RIASSUNTO
La Drow bussa alle porte della Torre dove viene accolta da Nephe che
subito la porta in sala Degenze. Giunge anche Tyana che pare conoscerla e che segue le due.
La mano della drow viene curata fra "irreali offese e pensieri sospetti" e Tyana paga per lei.
COMMENTO
Devo dire che è stato divertente!
Mi piace molto giocare con i drow per via della loro
natura poco amichevole! Ghgh
Grazie anche a Ty e scusate la conclusione, casino off.
LINK ROLE ESITO
Il giuramento della Yathrin
CURE EFFETTUATE
- Pulizia della ferita con acqua e limone;
- Soluzione alcolica a base di tintura di Propoli per disinfettare ed agevolare i processi di cicatrizzazione;
- Unguento di mirra, lavanda e olibano che agevola la cicatrizzazione delle ferite da taglio con le sue proprietà rigeneranti ed analgesiche;
- Bendaggio del palmo della mano.
DA APPROVARE
***Ripristino dei punti salute (20) al PG ELANSHALEE
TORRE ATTUALE DIMORA OSPETALIERI
GDR PLAY turni: Elvanshalee – Nephe - Tyana
ELVANSHALEE °°Esterno Torre°° Non è il sanitarium ad ospitarla, come avvenne la volta precedente, quando le ferite erano più gravi e quando lei era ancora una jalil irriverente e senza uno scopo ben preciso per il suo futuro. E' la torre degli Arcani ora ad accogliere temporaneamente chi necessita di cure, e questa volta, la ferita che la Bestia dovrà sanare, è una ferita ragionata>>
ELVANSHALEE inflitta per un motivo ben preciso, la cui importanza rivela anche lo scopo, l'essere Yathrin della Casata, che ha avuto come prezzo iniziale da pagare, prprio il rituale che ha visto la sua mano incisa dalla lama del pugnale di Shynnyl. Non è il dolore ad irritarla questa volta, piuttosto l'idea di doversi nuovamente affidare a degli inutili umani, la volta scorsa fu Tyana, che ora>>
ELVANSHALEE è diventata sua fedele serva, chissà chi si prenderà cura di lei oggi. Al di sotto del piwfawi, che la ripara dalla luce del giorno avvolgendo completamente la sua figura, l'abito viola scuro stringe il suo corpo esile, il crine argentato, raccolto in una lunga treccia, è celato dal cappuccio, cosi come il viso. Per chi la vedesse, sarebbe solamente una sagoma nera, uno spettro>>
ELVANSHALEE e null'altro, una macchia nera portatrice di ombre. Di fronte alla Torre saranno solamente due colpi che andrà a battere con la mano, la sinistra, quella sana, sul massiccio portone.
NEPHE |Giardini| Legge. E' seduta su di una panchetta di pietra nei giardini e studia l'anatomia dei drow. La studia perché una sua paziente è gravida, e vuole essere all'altezza. Anzi, dovrebbe già aver avuto il suo primo chadzad o come si chiama. Lo cerca, cerca quella parola nel piccolo libriccino che tiene fra le mani. Indossa stivali alti e calzoni aderenti, ed è seduta a gambe incrociate>>
NEPHE sulla panchetta, con i gomiti sulle ginocchia. I capelli sono intrecciati ed attorcigliati dietro la nuca come a formare una corona. Indossa una maglia chiara, e sulle spalle indossa una grande sciarpa pelosa. Non ha mantello, è abituata a certe temperature, per lei, questo non è freddo. Nella sua terra, questa temperatura c'è in piena estate. Con lei Grant, intento a spaccar la legna.
TYANA [vicoli]Lo odia, quel gelo maledettissimo la spagnola lo odia. Odia stare coperta con mantelli di lana che pizzicano la pelle, odia avere il naso che gocciola, odia avere le mani fredde, odia dover mettere delle scarpe e non poter stare a piedi scalzi, e odia quella maledetta tosse che da due giorni la sveglia anche la notte. Per questo si sta dirigendo alla sede>
TYANA del sanitarium. Ha la testa bassa, guarda la strada non dinanzi a se.
ELVANSHALEE °°Esterno torre°° Nessuno apre, e questo la irrita come null'altro. Esattamente come la volta precedente, anche stavolta deve aspettare, non va bene, questi umani sanno sempre trovare il modo per essere maledettamente scoccianti. Altri due colpi verrebbero dati sul legno freddo del portone, più rapidi, e molto meno pazienti rispetto a poco prima. Non attenderà oltre, se ancora non>>
ELVANSHALEE si presenterà nessuno, tornerà nel sottosuolo e al diavolo la ferita. Dall'interno del capuccio ora, l'unica cosa che potrebbe vedersi, oltre al buio, sarebbero i suoi occhi che repentinamente si tingono di un rosso acceso, diventando due tizzoni ardenti immersi nell'ombra piu profonda. La mano, la destra, quella ferita, è tenuta chiusa a pugno, al sicuro all'interno del tessuto.
NEPHE |Giardino| Grant andrebbe ad aprir il portone, con ancora l'ascia nella mano sinistra. Una volta aperto vedrebbe quell'essere incappucciato, e direbbe come a tutti ''Avete bisogno di cure? Dovete consegnarmi le vostre armi e vi verranno riconsegnate quando andrete via''. Il dire è duro ed austero mentre ora Nephe solleva lo sguardo in quella direzione, saranno all'incirca 3 metri, se non di >>
NEPHE meno. Ascolta, e guarda, mentre ancora le dita scorrono fra le pagine del libro.
TYANA [esterno]Sollevando lo sguardo forse potrebbe riconoscere la figura di senor Grant, al quale, se la stesse guardando, farebbe un cenno di saluto con la mano. Di Elvan invece non si avvede, o meglio vede una figura, ma da dietro non la riconoscerebbe immediata. Se la figura non riconosciuta del Drow varcasse la soglia forse il custode lascerebbe aperto per lei che starebbe>>
TYANA giungendo. *Olà senor Grant*. Voce fortemente nasale.
ELVANSHALEE °°Ingresso°° Finalmente qualcuno si degna di aprire, è lo stesso omuncolo che aveva già incontrato anche la volta scorsa, ma non le interessa minimamente che lui si ricordi, anche perchè, con quel mantello, riconoscerla è davvero molto complicato. ''Non ho armi con me..e se voi non siete in grado di prestarmi cure..chiamate chi possa farlo..'' non c'è gentilezza nel suo tono di voce, che>>
ELVANSHALEE tuttavia quando esce dalle sue labbra, mette in mostra una voce estremamente sensuale, fatta di quella sua solita dolcezza tagliente come una lama, e fredda come il gelo che c'è all'esterno. Non ha tempo da perdere in sciocchi convenevoli, la sua mano necessita di cure. Varcata la soglia, tiene ancora addosso mantello e cappuccio, la luce è ancora troppo forte per spogliarsi di quella sua>>
ELVANSHALEE difesa. L'irritazione aumenta poi, quando, appena prima che l'uomo possa richiudere il portone, una voce fin troppo conosciuta avvisa l'udito fine della Bestia dell'arrivo di Tyana, non ci vuole un orecchio particolarmente sviluppato per riconoscere il suo accento.
NEPHE |Giardini > Sala Degenze| Riconoscerebbe un mantello drow fra cento, ed i toni da presuntuosi poi, non lasciano fraintendimenti. Chiuderebbe il libriccino e tenendolo stretto in mano avanzerebbe verso la figura ammantata. ''Dia Abar et mentis vivacitatem, seguitemi'' diresti, verso di lei, e dal tuo saluto ella potrà facilmente intendere che puoi curarla tu. Gli occhi rossi le danno >>
NEPHE certezza di quel pensiero, e dunque il passo si appresta, sà che i drow odiano il sole. Giunge anche Tyana, o per lo meno, ne riconosce l'accento anche se la voce è appena più nasale, sarà raffreddata, se la ride, e direbbe verso Grant ''appena arriva Ty, falla salire per favore'' e così' conclude mentre il passo frettoloso è diretto in sala Degenze.
TYANA [Ingresso]Entrerebbe quando già Nephe e Elvan sono andate, quindi in realtà non avrebbe visto nessuna delle due. Senor Grant la saluterebbe cordiale, scambiando qualche battuta e dopo poco le farebbe cenno di salire. Conosce la struttura, sa dove deve andare, anche se non ci ha passato tanto tempo, molti ricordi affiorano e tra quelli anche l'ultimo giorno passato lì>>
TYANA quando Dodaiux la trovò svenuta sopra un tavolo...
ELVANSHALEE °°Ingresso-sala degenze°° La giovane che si presenta salutandola sembrerebbe piu sbrigativa dell'omuncolo, per fortuna, tra gli umani qualcuno ogni tanto mette fuori il naso dall'alone di banalità in cui quella fastidiosa razza annega. ''Venom..'' sarebbe il saluto che le rivolge in cambio, iniziando a seguirla quando lei la invita a farlo, senza dubbio verso una delle salette>>
ELVANSHALEE destinate ai pazienti. ''Spero sappiate che per le mie cure necessito di un luogo privo di luce'' direbbe, mantenendo il tono suadente ma farcendolo con un pizzico di inquietudine, non vorrebbe trovarsi in un luogo non idoneo alla sua pelle. (//paranoia) Non aspetta che Tyana si unisca a loro, se lo farà, lo farà da sola, non è bene mostrare ad altri la natura del loro rapporto.
NEPHE |Sala Degenze| La stanza dove Nephe porta la drow sarebbe priva di luce naturale. E' bel illuminata, ma non dai raggi del sole. Sarebbe una classica sala degenze, con un lettino al centro, e degli scaffali ai lati. La ragazza andrebbe subito a lavar le mani fino ai gomiti in un catino, sollevando le maniche, arrotolandole, per poi rivolgersi all'altra con dire sereno e pacato ''Di che >>
NEPHE genere di cure necessitate? Ah, io sono Nephe, e voi? Mi servirebbe un nome per sapere se siete già registrata, o nel caso, registrarvi'' ed il tono sarebbe molto persuasivo, (//persuadere +3 - diplomazia +1). Conosce bene i drow, alcuni sono dei bugiardi, altri no. E' bene che lei comprenda che per ottime cure Nephe ha bisogno della verità. ''Qui potete togliere il mantello'' direbbe>>
NEPHE infine, sorridendole. Si lascerebbe cadere la sciarpa su una sedia. La guarda, ora, la guarda bene.
TYANA [ingresso Sala degenze]Salendo e avvicinandosi alla sala forse potrebbe sentire sia la voce di Elvan che quella di Nephe. Nephe le sembra pure logico, ma la bestia che ci fa lì? Storcerebbe il naso un po' incerta se manifestare la sua presenza o meno, però potrebbe essere quasi certa che se era la drow ad essere sulla soglia, magari l'ha sentita. Indi si sporgerebbe>>
TYANA lasciando che solo dal naso in sù la sua faccetta iberica fosse visibile. *Olà* Direbbe piano piano, controllando velocemente se ci siano barattoli dove Senora Orrore può infilare i suoi occhi.
ELVANSHALEE °°Sala degenze°° Non c'è che dire, la giovane tirocinante ha modi molto più persuasivi, sicuramente molti più di quanti ne ebbe Tyana la volta precedente, maldestra e pasticciona. Nonostante questo il tempismo della spagnola è perfetto, perchè il suo nuovo saluto, e la punta del suo naso, sbucano proprio un attimo dopo le domande di Nephe, offrendo un'alternativa alla Bestia, per>>
ELVANSHALEE darle le risposte che cerca. ''Domandate alla giovane spagnola..lei sa il mio nome..'' sorridendo, anche se il suo sorriso è molto diverso d quello dell'ospitaliera, e verrà rivelato quando il cappuccio verrebbe calato, solamente il cappuccio, perchè il resto del mantello rimarrebbe al suo posto, in fondo, per la mano non è necessario spogliarsi. Quando il cappuccio si abbassa, Nephe>>
ELVANSHALEE potrebbe vedere il volto della Yathrin e la sua oscura bellezza, tratti figli di una perfezione innata, e gli occhi che da rossi tornano alle consuete tinte lilla. Anche la treccia, fino a quel momento nascosta dal cappuccio, rivelerebbe tutto lo splendore del colore argentato, perfettamente sistemata lungo la schiena. Infine la mano, che rapida verrebbe estratta dal mantello>>
ELVANSHALEE la destra, quella ferita, con il palmo che verrebbe offerto alla vista della giovane. ''Questo è il lavoro per voi..'' senza null'altro aggiungere, in attesa a questo punto che sia Tyana a completare le presentazioni.
NEPHE |Sala Degenze| ''E tu che hai? Hai camminato sulla neve scalza?'' domanda, verso la spagnola, con un bel sorriso sulle labbra mentre ora attende il dire d'ella. E' bene che neanche Tyana menta, e questo però lei lo sa. Con attenzione guarda la drow scoprirsi il caso e deve ammettere che è proprio una bella creatura, così come Ghadia. Tira fuori la mano ed andresti subito a guardare, provando a>>
NEPHE prenderla fra le tue per poi sollevar lo sguardo e dire ''come ve lo siete procurato e dove, è importante che io lo sappia'' (//persuadere +3) ''o anche questa volta mi risponderà Tyana?'' domanda, con tono sarcastico. E Tyana, lei come fa a conoscere questa tipa? Che genere di rapporto c'è fra loro? Forse l'ha già curata chissà, avranno bevuto una birra assieme.
TYANA [sala degenze]Dalla porta farebbe sbucare il dx piede coperto non con una scarpa, ma con una specie di pelle legata con uno spago. *no stoy costumbrata...Senora Orrore i miei rispetti*. Direbbe entrando finalmente. *Nefy è senora Orrore, l'ho curata con Edave quando ero ancora ospitaliera*:Spiegherebbe, guardando la mano della drow, se la vedesse da quella prospettiva>>
TYANA e facendo comunque no no con la testa, lei non sa niente di come si è tagliata. Perchè Tyana prevede già guai per lei?
ELVANSHALEE °°Sala degenze°° Maldestra, pasticciona, la spagnola è tutto questo ma sa anche stare al proprio posto, specialmente dopo aver appreso che la conseguenza di un suo errore potrebbe costarle la perdita dei suoi dolci occhioni. Orrore, è quello il nome con cui si presentò la volta precedente, ed è anche l'unico nome che Tyana conosce di lei, questo fa della risposta, una risposta sincera, >>
ELVANSHALEE esattamente come Nephe auspicava. Riguardo alla natura della ferita, sarà ancora la voce avvolgente della Yathrin a rispondere. ''La lama di un pugnale..non vi occorre sapere altro..'' e anche in questo caso la risposta è sincera, in parte forse..ma sincera. Conoscere i dettagli del rituale è irrilevante, solo le jalil, e solo quelle degne di Lolth hanno accesso alle pratiche religiose>>
ELVANSHALEE del sottosuolo, e non sarà certo un'umana sconosciuta ad addentrarsi in cose molto piu grandi di lei. Impassibile poi, rimane fissa con lo sguardo su Nephe, per ora ignorando la spagnola.
NEPHE |Sala Degenze| ''Mi prendi in giro Tyana?'' domanderebbe verso l'altra, con fare duro (//Sangue freddo +3) ''Non mentirmi, Orrore?'' ed ora si rivolgerebbe alla drow ''Vi chiamate così? Sarebbe un offesa a Lolth avere un nome del genere, i drow sono una razza superiore e non fanno orrore'' mormori diplomaticamente (//diplomazia +1). Il tuo dire dovrebbe risultare abbastanza convincente dunque>>
NEPHE forse eviteranno di prenderti per una stupida. Ora però si concentra sulla ferita. ''Vi dirò passo per passo ciò che faccio, così che, siate cosciente'' e non sospettosa e paranoica pensa fra se, ma mantiene per se i suoi pensieri. Dunque prenderebbe delle pezze e le bagnerebbe in un liquido fatto di acqua e limone e tornerebbe verso di lei. ''Dovete tenere la mano ben aperta, questo serve per>>
NEPHE togliere lo sporco'' (//con. naturali +1) ''potrebbe bruciare un pò'' mormori, e nel frattempo provi a strofinarlo con delicatezza nella mano d'ella, all'esterno della ferita, facendo sgocciolare qualche goccia dentro la ferita. ''Parlatemi della vostra Dea, mi hanno sempre appassionato le altre religioni, vi va?'' chiede lei, una sua curiosità personale che esterna per poi rivolgersi a Tyana>>
NEPHE ''tu signorina, vai subito a prendere 20 gr di Capelvenere e mettile in mezzo litro d'acqua calda. Poi filtralo, aggiungi il miele e bevi'' un ordine quasi il suo, si direbbe dal tono con cui lo dice, quello servirà a farle passare l'influenza (//con. naturali +1).
TYANA [sala degenze]Spalanca gli occhioni e lascerebbe che lo sguardo voli da Nephe a Elvan. * EMM Nefy guarda nei registri..Senora Orrore, è questo il nome..* LO dice sottolineandolo, in fondo Tyana davvero solo quel nome conoscerebbe e quindi la sua è una verità assoluta, ma adesso teme, teme sul serio che i barattoli, e lì ce ne sono decisamente troppi, possano essere riempiti con occhi>>
TYANA e poi la tirocinante chiede pure della Dea? Si sbatterebbe la mano in fronte, il palmo della dx, ora si che ci sarà un maelstrom. Lentamente si avvicinerebbe al dove ci sono le erbe, qualcosina conosce pure lei (conoscenze naturali 1) e cercando troverebbe quello che Nephe le suggerisce, mentre aspetta che l'acqua sia calda cercherebbe di non perdere di vista la drow, teme che da un >>
TYANA momento all'altra appaiano ragni..
ELVANSHALEE °°Sala degenze°° Sono timori fondati quelli di Tyana, perchè il tono della tirocinante improvvisamente smette di piacere alla Bestia, Ophelia è solamente l'ultima in ordine di tempi ad aver mancato di rispetto alle tradizioni e alla sua cultura, e per questo è stata resa serva, la stessa strada su cui pericolosamente Nephe cerca ad ogni costo di dirigersi a quanto pare.>>
ELVANSHALEE e questo è dimostrato anche dal nuovo tono di voce della Yathrin, molto meno sensuale ora, e più simile al ruggito di una bestia affamata. ''Come osate nominare colei che per un puro capriccio potrebbe rendervi una creatura innominabile in un solo istante?'' Gli occhi tornerebbero di un rosso acceso, no, proprio non ci voleva una domanda del genere, e non le importa se Nephe ha>>
ELVANSHALEE usato toni cordiali per chiedere della sua Dea, è un'irriverenza insostenibile. Lo sguardo rapido correrebbe verso Tyana, che avendo lavorato li di sicuro conosce la giovane e potrebbe farla tornare alla realtà..e cioe una femmina drow da curare, e non da insultare con assurde curiosità degne di un umano. Quindi torna a fissare Nephe, che nel mentre cerca di pulire la ferita.>>
ELVANSHALEE non fosse per quello, le avrebbe già staccato la mano..o peggio. ''Voi..non avete minimamente idea di cosa voglia dire offendere la mia Dea..'' e in quell'attimo si, i ragni uscirebbero dalla manica del mantello, correndo lungo il btraccio destro ma senza portarsi sulla mano. ''Avete splendidi occhi sapete?'' concluderebbe cosi, fissandola con uno sguardo davvero poco rassicurante, e Tyana>>
ELVANSHALEE sa bene di cosa la Bestia può essere capace.
NEPHE |Sala Degenze| Orrore, puf, che nome sciocco. Chiederà a qualche altro drow se la conoscono. E' dannatamente curiosa. Ascolta quel dire, quel ringhio e non batte ciglio, neppure un attimo. E' concentrata nella ferita e quella in quel momento potrebbe dirle qualunque cosa, non le importerebbe (//Sangue freddo +3). ''Adesso userò il propoli, è una tintura, una soluzione alcolica che serve per>>
NEPHE disinfettare la ferita, agevola anche il processo di cicatrizzazione'' direbbe lei, (//guarire +3) e così farebbe, prenderebbe dagli scaffali la tintura e proverebbe a passarla sulla ferita. ''Non era mia intenzione offendere nessuno'' direbbe poi, in risposta al dire di lei, e poi continua dopo una pausa ''me lo dicono in molti, grazie'' in riferimento agli occhi. Il tono è gentile, sempre,>>
NEPHE nonostante quella quasi la voglia aggredire. ''Non avete motivo di aizzarvi contro di me, sono qui per curarvi, anzi, siete venuta da sola, quindi, avete bisogno di me'' (//persuadere +3). Il tono è assai persuasivo, così come il dire Diplomatico (//+1). non ha motivo la drow, di offendersi o innervosirsi. I ragni? Oh li nota, le piacciono molto i ragni. Li osserva appena per poi pensare fra>>
NEPHE se, oh come siete carini!
TYANA [sala degenze]Decisamente Nephe ha deciso che vuole una faccia nuova. Forse è meglio cercare di mettere una pezza. Si avvicinerebbe, anche se i ragni già la agitano, ma l'agiterebbe di più un'amica spiaccicata al suolo. * Nefy...smettila....* Cercherebbe di guardarla dritta negli occhi, sperando con tutto il cuore che non provi nemmeno a sfiorare o pensare di sfiorare uno dei ragnetti>>
TYANA Indi si volterebbe verso il drow, gli occhi rossi sono un segno molto brutto. *Senora Orrore Nephe non vi voleva offendere, voleva essere gentile...* Cercherebbe di spiegare, non servirebbero occhioni dolci di certo con una creatura oscura, ma spera vivamente che Elvan capisca che Tyana è sincera..
ELVANSHALEE °°Sala degenze°° Il tentativo di Tyana è quantomeno ridicolo, ci vuole molto poco per irritare un drow, a maggior ragione se è femmina, ancor piu se ricopre una carica nella gerarchia della Casata. Nephe curerà la ferita, dopodichè la Bestia sceglierà cosa farne. ''Ma certo che ho bisogno di voi...'' tornando ad usare un tono ammaliante, ma velato di una cera ironia.>>
ELVANSHALEE ''Pregate che io non debba aver bisogno di voi anche dopo...'' sorridendole, e senza mai smettere di fissarla dritta negli occhi. ''..la vostra irriverenza potrebbe intrigarmi...e divertirmi..nella mia collezione i vostri occhi sarebbero al posto d'onore..continueranno ad essere ammirati..dentro un barattolo..'' sorride ancora, piu sguaiata, mostrando la perversione malvagia>>
ELVANSHALEE di cui una creatura oscura è capace. I ragni corrono su e giu lungo il braccio. ''Tyana vieni qui..'' ordinerebbe sempre senza degnarla di uno sguardo. ''..esorta la tua amica a fare il suo lavoro..senza sconfinare..se cosi sarà..TU..'' e solo ora la guarderebbe ''..ne uscirai viva..'' in pratica come sempre mettendo in mezzo la povera spagnola, sorridendo, sempre con quel ghigno sulle sue labbr
ELVANSHALEE labbra.
NEPHE |Sala Degenze| A questo punto vuole sbrigarsi, e mandare via quella drow antipatica. Finirebbe di mettere la tintura per poi passare all'unguento. ''Quest'ultimo serve per cicatrizzare'' direbbe, e proverebbe a passar sulla ferita l'unguento di mirra, lavanda e olibano. Fatto ciò, prenderebbe una benda pulita e proverebbe ad avvolgerci il palmo della mano. (//guarire +3). ''Ho finito, potete>>
NEPHE andare'' (//persuadere +3). Non vuole più averci a che fare, è ineducata. Si solleva e senza dir altro, la guarda, saltando tra lei e Tyana.
TYANA [sala degenze]Decisamente la situazione si fa brutta. Si avvicinerebbe a senora Orrore decisamente terrorizzata, ma lo farebbe. a quanto sembra Nefy non ha ben capito, se non la smette la Drow a lei mangia. *Ecco senora orrore visto, adesso vi ha sistemato la mano..Posso fare qualcosa per voi?* Direbbe cercando un tono conciliante che non sa bene nemmeno se serva a qualcosa>>
TYANA di ciò che doveva bere si dimentica decisamente.
ELVANSHALEE °°Sala degenze°° Non si aspettava di certo di trovare nuovi amici, non è nella natura di un drow, se non altro la tirocinante ha svolto bene il suo lavoro, rapidamente e senza farle troppo male, in fin dei conti la ferita non era cosi grave. Che i suoi modi non le siano piaciuti, è qualcosa che alla Yathrin interessa meno di niente, aveva bisogno e il bisogno è stato saziato, il resto è>>
ELVANSHALEE solamente polvere. La rapidità nel concludere l'operazione riporta un pò alla calma l'animo irato della Bestia, che rivolgerà le sue ultime parole proprio a Tyana, prima di alzarsi e abbandonare la Torre. ''Lascia qualche moneta alla tua amica..dovresti averne ancora di quelle che ti ho dato..presto richiederò i tuoi servigi, che tu sia pronta a soddisfarmi.'' Null'altro, alzandosi, >>
ELVANSHALEE sistemando il cappuccio a coprire il volto, donerebbe un'ultima occhiata a Nephe. ''Abbiate cura di voi..'' ridendo ancora una volta carica di pungente ironia. Fatto ciò, senza più voltarsi, silenziosa come la notte, lascerebbe la sala.
NEPHE |Sala Degenze| Attenderebbe che ella vada via per sistemar la stanza per poi dare una sistemata in giro o Dodaiux la uccide. ''Dia Abar'' risponde secca, con tono duro (//sangue freddo +3). Tyana che farà? Resta o segue la drow?.
TYANA [sala degenze]Tirerebbe un sospiro di sollievo nel vedere che senora Orrore che vai via
TYANA *>>
TYANA *quanto ti devo Nefy?mi hai fatto correre un grosso rischio* Direbbe quasi irata, ma contenta
NEPHE |Sala Degenze| Ascolta, ''fai tu''. Vorrebbe sapere perché deve pagare lei, ma non direbbe nulla, ha imparato a non fare domande. ''Scusami, devo andare, se vuoi resta per pranzo'' e con questo dire comincerebbe a sistemar la stanza. Ha molto da fare (//exit).
TYANA [sala degenze]Afferrerebbe la sua borsetta, nella quale c'è qualche soldo, certamente a Nephe la cosa parrà strana, ma sa che l'amica ha capito che non deve farle domande. Lentamente tirerà fuori 50 monete e le porgerebbe* Vanno bene?* CHiederebbe. * Scusa non posso restare, ho da fare anche io ma ci vediamo presto e se non fosse fermata lascerebbe la stanza dopo aver dato un >>
TYANA caloroso abbraccio a senor Grant.