...chi ricorda...

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baloncesto
00lunedì 28 luglio 2008 10:18
...buongiorno a tutti, sfogliando la Gazzetta dello Sport di oggi ho trovato questo articolo:
"NEW YORK, 26 luglio 2008 - Tutto troppo facile per la Nazionale Americana nella sua prima amichevole di preparazione all’Olimpiade di Pechino. La squadra guidata da Mike Krzyzewski, infatti, domina il Canada senza e senza nemmeno premere troppo sull’acceleratore alla fine vince 120-65. Il Dream Team, privo dell’infortunato LeBron James, rimasto a bordo campo a causa di una lieve distorsione alla caviglia destra, entra subito in campo con la giusta mentalità, trova la retina con 16 delle prime 20 conclusioni dal campo e gioca in scioltezza, togliendo ben presto dal match la formazione canadese. Molte le buone notizie per coach K a cominciare da una difesa a tratti davvero aggressiva, fino ad arrivare all’ottima prestazione di Dwyane Wade, alla sua prima vera gara degli ultimi quattro mesi. Il fenomeno di Miami, reduce da un intervento al ginocchio sinistro, non giocava da marzo, ma ha fatto capire di essere pronto per Pechino chiudendo il match con il Canada con 20 punti a referto. Bene anche Carmelo Anthony, Michael Redd (20 punti per entrambi) e Chris Paul (11 punti e 8 assist in 23’ di gioco). Devastanti in attacco, gli americani hanno anche regalato spettacolo, soprattutto nel secondo tempo, al pubblico di Las Vegas, chiudendo la sfida con il Canada con un eccellente 66% dal campo. “Dopo qualche minuto di assestamento – prova a cercare il pelo nell’uovo coach K – la squadra ha trovato ritmo mostrando grossi progressi con l’andare dei minuti”. Lapidario, invece il commento del coach canadese Leo Rautins. “Non c’e’ nessun dubbio, questa è la squadra più forte del mondo”. A Pechino però bisognerà dimostrarlo sul parquet. Vietate le distrazioni, dopo le ultime delusioni a livello internazionale quest’anno la Nazionale Usa non può più sbagliare.
Questo incontro è stato il primo di una serie di 5 partite amichevoli che gli americani svolgeranno prima del loro primo incontro ai Giochi olimpici, il 10 agosto contro la Cina.
Simone Sandri"

..Leo Rautins da giocatore era un'ala tiratrice estremamente produttiva. Arrivò a Verona per sostituire Scott Meents, centrone, che faceva coppia con Jai Bilas. Era l'epoca in cui il direttore sportivo era il bresciano Torresani (recentemente scomparso) e in panchina sedeva il buon Silvio Bertacchi. La stagione (credo fosse '86-'87) nacque sotto la cattiva sorte e finì con il ritorno nella serie B. La cosa entusiasmente fu che in quell'anno si inaugurò il palazzo dello sport che era sempre zeppo nonostante la squadra navigasse costantemente in fondoclassifica. Era la seconda esperienza in A ma la prima giocata a Verona dopo l'esperienza di Padova nell'83. Le radici del basket erano definitivamente piantate a Verona.
Davide
00lunedì 28 luglio 2008 15:25
Eh... ero troppo piccolo... [SM=x572564]
Mi è dispiaciuto leggere di Torresani...
Iuzzolino
00sabato 9 agosto 2008 01:54
Bilas mi dice qualcosa, ma sono troppo "giovane" anch'io.
Peccato non avere più Chelhellas.
Se può interessare ho trovato questo da Google.

it.wikipedia.org/wiki/Leo_Rautins Wikipedia italiano

en.wikipedia.org/wiki/Leo_Rautins Wikipedia inglese

arsenalist.com/2008/07/25/leo-rautins-and-basketball-canada Leo Rautins e il basket canadese

it.youtube.com/watch?v=6_P-XgkZcJI intervista esclusiva a Leo Rautins.
marco639
00domenica 10 agosto 2008 14:48

Grandissimo Leo.
Arrivò, come giustamente detto, nell' 86-87 al posto di Scott Meents.
Il problema grosso di quell'anno fu che si rinunciò ad un 5 di ruolo per un 2-3 con tanti punti nelle mani. La squadra ne risentì negli equilibri sotto canestro (ovviamente), ma Leo si dimostrò una macchina da canestri spettacolare. [SM=x572558]
Un mio ricordo è legato alla trasferta di Treviso. Segnò da qualsiasi posizione e angolo. Verona perse quella partita finita con un punteggio vicino ai 100, ma ricordo lo spettacolo che diede il canadese.

Non sapevo della scomparsa di Torresani e ne sono dispiacuto. Fu il primo GM della serie A veronese. Curiosamente portò a Verona praticamente solo americani di pelle bianca (i primi furono Jim Johnstone e il mancino Marty Byrnes, che passò anche da Bologna sponda Virtus). Spero si trattò solo di pura casualità.

P.s. Grazie Iuzzo per i link. In questo ci sono anche considerazioni molto interessanti sul basket in Canada.
[SM=x572569]

Davide
00domenica 10 agosto 2008 21:31
Su Torresani avevo accennato qualcosa qui.

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4622461

Anche a me è dispiaciuto molto sentire della sua scomparsa.
Non conosco nemmeno il suo viso, ma so che è stata una personalità molto importante.
mirkobasketvr
00mercoledì 22 ottobre 2008 18:51
a.........proposito di ricordi guardate chi ho trovato :

www.euroleague.net/competition/players/showplayer?clubcode=mad&p...
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