[SEGNALAZIONE] Guerra e Pace

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Pilbur
00domenica 15 marzo 2009 20:22
La lettura è in corso e che dire..bello, molto bello.

Amo i dialoghi mezzi in francese, l'intreccio e la dovizia delle descrizioni. L'ambientazione storica è intrigante e il punto di vista delle famiglie nobili russe si presta a molti punti di vista.

Non fatevi intimorire e sfidate il buon Leo Tolstoj [SM=x1617500]
Antioco il Grande
00domenica 15 marzo 2009 21:03
Sfidato e vinto. In alcuni punti diventa molto lento, quando interrompe la narrazione e si mette a disquisire sul suo concetto di storia, ma il racconto è meraviglioso.
memphe
00lunedì 16 marzo 2009 12:18
Ne ho sempre sentito parlare con timore [SM=g8151] a riguardo della sua "pesantezza" ma se mi dici così un pensierino... [SM=g8268]
Ma di cosa parla in generale?
Antioco il Grande
00lunedì 16 marzo 2009 13:21
Descrive la vita di alcune famiglie nobili russe negli anni prima e dopo l'invasione napoleonica. I protagonisti finiscono per partecipare alle grandi battaglie dell'epoca napoleonica ed assistono all'incendio di Mosca ed alla sconfitta del Corso. Un grandissimo affresco della Russia zarista dei primi venti anni dell'800.

In alcuni punti è in effetti un po' pesante, dove Tolstoj tratta della storia e dà le sue spiegazioni scientifiche sul come avvengono gli eventi storici, lì in effetti interrompe il racconto e per 20 pagine parla, parla, parla (se ti annoia ti consiglio di saltare quella parte), il resto del romanzo è bellissimo (certo magari hai qualcuno con te che capisce il francese e ti traduce le lettere che i personaggi scrivono in quella lingua, è meglio). Resta un classico della letteratura mondiale.
memphe
00lunedì 16 marzo 2009 15:50
Re:
Antioco il Grande, 16/03/2009 13.21:

Descrive la vita di alcune famiglie nobili russe negli anni prima e dopo l'invasione napoleonica. I protagonisti finiscono per partecipare alle grandi battaglie dell'epoca napoleonica ed assistono all'incendio di Mosca ed alla sconfitta del Corso. Un grandissimo affresco della Russia zarista dei primi venti anni dell'800.

In alcuni punti è in effetti un po' pesante, dove Tolstoj tratta della storia e dà le sue spiegazioni scientifiche sul come avvengono gli eventi storici, lì in effetti interrompe il racconto e per 20 pagine parla, parla, parla (se ti annoia ti consiglio di saltare quella parte), il resto del romanzo è bellissimo (certo magari hai qualcuno con te che capisce il francese e ti traduce le lettere che i personaggi scrivono in quella lingua, è meglio). Resta un classico della letteratura mondiale.




Ok grazie. A proposito Antioco, i consigli ke mi avevi dato sui storici latini e greci non sono finiti a vuoto: sto leggendo la guerra del Peloponneso di Tucidide e ne ho altri sugli scaffali solo ke ultimamente non riesco a leggere molto purtroppo [SM=g8172]
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