Ecco una recensione:
Al primo impatto volevo piangere, non capivo nulla di ciò che c’era su schermo, poi per fortuna, con buona volontà e spirito di intraprendenza, come succede in questi casi, mi aggiro nei menù e inizio a capirci qualcosa. Le modalità presenti in Tourist Trophy sono due, proprio come in GT4: Arcade e Carriera; nella prima è possibile girare liberamente con alcune moto, fare una gara veloce oppure un testa a testa in split-screen con qualche amico, e fin qui niente di nuovo. Il mio primo test si è svolto a bordo di una Ducati 999R nella pista del Nurburgring, giusto per iniziare un adattamento allo stile di guida ed al gameplay con roba da poco. Prima di scendere in pista però, è possibile scegliere la mescola delle gomme e smanettare un po' su potenza e peso, per il resto, il menù, è come quello già straconosciuto di GT, con le varie opzioni per i replay e il tabellone con i record. La modalità Arcade però non è proprio il fulcro del gioco, quindi sfrecciamo sulla Carriera che ne rappresenta la spina dorsale, oltre ad essere quella con cui presumibilmente giocheremo per il 95% del tempo. Qui ci si trova davanti a diverse modalità da esplorare, e per fortuna sono disposte in maniera ordinata senza confusioni come nel titolo di macchine che tutti noi conosciamo, in questo modo, anche senza conoscere la lingua, è possibile godere appieno del gioco e di tutto ciò che offre. Ma andiamo con ordine, sono presenti - come di rigore - le patenti, 4 per l'esattezza, che vi aiuteranno a prendere confidenza con il gioco, cosa fondamentale visto che, inizialmente, il tutto non è immediato come si potrebbe credere anzi… alla prima partita sono caduto appena presa in mano la moto. Altra modalità presente è la Challenge, nella quale vi guadagnerete le moto che intendete usare (già, qui nulla si compra o vende, tutto si guadagna sulla pista); solitamente sono disponibili in base alle patenti che avete ottenuto, quindi è consigliabile darsi da fare e recuperarle tutte. Una volta che avrete selezionato la moto tra quelle presenti, vi ritroverete in pista con un leggero distacco da un'altra moto (o altre due) moto simile alla vostra per categoria e prestazioni, guidata ovviamente dalla CPU; lo scopo sarà quello di guadagnare la leadership e rimanere in testa per almeno 10 secondi. Per vincere le moto di categoria S invece sarete chiamati a compiere un giro secco sulla pista di Valencia (o Autumn Ring, in caso vogliate vincere una BMW). Nella modalità Free Run non farete altro che prendere una moto dal vostro garage e girare da soli, o, se lo desiderate, in compagnia di una moto scelta da voi controllata dalla console; aspetto utile soprattutto per la messa a punto dei nostri bolidi, per impostare assetti e cambio. Altra caratteristica tipica del team di programmazione giapponese è l'implementazione del Garage, luogo in cui troverete tutti i bolidi vinti nella Challenge e nel quale potrete vedere una loro descrizione, oltre ad impostate la posizione in sella del vostro pilota. Volete che faccia le curve come in Motard? Volete che oltre al ginocchio metta pure il gomito a terra? Bene, siete liberi di sbizzarrirvi, anche se poi non andrà a influenzare sul comportamento della moto o dei tempi. Nel caso in cui stiate usando una moto da gara, potete anche scegliere il numero stampato sulle carene (dal 5 al 99, per i primi 4 bisogna correre un campionato e arrivare in una di quelle posizioni). Le modifiche e personalizzazioni però non finisco qui, ed infatti potrete anche vestire il pilota scegliendo, in base a ciò che si è sbloccato, il casco o i guanti, la tuta o gli stivali.
Una volta finito di rendere il tutto di nostro gradimento, potremo finalmente gareggiare in una delle categorie a cui si è ammessi (fino a 250cc, fino a 600cc, fino a 1000cc, oltre 1000cc, 2 Tempi, supersport, superbike ecc.).
Le Signore ed i numeri
Diamo i numeri (se ve li giocate al Superenalotto e vincete voglio una percentuale!), ecco alcune delle moto, circa una settantina, presenti nel gioco:
Aprilia RSV1000R
BMW Motorrad K1200R, K1200S
Buell Fire Bolt XB12R
Ducati 999R, 999R FILA
Honda CBR 954 Fireblade CBR1000RR CBR1100XX CBR600RR VFR
Kawasaki Ninja ZX-10R Ninja ZX-12R Z1000 ZX-6R
Moriwaki CBR600RR-MORIWAKI
MV Agusta F4-1000s Brutale 910
Suzuki DR-Z400SM GSX 1300R Hayabusa GSX-R 1000 GSX-R 750 GSX-R 600
Triumph Daytona 650 Speed Triple Sprint ST
Yamaha: MT 01,TMAX, TZ 125 GP, VMAX, XJR1300, YZF R-1, YZF-R6
oltre che le relative versioni Race (senza specchietti, fanali, targa).
37 piste (quelle di GT4, meno Le Mans, e l'ovale, ma con l'aggiunta di Valencia, e che aggiunta!) sono invece ciò su cui dovremo dimostrare di essere dei veri centauri. Ma i numeri non finiscono qui e vanno oltre con tantissimi caschi, una decina di tute, una decina di stivali, una ventina di guanti; ben 21 tipi di gare da affrontare e 3 visuali di gioco tra cui scegliere (esterna, cockipt, solo contagiri).
Se cavalcate l'asino lo trovate....