[POL-IT] Tremaglia: «Un senatore passa alla Cdl»

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Lpoz
00giovedì 20 aprile 2006 13:02

Tremaglia: «Un senatore passa alla Cdl»

«Con soddisfazione dichiaro che al Senato la maggioranza a favore di Prodi non c'è più»

ROMA - Il ministro per gli Italiani nel Mondo Mirko Tremaglia ha dichiarato come un senatore eletto all'estero, «che era stato segnalato per Prodi, non vota più Prodi. Con soddisfazione dichiaro che, al Senato, la maggioranza di due voti, determinati dagli eletti all'estero a favore di Prodi, non c'è più».

Il ministro non ha fatto nomi («è un mio impegno personale, si saprà tra qualche giorno»), ma ha sottolineato come questo sia un «avvenimento che cambia le carte in tavola».



Pertinax
00giovedì 20 aprile 2006 13:34
Pallaro oggi arriva in Italia dall'Argentina. Telefonate
di "corteggiamento" fino a un minuto prima di partire
L'emigrato smentisce dall'aereo
"L'Unione ha vinto, tratto con loro"
dal nostro inviato ALESSANDRA LONGO

L'emigrato smentisce dall'aereo
"L'Unione ha vinto, tratto con loro"



Luigi Pallaro

IN VOLO DA BUENOS AIRES A MILANO - "È falso". Luigi Pallaro, l'"ago" che al Senato avrebbe deciso di far pendere la bilancia dalla parte della Casa delle libertà, smentisce dall'aereo che lo riconduce in Italia. "Quel che dice Tremaglia è falso. Non mi sono arruolato nel centrodestra. Sarebbe bene non cadere in quella che è chiaramente una strategia della provocazione. State attenti anche voi giornalisti".

Senatore Pallaro, quale sarebbe l'obiettivo della provocazione che lei denuncia?
"È evidente che si vuole creare una situazione in cui si impone il cosiddetto "governo delle larghe intese". Dichiarazioni come quelle di Tremaglia rivelano proprio la volontà di strumentalizzare una situazione delicata. E sfiorano anche il ridicolo".

Strumentalizzazioni a parte, è verosimile che lei - unico senatore eletto all'estero a dichiararsi indipendente - sia stato sottoposto in questi giorni a un "corteggiamento" eccezionale. Le ha telefonato anche Berlusconi?
"In questi ultimi giorni no. Mi ha chiamato cinque giorni fa. È stata l'unica telefonata tra me e lui".

La sua posizione di "indipendente" si troverà di fronte a un bivio quando arriverà il momento di votare la fiducia. La darà o la negherà a Prodi?
"Guardi, io sto venendo a Roma per analizzare la situazione. Voglio soprattutto vedere che cosa porto via... ".

In che senso?

"Nel senso che voglio verificare cosa mi danno per migliorare le condizioni degli italiani all'estero. Questa che sto cominciando non è una missione per me, ma per le persone che vado a rappresentare".
Il neo senatore italo-argentino riprende posto sulla sua poltrona. Accanto a lui c'è la moglie Nelida Papini, figlia di emigrati della Romagna, già molto presa dal pensiero di come vestirsi quando il 28 aprile accompagnerà il marito al portone di Palazzo Madama.

Ottant'anni da compiere tra un paio di mesi, nativo di San Giorgio in Bosco in provincia di Padova, eletto con 50 mila preferenze nella circoscrizione America del Sud, Pallaro è da una settimana il terminale di manovre "transoceaniche" per conquistare il suo preziosissimo voto. Ne siamo stati testimoni anche noi, poco prima dell'imbarco da Buenos Aires. Nella saletta vip è arrivata una telefonata "pesante". "Ministro, buongiorno... " ha esclamato il neo senatore. Alcune battute di conversazione, poi ancora Pallaro rivolto all'interlocutore dall'Italia: "Ma perché mi dici questo solo adesso? Oramai è fatta". Chi era il ministro? Forse lo stesso Tremaglia? "No, non era lui. Però non mi faccia dire altro".

Poco dopo, un'altra chiamata dall'Italia lo ha informato che la Cassazione aveva scritto la parola fine sul conteggio dei voti, riconoscendo la vittoria di Prodi. "E allora bisogna fare i conti con questa realtà" ha commentato Pallaro. Impegno che si incastra alla perfezione con la parola d'ordine scelta un secondo dopo l'elezione: "Non alzerò mai la mano per far cadere il governo, ma solo per difendere gli italo-argentini".

(20 aprile 2006)

Riccardo.cuordileone
00giovedì 20 aprile 2006 13:40
Comincio un pò a stancarmi delle palle che ci stanno rifilando, ma poi dopo queste elezioni non l'hanno ancora rispedito a casa Tremaglia...
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:58.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com