Papa: insulti, oggi come dire buongiorno

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
(SimonLeBon)
00domenica 12 febbraio 2017 15:05
Angelus. "Dobbiamo essere cristiani sostanza, non di facciata"
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 12 FEB - "Non insultare gli altri": è l'appello del Papa rivolto ai fedeli. "Noi siamo abituati a insultare - ha fatto notare Francesco all'Angelus -, è come dire 'buongiorno', ma è sulla stessa linea dell'uccisione. Chi insulta il fratello lo uccide nel cuore. Per favore, non insultare". Il Papa - prendendo spunto dalle letture di oggi ha chiesto anche di "non guardare la donna d'altri con occhi cattivi, occhi di possesso" e di evitare la "doppiezza nelle relazioni", e quindi anche di non giurare.
"La Vergine Maria, donna dell'ascolto docile e dell'obbedienza gioiosa, ci aiuti ad accostarci sempre più al Vangelo, per essere cristiani non 'di facciata', ma di sostanza!", ha concluso il Papa all'Angelus.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

(SimonLeBon)
00domenica 12 febbraio 2017 15:06
Re: Angelus. "Dobbiamo essere cristiani sostanza, non di facciata"
Come non dare ragione a questo papa, quando parla delle buone maniere!

Simon

Giandujotta.50
00domenica 12 febbraio 2017 15:11
Gia! qui a volte arrivano davvero dei begli esempi di cristiani di facciata!!
I-gua
00domenica 12 febbraio 2017 15:40
Potrà mai, la Vergine Maria, aiutarli a diventare cristiani "non di facciata"?

[SM=g2037509]
(SimonLeBon)
10domenica 12 febbraio 2017 15:54
Re:
I-gua, 12/02/2017 15:40:

Potrà mai, la Vergine Maria, aiutarli a diventare cristiani "non di facciata"?

[SM=g2037509]



Con o senza vegine Maria, accostarsi di piu' al vangelo è piu' che altro questione di buona volontà e di guida religiosa.
A noi non manca nè l'una nè l'altra e in generale i risultati si vedono.

Simon
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:01.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com