La severità e il perfezionismo non portano da nessuna parte, non nel lungo periodo. Certo, una partenza scattante può essere motivante e dare soddisfazione, ma poi il senso di frustrazione rischia di farsi sentire e di spingerti a vanificare tutto in breve tempo
Credo soprattutto nell'equilibrio, perchè la perdita di peso non è la questione più importante. Conta molto di più modificare la propria testa e analizzarsi, chiedersi tanti perchè, prendere in considerazione anche con un certo spirito critico il proprio stile di vita. E' sempre possibile migliorarsi
La risposta alla tua domanda è molto semplice: concediti ogni giorno qualcosa di cui sei golosa e GODITELO, assaporalo lentamente. Naturalmente anche gli altri pasti devono essere gradevoli, va da sè.
Sono per il viaggio lungo e in compagnia, senza nessuna ossessione "da prestazione sulla bilancia", ma un'inversione di tendenza rispetto all'ingrasso si deve vedere.
Se i momenti di autoindulgenza dovessero complicarsi e diventare troppi, allora il discorso cambia e magari potrei suggerirti un modo particolare di gestire il tuo diario cartaceo. Ma non ancora...