[POL-IT]Programma del FIL per la Pronvincia di COMO

Como Provincia Autonoma - Il Fronte Indipendentista Lombardia chiede che la Provincia di Como diventi una provincia autonoma come quella di Trento, attraverso l'introduzione dello Statuto Speciale, autonomia della provincia di Como che sarà da esempio trainante per tutte le province della Regione Lombardia.
Si potrà così inglobare una gran parte delle tasse versate allo stato centrale e gestirle per migliorare i servizi pubblici (Ospedali, asili, scuole, case di riposo, mezzi di trasporto etc etc) e realizzare varie infrastrutture, strade e reti ferroviarie. Oggi da Roma torna solo il sei per cento delle tasse raccolte.

1) Viabilità e infrastrutture: realizzazione del tratto della pedemontana Varese-Como-Bergamo.
Statale Regina, realizzazione di una strada a mezza collina che parta dall'alto lago e giunga alle porte di Cernobbio.
Completamento di opere stradali nelle rete provinciale.
Ferrovie locali, messa in sicurezza dei tratti pericolosi nel trasporto dei passeggeri.

2) Sicurezza ai cittadini: stanziamento di fondi regionali per aumento di agenti di polizia locale nei singoli comuni e potenziamento delle varie forze dell'ordine per prevenire estorsioni/rapine/furti in abitazioni etc etc

3) Immigrati: la Provincia di Como deve stabilire quante persone immigrate per lavoro hanno la possibilità di risiedere nel nostro territorio, in base alle reali disponibilità di offerte di lavoro, delle abitazioni e dei relativi servizi comunali ai cittadini.

4) Delocalizzazione di industrie e aziende locali: il Governo conceda delle agevolazioni fiscali alle varie industrie o aziende locali (es. nell'Alto Lago, cantieristiche etc etc) e a quelle che non intendono localizzare altrove la loro produzione, preservando di fatto i posti di lavoro dei loro dipendenti o collaboratori. Riguardo i dipendenti rimasti senza lavoro, per la delocalizzazione delle aziende in cui lavoravano, la Provincia di Como, tramite la Regione Lombardia, inoltri al governo centrale la rischiesta di calamità territoriale per concedere a questi lavoratori la salvaguardia economica della loro famiglia tramite un sussidio straordinario o una speciale integrazione contributiva per i lavoratori vicini all'età pensionistica.

5) Alloggi pubblici: vengano assegnati alloggi pubblici con precedenza ai cittadini lombardi o a coloro che risiedono da vent'anni in Lombardia. Siano i comuni e la Regione a promuovere nel proprio territorio una edilizia privata convenzionata a favore delle nuove famiglie e per tutti i residenti che abbiano bisogno di un altra abitazione.

6) Case di riposo per cittadini anziani: sia la Regione Lombardia a promuovere interventi edilizi e gestionali di case di riposo per anziani. In queste strutture sanitarie, i cittadini residenti in Lombardia da oltre venti anni e con età minima di sessantacinque anni, con il versamento della quota accreditata della propria pensione, avranno il diritto di precedenza nel farsi ricoverare. Tutte le spese di ricovero e accesso siano a carico della Regione Lombardia.

7) Emergenza idrica: la Provincia di Como disponga la possibilità di utilizzare l'acqua dei nostri laghi per soddisfare l'esigenza del fabbisogno della popolazione locale. Destinazione privilegiata ai paesi al di sotto dei duemila abitanti, delle aree montane e di quelle disagiate, dei fondi disponibili ATO per prelievo e potabilizzazione dell'acqua.

8) Agricoltura: valorizzazione delle produzioni locali tramite il DOP e l'OIGP dei prodotti tipici locali. Incremento delle produzioni ittiche tramite l'allevamento, in modo controllato, del pesce nel lago. Aiuti agli agricoltori per la gestione delle aree montane. Coordinamento con il piano Servizi regionale.

9) Ambiente: rimozione o disattivazione immediata delle centraline elettriche installate o in corso di installazione nei piccoli corsi torrentizi delle valli. La loro presenza distrugge la fauna ittica e riduce drasticamente quella selvatica. Costruzione a Como di un acquario della fauna ittica e anfibia del Lago.

10) Cultura: conoscenza della cultura locale, sia legata al periodo romano, sia alla permanenza delle popolazioni celtiche e preceltiche.

11) Turismo: coordinamento degli interventi già citati nei precedenti punti e accordi con le comunità montane. Azione specifica con i paesi lacustri per iniziative tendenti alla valorizzazione e promozione del territorio.

12) Enti pubblici: apertura di un ufficio specifico a disposizione e supporto dei paesi con meno di mille abitanti, per la gestione dei comuni stessi, riguardo la compilazione di richieste di contributo, sostegno giuridico etc etc.
Suddetto ufficio dovrebbe seguire l'aggregazione dei comuni in gestione associata e unione dei comuni.

Paolo Lazzati
Candidato a Presidente
Como Provincia Autonoma - Fronte Indipendentista Lombardia

Leggitelo bene Lux!