Oggi, alle 10,50 circa, Rai4 ha trasmesso la prima puntata di una serie animata nipponica dal titolo molto evocativo: "Tokyo Magnitude 8.0". La serie, in 11 puntate, è stata trasmessa in Giappone nell'estate del 2009, suscitando ottimi apprezzamenti di pubblico e critica, oggi arriva sui nostri schermi grazie a Rai4 e Yamato video che ne curano l'adattamento.
La trama è semplice: Nell'estate del 2012 una ragazzina delle medie, Mirai, accompagna suo fratello minore, Yuki, ad una mostra sui robot nella baia di Tokyo, i loro genitori sono presi dal proprio lavoro e non li possono accompagnare. La ragazzina, sbuffando e lamentandosi di dover sprecare così il primo giorno di vacanza, va sull'isola artificiale di Odaiba, dove ha sede la mostra. Mentre aspetta che il fratello torni dalla toilette la piccola scrive sul suo cellulare "a volte vorrei che questo mondo finisse"; è accontentata. Un possente terremoto di magnitudo 8.0 colpisce la città e la devasta. Dopo aver ritrovato il fratello, Mirai, aiutata da una giovane signora, Mari, si mette in cammino tra le macerie per tornare a casa, cosa che non sarà priva di difficoltà e pericoli a causa delle scosse d'assestamento.
Per creare questa storia, il primo cartone nipponico a descrivere un disastro naturale non causato da mostri o alieni, lo studio Bones si è appoggiato ai migliori esperti nipponici nel campo dei terremoti, si vede infatti una ricerca spasmodica del dettaglio che porta ad un realismo incredibile, ricreando la Tokyo moderna nei minimi particolari e poi radendola al suolo in modo giustificabile scientificamente; le caratterizzazioni dei personaggi seguono lo stesso principio, permettendoci di osservare ogni gamma di reazione umana davanti ad un disastro di questo tipo. Senza rivelare il finale vi dico solo che chiunque l'abbia visto non ha trattenuto le lacrime, me compreso, cosa che non succede normalmente. Se avete tempo libero e ricevete il segnale di Rai4 vedetelo e nessuno, dopo averlo visto, potrà solo pensare che i cartoni animati siano cose per bambini.
La sorte vuole che in cartone animato fosse in onda anche a Marzo, quando il Giappone fu colpito dal vero terremoto, quindi le trasmissione furono ovviamente sospese interrompendo la replica ad alcune puntate dalla fine.
it.wikipedia.org/wiki/Tokyo_Magnitude_8.0