[SANITARIUM] GASHIM Cure 1/1 - riposo 1/1 (OK)

almarth
00venerdì 29 maggio 2015 16:36

RIASSUNTO
Gashim e Quaiphassa sono usciti vittoriosi dallo scontro con tre Zombie nei pressi della Fortezza dei Leoni d'Oro.
Il Persiano avendo riportato una ferita da morso alla spalla ed alcuni graffi sul fianco si è racato con la sua amica nana al Sanitarium per farsi prestare le necessarie cure dal suo ex capocongrega e per riposarsi dalla fatica.
Avrà modo tra l'altro di consegnare al Rettore lo Zombie "ucciso".

COMMENTO
Grazie a Dodaiux per la sua pazienza e disponibilità.


ROLE

DODAIUX (sala degenze) Athelstan è stato molto chiaro: è arrivato il fratello di Sandmar, ferito, e debole, accompagnato da una nana che ora riposa da qualche parte nel sanitarium. inutile dire che si è letteralmente precipitata nella sala degenze la mediterranea, dando prima le direttive a Grant per far sì che tutto l'occorrente fosse lì, a portata di mano. "come stai?" domanda osservandolo. Puzza, a dirla tutta, puzza, un odore stranamente simile a quello dei cadaveri, il suo naso è abituato a sopportarlo, ma la curiosità che prova nel sapere perché il siriano abbia quello strano odore è davvero molta. "dove ti sei ferito? e come?" intanto avvicinerebbe al letto dell'uomo una bagnarola con l'acqua calda e della saponaria, così che possa lavarsi e lei abbia modo di osservarlo meglio. "dovrai immergerti qui dentro, spogliati, e lavati, non ti preoccupare, sono un cerusico" direbbe per rassicurarlo, nel caso dovesse provare pudore o quant'altro di simile (persuadere 3). e nel frattempo provvederebbe a lavarsi con cura le mani e sistemare i medicamenti sul carrellino accanto al letto dell'ex-ospitaliere, nel lato destro.

GASHIM [Sala degenze] Eccola finalmente….Dodaiux arriverebbe e da grande professionista quale sarebbe non si perderebbe in troppi convenevoli…..”Ma si, sto bene dai anche se questo dannato morso brucia un po” quindi aggrotteresti un po la fronte alla sua domanda circa la dinamica del tuo incidente…..”Ma come? Althesan non ti ha detto niente? Io ed una Nana mia amica, Quaiphass ail suo nome, ci siamo imbattuti in 3 zombie e ne abbiamo fatti fuori due……uno è stato ridotto in poltiglia ed uno te l’ho portato qui in regalo per i tuoi studi,,,,,so quanto ci tieni a queste cose” quindi inizieresti a levare la camicia e nel mostrar meglio lei la ferita ultimeresti il tuo racconto….”E’ stato proprio lo zombie che ti ho portato a mordermi qui e a regalarmi questo odore nauseabondo ma…..Devo levarmi anche i pantaloni?” diresti un poco in imbarazzo ma date le dimensioni della bagnarola e il suo invito ad immergerti potresti capire di non avere “scampo” cosi tireresti giù anche i pantaloni rimanendo con solo le braghe indosso e a quel punto ti immergeresti nella tinozza iniziando a lavarti…….beh in effetti non sarebbe poi cosi male un bel bagno rilassante accanto ad una bella donna….


DODAIUX (sala degenze) "beh..." direbbe ridacchiando "ti saresti dovuto spogliare interamente... ma visto il grande regalo che mi hai fatto... ti perdono... hai ferite sulle gambe?" domanderebbe per assicurarsi che non sia necessario che se le tolga. "morso... e poi?" domanderebbe avvicinandosi all'uomo, e passandogli un grande telo affinché si possa asciugare. "il morso di uno zombie non è cosa da poco... senti di avere febbre? senso di nausea?" deve verificare che non vi sia infezione in corso e alterazione della temperatura, e per prima cosa lo farebbe chiedendo al diretto interessato, anche per verificare che sia effettivamente cosciente (trattare ferite/malattie 3). "dovrò osservarti per bene... e potrei farti del male in questa fase".

GASHIM [sala degenze] Ti prenderebbe velatamente in giro la tua amica ospitaliera ma in effetti te la saresti cercata cosi alla sua domanda risponderesti in maniera decisa….”No, sulle gambe non ho proprio niente, è solo questo maledetto morso….sono stato un idiota a farmi avvicinare dal quel mostro” quindi poggiando entrambe le mani sul bordo della tinozza ti rialzaresti per uscir fuori ma evidentemente il peso dell’acqua farebbe scivolar giù le braghe cosi con un movimento repentino afferreresti il telo offerto da Dodaiux per coprirti e inizieresti con movimenti goffi a ritirar su il tuo indumento intimi visibilmente imbarazzato…..”Heeem aspè….mmmmmm….ecco…..scusa” diresti paonazzo in volto quindi usciresti dalla tinozza e risponderesti alle sue altre domande “no, sto bene, non sento ne febbre ne nausea….mi brucia solo e spero sinceramente che non ci siano conseguenze strane”

DODAIUX (sala degenze) nell'attimo in cui goffamente prova a coprirsi, nota che ci sono anche dei graffi sui fianchi, come dei buchi per esser precisi (trattare ferite), annuisce, si mordicchia il labbro inferiore e fa cenno ad Athelstan sopraggiunto nel frattempo di spostare lo zombie da lì e portarlo in sala mortuaria. "allora, sdraiati, e dimmi se vuoi qualcosa da mordere... mi prenderò cura per prima cosa del morso, ti butterò sopra acqua e sale, brucerà, molto, ma inizieremo a disinfettarla, se vuoi qualcosa da mordere per il dolore... basta che me lo fai presente, vorrei evitare di usare un calmante, almeno in questa prima fase, devo constatare le tue reazioni" gli parla sinceramente, con molta calma e guardandolo negli occhi, vuole che sia chiaro cosa sta per fare e anche la motivazione. "poi inizierò ad esplorare il morso stesso, e i graffi subito dopo... il calmante lo avrai dopo che avrò pulito anche i graffi" (trattare ferite 3). senza attendere altro, offrirebbe una striscia di cuoio all'uomo, prima di immergere una spugna nel catino con acqua e sale (Trattare ferite 3).

GASHIM [sala degenze] Ma porca miseria…..penseresti tra te e te maledicendo quell’essere nauseabondo…..”ma è davvero cosi grave?” diresti a Dodaiux, non tanto peroccupato ma solo meravigliato che un semplice morso richieda tutte quelle cure quindi rifiuteresti la striscia di cuoio offerta dalla donna dicendo….”Sono un soldato Doda, se non so resistere ad un trattamento medico allora è meglio che mi ritiri…..faccio senza” ….non sarebbe vanità e non dovresti dimostar nulla a Dodaiux in fondo…..non dovrai di certo fare il gradasso ma vorresti solo testare le tue capacità di resistenza al dolore perché se vorrai tornare a combattere dovrai probabilmente riuscire a resistere a ferite molto più dure di quella li cosi dopo esserti sdraiato afferreresti Con entrambe le mani il bordo del lettino pronto ad accogliere il dolore promesso da Dodaiux.


DODAIUX (sala degenze) è pronto e tenace, sarebbe stato un ottimo ospitaliere, non può evitare di pensarlo, ma non direbbe nulla, sorridendogli mentre lo guarda con fare affettuoso. del resto la resistenza che si potrebbe sviluppare sarebbe comunque una cosa ottima per un combattente quale ha scelto di essere. prima di procedere, metterebbe a bollire delle teste d'aglio selvatico (conoscenze naturali 3, preparare medicamenti 3), per utilizzarle successivamente. quindi sistemerebbe un panno intorno alla zona dove è stato morso l'uomo, precisamente la spalla, e strizzerebbe direttamente sulla carne 'viva' l'acqua salata (Trattare ferite 3, guarire 3). dovrebbe bruciare molto, e se vi fosse infezione dalla ferita fuoriuscirebbe del liquido giallastro dal cattivo odore. Cosa possibile, vista la natura dell'assalitore, ma a quanto sembra, l'arrivo dagli ospitalieri è stato tempestivo. quindi procederebbe immergendo ancora la spugna in acqua e sale, e stavolta la strofinerebbe direttamente sul morso procurato dallo zombie (trattare ferite 3, guarire 3). si allontanerebbe quel tanto che le basta per togliere la pentola dal braciere, schiacciare la testa d'aglio e filtrare l'acqua (preparare medicamenti 3).

GASHIM [sala degenze] Dodaiux metterebbe qualcosa a bollire nella pentola, guarderesti in silenzio i suoi movimenti fin quando con un panno intriso di acqua salata, lascerebbe cadere del liquido sulla parte della spalla ove il mostro avrebbe affondato i suoi denti e il bruciore che avresti sentito fino a pochi istanti prima raddoppierebbe di intensità….stringeresti le mani sul lettino irrigidendo al contempo le gambe cercando di opporre resistenza all’aumento di intensità del dolore, i denti si stringerebbero e sul volto apparirebbe una leggera smorfia da te camuffata in un sorriso fin quando Dodaiux andrebbe di nuovo ad intingere la pezza all’interno della bacinella e questa volta la strofinerebbe con più forza sulla ferita aumentando ancora il dolore che proveresti a combattere stringendo ancor più le mani sul lettino……il collo si arcuerebbe e la testa andrebbe leggermente all’indietro mentre dalle labbra uscirebbe semplicemente “Mmmmm” quindi una volta che ella avrebbe terminato per tornare al braciere diresti lei “Questo penso non fosse ancora niente vero?” pronto per il prossimo assalto del tuo cerusico.


DODAIUX (sala degenze) "in parte" direbbe sorridendogli. quindi si avvicinerebbe al fianco graffiato dalla zombie e procederebbe nello stesso modo, imbevendo una spugna in acqua e sale e strizzandola sui graffi (trattare ferite 3, guarire 3), pulirebbe le ferite, e frizionerebbe con forza con nuova acqua e sale i graffi, per far sì che l'infezione fuoriesca e le ferite siano pulite (trattare ferite 3, guarire 3). il dolore potrebbe essere più forte per via del precedente sforzo a cui è stato sottoposto, e per la posizione dei graffi. "tieni, bevi con calma, probabilmente tra poco ti sentirei un po' stordito" e offrirebbe all'uomo un medicamento a base di oppio, melissa e achillea (conoscenze naturali 3, preparare medicamenti 3). quindi lascerebbe passare alcuni minuti, prima di avvicinarsi nuovamente al morso, prenderebbe un panno di lino a maglie larghe e una spatola, e mentre la mandritta frizionerebbe il panno, la mancina si preoccuperebbe di sollevare la pelle, tirando via eventuali residui molli (trattare ferite 3, guarire 3). la stessa procedura verrebbe poi effettuata ai fianchi.

GASHIM [sala degenze] In parte….dannazione e accidenti a lui…..quelli che sembravano semplici graffi a quanto pare non sarebbero cosi tanto “semplici” e in effetti ora la nuova disinfezione ai graffi sul fianco ti farebbe stringere nuovamente i denti e mentre cercheresti di resistere al dolore alzeresti leggermente le spalle quasi a voler contrastare i movimenti di Dodaiux e forse potresti riuscire nel tuo intento anche con la speranza che la *pozione* che ella ti offrirebbe possa lenire il dolore provocato dai medicamenti….”Accidenti Doda, e se mi avessero passato a fil di spada? Ha ha ha” una risata a denti stretti la tua, anche e soprattutto per camuffare quella sofferenza che vorresti con tutte le tue forze contenere almeno per mantenere un briciolo di orgoglio di fronte ad una donna…..anche se sarebbe un’amica…..cosi dopo aver bevuto quell’intruglio offerto dalla cerusica poggeresti nuovamente il capo e la schiena sul lettino e probabilmente inizieresti a sentirti più rilassato, il bruciore delle ferite si farebbe sentire più lieve ed il suo tocco quasi vellutato……”Ora va meglio” diresti sbadigliando…..”Si, penso che ora vada decisamente m e g l i o”…….zzzzz

DODAIUX (sala degenze) si addormenta, resistendo molto bene a tutto il dolore provato. ora può dedicarsi alle ferite, pulirle nuovamente ed applicare il cataplasma a base del decotto di aglio con aggiunta di miele e succo di aloe (conoscenze naturali 3, preparare medicamenti 3) permettendo così di disinfettare e cicatrizzare le ferite (trattare ferite 3, guarire 3). asporterebbe anche una piccola dose di pelle, proprio intorno al morso e ai graffi, conservandola in due distinte ampolle che richiuderebbe e su cui scriverebbe la data, da chi sono state prelevate e la motivazione. lascerebbe respirare un poco le ferite di Gashim, poi con molta accortezza fascerebbe le zone, non troppo stretto, e poi metterebbe sopra una altra dose del cataplasma. "abbiamo finito per ora" direbbe con calma e sorridendo all'uomo, pur conscia che la sua voce potrebbe arrivare alle orecchie del siriano ovattata e lontana, come se si trattasse di un sogno. Controllerebbe la fronte con la mancina, per verificare se si fosse alzata la temperatura nel frattempo, ma ogni cosa sembrerebbe nella normalità (trattare ferite 3, guarire 3), pertanto si sposterebbe di qualche passo per poter parlare con Athelstan e chiedergli di informare Aranyl e gli altri dell'arrivo dello zombie da poter studiare.

GASHIM [Sala degenze] Te ne staresti sdraiato sul lettino, gli occhi semichiusi e lo sguardo da ebete seguendo i movimenti di Dodaiux senza preoccupazione alcuna, ti sentiresti al sicuro con lei e in fondo quell’intruglio che ti avrebbe dato avrebbe sortito il suo effetto dato che il dolore e anche il bruciore sarebbero svaniti come per miracolo…..ad un certo punto sentiresti come da lontano la suo voce “abbiamo finito” e volgeresti il guardo in sua direzione…..vorresti dire qualcosa ma dalla bocca non uscirebbe alcun fiato, solo un sorriso rivolgeresti in sua direzione quindi gli occhi si chiuderebbero e sprofonderesti in un sonno……tranquillo? Speriamo.

DODAIUX (sala degenze) le sembra di sentire che la respirazione dell'ex congregato si modifichi, forse il tranquillante sta per far svanire il suo effetto, così farebbe cenno ad Athelstan di attenderla un secondo, il tempo necessario ad avvicinarsi nuovamente al siriano. "dormi sereno, tornerò più tardi, controlleremo come stai, e domattina se vorrai potrai scendere con me a controllare il regalo che mi hai fatto". tornerebbe poi dall'inserviente, per potersi accordare sulle ultime cose, sistemare la sala e dedicarsi allo zombie.


PG GASHIM
RAZZA UMANA
LINK DI RIFERIMENTO:
freeforumzone.leonardo.it/d/11057903/A-caccia-si-zombi/discussi...


FERITE DA RESPONSO:
Gashim: -20 punti mente, -50 punti salute da recuperare con una role di cure e una di riposo.

CURE PRESTATE
Il paziente è stato fatto spogliare, lavare completamente e si è proceduto alla verifica delle ferite riportate alla spalla destra, vicino al braccio medesimo dal morso dello zombie e al fianco sinistro dai graffi dello zombie. Entrambe le ferite vengono pulite con acqua e sale, vengono asportate tutte le parti morte, una parte di questa verrà conservata per essere studiata.
Successivamente spalla e fianco vengono pulite ulteriormente e disinfettate con un medicamento a base di acqua, aglio e miele. Il paziente viene sedato.
Applicato cataplasma di aglio, miele, e succo di aloe, le ferite vengono fasciate, e sulla fascia viene applicato altra cataplasma. Il paziente viene messo a riposo.




sandmar
00martedì 9 giugno 2015 14:16

Scusate per l'up ma probabilmente è andata a finire troppo indietro.
Grazie





ALIAS.ALIAS
00martedì 23 giugno 2015 12:12
TI MANCA UNA ROLE DI RIPOSO PER POTER APPROVARE
sandmar
00martedì 23 giugno 2015 13:43

Si si, lo so.....la devo fare.
Grazie




GASHIM
00venerdì 26 giugno 2015 15:24
ROLE DI RIPOSO A SEGUIRE QUELLA DI CURE DI CUI SOPRA

RIASSUNTO
Gashim si risveglia nel sanitarium dopo aver fatto un sogno, un sogno al quale avrebbe voluto credere con tutto se stesso ma i sogno come si sa non sono la realtà e sia sua madre che Sandmar visti in riva al mare di fatto non ci sarebbero più.
Cosi una volta risvegliato nel sanitarium seguirà l’ordine di Dodaiux di riposarsi per un giorno senza andare in giro a far danni e si beerà delle terme degli ospitaliari facendo un bagno rilassante e successivamente approfitterà della sala comune per prendere appunti circa alcuni incontri che dovrà fare nei giorni seguenti, quindi, una volta che il sole sarebbe calato sulla città di Barrington tornerebbe a dormire nella sala degenze.

COMMENTO
Piccola role di riposo in solitaria nella quale mi è piaciuto molto scrivere la prima parte del sogno e che servirà al persiano per proseguire il suo gioco.


ROLE]/B]
GASHIM [sala degenze] Il mare…..da quanto tempo non lo vedevi il mare, quella sabbia quasi bianca, quella leggera brezza salmastra, il calore del sole e l’odore del pesce proveniente dalle barche dei pescatori, laggiù, in fondo al molo alcuni mercanti starebbero scaricando dalla barca tappeti di finissima fattura e…..che il cielo mi fulmini!!!! Mia madre…..starebbe proprio li ferma sul molo da >>
GASHIM >>ammirare quelle meraviglie, per mano mia sorella Afsaneh e poco distante da lei…..non crederesti ai tuoi occhi tanto che ti alzeresti dalla sabbia calda avvicinandoti di un paio di metri per vedere meglio…..tuo fratello Sandmar intento a raccogliere sassi e a lanciarli un po sull’acqua e un po contro la piccola Afsaneh quanto tempo non li vedevi ma…… Afsaneh era andata in sposa a chissà chi>>
GASHIM >>però….tua madre e tuo fratello ERANO LI non erano morti….erano li per tutti i diavoli!!!! “SIETE VOI SIETE VOI……..MADRE!!! SANDMAR!! “ chiameresti a gran voce con il cuore che batterebbe all’impazzata ed inizieresti a muovere i primi passi verso di loro ma qualcosa ti tratterrebbe, ti tratterrebbe al braccio destro come una mano che ti stringerebbe con forza sempre di più di più……il sole>>
GASHIM >> inizierebbe a sparire e ti volteresti per un’attimo a vedere cosa ti starebbe trattenendo……uno zombie sarebbe aggrappato al tuo braccio e lo morderebbe con voracità……estrarresti la lunga ed infieriresti con violenza su quel corpo putrefatto fino a ridurlo in brandelli per poi voltarti……i tuoi cari sarebbero spariti….”DOVE SIETE?? DOVE SIETE ANDATI??” ma nulla, nessuna risposta in cambio>>
GASHIM >>solo un prurito, un fastidio al braccio che ti andresti a toccare con la mancina, a strofinare a grattare e dalla ferita inizierebbe ad uscire sangue, sempre più sangue che inizierebbe a scorrere verso il mare facendolo diventare rosso e facendolo avanzare verso di te sempre di più, di più di più…….ti volteresti…..accanto a te un letto bianco, pareti bianche e un piccolo mobiletto con bende>>
GASHIM >> ed ampolle per medicamenti…..dalla finestra entrerebbe una tenue luce grigiastra e ad aguzzar bene l’orecchio potresti sentire anche qualche goccia di pioggia…..”Barrington….Sanitarium….Dodaiux” queste tre parole pronunceresti….si, sarebbero passate probabilmente un paio d’ore dopo mezzodì, ti saresti appena risvegliato dall’anestesia di Doda e la ferita sarebbe stata curata dalla tua amica>>
GASHIM >>niente sangue, niente fiumi di sangue e niente Zombie.

GASHIM [sala degenza] Ti alzeresti dal letto cautamente rinfilando i tuoi abiti, nella stanza ci sarebbero solo un paio di persona anziane sui letti più distanti, gli lanceresti uno sguardo distratto quindi t’incammineresti lungo il corridoio diretto al giardino esterno al Sanitarium….ti sentiresti ancora strano, forse un po debole ma probabilmente ancora un po stordito dall’anestetico di Doda….>>
GASHIM >>”Accidenti, deve essere stata forte quella roba he he he” quindi una volta all’esterno percorreresti il portico sotto il colonnato sedendoti sul bordo della fontana…..fuori una debole pioggerella innaffierebbe le coltivazioni di erbe mediche ed ortaggi delle ospitaliere mentre rivoli di acqua lambirebbero le pareti vetrate della serra…..quel buio fitto dei giorni scorsi…..”DANNAZIONE!!!!” >>
GASHIM >> esclameresti a quel punto rendendoti conto che fuori sarebbe giorno e che quel buio maledetto sarebbe sparito lasciando il posto a……alla pioggia…”Puah” sputeresti in terra….”Barrington, che fogna di città” quindi dopo aver raccolto una mela da un’alberello dell’orto, rientreresti all’interno richiudendo per bene la porta finestra diretto verso la sala comune, magari per incontrar qualcuno>>
GASHIM >> o leggere un libro, anche perché Dodaiux ti avrebbe detto di startene tranquillo almeno per un giorno quindi una volta di fronte alla porta della comune lo sguardo verrebbe catturato dalla scala in legno che scenderebbe verso il basso……i tuoi ricordi di quel luogo non li avresti dimenticati come invece tutti i rudimenti medici che la tua amica ti avrebbe insegnato e laggiù…..si, laggiù ci>>
GASHIM >>sarebbe qualcosa che potrebbe riallacciarsi al sogno, all’acqua e al mare della tua terra natia…..magari chiudendo ancora gli occhi.

GASHIM [Piano interrato/terme] Una volta discesa la scala dovresti compiere solo pochi passi per attraversare il corridoio e giungere nelle terme…..che meravigliosa idea quella di inserire una vasca da bagno gigante in quel posto…..sentiresti qualche rumore provenire dalle stanze vicine, forse qualche ospitaliere o qualche inserviente starebbe lavorando all’interno dei laboratori li ubicati quindi>>
GASHIM >>avanzeresti con passo felpato ed entreresti all’interno del locale richiudendo lentamente e silenziosamente la porta…..alle pareti alcune fiaccole rischiarerebbero l’interno con volte a botte anche perché il lucernaio posto sul fondo di luce oggi ne farebbe ben poca dato il cielo grigio quindi ti toglieresti gli abiti, via la camicia, via gli stivali e i pantaloni…..le graghe? Ma si, via >>
GASHIM >>anche quelle e rimarresti cosi nudo come un verme, come tua madre ti avrebbe fatto e con estrema lentezza entreresti all’interno della piccola piscina……l’acqua sarebbe a temperatura ottimale, leggermente tiepida, di quel tiepido che ti farebbe rilassare, niente pelle d’oca come pensavi, solo il piacere di immergersi in quel liquido per poterti beare di un’ora di rilassamento……ti siederesti >>
GASHIM >>sul sedile di pietra posto sul lato corto della vasca e poggeresti il capo sul bordo chiudendo gli occhi…..aaaaah….che meraviglia….anche se quella posizione, e gli occhi chiusi ti farebbero tornare alla mente il sogno….tua madre e tuo fratello Sand cosi riapriresti gli occhi ed afferreresti la mela poggiata in terra iniziando a mangiarla e rimugginando tra te e te…….dovrai chiudere quella >>
GASHIM >>storia, per tornare a vivere dovrai chiarire una volta per tutte la questione Sandmar e probabilmente dovrai farlo con il nuovo Governatore…..con il suo predecessore non avresti potuto mai parlare o ci sarebbe scappato il morto, o lui o te, non faceva poi cosi tanta differenza ma forse questo nuovo…..di che pasta sarà? Potrà esserti di aiuto o sarai costretto a passare per le vie di fatto>>
GASHIM >> anche con lui? La speranza è sempre l’ultima a morite cosi inizieresti seriamente a pensare di recarti da lui il giorno seguente anche perché il cielo grigio di prima inizierebbe a farsi più buio segno che l’ora si sarebbe fatta tarda.

GASHIM [Piano interrato/terme] Dopo circa tre quarti d’ora di bagno rilassante usciresti finalmente dall’acqua e ti asciugheresti don uno dei teli posti su di una sedia accanto all’ingresso quindi ti rivestiresti in fretta per poi far capolino dalla porta sperando di non essere visto da qualche ospitaliere……è vero che saresti di casa ma comunque non potresti mica fare come ti pare……di nascosto>>
GASHIM >>magari si ….he he he e cosi una volta visto il corridoio sgombro risaliresti velocemente la scala lignea ritrovandoti al pian terreno…..la ferita non bricerebbe più di fatti, segno che Dodaiux il suo mestiere lo saprebbe fare bene…..”che donna quella, beato chi se la sposa” penseresti tra te e te ora indeciso su cosa fare, se andare a vedere di mangiar qualcosa o se andare in cala comune a>>
GASHIM >>leggere un buon libro…..sempre che ci sia qualche tomo con narrazioni delle gesta degli uomini d’arme o qualche saggio sulla natura o sugli dei di queste parti…..di certo non vorrai tediare ancor di più quella giornata con letture scientifiche sul corpo umano e cosi deciderai per la lettura ma una volta giunto alla comune, notando un calamaio, una penna ed alcune pergamene ti accomoderesti>>
GASHIM >>ed inizieresti a prendere appunti…..dovrai prepararti per l’incontro con il Governatore, ammesso e non concesso che ti riceva ma non solo, ora più che mai saresti deciso a recarti alla Fortezza dei Leoni d’Oro…..Oktron ti avrebbe dato una sonora buca ma forse qualche ufficiale ci sarà per arruolarti….e se cosi non sarà andrei direttamente dalla Regina…..ma anche per quello bisognerà >>
GASHIM >>prepararsi e cosi inizieresti a scrivere appunti, frasi, idee su tutti quei colloqui che presto, prima o poi, nel bene o nel male dovrai avere.

GASHIM [Sala comune/sala degenze] Ormai fuori sarebbe buio…..non quel buio di qualche giorno fa ma un buio naturale, anche le nuvole sarebbero state spazzate del vento e nel cielo si potrebbe notare una luna quasi piena ed una miriade di stelle…..ti stiracchieresti emettendo un sonoro grugnito quindi raccoglieresti i tuoi appunti e ti dirigeresti verso la sala degenze, nel letto assegnatoti da >>
GASHIM >>Dodaiux, saluteresti Althesan con il quale scambieresti due parole facendo qualche pesante battuta circa un paio di donne appena uscite dal Sanitarium quindi gli daresti la buonanotte accompagnando il verbo con una sonora pacca sulle spalle del tuo ex *collega* di lavoro quindi una volta entrato in punta di piedi nella stanza dove gli altri due pazienti starebbero dormendo, toglieresti gli >>
GASHIM >>stivali e spegneresti la candela quindi ti tufferesti con la testa sul cuscino facendo a meno delle lenzuola……un momento solo per ripensare al tuo sogno con un solo dubbio…..lo rifarai? Vorrai rifarlo o sarebbe troppo duro sopportare ciò? Quella decisione però non spetterà a te ma solo al fato o a Dio o agli dei di quelle parti.






Ghebura
00sabato 27 giugno 2015 00:22
Approvato
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