Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
isa69
00martedì 21 settembre 2004 16:17
Obiettivi


Nessuno tocchi Caino è una lega internazionale di cittadini e di parlamentari per l´abolizione della pena di morte nel mondo. E´ un´associazione senza fine di lucro, federata al Partito Radicale, fondata a Bruxelles nel 1993.

Il nome di Nessuno tocchi Caino è tratto dalla Genesi. Nella Bibbia non c´è scritto solo "occhio per occhio, dente per dente", c´è scritto anche: "Il Signore impose a Caino un segno, perché non lo colpisse chiunque l´avesse incontrato". Nessuno tocchi Caino non vuol dire non pensare ad Abele. Vuol dire giustizia e non vendetta.

La pena di morte nel mondo ha due facce: una sotto i riflettori, l´altra nascosta. Molto spesso, per i media e anche per alcuni gruppi abolizionisti, esiste solo la prima: la pena di morte negli Stati Uniti. Della seconda, quella in Cina e nei paesi totalitari, autoritari e illiberali, che sono anche l´81% dei mantenitori della pena di morte, non parla nessuno, anche se noi sappiamo che la soluzione definitiva del problema sta proprio in questi paesi e, prima che l´abolizione della pena di morte, riguarda l´affermazione della democrazia, lo stato di diritto, i diritti umani.

Lapidazioni, decapitazioni, impiccagioni, fucilazioni, sono all´ordine del giorno in ancora molti paesi. Ma per un condannato a morte - di solito americano - di cui riusciamo a sapere e che riusciamo a salvare, ce ne sono mille - in Cina, Iran, Palestina, Cuba - che muoiono ammazzati nel silenzio e nell´indifferenza generali. Occorre tentare di salvarli tutti.

Una moratoria universale delle esecuzioni stabilita dalle Nazioni Unite, è il nostro principale obiettivo. L´abolizione della pena di morte non può essere imposta per decreto né essere una lezione di civiltà che gli abolizionisti civilizzati impartiscono agli esecuzionisti da civilizzare. La moratoria può essere invece il luogo di incontro, il minimo comune denominatore tra paesi mantenitori e paesi abolizionisti: gli uni farebbero un passo in avanti verso l´abolizione, gli altri riuscirebbero a salvare migliaia di vite umane.

Una moratoria in vista dell´abolizione potrà consentire ai retenzionisti di guadagnare il tempo necessario perché si affermi nuova consapevolezza e un nuovo diritto umano: non essere uccisi a seguito di una sentenza o misura giudiziaria. Noi sappiamo per esperienza che dopo uno, due, tre anni di moratoria, difficilmente si ritorna indietro, spesso si procede verso la completa abolizione.

La campagna per la moratoria è partita dall´Italia, è stata poi fatta propria dall´Europa e sostenuta da paesi di tutti i continenti. Su impulso di Nessuno tocchi Caino, prima l´Italia (nel ´97 e nel ´98) e poi l´Unione Europea (a partire dal ´99) hanno presentato nella Commissione dell´Onu per i Diritti Umani e fatto approvare ogni anno una risoluzione che chiede "una moratoria delle esecuzioni capitali, in vista della completa abolizione della pena di morte". La risoluzione afferma inoltre che "l´abolizione della pena di morte contribuisce al rafforzamento della dignità umana e al progresso dei diritti umani". La campagna potrà dirsi conclusa quando un testo simile verrà approvato anche dall´Assemblea Generale dell´Onu a New York.


dal sito nessuno tocchi caino

[Modificato da isa69 21/09/2004 16.25]

neve67
00martedì 21 settembre 2004 17:13
..ottimo lavoro!!![SM=g27811]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:52.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com