ciao a tutti ! Prima di tutto un abbraccio commosso alla famiglia dell'ennesimo poliziotto ucciso! O meglio ammazzato prima di tutto da una società volutamente distratta. Capace con un colpo di spugna, di considerare la vita umana come un incidente di percorso. Domani tutto ricomincerà, le solite giustificazioni, i soliti proclami, le solite cordate e guerre di religione!
Quello che resta sono un mazzo di fiori sul duro asfalto, le parole di occasione! Sprecate, bladerate, accanto a feste di santi che non si potevano annullare o ad una giornata senza calcio!
Questo è il volto dell'italiano medio! Ma ce lo meritiamo ancora il poliziotto che rischia la vita per vivificare la democrazia? Ci possiamo permettere di perdere un poliziotto così!
Quella gente non può avere nessuna giustificazione! C'è un tessuto che è malato, ed alla fine scusate, ma complici sono anche le famiglie che sono dietro quei teppisti!
Le mie non sono parole di sfogo, ma parole misurate, piene di rabbia, ma lucide!
Vedo un menefreghismo diffuso, ed i frutti più drammatici sono questi!
Nessuno si azzardi a dire che i poliziotti devono mettere in conto anche questo! Noi tutti abbiamo il dovere di rispettare il loro lavoro, di rispettare le loro vite, a maggior ragione di tenere ancora di più a loro, proprio perchè svolgono un lavoro pericoloso! Morire per dei deficenti! è assurdo, io spero che dopo l'idignazione si passi ai fatti!
Ricordiamoci quel mazzo di fiori sull'asfalto e facciamo che non sia l'ennessimo mazzo dell'abbandono!