sulle sue azioni.
Le invio questa comunicazione perché nella mia esperienza (iniziata nel 1982) non mi era mai capitato di repe-
rire un controllo urinario positivo per un tale motivo e perché mi sembra che questo episodio sia indicativo della
necessità da parte degli operatori di garantire, all’interno del rispetto delle regole, la flessibilità dovuta alla cono-
scenza del proprio paziente e, quindi, al valore della relazione affettiva.
Le segnalo, inoltre, primo caso da me rilevato, una grave sindrome astinenziale da metadone per l’assunzione
di ZIAGEN=ABACAVIR. Nonostante un iniziale raddoppiamento del dosaggio, la paziente ha preferito sospendere
l’assunzione di ZIAGEN per la fortissima disforia e l’elevato craving sperimentato (la paziente è in trattamento con
metadone dal 27/02/01 e non aveva mai consumato eroina fino all’astinenza indotta dal farmaco).
Ringraziandola per l’attenzione, invio cordiali saluti.

MAURA TEDICI
Resp. Ser.T di Empoli
Azienda U.S.L. 11
Dipartimento delle Dipendenze
Ser.T di Empoli

Donatella Poretti *

Ieri alla Camera dei Deputati sono stati votati alcuni articoli del disegno di legge "Disposizioni in materia di circolazione e di sicurezza stradale (A.C. 2480-A/R )". In particolare e' stato approvato l'art. 10 che prevede che chi guida in stato di alterazione psicofisica possa essere sottoposto all'arresto fino a due mesi e ad un'ammenda da 500 a 2mila euro. Ritengo che questo tipo di provvedimenti siano assurdi e ho preso la parola in Aula piu' volte per ricordarlo.
Nonostante la questione sia molto semplice, i miei appelli sono rimasti inascoltati e l'art. 10 e' stato approvato.
A differenza della guida in stato di ebbrezza, dove, attraverso l'etilometro, si può dimostrare che effettivamente si e' alla guida di un'automobile e abbiamo assunto alcool, per quanto riguarda le sostanze stupefacenti –per esempio la cannabis- non ci sono strumenti o attrezzature per dimostrarlo. Ora si potra' arrivare al caso paradossale per cui chi si fa uno spinello oggi e si mette alla guida di un'auto fra un mese, possa venir arrestato.
Attenzione! Anche il fumo passivo di uno spinello puo' risultare nelle analisi. Se, quindi, ci troveremo in una stanza con persone che fumano spinelli, trenta giorni dopo, se trovati alla guida di un auto, potremo finire in carcere!
In questo modo non si fa altro che penalizzare il consumo degli stupefacenti, in particolare la cannabis, per la quale non ci sono test affidabili che consentano di individuare il momento dell'assunzione. Con la riforma della Fini-Giovanardi e' stato approvato il possesso e il consumo personale, decidendo che non si voleva mettere in carcere chi si fa uno spinello. Approvando questo articolo si va nella direzione opposta! La maggioranza di centro sinistra, che ha in programma la riforma in senso meno punizionista della legge sulla droga, ha invece approvato un provvedimento che peggiora la situazione.
C'e' piu' di qualcosa che non torna...
Dal canto mio ho naturalmente votato contro l'articolo, come tutto il gruppo della Rosa nel Pugno e di Rifondazione Comunista. Se l'articolo e' passato, il ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, deve ringraziare l'astensione di Forza Italia e il voto favorevole di Alleanza nazionale.

* deputata radicale della Rosa nel Pugno

-Giona-
00lunedì 25 giugno 2007 09:17
"Scoraggiare l'uso di stupefacenti"? Mi meraviglierei se avvenisse il contrario! Un pullman ribaltato in provincia di Vercelli non ti dice niente?
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